04/06/2020
Niente ci blocca di più della PAURA. Molte volte questo stato emotivo ci impedisce di prendere innumerevoli decisioni e di farci vivere serenamente determinate situazioni.
Quante volte vi siete sentiti pronti e carichi nell’intraprendere una strada che sembrava quella giusta per voi, ma spaventati nel conoscerla davvero? Quante volte avete vissuto relazioni poco appaganti o, addirittura, nocive, ma le avete comunque trascinate avanti, intimoriti di chiuderle? E quante volte avete accettato persone e situazioni, contro il vostro volere?
Dietro tutto questo ci sono paure, che, spesso, ci portiamo dietro dalla nostra infanzia e che ci condizionano la vita. Piccole o grandi che siano, ognuna di loro limita il nostro essere, non permettendoci di essere pienamente noi stessi. E, il più delle volte, invece di affrontarle, le accantoniamo, o peggio, fingiamo che non esistano. Ma sono sempre lì, pronte a ricordarci di loro.
Affrontare i propri “mostri”, confrontarsi con i propri “scheletri nell’armadio” ed elaborarli, è il percorso da fare per ritrovare se stessi e accettarsi. Per vivere la propria vita nel pieno delle facoltà e delle sane emozioni. Certamente, però, non è un percorso facile. E, talvolta, è necessario farsi aiutare.
Parlarne con un esperto può essere la soluzione più appropriata, dopo essersi ascoltati dentro.
Non tenete nascoste le vostre paure, non convivete con loro facendo finta che non ci siano, liberatevi.
Cosa ne pensate?