05/07/2025
La piaga da decubito, anche detta ulcera da pressione, è una lesione della pelle e dei tessuti sottostanti causata da una pressione prolungata in una determinata zona del corpo. Colpisce soprattutto le persone costrette a letto o in sedia a rotelle per lungo tempo, come anziani, malati cronici o pazienti in fase post-operatoria. Le zone più a rischio sono talloni, glutei, schiena e fianchi.
Queste lesioni non sono solo dolorose: possono peggiorare rapidamente se trascurate, arrivando a coinvolgere muscoli e ossa, e diventare difficili da curare. Ma una corretta alimentazione può fare una differenza concreta nel processo di guarigione.
Perché l'alimentazione è così importante?🤔
Il corpo ha bisogno di nutrienti specifici per riparare i tessuti danneggiati. Quando mancano, la guarigione rallenta, le infezioni diventano più probabili, e le lesioni possono diventare croniche. Ecco perché intervenire con una dieta mirata è più che utile: è fondamentale.
Nutrienti chiave per aiutare la guarigione delle piaghe da decubito👩⚕️
Proteine🥩
Le proteine sono i mattoni della pelle e dei muscoli. Una dieta povera di proteine rallenta la rigenerazione dei tessuti.
➤ Consigli: carne magra, pesce, uova, legumi, latticini, soia.
Vitamina C🍊
Essenziale per la sintesi del collagene e la cicatrizzazione. Inoltre rafforza il sistema immunitario.
➤ Fonti: agrumi, kiwi, fragole, peperoni, broccoli.
Zinco 🐟
Favorisce la rigenerazione dei tessuti e sostiene il sistema immunitario.
➤ Fonti: carne rossa, semi di zucca, noci, cereali integrali.
Acidi grassi essenziali (Omega-3) 🐡
Aiutano a controllare l’infiammazione e a migliorare la risposta dell’organismo.
➤ Fonti: pesce azzurro (come salmone e sgombro), semi di lino, olio di pesce.
Liquidi 💧
Una buona idratazione è indispensabile per mantenere la pelle elastica e ben ossigenata.
➤ Bere almeno 1,5–2 litri d’acqua al giorno, salvo controindicazioni mediche.
In conclusione
Le piaghe da decubito non si combattono solo con medicazioni e posture corrette: è fondamentale sostenere l’organismo “da dentro”, con un’alimentazione studiata, varia e completa.