21/09/2025
APPELLO AL MONDO NON DI OGGI, MA...
DEL 1951
«Fratelli e sorelle del mondo, vi prego di ricordare che Dio è nostro Padre, che siamo tutti suoi figli e come tali dovremmo aiutarci a vicenda a diventare praticamente, mentalmente, economicamente e spiritualmente cittadini ideali degli Stati Uniti del Mondo.
Rattrista vedere i capi delle nazioni favorire un'indicibile sofferenza causata dall'avidità e dall'odio, invece di incontrarsi in amicizia e in armonia per eliminare le loro divergenze. Per colpa di politici ambiziosi e malvagi, la terra ha subìto due guerre mondiali, e ha di fronte a sé la prospettiva di un terzo conflitto. Se il denaro speso per la distruzione fosse invece raccolto in un fondo internazionale, si potrebbe eliminare la povertà dal mondo, sradicare la fame e fare progredire la scienza medica, offrendo a ogni uomo, a ogni donna e a ogni bambino migliori opportunità di vivere in pace un'esistenza nella quale Dio è il fulcro.
La storia dimostra che l'odio e l'egoismo dell'uomo hanno dato origine a innumerevoli guerre, con la loro valanga di sofferenza che diventa sempre più grande. Una terza guerra mondiale farebbe crescere questa valanga fino a ricoprire la terra con un gelido manto di sofferenza, di povertà e di morte. Questa valanga di infelicità si può dissolvere soltanto con la fratellanza, l'amore e la sintonia divina che si conquistano mettendo in pratica le tecniche di meditazione che uniscono a Dio.
I mezzi di comunicazione ci hanno avvicinato come mai prima d'ora. Dobbiamo imparare che dovranno nascere gli Stati Uniti del Mondo governati da Dio, nei quali ogni uomo potrà essere un cittadino ideale del pianeta intero e avrà tutte le opportunità di raggiungere l'appagamento fisico, mentale e spirituale.»
Paramahansa Yogananda
Messaggio del 1951