Luigi De Michele

23/09/2025

🔴 𝗔𝗩𝗘𝗧𝗘 𝗠𝗔𝗡𝗚𝗜𝗔𝗧𝗢 𝗣𝗔𝗡𝗘 𝗘 𝗩𝗢𝗟𝗣𝗘?

𝙏𝙪𝙩𝙩𝙖 𝙡𝙖 𝙫𝙚𝙧𝙞𝙩𝙖̀ 𝙨𝙪𝙡𝙡𝙖 𝙈𝙖𝙧𝙘𝙞𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙋𝙖𝙘𝙚 𝙚 𝙨𝙪𝙡 𝙍𝙞𝙘𝙤𝙣𝙤𝙨𝙘𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙤 𝙎𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙋𝙖𝙡𝙚𝙨𝙩𝙞𝙣𝙖.

22/09/2025

Vorrei ringraziarvi di vero cuore per i tanti complimenti.

È stato per me un immenso privilegio l'aver preparato e scritto l'intera Mozione.

Sono giorni importanti per chi ci ha messo l'anima.

Penso alla mai doma Antonella Capobianco, al nostro fraterno Segretario Nicola Buono, a tutto il Circolo PD Capurso e, soprattutto, ad ANPI Capurso-Valenzano.

Grazie mille per l'apprezzamento, la stima e la fiducia.

Per il sacro senso delle Istituzioni Repubblicane.

22/09/2025

Non c'è molto da aspettarsi da immensi gruppi familiari capursesi che prima votarono in massa Monarchia, poi dirottarono su Andreotti e dopo ancora su Berlusconi.

Non siete mai stati, non siete e non sarete mai democratici.

22/09/2025

Non c'è molto da aspettarsi da immensi gruppi familiari capursesi che prima votarono in massa Monarchia, poi dirottarono su Andreotti e dopo ancora su Berlusconi.

Non siete mai stati, non siete e non sarete mai democratici

09/09/2025

𝗖𝗘 𝗟'𝗔𝗕𝗕𝗜𝗔𝗠𝗢 𝗙𝗔𝗧𝗧𝗔 ❤️

Le nostre proposte sono state 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗹𝘁𝗲. È la vittoria di una comunità tenace e di un lavoro serio, condotto con metodo e responsabilità quando altri dormivano.

𝗜𝗹 𝟮𝟬 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱 abbiamo 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗔𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗮 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗮𝗶 𝗧𝗿𝗮𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶 𝗗𝗲𝗯𝗼𝗿𝗮 𝗖𝗶𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗼, nella 𝘀𝗲𝗱𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗣𝘂𝗴𝗹𝗶𝗮, il nostro pacchetto completo per la 𝗺𝗼𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗶𝘃𝗮 e per l’uscita ordinata dal disagio ferroviario; il 𝟮𝟭 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 le abbiamo rilanciate pubblicamente, chiedendo tempi, strumenti e risorse precise. Oggi quel disegno è la base operativa delle decisioni assunte.

𝗖𝗼𝘀𝗮 𝘀𝗶𝗴𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮, 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗿𝗲𝘁𝗼.

𝗟𝗲 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗳𝗲𝗿𝗿𝗼𝘃𝗶𝗮𝗿𝗶𝗲 sono chiamate a garantire e finanziare i 𝗯𝘂𝘀 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗶𝘃𝗶 nelle interruzioni programmate, con 𝗳𝗿𝗲𝗾𝘂𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗮𝗱𝗲𝗴𝘂𝗮𝘁𝗲 e senza scaricare costi sul Comune: è esattamente la nostra impostazione, ora tradotta in atti e procedure. 𝗟𝗮 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗣𝘂𝗴𝗹𝗶𝗮, 𝗶𝗹 𝗠𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗜𝗻𝗳𝗿𝗮𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗲 𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗧𝗿𝗮𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶 𝗲 𝗹𝗮 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗠𝗲𝘁𝗿𝗼𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗮𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗕𝗮𝗿𝗶 vengono coinvolti per cofinanziare l’offerta e integrare tariffe e servizi nel periodo di cantiere, in coerenza con i migliori esempi europei che abbiamo indicato.

𝗟𝗮 𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗲 𝗼𝘁𝘁𝗲𝗻𝘂𝘁𝗼.

𝗡𝗮𝘃𝗲𝘁𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘀𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗩𝗮𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮𝗻𝗼 𝗲 𝗡𝗼𝗶𝗰𝗮𝘁𝘁𝗮𝗿𝗼, nonché collegamento verso 𝗖𝗲𝗴𝗹𝗶𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗔𝗠𝗧𝗔𝗕 e raggiungere tutta 𝗕𝗮𝗿𝗶 con un solo cambio: è il perno dell’accessibilità metropolitana durante i lavori.

Abbiamo previsto più 𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮𝘁𝗲 𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗰𝗵𝗲 e la creazione di un 𝗵𝘂𝗯 vicino alla stazione, dove far convergere bus sostitutivi, carpooling e, quando le infrastrutture lo consentiranno, micromobilità regolata; con 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗽𝗮𝗴𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 per semplificare la vita ai pendolari.

𝗦𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗹𝗶 𝗴𝗮𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶𝘁𝗶.

Abbiamo imposto la priorità ai collegamenti per lavoro e sanità, 𝗰𝗼𝗻 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝗹𝗹’𝗢𝘀𝗽𝗲𝗱𝗮𝗹𝗲 “𝗗𝗶 𝗩𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲”, e una tutela specifica del trasporto scolastico tramite pianificazione con gli Istituti: 𝗼𝗿𝗮𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝘁𝗶, 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗲 𝗿𝗶𝗻𝗳𝗼𝗿𝘇𝗮𝘁𝗲, 𝘇𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗶𝘀𝗮𝗴𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲.

𝗥𝗲𝘀𝗶𝗹𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝘁𝗲.

Parte del nostro piano è l’attivazione del 𝗰𝗮𝗿𝗽𝗼𝗼𝗹𝗶𝗻𝗴 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 (convenzioni con 𝗕𝗹𝗮𝗕𝗹𝗮𝗖𝗮𝗿 𝗗𝗮𝗶𝗹𝘆, 𝗝𝗼𝗷𝗼𝗯, 𝗕𝗲𝗣𝗼𝗼𝗹𝗲𝗿) per integrare trasporto pubblico e condivisione dell’auto nelle fasce più critiche. Abbiamo inoltre chiesto di completare con urgenza la 𝗰𝗶𝗰𝗹𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗖𝗮𝗽𝘂𝗿𝘀𝗼–𝗧𝗿𝗶𝗴𝗴𝗶𝗮𝗻𝗼–𝗕𝗮𝗿𝗶, ma con la consapevolezza – messa nero su bianco – che bike-sharing e monopattini hanno bisogno prima di 𝗶𝗻𝗳𝗿𝗮𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗲 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗲: corsie protette, percorsi continui, regole chiare.

𝗧𝗿𝗮𝘀𝗽𝗮𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼.

Vogliamo canali ufficiali di 𝗶𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲 (sito, social, WhatsApp) e un 𝘁𝗮𝘃𝗼𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝗺𝗼𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 che misuri frequenze, puntualità, carichi, reclami e soddisfazione utente, correggendo l’offerta settimana per settimana. È la garanzia che la cittadinanza non resti mai senza risposte e che ogni segnalazione si traduca in miglioramenti misurabili.

𝗨𝗻 𝗺𝗼𝗱𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗲𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗼, 𝗰𝗮𝗹𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝗖𝗮𝗽𝘂𝗿𝘀𝗼.

La nostra proposta si ispira a ciò che funziona altrove: 𝙘𝙤𝙥𝙚𝙧𝙩𝙪𝙧𝙖 𝙙𝙚𝙞 𝙗𝙪𝙨 𝙨𝙤𝙨𝙩𝙞𝙩𝙪𝙩𝙞𝙫𝙞 𝙖 𝙘𝙖𝙧𝙞𝙘𝙤 𝙙𝙚𝙞 𝙜𝙚𝙨𝙩𝙤𝙧𝙞 (𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙞𝙣 𝙂𝙚𝙧𝙢𝙖𝙣𝙞𝙖 𝙚 𝙁𝙧𝙖𝙣𝙘𝙞𝙖), 𝙘𝙤𝙛𝙞𝙣𝙖𝙣𝙯𝙞𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙧𝙚𝙜𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙞 𝙣𝙚𝙞 𝙙𝙞𝙨𝙖𝙜𝙞 𝙥𝙧𝙤𝙡𝙪𝙣𝙜𝙖𝙩𝙞 (𝙎𝙥𝙖𝙜𝙣𝙖, 𝙍𝙚𝙜𝙣𝙤 𝙐𝙣𝙞𝙩𝙤), 𝙝𝙪𝙗 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙢𝙤𝙙𝙖𝙡𝙞 𝙚 𝙛𝙚𝙧𝙢𝙖𝙩𝙚 𝙖𝙜𝙜𝙞𝙪𝙣𝙩𝙞𝙫𝙚 𝙞𝙣 𝙥𝙧𝙤𝙨𝙨𝙞𝙢𝙞𝙩𝙖̀ 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙨𝙩𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞 (𝙑𝙞𝙚𝙣𝙣𝙖, 𝙇𝙤𝙣𝙙𝙧𝙖, 𝘽𝙚𝙧𝙡𝙞𝙣𝙤, 𝘽𝙖𝙧𝙘𝙚𝙡𝙡𝙤𝙣𝙖), 𝙘𝙖𝙧𝙥𝙤𝙤𝙡𝙞𝙣𝙜 𝙥𝙪𝙗𝙗𝙡𝙞𝙘𝙤 𝙞𝙣𝙘𝙚𝙣𝙩𝙞𝙫𝙖𝙩𝙤 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙚𝙢𝙚𝙧𝙜𝙚𝙣𝙯𝙚 (𝙄̂𝙡𝙚-𝙙𝙚-𝙁𝙧𝙖𝙣𝙘𝙚). 𝙏𝙪𝙩𝙩𝙤 𝙚̀ 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙤𝙘𝙪𝙢𝙚𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙚 𝙖𝙙𝙖𝙩𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙖 𝙨𝙘𝙖𝙡𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙪𝙣𝙖𝙡𝙚.

𝗣𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝗲̀ 𝘂𝗻𝗮 𝘃𝗶𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮̀.

Abbiamo imposto un metodo: 𝘀𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗵𝗲, 𝗴𝗼𝘃𝗲𝗿𝗻𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗺𝘂𝗹𝘁𝗶𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼, 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗼𝗴𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗲𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝘁𝘂𝘁𝗲𝗹𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶. 𝗔𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗼𝘀𝘀𝗶𝗲𝗿, 𝗿𝗼𝘁𝘁𝗲, 𝗼𝗿𝗮𝗿𝗶, 𝗳𝗼𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗲 𝘀𝘁𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗱 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀, 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗹𝗼𝗴𝗮𝗻. Il piano fissa anche gli impatti attesi – ambientali (meno emissioni), economici (costi evitati e produttività), sociali (inclusione), psicologici (meno stress), demografici (attrattività residenziale) – perché la mobilità non è un fine, ma un diritto abilitante per tutta la comunità.

𝗜𝗹 𝗺𝗲𝘀𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀.

Questa è la prova che la politica che 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗶𝗮, 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗲. 𝗡𝗼𝗶 c’eravamo quando serviva esserci: 𝟮𝟬 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱 in Regione Puglia con l’Assessora 𝗖𝗶𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗼, dossier alla mano; 𝟮𝟭 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 davanti ai cittadini; 𝗼𝗴𝗴𝗶 con risultati concreti. 𝗠𝗲𝗻𝘁𝗿𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗼𝗿𝗺𝗶𝘃𝗮𝗻𝗼, 𝗻𝗼𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝘃𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗖𝗮𝗽𝘂𝗿𝘀𝗼. Ora proseguiamo con la stessa serietà: 𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗮𝗽𝘂𝗿𝘀𝗲𝘀𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝘀𝗼𝘀𝗽𝗲𝗻𝗱𝗼𝗻𝗼, 𝘀𝗶 𝗱𝗶𝗳𝗲𝗻𝗱𝗼𝗻𝗼, 𝘀𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝗻𝗼, 𝘀𝗶 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝗻𝗼.

08/09/2025

𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐓𝐀 𝐈𝐍𝐓𝐄𝐑𝐍𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐄 𝐃𝐄𝐋𝐋'𝐀𝐋𝐅𝐀𝐁𝐄𝐓𝐈𝐙𝐙𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 📝📖💻📱

07/09/2025

Gli Esecutivi di Governo che cadono non rappresentano mai un fallimento, anche quando hanno vita breve ed il ciclo di dispercepita instabilità si protrae nel tempo.

Poiché lo Stato-Nazione, in regime di Democrazia Rappresentativa, può vivere senza Esecutivi di Governo.

Il mito della 'Governabilità' è un concetto vuoto, desueto, hobbesiano (Leviatano), maggioritario e schizofrenico. Impone sempre più la Dittatura della Maggioranza (oggi più mai, caratterizzata da Parlamentari non eletti, ma imposti da parte di una cerchia ristretta di politici ai vertici delle Forze Politiche).

E questa non è Democrazia ma Democratura.

La governabilità non vive sulla imposizione della Legge del Vincitore (a volte, anche per un solo voto), magari a scapito dello sconfitto (ma con una fetta imponente di società che diventa, sotto la spinta di pulsioni illiberali, minoranza e, quindi, bersaglio).

La governabilità è sottesa al modello preconizzato, in un certo qual modo, da parte di Jean Jacques Rousseau, e risponde al Regime Democratico delle Repubbliche Parlamentari.

Quelle in cui il cittadino delega ad un proprio rappresentate politico la possibilità e l'onere di farsi promotore, nonché portavoce delle sue istanze in Parlamento, nell'alveo di un modello che pone le proprie fondamenta nel concetto weberiano di forma-partito e che 'lascia' libertà e/o indipendenza di azione parlamentare, perché direttamente eletto.

E tutto questo, con la sola finalità di ascoltare, di confrontarsi all'interno della Assemblea Parlamentare, di far sintesi e di proporre, di concerto soprattutto con esponenti parlamentari riconducibili ad altre Forze Politiche non affini, con spirito di collaborazione e con la Stella Polare del Bene Comune, per giungere a possibili soluzioni condivise, tanto in risposta ai problemi territoriali-locali, quanto a quelli nazionali e sovranazionali.

Leggi su Sky TG24 l'articolo Francia, verso la fine del governo Bayrou: domani il voto di fiducia. Cosa sappiamo

06/09/2025

Un onore infinito 🙏

05/09/2025

🔴 𝗦𝗣𝗜𝗔𝗖𝗘𝗡𝗧𝗜, 𝗠𝗔 𝗡𝗢𝗜 𝗡𝗢.

Michele Emiliano, Nichi Vendola e soprattutto Debora Ciliento meritano rispetto tanto quanto il nostro amato Antonio Decaro.

È finita la mongia e la pongia.

È già stato comunicato gentilmente e pubblicamente poche settimane fa ai tuoi stessi Assessori in occasione di una Conferenza del PD Puglia qui a Capurso: "la Giunta Regionale di Centro-Sinistra è all'Opposizione della vostra Amministrazione".

Continuate per la vostra strada.
E tanti saluti.

05/09/2025

🔴 𝗡𝗢𝗜 𝗗𝗘𝗟 𝗣𝗔𝗥𝗧𝗜𝗧𝗢 𝗗𝗘𝗠𝗢𝗖𝗥𝗔𝗧𝗜𝗖𝗢, 𝗡𝗢 🙏

05/09/2025

𝗟𝗘 𝗕𝗘𝗖𝗘𝗥𝗘 𝗕𝗨𝗚𝗜𝗘 𝗗𝗘𝗟 𝗦𝗜𝗡𝗗𝗔𝗖𝗢 𝗟𝗢 𝗥𝗘𝗡𝗗𝗢𝗡𝗢 𝗗𝗘𝗙𝗜𝗡𝗜𝗧𝗜𝗩𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗘 𝗤𝗨𝗘𝗟𝗟𝗢 𝗖𝗛𝗘 𝗘̀ 𝗦𝗘𝗠𝗣𝗥𝗘 𝗦𝗧𝗔𝗧𝗢: 𝗨𝗡 𝗣𝗢𝗣𝗨𝗟𝗜𝗦𝗧𝗔 𝗗𝗜 𝗗𝗘𝗦𝗧𝗥𝗔

25/07/2025

𝗜 𝗕𝗔𝗠𝗕𝗜𝗡𝗜 𝗡𝗢𝗡 𝗣𝗢𝗦𝗦𝗢𝗡𝗢 𝗘 𝗡𝗢𝗡 𝗗𝗘𝗩𝗢𝗡𝗢 𝗚𝗜𝗢𝗖𝗔𝗥𝗘 𝗤𝗨𝗔𝗡𝗗𝗢 𝗖𝗜 𝗦𝗢𝗡𝗢 𝟯𝟳 𝗚𝗥𝗔𝗗𝗜

Questo post purtroppo minimizza i gravi rischi associati all’esercizio fisico ad altissime temperature, soprattutto nei bambini, che sono più vulnerabili ai colpi di calore ed alla disidratazione rispetto agli adulti.

A me spiace ma questo messaggio è fortemente diseducativo: lascia passare il messaggio che i bambini possano “resistere” anche a condizioni climatiche estreme.

❌ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS): avverte che i bambini sono particolarmente sensibili agli effetti del caldo a causa di una minore capacità di termoregolazione.

❌ CDC (Centers for Disease Control and Prevention): sconsigliano attività fisiche intense all’aperto sopra i 32°C, soprattutto nei bambini.

❌ Società Italiana di Pediatria (SIP): raccomanda di evitare l’esposizione al sole e l’attività fisica nelle ore più calde (11:00–18:00), in particolare in estate.

❌ American Academy of Pediatrics (AAP): segnala che il rischio di colpo di calore nei bambini aumenta in modo esponenziale sopra i 30°C con umidità alta.

❌ Le conseguenze possibili dell’attività fisica a 37°C sono tantissime:

❌ Colpo di calore (heat stroke), che può portare a danni neurologici.

❌ Disidratazione acuta.

❌ Crampi da calore, esaurimento da calore.

❌ Danni renali acuti in casi prolungati e non gestiti (secondo Lancet Public Health, 2019).

❌ Peggioramento di condizioni croniche preesistenti.

Per non parlare del mancato esempio educativo da parte di un’autorità pubblica

Un Sindaco ha anche una funzione pedagogica implicita, soprattutto quando parla di bambini e salute pubblica.

In questo caso, celebrare un evento senza alcuna riflessione critica sul contesto climatico e senza promuovere comportamenti protettivi rappresenta un’occasione educativa mancata.