22/09/2023
⚠️ DISBIOSI INTESTINALE ⚠️
Il microbiota intestinale è un complesso ecosistema in cui popolazioni di microorganismi sono in equilibrio tra loro. Tuttavia, però, questo può subire delle alterazioni sia qualitative che quantitative.
Con il termine DISBIOSI si indica una condizione in cui c’è uno squilibrio batterico determinato dalla crescita eccessiva dei batteri cattivi a livello intestinale che determinano una irritazione.
❓ma quali sono le cause ❓
Uno stile di vita sedentario, utilizzo di alcuni farmaci (tra cui ricordiamo gli antibiotici), utilizzo frequente di alcool, stress, fumo e CATTIVA ALIMENTAZIONE .
❓quali sono i sintomi ❓
Cattiva digestione, gonfiore addominale, crampi addominali, alterazioni della regolarità intestinale (diarrea o stipsi) e un mal assorbimento con conseguente intolleranze alimentari.
La diagnosi può essere fatta attraverso indagini di laboratorio di primo livello (emocromo e pcr per valutare uno stato infiammatorio) e di secondo livello ( esami della celiachia in caso di dolori addominali, calprotectina fecale)
✅IL RUOLO DELL’ALIMENTAZIONE:
Una scorretta alimentazione potrebbe senza dubbio alterare il microbiota intestinale ed essere responsabile di questa condizione patologica. Tra gli alimenti che influiscono negativamente, ci sono: conservanti, zuccheri semplici, grassi ed alimenti preconfezionati. Gli alimenti da evitare, quindi, sono: carni lavorate, insaccati, bevande zuccherate, alcolici e cibi molto grassi.
Gli alimenti alleati del microbiota sono: frutta (possibilmente con la buccia) e verdura (ricchi di vitamine, sali minerali e fibre che, se accompagnate da adeguato consumo di acqua, aiutano ad alleviare gonfiore e meteorismo), cereali integrali e legumi.
Molto utili sono anche i cibi fermentati come lo yogurt ed il kefir che sappiamo essere ricchi di fermenti lattici.