Lezioni di vita

Lezioni di vita LEZIONI di VITA: Storie, racconti e metafore terapeutiche per risvegliare l'anima; di Fabio Gherardelli, psicologo e psicoterapeuta. http://goo.gl/OdtTBG

Il libro è una raccolta di ottantacinque storie e aneddoti terapeutici: delle vere e proprie lezioni di vita che aprono l’anima e ricongiungono ai veri valori della vita. Rappresenta un cammino alla ricerca di sé stessi e dei valori fondamentali che servono per vivere bene, ossia per vivere una vita ricca, gratificante e significativa. Racconti, aforismi, aneddoti e parabole sono da lungo tempo ut

ilizzati per trasmettere messaggi specifici. Ne hanno fatto uso tutti i più grandi comunicatori della storia: maestri spirituali, guru, filosofi, poeti, leader. Le metafore e i racconti sono strumenti potentissimi per influenzare le persone e permettergli di vivere meglio. Fabio Gherardelli, psicologo e psicoterapeuta specializzato nella psicoterapia breve, ci guida in un affascinante viaggio con l'obiettivo di stimolare il cambiamento e ritrovare il benessere nella propria vita.

https://www.facebook.com/100050226110902/posts/1122989642718562/
08/12/2024

https://www.facebook.com/100050226110902/posts/1122989642718562/

Una volta un giovane professore venne contattato per tenere una lezione formativa sulla “Pianificazione efficace del tempo” ad un gruppo di dirigenti di importanti aziende.
In piedi, davanti a questo gruppo di dirigenti pronti a prendere appunti su tutto ciò che l’esperto stava per insegnare, il professore li guardò ad uno ad uno, lentamente, e poi disse: “Ora faremo un esperimento”.
Da sotto al tavolo che lo separava dagli allievi dirigenti, il professore tirò fuori un grande recipiente di vetro di circa 4 litri, e lo posò delicatamente davanti a sé. Poi tirò fuori una dozzina di sassi, grandi all'incirca come delle p***e da tennis, ed uno ad uno li mise delicatamente dentro il vaso. Quando il recipiente fu riempito fino al bordo e fu impossibile aggiungere anche un solo sasso, alzò lentamente gli occhi verso gli allievi e domandò loro:”Questo vaso è pieno...???”
Tutti risposero di sì.
Attese qualche secondo e aggiunse: “Davvero...???”
Allora si chinò di nuovo e tirò fuori da sotto al tavolo un secondo contenitore, questa volta pieno di ghiaia. Con molta attenzione versò la ghiaia sui grossi sassi e poi scosse leggermente il recipiente. I pezzettini di ghiaia si infiltrarono tra i sassi fino al fondo del vaso.
Il professore alzò nuovamente lo sguardo verso il suo uditorio e ridomandò: “Questo vaso adesso è pieno?”
Questa volta i suoi brillanti allievi cominciarono a comprendere il suo armeggiare.
Uno di essi rispose: “Probabilmente no...!!!”
“Bene” rispose il professore. Si piegò di nuovo e questa volta tirò fuori da sotto al tavolo un secchio di sabbia. Con delicatezza versò la sabbia nel recipiente. La sabbia andò a riempire gli spazi tra i grossi sassi e la ghiaia.
Ancora una volta domandò: “Questo vaso è pieno...???”
Questa volta, senza esitare e in coro, i suoi allievi risposero: “No...!!!”
“Bene!” soggiunse il professore. E, come ormai si aspettavano i suoi prestigiosi allievi, prese la brocca dell’acqua che stava sul tavolo e riempì il recipiente fino al bordo.
Allora il professore alzò allora gli occhi verso il gruppo e domandò: “Quale grande verità ci dimostra questo breve esperimento...???”
Il più furbo degli allievi, ripensando all'argomento del corso rispose subito: “Dimostra che anche quando si crede che la nostra agenda sia completamente piena, ci si possono aggiungere altri appuntamenti, altre cose da fare.”
“No” rispose il professore, “Non è questo. La grande verità che quest’esperimento ci dimostra è la seguente: se non si mettono per primi i sassi più grossi all'interno del vaso, non ci si potrà mettere tutto il resto in seguito”.
Ci fu un profondo silenzio, mentre ciascuno prendeva coscienza dell’evidenza di questa affermazione.
Il professore disse allora: “Quali sono i sassi più grossi nella vostra vita...??? La vostra salute...??? La vostra famiglia...??? I vostri amici e le vostre amiche...??? Realizzare i vostri sogni...??? Fare ciò che vi piace...??? Imparare...??? Rilassarvi...??? Essere onesti...??? O cose del tutto diverse...??? Quello che dobbiamo ricordarci è l’importanza di mettere per primi nella propria vita i sassi più grossi, altrimenti si rischia di non riuscire a fare la propria vita. Se si dà priorità alle minuzie (la ghiaia, la sabbia) ci si riempirà la vita di inezie e non si avrà a sufficienza del tempo prezioso per le cose importanti della vita.
Allora non dimenticate di porvi la domanda: «Quali sono i sassi più grossi nella mia vita?» E poi metteteli per primi nel vostro vaso”.
Con un cenno amichevole della mano il giovane professore salutò il suo uditorio e lentamente uscì dall'aula...

[Tratto da LEZIONI DI VITA, di Fabio Gherardelli, Createspace]
http://goo.gl/7u3SwS

Disponibile anche in versione Ebook su AMAZON
http://goo.gl/BrFx4n

Racconti, aforismi, aneddoti e parabole sono da lungo tempo utilizzati per trasmettere messaggi specifici. Ne hanno fatto uso tutti i più grandi comunicatori della storia: maestri spirituali, guru, filosofi, poeti, leader. Le metafore e i racconti sono strumenti potentissimi per influenzare le persone e permettergli di vivere meglio.
Il libro è una raccolta di ottantacinque storie e aneddoti terapeutici: delle vere e proprie lezioni di vita che aprono l’anima e ricongiungono ai veri valori della vita. Rappresenta un cammino alla ricerca di sé stessi e dei valori fondamentali che servono per vivere bene, ossia per vivere una vita ricca, gratificante e significativa.
Fabio Gherardelli, psicologo e psicoterapeuta specializzato nella psicoterapia breve, ci guida in un affascinante viaggio con l'obiettivo di stimolare il cambiamento e ritrovare il benessere nella propria vita.

http://goo.gl/OdtTBG

Disponibile anche in versione Ebook su Amazon:
http://goo.gl/OdtTBG

https://www.facebook.com/100050226110902/posts/1083304620020398/
04/12/2024

https://www.facebook.com/100050226110902/posts/1083304620020398/

Una mamma e un bambino stanno camminando sulla spiaggia.
Ad un certo punto il bambino chiede: "Come si fa a mantenere un amore..???"
La mamma guarda il figlio e poi risponde: "Raccogli un po' di sabbia e stringi il pugno...".
Il bambino stringe la mano attorno alla sabbia e vede che più stringe il pugno e più la sabbia gli esce dalla mano.
"Mamma, ma la sabbia scappa...!!!", dice il bambino.
"Lo so... adesso tieni la mano completamente aperta... ", afferma la mamma.
Il bambino ubbidisce, ma una folata di vento porta via tutta la sabbia rimanente.
"Mamma, ma anche così non riesco a tenerla...!!!!".
La mamma, sorridendo: "Adesso raccogline un altro po' e tienila nella mano aperta come se fosse un cucchiaio... abbastanza chiusa per custodirla e abbastanza aperta per la libertà".
Il bambino riprova e la sabbia non sfugge dalla mano ed è protetta dal vento.
"Ecco come far durare un amore...", conclude la mamma.
Una lezione di vita.

[Tratto da LEZIONI DI VITA, di Fabio Gherardelli]
http://goo.gl/3HUu4S

Disponibile anche in versione Ebook su AMAZON
http://goo.gl/BrFx4n

UNA STORIA CHE INSEGNA: L'ASINO DI BURIDANOUn asino affamato e assetato si trova di fronte ad un dilemma.Alla sua sinist...
01/12/2024

UNA STORIA CHE INSEGNA:
L'ASINO DI BURIDANO
Un asino affamato e assetato si trova di fronte ad un dilemma.
Alla sua sinistra, un mucchio di fieno dorato e invitante.
Alla sua destra, un secchio colmo di acqua fresca.
Il povero animale è esattamente a metà strada tra i due, incapace di decidere di cosa ha più bisogno.
Il suo stomaco brontola, la sua gola è secca.
Ma la sua mente è completamente bloccata.

Questa scena, apparentemente comica, nasconde una profonda riflessione che ha affascinato i pensatori per secoli.
La questione è nota come il "paradosso dell’asino di Buridano". E ci insegna come un' ECCESSIVA RAZIONALITÀ possa condurci all'inazione totale.

Ecco il punto cruciale: l'asino, nel tentativo di prendere la decisione "perfetta", finisce per non prenderne nessuna.
La sua logica impeccabile diventa la sua rovina.

Mentre dibatte internamente sui meriti del fieno rispetto a quelli dell'acqua, il tempo scorre inesorabilmente.
E il risultato è tanto tragico quanto assurdo: l'asino muore di fame e sete, circondato da tutto ciò di cui aveva bisogno per sopravvivere.

Adesso chiediti: quante volte ti sei trovato in una situazione simile?
Magari tra due lavori, due case o due relazioni.
L'indecisione, alimentata dalla paura di sbagliare, può paralizzarci e renderci inetti.

La morale della favola è la seguente: la vita non aspetta che prendiamo la decisione perfetta.
A volte, qualsiasi decisione è meglio di nessuna.

Non lasciare che la tua vita diventi una versione umana del dilemma dell'“asino di Buridano”.
Ricorda: mentre tu esiti, il fieno marcisce e l'acqua evapora.

Prendi sempre una decisione, fai un passo avanti, e se sbagli, almeno lo avrai fatto in movimento ;)

Dott.ssa Stefania D'Alessandro

13/10/2024

Una sera un ragazzo ricevette una telefonata da un suo carissimo amico. La telefonata gli fece molto piacere. La prima cosa che il suo amico gli domandò fu: «Come stai...???».
Lui rispose subito: «Mi sento molto solo...».
«Vuoi che parliamo...???», gli domandò prontamente l'amico.
Il ragazzo rispose di sì, e l'amico lo incalzò subito: «Vuoi che venga a casa tua...???».
Il ragazzo rispose: «Mi farebbe molto piacere, ho bisogno di parlare...».
Così l'amico riagganciò e in meno di dieci minuti stava già bussando alla porta del ragazzo.
Per molte ore il ragazzo parlò al suo caro amico di tutto: del lavoro, della famiglia, della fidanzata, dei suoi dubbi e dei suoi problemi.
L’amico ascoltava con grande attenzione e comprensione.
Si fece l’alba.
Il ragazzo si sentì molto rilassato: la compagnia dell’amico, soprattutto il suo ascolto, lo fece sentire molto meglio.
Quando l'amico si accorse che il ragazzo si sentiva meglio, gli disse: «Bene, ora me ne vado perché tra poco devo essere al lavoro...».
Il ragazzo, sorpreso, disse: «Perché non mi hai avvisato che dovevi andare al lavoro...??? Guarda che ora è, non hai dormito niente, ti ho tolto tutto il tempo questa notte...».
L'amico, sorridendo, rispose: «Non c’è problema, per questo ci sono gli amici...!!!».
Il ragazzo si sentì molto felice e orgoglioso di avere un amico così.
Lo accompagnò alla porta di casa e mentre l’amico camminava verso l’auto, gli disse: «Adesso è tutto a posto... Sto molto meglio e ti devo ringraziare di cuore. Ma ora che mi viene in mente, perché mi hai telefonato ieri sera così tardi...???».
L’amico guardò il ragazzo negli occhi e disse, a voce bassa, che desiderava comunicargli una notizia.
Allora il ragazzo chiese: «Cos’è successo...??? Dimmi pure...».
L'amico rispose: «Sai, sono andato dal dottore... mi ha detto di essere molto malato...».
Il ragazzo rimase muto e impietrito... ma l'amico sorrise e disse: «Adesso non ti preoccupare, ne riparleremo... ti auguro una bella giornata».
Così si girò e se ne andò rapidamente.
Il ragazzo rimase malissimo: gli servì un po’ di tempo per rendersi conto della situazione e si chiese più volte: «Perché quando lui mi ha chiesto come stavo, io mi sono dimenticato di lui e ho solo parlato di me...??? Come ha avuto la forza di sorridermi, di incoraggiarmi, di dirmi tutto quello che mi ha detto, stando in quella situazione...??? È incredibile...!!!».
Da quel momento la vita del ragazzo cambiò completamente.
Ora è meno drammatico con i suoi problemi e si gode di più le cose belle della vita. Vive di più il presente e dedica il giusto tempo alle persone cui vuole bene. Perché sa che “chi non vive per servire, non serve per vivere”.
La vita è come una scala: se guardi in alto, sarai sempre l’ultimo della fila; ma se guardi in basso, vedrai che ci sono molte persone che desidererebbero essere al posto tuo.

[Tratto da LEZIONI DI VITA, di Fabio Gherardelli]
http://goo.gl/3HUu4S

Disponibile anche in versione Ebook su AMAZON
http://goo.gl/BrFx4n

Racconti, aforismi, aneddoti e parabole sono da lungo tempo utilizzati per trasmettere messaggi specifici. Ne hanno fatto uso tutti i più grandi comunicatori della storia: maestri spirituali, guru, filosofi, poeti, leader. Le metafore e i racconti sono strumenti potentissimi per influenzare le persone e permettergli di vivere meglio.
Il libro è una raccolta di ottantacinque storie e aneddoti terapeutici: delle vere e proprie lezioni di vita che aprono l’anima e ricongiungono ai veri valori della vita. Rappresenta un cammino alla ricerca di sé stessi e dei valori fondamentali che servono per vivere bene, ossia per vivere una vita ricca, gratificante e significativa.
Fabio Gherardelli, psicologo e psicoterapeuta specializzato nella psicoterapia breve, ci guida in un affascinante viaggio con l'obiettivo di stimolare il cambiamento e ritrovare il benessere nella propria vita.

http://goo.gl/OdtTBG

Disponibile anche in versione Ebook:
http://goo.gl/OdtTBG

13/10/2024

Una volta un giovane professore venne contattato per tenere una lezione formativa sulla “Pianificazione efficace del tempo” ad un gruppo di dirigenti di importanti aziende.
In piedi, davanti a questo gruppo di dirigenti pronti a prendere appunti su tutto ciò che l’esperto stava per insegnare, il professore li guardò ad uno ad uno, lentamente, e poi disse: “Ora faremo un esperimento”.
Da sotto al tavolo che lo separava dagli allievi dirigenti, il professore tirò fuori un grande recipiente di vetro di circa 4 litri, e lo posò delicatamente davanti a sé. Poi tirò fuori una dozzina di sassi, grandi all'incirca come delle p***e da tennis, ed uno ad uno li mise delicatamente dentro il vaso. Quando il recipiente fu riempito fino al bordo e fu impossibile aggiungere anche un solo sasso, alzò lentamente gli occhi verso gli allievi e domandò loro:”Questo vaso è pieno...???”
Tutti risposero di sì.
Attese qualche secondo e aggiunse: “Davvero...???”
Allora si chinò di nuovo e tirò fuori da sotto al tavolo un secondo contenitore, questa volta pieno di ghiaia. Con molta attenzione versò la ghiaia sui grossi sassi e poi scosse leggermente il recipiente. I pezzettini di ghiaia si infiltrarono tra i sassi fino al fondo del vaso.
Il professore alzò nuovamente lo sguardo verso il suo uditorio e ridomandò: “Questo vaso adesso è pieno?”
Questa volta i suoi brillanti allievi cominciarono a comprendere il suo armeggiare.
Uno di essi rispose: “Probabilmente no...!!!”
“Bene” rispose il professore. Si piegò di nuovo e questa volta tirò fuori da sotto al tavolo un secchio di sabbia. Con delicatezza versò la sabbia nel recipiente. La sabbia andò a riempire gli spazi tra i grossi sassi e la ghiaia.
Ancora una volta domandò: “Questo vaso è pieno...???”
Questa volta, senza esitare e in coro, i suoi allievi risposero: “No...!!!”
“Bene!” soggiunse il professore. E, come ormai si aspettavano i suoi prestigiosi allievi, prese la brocca dell’acqua che stava sul tavolo e riempì il recipiente fino al bordo.
Allora il professore alzò allora gli occhi verso il gruppo e domandò: “Quale grande verità ci dimostra questo breve esperimento...???”
Il più furbo degli allievi, ripensando all'argomento del corso rispose subito: “Dimostra che anche quando si crede che la nostra agenda sia completamente piena, ci si possono aggiungere altri appuntamenti, altre cose da fare.”
“No” rispose il professore, “Non è questo. La grande verità che quest’esperimento ci dimostra è la seguente: se non si mettono per primi i sassi più grossi all'interno del vaso, non ci si potrà mettere tutto il resto in seguito”.
Ci fu un profondo silenzio, mentre ciascuno prendeva coscienza dell’evidenza di questa affermazione.
Il professore disse allora: “Quali sono i sassi più grossi nella vostra vita...??? La vostra salute...??? La vostra famiglia...??? I vostri amici e le vostre amiche...??? Realizzare i vostri sogni...??? Fare ciò che vi piace...??? Imparare...??? Rilassarvi...??? Essere onesti...??? O cose del tutto diverse...??? Quello che dobbiamo ricordarci è l’importanza di mettere per primi nella propria vita i sassi più grossi, altrimenti si rischia di non riuscire a fare la propria vita. Se si dà priorità alle minuzie (la ghiaia, la sabbia) ci si riempirà la vita di inezie e non si avrà a sufficienza del tempo prezioso per le cose importanti della vita.
Allora non dimenticate di porvi la domanda: «Quali sono i sassi più grossi nella mia vita?» E poi metteteli per primi nel vostro vaso”.
Con un cenno amichevole della mano il giovane professore salutò il suo uditorio e lentamente uscì dall'aula...

[Tratto da LEZIONI DI VITA, di Fabio Gherardelli, Createspace]
http://goo.gl/7u3SwS

Disponibile anche in versione Ebook su AMAZON
http://goo.gl/BrFx4n

Racconti, aforismi, aneddoti e parabole sono da lungo tempo utilizzati per trasmettere messaggi specifici. Ne hanno fatto uso tutti i più grandi comunicatori della storia: maestri spirituali, guru, filosofi, poeti, leader. Le metafore e i racconti sono strumenti potentissimi per influenzare le persone e permettergli di vivere meglio.
Il libro è una raccolta di ottantacinque storie e aneddoti terapeutici: delle vere e proprie lezioni di vita che aprono l’anima e ricongiungono ai veri valori della vita. Rappresenta un cammino alla ricerca di sé stessi e dei valori fondamentali che servono per vivere bene, ossia per vivere una vita ricca, gratificante e significativa.
Fabio Gherardelli, psicologo e psicoterapeuta specializzato nella psicoterapia breve, ci guida in un affascinante viaggio con l'obiettivo di stimolare il cambiamento e ritrovare il benessere nella propria vita.

http://goo.gl/OdtTBG

Disponibile anche in versione Ebook su Amazon:
http://goo.gl/OdtTBG

18/08/2024

Una mamma e un bambino stanno camminando sulla spiaggia.
Ad un certo punto il bambino chiede: "Come si fa a mantenere un amore..???"
La mamma guarda il figlio e poi risponde: "Raccogli un po' di sabbia e stringi il pugno...".
Il bambino stringe la mano attorno alla sabbia e vede che più stringe il pugno e più la sabbia gli esce dalla mano.
"Mamma, ma la sabbia scappa...!!!", dice il bambino.
"Lo so... adesso tieni la mano completamente aperta... ", afferma la mamma.
Il bambino ubbidisce, ma una folata di vento porta via tutta la sabbia rimanente.
"Mamma, ma anche così non riesco a tenerla...!!!!".
La mamma, sorridendo: "Adesso raccogline un altro po' e tienila nella mano aperta come se fosse un cucchiaio... abbastanza chiusa per custodirla e abbastanza aperta per la libertà".
Il bambino riprova e la sabbia non sfugge dalla mano ed è protetta dal vento.
"Ecco come far durare un amore...", conclude la mamma.
Una lezione di vita.

[Tratto da LEZIONI DI VITA, di Fabio Gherardelli]
http://goo.gl/3HUu4S

Disponibile anche in versione Ebook su AMAZON
http://goo.gl/BrFx4n

06/03/2024

Si racconta che una volta un uomo si avvicinò a Buddha e, senza proferire la minima parola, gli sputò in faccia. Questo gesto inspiegabile fece indignare i discepoli del grande maestro. Tra loro, Ananda, il discepolo più vicino, disse a Buddha: – Dammi il permesso di dare a quest’uomo la lezione che merita! Buddha, asciugandosi con calma, rispose al suo fidato discepolo: – Stai tranquillo. Parlerò io. Unendo così i palmi delle mani in segno di riverenza Buddha si rivolse a quell’uomo: – Ti ringrazio. Il tuo gesto mi ha consentito di capire che la rabbia mi ha abbandonato. Ti sono profondamente grato. Ho potuto anche constatare che Ananda e gli altri miei fedeli discepoli possono ancora essere assaliti dalla rabbia. Ti siamo molto grati. L’uomo rimase spiazzato dalla risposta di Buddha e ne rimane profondamente turbato.

https://www.facebook.com/100050226110902/posts/884656536551875/?sfnsn=mo
06/03/2024

https://www.facebook.com/100050226110902/posts/884656536551875/?sfnsn=mo

Una mamma e un bambino stanno camminando sulla spiaggia.
Ad un certo punto il bambino chiede: "Come si fa a mantenere un amore..???"
La mamma guarda il figlio e poi risponde: "Raccogli un po' di sabbia e stringi il pugno...".
Il bambino stringe la mano attorno alla sabbia e vede che più stringe il pugno e più la sabbia gli esce dalla mano.
"Mamma, ma la sabbia scappa...!!!", dice il bambino.
"Lo so... adesso tieni la mano completamente aperta... ", afferma la mamma.
Il bambino ubbidisce, ma una folata di vento porta via tutta la sabbia rimanente.
"Mamma, ma anche così non riesco a tenerla...!!!!".
La mamma, sorridendo: "Adesso raccogline un altro po' e tienila nella mano aperta come se fosse un cucchiaio... abbastanza chiusa per custodirla e abbastanza aperta per la libertà".
Il bambino riprova e la sabbia non sfugge dalla mano ed è protetta dal vento.
"Ecco come far durare un amore...", conclude la mamma.
Una lezione di vita.

[Tratto da LEZIONI DI VITA, di Fabio Gherardelli]
http://goo.gl/3HUu4S

Disponibile anche in versione Ebook su AMAZON
http://goo.gl/BrFx4n

Lezioni di vita: Storie, racconti e metafore terapeutiche per risvegliare l'anima
04/01/2024

Lezioni di vita: Storie, racconti e metafore terapeutiche per risvegliare l'anima

Il libro è una raccolta di ottantacinque storie e aneddoti terapeutici: delle vere e proprie lezioni di vita che aprono l’anima e ricongiungono ai veri valori della vita. Rappresenta un cammino alla ricerca di sé stessi e dei valori fondamentali che servono per vivere bene, ossia per vivere una ...

04/01/2024

Il nostro cervello, nella sua complessità, non è in grado di distinguere tra la realtà reale e la realtà immaginaria o virtuale.
Risponde semplicemente alle immagini mentali che si costruisce.
Se mentre cammini per strada incontri un leone, il cervello reagisce provando paura. Questo perché la paura è un’emozione che, attraverso una serie di modificazioni fisiologiche come la tachicardia, l’affanno, la sudorazione ecc..., ti prepara al meglio a una risposta di attacco o di fuga. In altre parole la paura aumenta le probabilità di sopravvivenza di fronte a un pericolo. E il leone, in quella situazione, rappresenta certamente un pericolo.
Giusto?
In realtà il cervello non reagisce al leone. Il cervello reagisce al significato che tu dai al leone. A ciò che rappresenta per te, il leone. Ossia alle immagini mentali e alle idee che ti crei del leone mentre gli sei di fronte. Ad esempio un’immagine può essere il leone che ti attacca ferocemente, che ti strappa un arto o che ti morde mortalmente alla gola. Oppure l’immagine di te in ospedale, in una bara o in un cimitero.
Se vedi il leone nella stessa situazione ma dentro a una gabbia, molto probabilmente (ci voglio sperare…!!) la reazione paura sarebbe molto meno o addirittura nulla.
Non reagiamo agli eventi ma sempre al significato che ne diamo.

[Tratto da LEZIONI DI VITA, di Fabio Gherardelli]
http://goo.gl/3HUu4S

Disponibile anche in versione Ebook su AMAZON
http://goo.gl/BrFx4n

Racconti, aforismi, aneddoti e parabole sono da lungo tempo utilizzati per trasmettere messaggi specifici. Ne hanno fatto uso tutti i più grandi comunicatori della storia: maestri spirituali, guru, filosofi, poeti, leader. Le metafore e i racconti sono strumenti potentissimi per influenzare le persone e permettergli di vivere meglio.
Il libro è una raccolta di ottantacinque storie e aneddoti terapeutici: delle vere e proprie lezioni di vita che aprono l’anima e ricongiungono ai veri valori della vita. Rappresenta un cammino alla ricerca di sé stessi e dei valori fondamentali che servono per vivere bene, ossia per vivere una vita ricca, gratificante e significativa.
Fabio Gherardelli, psicologo e psicoterapeuta specializzato nella psicoterapia breve, ci guida in un affascinante viaggio con l'obiettivo di stimolare il cambiamento e ritrovare il benessere nella propria vita.
http://goo.gl/OdtTBG
Disponibile anche in versione Ebook
http://goo.gl/OdtTBG

Indirizzo

Carpi

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Lezioni di vita pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Lezioni di vita:

Condividi

Digitare