Dott.ssa Chiara Cleopatra

Dott.ssa Chiara Cleopatra Psicologa e Coach per persone altamente sensibili, caregiver, anime in ricerca.

Percorsi trasformativi per ritrovare coerenza, centratura e gioia.
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🌿 Settembre si chiude: hai nutrito anche la tua relazione con te stessə? Durante questo mese abbiamo esplorato il valore...
30/09/2025

🌿 Settembre si chiude: hai nutrito anche la tua relazione con te stessə?

Durante questo mese abbiamo esplorato il valore dei confini, la forza del “No”, il legame tra corpo ed emozioni, le ferite del femminile e la scienza delle relazioni sane.
Abbiamo attraversato storie, teorie e rituali… ma ora è il momento di fermarsi e guardare dentro.

🔎 La psicologia contemporanea (Neff, 2023; Siegel, 2022) sottolinea che la qualità della relazione con sé stessi è il fondamento di tutte le altre.

Se impariamo a trattarci con la stessa cura che vorremmo ricevere dall’altro, cambiano le scelte, il modo di comunicare e persino la nostra salute fisica.

💡 Ti lascio con una riflessione: quale piccolo atto di amore verso di te hai compiuto a settembre?

Cosa vuoi portare con te in ottobre per rafforzarlo?

👉 Raccontamelo nei commenti: la tua esperienza può diventare ispirazione per chi legge.

🌱 Relazione nutriente o drenante? Ti sei mai fermatə a chiederti se le tue relazioni ti stanno davvero sostenendo o, al ...
29/09/2025

🌱 Relazione nutriente o drenante?

Ti sei mai fermatə a chiederti se le tue relazioni ti stanno davvero sostenendo o, al contrario, ti stanno consumando?

Molti studi degli ultimi anni (ad es. Umberson & Montez, 2019; Holt-Lunstad, 2021) dimostrano che la qualità delle relazioni influenza non solo il benessere psicologico, ma anche la salute fisica a lungo termine.

Ho preparato una checklist di 20 punti per aiutarti a osservare con chiarezza la qualità delle tue connessioni.

📋 Se le spunte si accumulano dalla parte “nutriente”, significa che sei in uno spazio di crescita.
⚠️ Se invece noti più voci sul lato “drenante”, forse è tempo di riconsiderare i tuoi confini e chiederti: cosa scelgo di permettere nella mia vita?

💡 Ricorda: non si tratta di giudicare l’altro, ma di portare luce al tuo spazio interiore.

Ogni relazione può essere occasione di consapevolezza e trasformazione.

👉 Commenta con la parola CHECKLIST completa e dimmi nei commenti:
Quale punto ti ha colpitə di più?

Condividila con chi credi abbia bisogno di rifletterci.



Prenditi lo spazio che ti spettaMolte persone vivono le relazioni come un continuo restringersi: parlano a voce più bass...
28/09/2025

Prenditi lo spazio che ti spetta

Molte persone vivono le relazioni come un continuo restringersi: parlano a voce più bassa, occupano meno spazio fisico, si scusano continuamente anche per esistere. Questo accade perché l’educazione ricevuta, le relazioni tossiche o i vissuti traumatici insegnano che “essere troppo” significa rischiare il rifiuto.

Eppure, il corpo non mente: quando ci costringiamo a vivere in spazi troppo stretti, il diaframma si blocca, la muscolatura si irrigidisce, la postura si piega. Non è solo psicologia: è fisiologia.

📖 Uno studio del 2023 pubblicato su Frontiers in Psychology ha mostrato che gli esercizi di espansione corporea consapevole (movimenti che aumentano lo spazio occupato) producono una riduzione immediata dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress. La percezione di “avere diritto allo spazio” riduce anche i sintomi di ansia sociale.

🌿 Esercizio corporeo avanzato: Il cerchio del mio spazio

1. Trova un luogo tranquillo, possibilmente in piedi.

2. Inspira profondamente e, con le braccia, disegna lentamente un cerchio intorno a te, come a delimitare il tuo confine invisibile.

3. Cammina lentamente all’interno del cerchio che hai tracciato con il corpo, sentendo che quello è il tuo territorio sicuro.

4. Ferma il movimento, radica i piedi a terra e afferma ad alta voce:
“Questo è il mio spazio. Io lo onoro, io lo custodisco, io ci vivo pienamente.”

5. Ripeti tre volte. Poi siediti, chiudi gli occhi e ascolta come il corpo reagisce: sentirai spesso un senso di apertura e presenza.

💡 Questo esercizio lavora sul corpo e sulla mente insieme: insegna a sentire il proprio diritto di esistere e di non dover chiedere scusa per esserci.

✨ Prenderti lo spazio che ti spetta non è egoismo: è la base della tua dignità.

👉 Commenta il post con MIO SPAZIO e ti manderò la scheda illustrata con l’esercizio completo. Se ti va di condividere nei commenti cosa hai sentito, sarà di spunto per altri

💬 “Quando smetti di parlarmi, mi sento invisibile.”Quante volte nelle relazioni abbiamo pensato (o detto) queste parole?...
25/09/2025

💬 “Quando smetti di parlarmi, mi sento invisibile.”
Quante volte nelle relazioni abbiamo pensato (o detto) queste parole?

Il silenzio dell’altro può ferire più di mille accuse. Ci fa sentire respintə, abbandonatə, impotenti. Ma la psicologia ci ricorda che il silenzio non è sempre disamore, spesso è una forma di difesa.

📖 Una ricerca del 2022 (Journal of Social and Personal Relationships) ha mostrato che le persone che “si chiudono” non lo fanno per ferire, ma per proteggersi da un sovraccarico emotivo. È il corpo che spegne l’interruttore, come se dicesse: “Troppo per ora.”

📌 Cosa fare quando succede?

1️⃣ Non insistere con domande a raffica.
2️⃣ Offri riconoscimento: “Vedo che hai bisogno di spazio, resto qui.”
3️⃣ Crea micro-rituali di ritorno: un tè, una passeggiata, un gesto che dica “torniamo a noi”.

💡 La neurobiologia interpersonale (Siegel, 2023) ci insegna che non si tratta di evitare il conflitto, ma di riattivare la connessione senza violare i confini.

✨ Non è facile, ma ogni silenzio può trasformarsi in un ponte.

👉 Ti è mai capitato? Come hai reagito quando l’altro si è chiuso? Raccontalo nei commenti: le tue parole potrebbero aiutare qualcun altro.

💌 Scrivere una lettera che non invierai.A volte le parole non dette restano intrappolate dentro di noi come spine.Non ri...
22/09/2025

💌 Scrivere una lettera che non invierai.

A volte le parole non dette restano intrappolate dentro di noi come spine.
Non riusciamo a dirle, ma nemmeno a dimenticarle. Così il corpo si irrigidisce, la mente torna sempre lì e le relazioni si appesantiscono.

In psicologia esiste uno strumento semplice ma potente: scrivere una lettera che non sarà mai spedita.
Non serve destinatario, non serve il “coraggio” di affrontare qualcuno. Serve solo la volontà di incontrare se stessi.

👉 Questo esercizio aiuta a:

1) liberare emozioni congelate,

2) chiarire i propri confini,

3) trasformare la rabbia in comprensione,

4) chiudere capitoli rimasti aperti.

Non è magia, ma neuroscienza: diversi studi hanno mostrato che la scrittura espressiva riduce lo stress percepito e regola le emozioni. La penna diventa ponte tra il caos interiore e la possibilità di ritrovare equilibrio.

💬 Ti chiedo: se avessi il coraggio di scrivere, a chi indirizzeresti la tua lettera che non invierai?

👉 Vuoi ricevere la scheda pratica guidata? Commenta qui sotto e te la invierò.

✨ Perché alcune liberazioni non hanno bisogno di testimoni.

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🌱 Cosa significa davvero confine?Quando parliamo di relazioni, la parola “confine” fa spesso paura.Può evocare distanza,...
22/09/2025

🌱 Cosa significa davvero confine?

Quando parliamo di relazioni, la parola “confine” fa spesso paura.
Può evocare distanza, freddezza, rifiuto. Eppure, la ricerca psicologica ci ricorda che i confini sono il tessuto invisibile che rende possibile la vicinanza autentica.

🔹 Senza confini, rischiamo la fusione: ci perdiamo nei bisogni e nelle emozioni dell’altro, fino a non distinguere più chi siamo.

🔹 Con confini troppo rigidi, al contrario, ci isoliamo e lasciamo fuori l’altro, per paura di soffrire.

John Bowlby, con la sua teoria dell’attaccamento, mostrava già come la sicurezza affettiva nasca dalla possibilità di esplorare e allo stesso tempo tornare a una “base sicura”. In fondo, i confini servono proprio a questo: a creare uno spazio in cui sentiamo di poter essere noi stessi, senza doverci annullare o difendere.

💡 Ti faccio una domanda:
quante volte nella tua vita hai detto “sì” quando dentro di te volevi dire “no”?
Ogni volta che accade, perdiamo un pezzo di autenticità.
Ogni volta che impariamo a rispettarci, invece, il nostro confine diventa più chiaro, e la relazione più sana.

👉 Per questo oggi ti invito a riflettere con me:
Se dovessi scegliere una parola per definire cosa significa confine nella tua vita, quale sarebbe?

Scrivila nei commenti: le tue parole potrebbero aiutare qualcun altro a riconoscere i propri limiti e a proteggerli con più amore.

✨ Ricorda: i confini non dividono. Custodiscono.

📌
Condividi questo post con una persona a cui vuoi ricordare che amare non significa perdersi, ma restare interi.

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🌱 Il tuo intestino parla anche delle tue relazioni.Non è solo una metafora: è scienza e tradizione insieme.👉 Il microbio...
20/09/2025

🌱 Il tuo intestino parla anche delle tue relazioni.
Non è solo una metafora: è scienza e tradizione insieme.

👉 Il microbiota intestinale regola emozioni, resilienza e capacità di fidarsi.

👉 La Medicina Tradizionale Cinese ci insegna che l’energia della Milza e dell’Intestino Crasso è fondamentale per “digerire” esperienze e lasciar andare il superfluo.

Quando questi sistemi sono in equilibrio, le relazioni fioriscono.
Quando si indeboliscono, subentrano ansia, chiusura e diffidenza.

✨ Sul mio blog trovi un articolo approfondito in cui unisco neuroscienze, nutraceutica e MTC per spiegarti come prenderti cura della tua ecologia interiore possa cambiare il tuo modo di amare.

💬 Tu come ti prendi cura del tuo equilibrio?
👉 Leggi qui l’approfondimento: https://www.chiaracleopatra.com/post/il-ruolo-del-microbiota-nelle-relazioni

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🌌 Ogni relazione non è mai solo “tra due persone”.È un intreccio di piani, di vibrazioni, di linguaggi visibili e invisi...
18/09/2025

🌌 Ogni relazione non è mai solo “tra due persone”.
È un intreccio di piani, di vibrazioni, di linguaggi visibili e invisibili.

Il Metodo Trivìa nasce per mappare questi intrecci e renderli finalmente chiari. Perché solo ciò che riconosciamo può trasformarsi.

Secondo questo modello, esistono 4 livelli fondamentali su cui ogni relazione si muove:

1️⃣ Livello Cognitivo – È la mente che interpreta, spiega, narra. Qui abitano convinzioni, dialoghi, ricordi e proiezioni.

2️⃣ Livello Emotivo – È il cuore che sente. Ansia, amore, rabbia, paura: emozioni che si amplificano o si smorzano nella danza col partner.

3️⃣ Livello Somatico – È il corpo che registra e memorizza. Respiro, postura, tensioni e rilasci diventano specchi della qualità del legame.

4️⃣ Livello Vibrazionale-Simbolico – È la trama più sottile, dove archetipi, immagini interiori e frequenze energetiche si intrecciano, mostrando come le risonanze invisibili plasmano la connessione.

✨ Il Metodo Trivìa ci insegna che una relazione sana nasce quando questi 4 livelli non sono in conflitto, ma trovano un punto di coerenza.

💬 E allora ti chiedo:
👉 Quale livello senti più attivo oggi nella tua vita relazionale?

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Commenta con il livello che riconosci di più: Cognitivo, Emotivo, Somatico o Vibrazionale.

Il primo passo verso la trasformazione è dare un nome a ciò che già vive in te.

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🌙 Quando il Femminile è ferito, le relazioni diventano labirintiE tu, sai da dove stai amando?> “Ogni donna porta dentro...
12/09/2025

🌙 Quando il Femminile è ferito, le relazioni diventano labirinti
E tu, sai da dove stai amando?

> “Ogni donna porta dentro di sé le dee, ma spesso non sa chi stia guidando il suo cuore.”
— Jean Shinoda Bolen

Ci sono storie d’amore che iniziano come incantesimi e finiscono come scomparse.
Relazioni che sembrano rifugi, ma si rivelano prigioni dorate.
Legami in cui ti senti amata solo se ti spegni, se ti adatti, se non disturbi.

Non stai esagerando.
Non sei "troppo sensibile", "troppo emotiva", "troppo complicata".
Forse, semplicemente, stai cercando di amare da una ferita non ancora guarita.

✨ Il Femminile ferito non è debole: è potente, ma confuso.

Jean Shinoda Bolen, psichiatra junghiana e autrice di “Le dee dentro la donna”, ci ricorda che ogni figura archetipica femminile (da Persefone a Estia, da Afrodite ad Atena) vive in noi come forza simbolica, ma anche come ombra.

Quando il Femminile è stato ignorato, svalutato o abusato, tende a manifestarsi in forme disfunzionali:

🔺Relazioni di dipendenza emotiva
Bisogno estremo di approvazione

Perdita dell’identità nella coppia

Attrazione per partner evitanti o critici

Paura di restare solə, anche se infelici

E allora Persefone resta nell’Ade, dimenticando la primavera.
Afrodite, si svende per amore.
Estia, si chiude nel silenzio, convinta che non valga la pena essere ascoltata.

Ma tu non sei solo queste parti.
Tu sei molto di più.

💎 La ferita può diventare portale.
Lavorare sul proprio Femminile ferito è un atto radicale di liberazione.
Significa riconoscere la bambina invisibile, la donna che tace per non essere abbandonata, la parte di te che ha paura di perdere amore se osa dire: “Io voglio di più.”

Significa smettere di inseguire chi non sa vederti.
E iniziare a riconoscerti.

🌿 Qual è la tua storia?
In studio vedo spesso donne brillanti che si scusano per esistere.
Che portano sulle spalle anni di relazioni tossiche, convinte che sia colpa loro.
Che si sono adattate così tanto da aver dimenticato cosa le fa stare bene davvero.

E ogni volta che le vedo tornare a sé,
ogni volta che una donna sceglie se stessa, l’archetipo si risveglia.
Il Femminile guarisce.
E da lì... tutto cambia.

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🌀 Ti riconosci?
Scrivimi nei commenti quale dea senti più attiva nella tua vita ora:
Persefone, Artemide, Estia, Afrodite, Demetra, Atena o Era?
Ti leggerò con il cuore. 💌

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🎧 MUSICA COERENTE: ascoltare per ritrovare sé stessəLa musica non è solo intrattenimento.È un linguaggio segreto tra cor...
09/09/2025

🎧 MUSICA COERENTE: ascoltare per ritrovare sé stessə

La musica non è solo intrattenimento.
È un linguaggio segreto tra corpo, emozioni e coscienza.

🔬 Secondo le ricerche di Koelsch et al. (2021), l’ascolto musicale attiva in simultanea tre sistemi:

🔹 la corteccia uditiva (percezione e analisi del suono)
🔹 il sistema limbico (elaborazione affettiva ed emotiva)
🔹 le aree sensomotorie (integrazione corporea e rilassamento)

✨ Questo significa che una musica “giusta” può portarti in uno stato di profonda coerenza interiore, aiutandoti a:

✅ regolare il tuo sistema nervoso
✅ lasciare andare tensioni accumulate
✅ connetterti con la parte più vera di te

🎶 Ho selezionato personalmente una playlist coerente, creata con musiche a 432Hz, atmosfere delicate, frequenze che non invadono ma invitano.

È pensata per chi ha bisogno di rallentare, di ritrovarsi, di ascoltarsi senza filtri.
Puoi usarla durante un momento di silenzio, una camminata nella natura, una meditazione personale.

💌 Vuoi il link diretto alla playlist?
Commenta con MUSICA COERENTE e te lo invierò subito.
Oppure raccontami: quale traccia ti ha aperto una porta interiore?

Perché certe armonie non si spiegano.
Si sentono.
E risuonano.

💡 L’amore non è una gabbia dorata. È una scelta quotidiana.In un’epoca in cui le relazioni sembrano oscillare tra fusion...
07/09/2025

💡 L’amore non è una gabbia dorata. È una scelta quotidiana.

In un’epoca in cui le relazioni sembrano oscillare tra fusione e distacco, tra simbiosi e solitudine, diventa essenziale riportare l’attenzione su un principio fondamentale: la libertà interna.

La Self-Determination Theory (Ryan & Deci, 2000) – uno dei modelli psicologici più riconosciuti a livello internazionale – afferma che ogni essere umano ha bisogno di soddisfare tre bisogni fondamentali per sentirsi vitalə e autoregolatə:

1) Autonomia – Sentirsi agenti liberi delle proprie scelte
2) Competenza – Sentirsi capaci e efficaci
3) Relazione – Sentirsi connessi in modo autentico agli altri

💥 Quando questi bisogni vengono negati in una relazione – anche amorosa – emergono dipendenze affettive, ansia da separazione, sensi di colpa e relazioni tossiche.

🔎 Domanda chiave: la relazione che stai vivendo nutre o inibisce questi tre bisogni?

👉 Amare non significa fondersi. Significa scegliere ogni giorno di esserci, senza annullarsi.

📌 Alcune ricerche recenti hanno mostrato come le coppie che mantengono una chiara autonomia reciproca sviluppano una migliore comunicazione, meno conflitti e una soddisfazione relazionale duratura (Weinstein & Przybylski, 2009; Knee et al., 2013).

💬 Se ti senti spesso soffocatə, colpevolizzatə o responsabile delle emozioni dell’altrə, fermati. Forse stai amando al posto di respirare.

❤️ L’amore maturo non teme la libertà. La onora.

🔻 Ti va di approfondire?
Commenta qui sotto con “Voglio saperne di più” per ricevere direttamente in DM il contenuto esclusivo di settembre.

📌






I 5 confini che ogni relazione adulta dovrebbe conoscere:1. Confine emotivo: la tua sensibilità, il tuo sentire, ha diri...
05/09/2025

I 5 confini che ogni relazione adulta dovrebbe conoscere:

1. Confine emotivo: la tua sensibilità, il tuo sentire, ha diritto di essere rispettato.
2. Confine fisico: il tuo corpo sceglie lo spazio, il contatto, la distanza.
3. Confine temporale: sei libero di avere tempo per te — senza giustificazioni.
4. Confine mentale: le tue opinioni contano, anche quando contrastano.
5. Confine energetico: non devi donare tutto, subito, sempre.

VUOI SAPERE DOVE TI POSIZIONI TU? Scrivilo nei commenti e scopri il Profilo del Confine Dominante.

Evidenze scientifiche di supporto
Secondo Michael I. Norton (The Ritual Effect), anche piccoli rituali simbolici (come una pausa condivisa o una routine quotidiana) aumentano la soddisfazione e il senso di connessione tra le persone .

I rituali creano intimacy emotiva, coesione nel gruppo (coppia/famiglia) e rinforzo dell’identità relazionale .

Indirizzo

Via A. Gramsci, 14
Calderara Di Reno
40012

Orario di apertura

Lunedì 14:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 13:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 13:00
Venerdì 09:00 - 20:00

Telefono

+393478127495

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