
24/09/2025
Anni fà qualcuno avrebbe detto che è una domanda da un milione di dollari, facciamo un esempio pratico in un ambito che conosciamo meglio:
➡️ per esempio, un oculista dopo la visita rilascia la prescrizione delle lenti per correggere una miopia, ipermetropia e via dicendo, e fin qui... dopo però per quanto riguarda dove acquistare gli occhiali, la situazione è questa:
🔳 può dare un consiglio ma non è obbligatorio seguire quel consiglio
🔳 in Italia non è vietato che un oculista suggerisca un’ottica, purché non ci sia un vincolo economico o un obbligo imposto al paziente, se ci fosse una convenzione troppo “vincolante” potrebbe configurarsi un conflitto d’interessi
Ma se c'è un conflitto d'interessi cosa rischia il medico?
🔘 se ha accordi economici con l’ottico potrebbe configurarsi illecito deontologico e violazione del Codice di Deontologia Medica, perché la prescrizione deve essere fatta nell’interesse esclusivo del paziente
🔘in casi gravi, l’Ordine dei Medici potrebbe intervenire con sanzioni disciplinari, richiamo, sospensione o nei casi estremi, la radiazione
🔘 dal punto di vista legale si potrebbe parlare di concorrenza sleale o di pratiche scorrette se il paziente venisse costretto o indotto a rivolgersi a un solo fornitore
Naturalmente il nostro è solo un esempio, il discorso vale per tutte le categorie, non era nostra intenzione "attaccare" una categoria specifica 🙂.