Studio l’Arcolaio

Studio l’Arcolaio STUDIO DI PSICOLOGIA ED ARTE TERAPIA.

Dr.ssa Moscatelli psicologa psicoterapeuta
Dr.ssa Melzi psicologa psicoterapeuta
Dr.ssa Marano, Dr.ssa Romanò psicologhe psicoterapeute
Dr.ssa Mundo psicologa arteterapeuta

•Tu sei una meraviglia•“Ma tu non perdere la fiducia. Continua ad andare avanti, perché puoi fare la differenza. Sei un ...
24/06/2025

•Tu sei una meraviglia•

“Ma tu non perdere la fiducia. Continua ad andare avanti, perché puoi fare la differenza. Sei un intreccio di albe e occasioni. Sei la speranza di un giorno nuovo”.

Un albo che ci sollecita ad osservare quanta bellezza ci sia attorno a noi e dentro di noi in questa vita meravigliosa, piena di possibilità.

Ci piace perché.....siamo alla fine dell’anno scolastico e ci saranno successi da celebrare, ma magari anche piccoli fallimenti.
Noi terapeute dello Studio l’Arcolaio pensiamo sia fondamentale rimandare a bambini e ragazzi che, al di là dei risultati ottenuti, restano e saranno sempre una meraviglia.



Tu sei una meraviglia
Scritto da Kobi Yamada e Gabriella Barouch
Tradotto da Giulia Genovesi
Edito






La psicoterapia psicodinamica nasce nell’ambito della psicoanalisi e si basa sull’idea che pensieri, emozioni e comporta...
28/04/2025

La psicoterapia psicodinamica nasce nell’ambito della psicoanalisi e si basa sull’idea che pensieri, emozioni e comportamenti attuali siano profondamente influenzati
da esperienze passate.

L’obiettivo principale della terapia è aiutare la persona, attraverso la relazione terapeutica, a dare un senso e a diventare consapevole di ciò che accade elaborando
eventi e vissuti per vivere meglio nel qui ed ora.

“Ho scelto questo approccio perché mi ha sempre affascinato esplorare e comprendere come ciò che viviamo plasma il nostro modo di essere e come l’essere umano possa riappropriarsi delle proprie potenzialità e risorse per affrontare in modo più libero e consapevole gli eventi del presente e vivere al meglio la propria esistenza”.





L’aspetto centrale della terapia è la relazione terapeutica, diversa da tutte le altre relazioni nelle quali siamo immer...
16/04/2025

L’aspetto centrale della terapia è la relazione terapeutica, diversa da tutte le altre relazioni nelle quali siamo immersi.

Tra terapeuta e paziente si instaura un rapporto fatto di ascolto, empatia e rispetto, senza giudizi e pregiudizi.

I dati di ricerca hanno ripetutamente confermato come proprio la relazione terapeutica, in un legame di alleanza, sia un potente fattore di cambiamento quindi predittivo dell’esito stesso della terapia.

La relazione terapeutica, inoltre, diventa uno specchio di come si sta nelle altre relazioni esterne (con i pari, il partner, i familiari) e con se stessi e, al contempo, essa può diventare un’esperienza correttiva.

In un legame basato sull’autenticità e la collaborazione, il terapeuta si pone come base sicura a cui portare pensieri, emozioni e comportamenti che generano sofferenza per poi sperimentare vissuti correttivi ed arrivare ad un cambiamento.






•Se ti perdi•Un coniglietto si perde, non ha più i suoi riferimenti, cerca attorno a sé qualcosa o qualcuno di familiare...
11/04/2025

•Se ti perdi•

Un coniglietto si perde, non ha più i suoi riferimenti, cerca attorno a sé qualcosa o qualcuno di familiare a cui aggrapparsi.

Ci piace perché.....durante un percorso di terapia spesso è proprio necessario smarrirsi, abbandonare le proprie certezze per avventurarsi alla ricerca del proprio Sé e di quella dimensione nuova che ci fa stare finalmente bene.



Se ti perdi
Scritto da Nikki Loftin
Illustrato da Deborah Marcero
Tradotto da Davide Musso
Edito






Nella stanza di arteterapia si trovano materiali artistici, naturali e di recupero.Si possono usare per raccontare di Sè...
07/04/2025

Nella stanza di arteterapia si trovano materiali artistici, naturali e di recupero.
Si possono usare per raccontare di Sè, ri-scoprirsi in un disegno, una scultura, una costruzione.

Nella consistenza del materiale e nella sensorialità del suo utilizzo la persona si esprime mentre risuonano dentro di Sè le esperienze primarie di contatto consolandosi o riparando, se necessario, le mancate sintonizzazioni emotive.

L’arteterapeuta sostiene, accompagna, mette in luce, dove già possibile, per aiutare ad essere consapevoli di come alcuni meccanismi poco funzionali possano essere modificati per ri-narrare la propria storia in modo più benefico.

Come creare la propria stanza d’analisi offrendo uno spazio anche per i bambini, la psicoterapia e gli incontri con i ge...
26/03/2025

Come creare la propria stanza d’analisi offrendo uno spazio anche per i bambini, la psicoterapia e gli incontri con i genitori?

Non è stato facile: ogni oggetto è stato pensato e provato nei primi mesi del trasferimento nel nuovo studio.

C’è un lettino per il percorso psicoanalitico.
Ci sono tre poltrone per la psicoterapia e per gli incontri con i genitori.
C’è un tavolo per i percorsi per i bambini e ragazzi quando si preferisce affiancare alle parole il disegno o il gioco.
C’è anche uno scrittoio dove fermarsi a riflettere tra un incontro e l’altro.

I pazienti, ascoltati e condotti, possono trovare il percorso più idoneo per ciascuno.






Casa e viaggio.La stanza di terapia è un luogo dove “stare”.Un posto sicuro, caldo e accogliente in cui fermarsi e ripre...
10/03/2025

Casa e viaggio.

La stanza di terapia è un luogo dove “stare”.
Un posto sicuro, caldo e accogliente in cui fermarsi e riprendere fiato.
Si può sostare, in ascolto delle parti di sé trascurate, talvolta mai conosciute né accolte.

La stanza di terapia diventa così un luogo prezioso nel quale prendersi cura di sé.

Mi sono presa cura della mia stanza fin dal primo momento quando ancora non se ne intravedeva la forma.
Un salotto, verde salvia, mobili antichi che trasudano storia, una valigia, libri di viaggio, cornici vuote alle pareti per raccogliere tante storie.

E…inizia il viaggio.





Sicurezza e semplicità Ho trascorso molto tempo a pensare a come avrei voluto la mia stanza di terapia, partendo dal chi...
04/03/2025

Sicurezza e semplicità

Ho trascorso molto tempo a pensare a come avrei voluto la mia stanza di terapia, partendo dal chiedermi come fosse la mia stanza interna di terapia.

Negli anni ho fatto spazio, ho aggiunto, ho spostato, ho cambiato...mi sono presa molto cura di questa stanza, prima ancora che avesse una sua fisicità.

E ora eccola qua.
Mi piace pensarla come un salotto di casa, quindi con un immancabile divano, capace di far sentire le persone accolte e al sicuro, in modo semplice e caldo. Un luogo dove incontrarsi e raccontarsi.
Ho provato a creare un posto anche esteticamente bello, per fare stare bene me e i miei pazienti, trasmettendo quella cura e attenzione che cerco di mettere ogni giorno nel mio lavoro.

La mia stanza, mi piace pensarla ancora in divenire, proprio perché connessa alla mia stanza interna di terapia: cambierà forma, compariranno o spariranno elementi, chi può dirlo! È un processo. È una scoperta. È frutto degli incontri fatti e che farò.





Semplicità e versatilità…sono stati questi i principi che mi hanno orientata nella scelta dell’arredamento del mio spazi...
26/02/2025

Semplicità e versatilità…sono stati questi i principi che mi hanno orientata nella scelta dell’arredamento del mio spazio terapeutico.

Ho cercato di predisporre un luogo dove si potessero creare diversi ambienti in base alla specifica utenza che avrei potuto accogliere: dai bambini agli adolescenti, dalle coppie ai nuclei familiari, fino al lavoro con piccoli gruppi... per mettere a disposizione i vari setting terapeutici su cui ho continuato a formarmi in questi anni.

Uno spazio che potesse far sentire accolti e “pensati” coloro che decidono di intraprendere un percorso di cura.






•Il porcospino di Schopenhauer•Quanto é bello stare vicini e godere di quel calore della relazione...ma a volte fa paura...
15/02/2025

•Il porcospino di Schopenhauer•

Quanto é bello stare vicini e godere di quel calore della relazione...ma a volte fa paura.

Trovare e mantenere la giusta distanza nel rapporto con l’altro non é per nulla semplice, é un vero dilemma, come ben ci presenta il buon Schopenhauer!

Ci piace perché.....in questo mese dedicato alla festa degli innamorati i due
porcospini ci danno un bell’esempio della danza che si crea nella coppia alla ricerca del giusto equilibrio, dove la relazione trova spazio senza ferire, dove qualità e difetti dell’altro trovano accoglienza e riparo.


Il porcospino di Schopenhauer
Scritto da Alice Brière Haquet
Illustrato da Olivier Philipponneau
Edito per







Nella stanza di arteterapia ciò che è ancora sconosciuto prende forma attraverso l’uso dei materiali artistici, naturali...
09/02/2025

Nella stanza di arteterapia ciò che è ancora sconosciuto prende forma attraverso l’uso dei materiali artistici, naturali, di recupero.

Accompagnati dall’Arteterapeuta ci si avvicina a questi contenuti nei tempi e nelle modalità che corrispondono ai bisogni della persona in base all’età e alle capacità.

Non è necessario avere doti artistiche ma solo il desiderio di esplorare le proprie emozioni con una modalità espressiva.

Trovo emozionante addentrarmi insieme alle persone nel loro universo emotivo e risuonare nelle forme, nei colori e nei materiali che vengono scelti ogni volta.

Sempre un viaggio di scoperta…





…Ma dove si svolge una terapia?Ogni percorso di terapia ha il suo setting definito e co-costruito dal terapeuta e dal pa...
02/02/2025

…Ma dove si svolge una terapia?

Ogni percorso di terapia ha il suo setting definito e co-costruito dal terapeuta e dal paziente.

Con il termine “setting” intendiamo la cornice nella quale è inserito il percorso terapeutico, una cornice composta dalla stanza di terapia, dagli orari, dall’onorario e dallo stile professionale del terapeuta.

Ogni percorso terapeutico si dipana all’interno della stanza di terapia per poi proseguire nelle “stanze” abitate dal paziente.

La stanza di terapia è un luogo predisposto all’ascolto e all’accoglienza dove vige l’assenza totale di giudizio.
I rumori vengono attutiti attraverso la cura degli arredi, é prestata molta attenzione ai colori e alla luce.

Presso i nostri studi potete osservare come ogni stanza ha la propria identità, specchio delle esigenze terapeutiche e della personalità della terapeuta che la abita.

Siete pronti a vedere qualche dettaglio delle nostre stanze di terapia?




Indirizzo

Via Carcano, 10/via Matteotti, 33
Cantù
22063

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 17:00

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