Si riceve solo su appuntamento. PANCAFIT (METODO RAGGI)
Pancafit è una particolare panca costituita da due piani d’appoggio regolabili per diversi gradi di angolazione il cui utilizzo consente di agire sul corretto e bilanciato assetto posturale di tutto il corpo. Per il suo utilizzo non ci sono limiti di età e neppure controindicazioni e può essere di aiuto in tutti i casi :
• di dolori a causa
di posture scorrette;
• di disagio con la respirazione;
• di traumi fisici recenti o nel passato ed accusa ripercussioni a livello fisico;
• di atteggiamenti viziati (nei ragazzi) assunti in seguito al trasporto di zaini pesanti e del lungo
tempo trascorso sui banchi di scuola e sui libri,
• di necessità di allungare una muscolatura troppo rigida o bloccata;
• per stimolare e migliorare la circolazione venosa e linfatica,
• per mantenere o recuperare la mobilità articolare indispensabile per la salute del proprio fisico;
• per sperimentare una tecnica di allungamento globale più completa rispetto allo stretching tradizionale,
per ottenere prestazioni sportive sempre migliori. IL PERCHÉ DELLA MIA SCELTA
Al giorno d’oggi è necessario avere cura del proprio corpo e della propria salute. Per raggiungere questi obiettivi è necessario praticare attività fisica e seguire un adeguato
regime alimentare. Tutto ciò, però, non è sufficiente a garantire il nostro benessere psicofisico, perché senza una
corretta postura, tutto ciò può risultare insufficiente. E’ infatti dimostrato che una scorretta postura vanifica spesso i nostri sforzi, aumentando le
patologie a scapito del nostro benessere. COME AGISCE:
Al fine di poter vivere meglio e il più a lungo possibile, il corpo deve sottostare a due leggi biologiche fondamentali: evitare il dolore e ricercare la massima economia. Il dolore costringe il corpo a trovare soluzioni antalgiche; le catene muscolari e quindi la stretta cooperazione dei muscoli hanno tra gli
altri il compito di gestire il dolore e trovare una risposta che il corpo pensi sia intelligente cioè,
tamponare e nascondere il dolore attraverso atteggiamenti: i compensi o posture adattate
compensate. Ad esempio, se si prova un dolore ad un piede, per non soffrire (non essendo in grado di creare
azioni riparatrici vere e proprie), il corpo sposta il peso sull'altro piede, blocca la caviglia dolorante, zoppica ma non risolve! Ecco l’errore che si compie quando si dice che:
“basta aspettare che il dolore passi”. Sarebbe giusto dire: “aspettare fino a che si è nascosto
bene”... Ogni dolore occultato, però, creerà prima o poi dei problemi in altre zone del corpo. Pancafit agisce sulle catene muscolari riducendo ed eliminando i compensi per fare
emergere le tensioni (ipertono di difesa innescato per nascondere il dolore).
È come chiedere alle parti del corpo di smascherare il vecchio dolore nascosto e mai risolto, di farlo venire a galla. A quel punto lo si può trattare e si risolverlo, attraverso il cambio di postura che deriva dal trattamento. Una sola terapia a settimana può essere sufficiente per dare il tempo al corpo di integrare il cambiamento ottenuto e prepararsi per la seduta successiva e i risultati possono essere davvero notevoli.