Dott.sa Alessia Pagliaroli psicologa psicoterapeuta

Dott.sa Alessia Pagliaroli psicologa psicoterapeuta psicologa-psicoterapeuta,trattamento Emdr. Specializzata in psicopatologia dell'età evolutiva e adult

Area di intervento

Sfera Individuale Sfera Relazionale
► ansia ► Difficoltà nei rapporti di coppia
► Disturbi depressivi ► Difficoltà nei rapporti con i figli
► Attacchi di panico ► Difficoltà nei rapporti con colleghi
► Disturbi dell'umore (Mobbing, Burn Out)
► Disturbi di personalità
► Disturbi da dipendenza
► Difficoltà scolastiche
► Disturbi alimentari (Bullismo)
► Mediazioni familiari
► Disturbi sessuali (Separazioni, Divorzi)
► Disturbi psicosomatici ► Somministrazione e correzioni test

12/09/2025

“Pensavo che mia madre volesse più bene a mio fratello…”
E invece no. Non era favoritismo.
Era una ferita che io non conoscevo.

Ogni figlio conosce una versione diversa di sua madre.
Uno l’ha vista forte, un altro stanca.
Uno l’ha fatta ridere, un altro piangere.
Uno è arrivato quando ancora sognava, un altro quando le rinunce si leggevano già nei suoi occhi.

Non era che amasse di più uno di noi.
È che ognuno ha occupato un angolo diverso della sua anima.

Uno ha avuto bisogno di più tempo.
Un altro di più pazienza.
E ce n’è stato uno che chiedeva soltanto che lei non si spezzasse, e per questo lei fingeva di stare bene.

A volte pensiamo che la mamma abbia un figlio preferito perché vediamo l’abbraccio, ma non la storia.
Vediamo il silenzio, ma non tutto ciò che ha dovuto tacere.
Vediamo che dà di più, senza cogliere a chi faceva più male dentro.

Il figlio che ha ricevuto più abbracci, forse era quello più ferito.
Quello che sembrava avere tutto facile, forse era quello che più si è smarrito.
E quello che non chiedeva nulla, era quello che aveva imparato a non avere bisogno.

Una madre non ama con giustizia matematica.
Ama con ciò che ha.
Ama con ciò che le resta.
Ama dalla stanchezza, dall’intuizione, dalla paura di sbagliare.

Ti sei mai chiesto perché non ti ha abbracciato di più?
Forse pensava che fossi forte.
Forse non le rimanevano più forze.
Forse, in fondo, aspettava anche un abbraccio da te.

Lei è stata donna prima che madre.
Figlia prima che guida.
E ha dovuto imparare da sola a dividere la sua anima tra più figli senza spezzarsi del tutto.

Non giudicare il suo amore da ciò che ha fatto.
Riconoscilo in ciò che ha sacrificato in silenzio.
Nelle lacrime che ha asciugato senza farsi vedere.
Nelle volte in cui ha preferito soffrire da sola per non farti sentire colpevole.

E se la hai ancora accanto, guardala di nuovo.
Forse non era mancanza d’amore.
Era che ti stava proteggendo a modo suo.

Non aspettare di perderla per capirla.
Non aspettare di diventare padre o madre per perdonarla.
E non aspettare ancora per dirle ciò che ha sempre voluto sentire:

“Grazie, mamma. Per avermi amato, anche quando non lo capivo.”

Settembre, con il suo soffio di aria fresca e la malinconica bellezza delle foglie che iniziano a cambiare colore, porta...
28/08/2025

Settembre, con il suo soffio di aria fresca e la malinconica bellezza delle foglie che iniziano a cambiare colore, porta con sé una sensazione di rinnovamento, un'energia simile a quella di un nuovo inizio. È un periodo di "ripartenza" dopo la pausa estiva, un momento ideale per la riflessione, per fare il punto della situazione e riprendere le attività con rinnovato vigore. L'estate, con il suo ritmo più rilassato, ci ha offerto l'opportunità di ricaricare le energie e settembre ci invita a metterle a frutto, a impegnarci in nuovi progetti e a perseguire i nostri obiettivi con determinazione. Questo mese rappresenta un'occasione preziosa per guardarsi dentro, analizzare le esperienze passate e definire nuove strategie per il futuro. È il momento perfetto per abbracciare le sfide che si presentano, trasformandole in opportunità di crescita personale e professionale. Le giornate che si accorciano e le temperature più miti favoriscono la concentrazione e la produttività, creando un ambiente ideale per dedicarsi a nuove iniziative. La natura stessa, in questa fase di transizione verso l'autunno, ci insegna l'importanza del cambiamento e dell'adattamento. Pertanto, anche io, sono pronta ad accogliere nuove sfide e a mettermi a disposizione per nuove prese in carico, sia in studio che online, forte di questa energia di rinnovamento che settembre porta con sé.

Studio di picologia e psicoterapia
Infanzia, adolescenza, età adulta.
Via campo dei fiori, Brenta (Va).
☎️3493871054

30/06/2025

È attivo il bonus psicologico 2025 ! La salute mentale è in diritto di tutti!!!!

🔥🌪️Chi soffre di DISREGOLAZIONE EMOTIVA  può sentirsi "travolto" dalle emozioni, passare rapidamente da un'emozione all'...
01/06/2025

🔥🌪️Chi soffre di DISREGOLAZIONE EMOTIVA può sentirsi "travolto" dalle emozioni, passare rapidamente da un'emozione all'altra, oppure avere difficoltà a calmarsi dopo essersi arrabbiato, spaventato o rattristato.

🌊Infatti la disregolazione emotiva è una difficoltà nel gestire, modulare o rispondere in modo appropriato alle proprie emozioni. Non si tratta semplicemente di "essere emotivi", ma di avere una reazione emotiva sproporzionata, instabile o difficilmente controllabile rispetto agli stimoli esterni o interni.
❓Le cause possibili possono essere:
🆘Traumi infantili o abusi,
❌Ambienti familiari disfunzionalii dove le emozioni non vengono riconosciute o ignorate, soprattutto durante l'infanzia, dove non c'è l'educazione ad avere confini o i NO! e/o a gestire i le consequenziali frustazioni ai NO!!
RICORDIAMOCI CHE I NO EDUCATIVI AIUTANO A CRESCERE!!

La disregolazione emotiva non è una condanna permanente. Con un percorso psicoterapeutico, si può divenire consapevoli della propria impulsività e imparare a gestire le emozioni in modo funzionale.

01/06/2025

Scopri come le tue ferite emotive influenzano le persone che attrai e come costruire relazioni sane.

26/03/2025

📰𝗨𝘀𝗰𝗶𝘁𝗲 𝗦𝘁𝗮𝗺𝗽𝗮

↪️Aumentano i disturbi alimentari: ortoressia, vigoressia e drunkoressia si stanno diffondendo tra giovani e adulti.

Ne parla la Presidente dell'Ordine Paola Medde su Il Messaggero.

💬"Oltre le patologia tradizionali non mancano nuovi tipi da diagnosticare e curare l'ortoressia è uno di questi nuovi disturbi, caratterizzato da una ricerca ossessiva di alimenti sani o puri, come vegetali, cereali, cibi privi di pesticidi, conservanti e sostanze artificiali, si spinge oltre la normale preoccupazione per un' alimentazione sana non prevede eccezioni e richiede un impegno quasi totalizzante. Nel nuovo elenco troviamo anche la vigoressia che coinvolge maschi giovani tra i 15 e i 25 anni e si manifesta con un'alterazione della percezione del proprio corpo e quasi all'opposto di ciò che accade dell'anoressia nervosa l'individuo si ritiene troppo esile e debole. Cerca quindi di aumentare la propria massa muscolare con esercizio fisico, diete iperproteiche e uso di sostanze come anabolizzanti" ha commentato la Presidente.

📲Articolo completo alla pagina: (solo per abbonati) https://www.ilmessaggero.it/salute/moltosalute/disturbi_alimentari_ortoressia_drunkoressia_vigoressia_aumento_tra_giovani_e_adulti-8708664.html

26/03/2025

“Dietro una persona
piena di rabbia
prima ancora dell'urlo
c'è un abbraccio di meno
un occhiolino contrario
c'è un bacio non stampato bene
una presenza appassita
o un'assenza piena,
prima di combattere quella rabbia
potremmo amare quel vuoto

dietro il terrore del buio
non c'è un uomo pauroso
ma un'infanzia senza abat-jour

dietro una persona
colma di insicurezze
prima ancora del suo dubbio
c'è una pacca sulle spalle non ricevuta
non c'è stato un “stai andando bene, mi fido di te”
manca la forza degli altri come regalo,
c'è un isolamento forzato
o una solitudine esile,
prima di giudicare
potremmo abbracciarla più forte

dietro la paura di amare
non c'è un uomo senza cuore
ma un incantesimo preso a calci

dietro una persona
dannatamente fragile
prima ancora della debolezza
si nasconde una guerra lunga e stancante,
prima di deriderlo
potremmo stargli accanto, unirci in battaglia”.

[Gio Evan]
Illustrazione di Lisa Aisato

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Più tramonti....meno tik tok🤦
26/03/2025

Più tramonti....meno tik tok🤦

Sei così forte...ma anche fragile.
26/03/2025

Sei così forte...ma anche fragile.

14/03/2025

Di fronte alla malattia, alla sofferenza, alla fragilità siamo spesso senza parole, senza gesti,
senza contesti in cui esprimere, elaborare, affrontare quanto stiamo vivendo
Siamo in una cultura che evita anche solo di nominare ciò che ci crea sofferenza o fatica.
Eppure la vita è fatta tanto di gioia quanto di dolore, tanto di luci quanto di ombre. Quando
accettiamo di guardare la nostra vulnerabilità, che costituisce fin dalla nascita ogni essere che
viene al mondo, allora possiamo trovare ciò che ci è necessario a reggere le esperienze che ci
accadono, a trasformarci alla luce di esse senza subirle nei modi più dolorosi, possiamo
trovare parole, luoghi, tempi e gesti in cui farne occasione di vicinanza e intimità.
Possiamo cercare un senso possibile a ciò che viviamo, perché se abbiamo un perché, una
direzione, una mappa in cui muoverci possiamo anche trovare il modo per farlo e trovare un po’
di sollievo.

21/02/2025

La psicoterapia è fondamentalmente una “relazione che cura”, attraverso tecniche e strategie che derivano dalla lunga formazione del terapeuta e grazie alla relazione stessa. Nonostante il terapeuta possa essersi formato seguendo approcci differenti, la relazione è sempre il perno centrale della psicoterapia, una buona alleanza fra professionista e paziente è fondamentale per avviare e portare avanti un processo terapeutico. Un percorso di terapia parte solitamente con una fase iniziale nella quale si cerca di creare insieme al terapeuta un quadro d'insieme della situazione attuale, una “fotografia” che permetta di mettere a fuoco cosa ci ha portato a chiedere aiuto. In un secondo momento ci si pone degli obiettivi da raggiungere fino al completo raggiungimento del benessere.
Se stai attraversando un momento difficile, se stai bene ma vorresti stare meglio, non rimandare più, la tua mente di il tuo corpo hanno bisogno di una tregua.

Per info 349 387 1054

14/02/2025

❤️L’amore non vince tutto, a volte non è sufficiente ed è molto pregiudizievole pensare il contrario e crederlo. In nome dell’amore, molte volte sopportiamo circostanze sgradevoli e restiamo ancorati in rapporti lontani dal sentimento di amore.

❤️La paura della solitudine ci porta a mantenere una relazione che ci apporta ben poco, che non ci arricchisce, ma che ci priva; che ci arreca problemi ed amarezze, invece che allegria.

❤️A volte pensiamo che sarà passeggero o che la persona cambierà il suo comportamento, ma la maggior parte delle volte non è così; se l’amore è assente e non si sente nel corpo né nell’anima, il rapporto è morto ed è il momento di prendere delle decisioni per migliorare, al margine delle paure limitanti.

❤️Anche l’amore finisce
L’iper-romanticismo ci ha inculcato idee molto nocive ed insane riguardo l’amore ed il partner. Ci ha venduto, tramite il cinema, le canzoni o le poesie, che è l’amore a dare senso alla nostra vita, che se è vero, sarà per sempre, che per amore bisogna sopportare tutto, etc. Questo non solo è dannoso per il nostro benessere emotivo, ma è del tutto falso.

❤️L’amore non dura per sempre, è scientificamente dimostrato ed è naturale. Tanto meno dà senso alla nostra vita, il senso vitale non è dato da cose esterne, ma da se stessi con la propria interpretazione del mondo e la propria capacità di apprezzamento e di piacere; inoltre, non bisogna sopportare di tutto per amore.

❤️Tollerare certe cose del partner va bene ed è sano. Come sappiamo, nessuno è perfetto e anche gli altri tollereranno diversi aspetti del nostro carattere, così come dovremo fare noi.

❤️Il problema si presenta quando sopportiamo certe cose che vanno contro la nostra identità, i nostri valori o i nostri diritti o semplicemente quando notiamo che l’altra persona non si interessa a noi, non ci supporta, non si prende cura di noi, pensa solo a se stessa. Evidentemente, ha il diritto di farlo e di vivere come più le aggrada, ma nel momento in cui questo avviene, il rapporto è arrivato al capolinea e non si può più parlare d’amore.

❤️È chiaro che ognuno ama a modo suo. Ci sono persone molto più affettuose ed espressive di altre, ma ci sono dettagli che non si possono ignorare. La mancanza di rispetto, la violazione dei nostri diritti personali, i tentativi di manipolazione o di farci cambiare il nostro modo di pensare, sentire e vivere, non sono negoziabili. Se il vostro partner vi ama, vi ama per come siete e vi ha scelto perché siete unici; non ha senso che voglia cambiarvi, ferirvi o manipolarvi.

❤️Dopo queste riflessioni, potete pensare alla vostra attuale relazione ed osservarvi da fuori: sorridete spesso? Trascorrete le giornate con il broncio, discutendo ed essendo tristi? Siete più a vostro agio con altre persone che con il vostro partner?

❤️Siate sinceri con voi stessi e rispondete a tutte queste domande.

❤️Come prendo una decisione?
Se giungete alla conclusione che l’amore brilla per la sua assenza, che non è più presente, ma che le paure vi impediscono di intraprendere una nuova direzione, sarebbe conveniente pensare al riguardo con una mente razionale e pratica e che teniate a mente i seguenti consigli:

🌹Amatevi. Non permettete a nessuno di trattarvi come non meritate. Nessuno merita di avere una relazione in cui essere ignorato, trascurato e abbandonato a se stesso. Tuttavia, se lo permettete, continuerà a succedere. Chi deve stabilire dei limiti, nonostante la paura del cambiamento, siete solo voi e potete riuscirvi se imparate ad amarvi e a valorizzarvi prima di chiunque altro.

🌹Imparate a perdere. Non sempre le relazioni di coppia finiscono bene ed è una realtà che capita a quasi tutti nella vita. Quando questo succede, non cercate di forzare le cose, non intestarditevi in qualcosa che sapete che non può funzionare. La cosa più sensata ed intelligente è imparare a perdere e ritirarsi dignitosamente.

🌹Sdrammatizzate. Qual è la cosa peggiore che può capitarvi se mettete fine ad un rapporto? Non avete bisogno di questa persona. Prima di incontrarla, non sapevate nemmeno che esistesse e vivevate tranquilli e felici, dunque, non è fondamentale nella vostra vita. La cosa peggiore che possa accadervi è quello che siete disposti ad accettare, quindi dovete affrontare la situazione con serenità, sapendo che non avete bisogno di nessuno per essere felici, ben che meno di una persona in concreto. Siete solo voi i responsabili di uno stato emotivo disfunzionale.

❤️Amare se stessi è più facile di quanto sembri!

(Fonte: La mente è Meravigliosa)

Indirizzo

Via Campo Dei Fiori, N 18
Cairate
21030

Orario di apertura

Lunedì 08:00 - 17:00
18:00 - 21:00
Martedì 09:00 - 17:00
18:00 - 21:00
Mercoledì 08:00 - 17:00
18:00 - 21:00
Giovedì 08:00 - 17:00
18:00 - 21:00
Venerdì 08:00 - 17:00
18:00 - 21:00
Sabato 09:00 - 14:00

Sito Web

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