Dott.ssa Valeria Ferrero

08/12/2025

La regolazione non è solo "calmarsi", ma un processo complesso di autoregolazione del proprio stato fisiologico ed emotivo.
Quindi, di base significa riconoscere ed esprimere come ci si sente.
Essere regolati può perciò anche significare essere tristi, arrabbiati e preoccupati se la situazione ci sollecita questo.
In questo si trova la nostra responsività di adulti in ascolto dei bambini che per autoregolarsi devono potersi esprimere e trovare ascolto.

In una fase più matura della vita l'autoregolazione può essere intesa come quel processo che ci aiuta a dare più letture ad un problema e che ci permette di non farci assorbire da un'unica visione in cui possiamo rappresentarcelo.
Quando dentro di noi qualcosa si agita, stiamo in ascolto di "queste onde" e cerchiamo di elaborare cosa succede, ovvero trovare parole per dirlo.
È questo il primo passo per la calma.

04/12/2025

Memorie fetali, stress e relazione in atto.
Spesso mi trovo a parlare di ciò in colloquio con le mamme che mi portano le loro importanti domande e i loro dubbi.
Mi preme dire che sulle tensioni possiamo lavorarci, così come sulle rappresentazioni negative di noi.
Il recupero e la "riparazione di ciò che si è interrotto" è possibile, e nel lavoro terapeutico e psicoanalitico possono crearsi le condizioni perché ciò accada.

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21/11/2025

Martedì 25 novembre la giornata sul nostro territorio, e non solo, sarà dedicata alla prevenzione della violenza contro le donne curata anche dai giovani.
Vi sono davvero tante iniziative, in piazza Mazzini, per costruire un modo rispettoso di confrontarsi con la differenza e con la complessità del mondo attuale.
Da non perdere!

11/11/2025

Freud sosteneva che l'essere genitore sia uno dei lavori più difficili.
Tutto cio' che "diventa" prevede infatti un cambiamento e il presupposto di ciò è proprio che ci sia un lavoro a promuoverlo.
Dunque sì, genitori si diventa, e, nel diventarlo, a volte, ci vuole tanta forza!
Ecco un ciclo di incontri al pensato per questo

04/10/2025

Bambini, Pace, Speranza ...

Letture, canti e riflessioni accompagnano il corteo fino a Belmonte

19/09/2025

Sabato lasciamo il segno!!

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13/09/2025

Nei gruppi di parola accade qualcosa di unico: l'espressività circola e si evidenziano parole, ascoltano silenzi, osservano occhi...
E mi arricchisco degli effetti di questo lavoro.
Gli adolescenti sono in ascolto più di quanto ci immaginiamo, e mi pongono involontariamente questa domanda: noi adulti quanti passi facciamo per ascoltare loro?

Grazie a tutta la rete e a che ci ha permesso di realizzare insieme a , con i ragazzi del e del , "Dentro Fuori: quel che sento prende forma"

08/09/2025

Buongiorno!
Propongo alle famiglie un' occasione a cui gli adolescenti possono partecipare per conoscere, chiarire aspetti ed elaborare parti del loro mondo interiore, nel confronto con se stessi e con i pari.

02/09/2025

"Le onde montano, crescono, cambiano le cose. Poi, tutto torna come prima, ma non è più la stessa cosa".
Baricco

La distanza dalla pressione quotidiana può permettere di ritrovare parti di noi inattese e, a volte, a lungo attese.
Interessante è sentire che senza le paure, spesso generate dai sovraccarichi, rimane la parte più essenziale: il desiderio di ascolto in primo luogo dei sogni, onirici e non, e del corpo che dimora nella parola.

Settembre è arrivato, comincia un nuovo anno di densi e auspicati impegni.
La cura prosegue nel mantenere, presente e leggera, questa funzione che ha radici nell'ascolto ed è per questo anche in divenire, come ci ricordano le onde e le preziose vacanze!

22/08/2025

Quanto è importante coltivare da parte del genitore un approccio "desiderante" verso la vita - e le sue sfide - per trasmetterlo indirettamente?
In questo articolo si discute del ruolo della gratitudine nell'adolescenza ☀️

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"Gli adolescenti che imparano a riconoscere e apprezzare le cose positive della vita tendono a soffrire meno di depressione. La ricerca sottolinea che la gratitudine, connessa a un aumento dell'autostima, funge da "antidepressivo" naturale per i più giovani: farebbe aumentare la stima di sé, e questo a sua volta fungerebbe da scudo contro la depressione".

Leggi l'articolo completo cliccando sul link
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https://www.focus.it/comportamento/psicologia/la-gratitudine-protegge-gli-adolescenti-dalla-depressione

30/07/2025

Il gruppo estivo di quest'anno è stato all'insegna della parola e del gioco.

Per seguire l'iniziativa dei bambini è stato necessario connettersi con i loro intenti e con il loro tessuto emotivo e per fare ciò, noi terapeuti, abbiamo creato un campo di fiducia mettendoci in gioco a nostra volta.

Nel cerchio di parola abbiamo spesso fatto sentire come l'esperienza del singolo in qualche modo riguardava molti di noi ... "Chiedere scusa è difficile", "non riesco a stare fermo", "faccio fatica a separarmi dalla mamma", "non riesco a non arrabbiarmi", "la mia voglia di esplorare è più forte delle regole" ...
Anche noi terapeuti eravamo toccati da questo e abbiamo fatto "girare" nel gruppo queste parole: ci siamo fatti attraversare da esse e così abbiamo creato ponti in cui tutto ciò che era difficile è diventato possibile.
E, a partire dalle esperienze abbiamo fatto tanti giochi in cui metterci alla prova.
I bambini sono usciti con un'esperienza nuova e anche noi ❤️

Buona estate!!

12/07/2025

Oggi ho incontrato delle giovanissime persone che mi hanno parlato di quanto può essere bella la libertà di mettersi in gioco rispettando e valorizzando le tradizioni e quei rituali di ospitalità che radicano senza opprimere.
Mi hanno raccontato del disagio e della forza che si trova quando ci si mette alla prova.
Abbiamo parlato di limiti, anche di quelli che possono rendere tristi, tuttavia, quando si accoglie la differenza, la profondità diventa come una spirale in cui si creano contesti di crescita e di vitalità autentica.




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