
12/09/2025
💉👩⚕️ Trentacinque anni di lavoro, ma stipendi sempre più bassi
Lo studio del Centro Studi Nursind è chiaro: dal 1990 ad oggi gli infermieri hanno perso tra i 9mila e i 16mila euro l’anno di potere d’acquisto.
Indennità dimezzate, RIA e plus orario cancellati, carriere appiattite.
👉 Nel 1990 la differenza retributiva tra chi iniziava e chi era al massimo livello era del 70%. Oggi, con il nuovo CCNL, è appena del 26%.
👉 Chi lavora in area critica o in reparti a rischio percepisce oggi meno della metà delle indennità di allora (adeguate all’inflazione).
👉 Gli incarichi di funzione valgono poco, spesso senza criteri chiari, con paradossi che umiliano la professionalità.
❓Quanto ancora dovremo sopportare un sistema che livella al ribasso invece di premiare competenza ed esperienza?
❓Che futuro può avere una professione che non riconosce né la fatica né la responsabilità di chi ogni giorno tiene in piedi il SSN?
fonte: Nurse24.it