17/11/2025
CEFALEA CERVICOGENICA
La cefalea cervicogenica è una forma di cefalea secondaria che si sviluppa a causa di un problema cervicale. E’ la cefalea secondaria più diffusa al mondo ed è caratterizzata da:
• ridotta mobilità delle articolazioni cervicali, in particolare del rachide cervicale superiore
• ipertonicità, decondizionamento o fatica dei muscoli del rachide cervicale e toracico,
• presenza di aree miofasciali iper-sensibili all’interno di muscoli specifici,
• alterazioni del controllo neuro-motorio cervicale e toracico
I sintomi principali sono:
• dolore usualmente unilaterale che non cambia lato, di tipo pressorio o trafittivo, raramente pulsante,
• il mal di testa comincia dal collo o dall’area sub-occipitale o sotto-nucale e sale fino ad arrivare sul vertice della testa o sulle tempie o sull’occhio.
• i sintomi sono provocati da movimenti del collo o posture prolungate che sovraccaricano e stressano in modo eccessivo i muscoli e le articolazioni del collo,
• i sintomi possono comparire la mattina e generalmente non si associano a fotobia o fonofobia, come l’emicrania, ma la nausea può essere presente,
• i sintomi sono di intensità da moderata a severa, con andamento fluttuante e possono esserci dolori e rigidità alle articolazioni temporo-mandibolari,
• può essere presente dolore che si diffonde alle spalle e al braccio fino alla mano.
La terapia è esclusivamente di tipo non-farmacologico si basa su:
• Terapia manuale,
• esercizi specifici di coordinazione, di forza e resistenza muscolare,
• Strategie posturali.
• Terapie strumentali.