19/07/2025
È finita. Termina così l'esperienza del Sindaco Pelliccia, con un grandissimo schiaffone alla legge, alla costituzione, alla democrazia.
Termina con l'atteggiamento che ha prevalso in questi lunghi 10 anni: l'arroganza amministrativa.
Il Sindaco di Ercolano è un fesso. Il Sindaco di San Giorgio è un fesso. Il Sindaco di Frattamaggiore è un fesso. Tutti i sindaci che hanno rispettato la legge che prevede le loro dimissioni in caso di candidatura alle elezioni regionali: tutti fessi!
Il consiglio comunale di Casalnuovo ha riscritto le leggi! Per far decadere un sindaco basta una citazione in giudizio di chiunque (spoiler: no, non è così).
Una forzatura di legge mai vista prima. Tutto ciò per garantirsi il potere della macchina amministrativa durante la campagna elettorale per le regionali. Un atto che mina la credibilità delle istituzioni, falsifica la dialettica democratica e distorce la parità di condizioni nella competizione elettorale.
È assurdo. Inaccettabile. Arrendevole.
Più volte in questi anni ci siamo chiesti, più volte, ma lo Stato esiste? Perché a Casalnuovo non abbiamo elementi che ci facciano sentire che qui lo Stato c'è?
Ed è per questo motivo che Casalnuovo Coraggiosa, in queste ultime settimane in cui si sono succeduti i consigli comunali ha presentato tre (3) esposti alla Prefettura di Napoli, intestandoli direttamente all'attenzione di Sua Eccellenza il Prefetto Michele Di Bari.
Ed è sempre per questo motivo che Casalnuovo Coraggiosa ha chiesto alle forze politiche nazionali che hanno sottoscritto l'appello-denuncia in cui si prevedeva tutto ciò di presentare una interrogazione al Ministero dell'Interno, trovando disponibilità nel Partito Democratico nella persona del deputato Piero De Luca.
Vogliamo poter dire, anche noi, semplici cittadini di Casalnuovo di Napoli, giovani, che non hanno abbassato la testa di fronte a questa dimostrazione di stra-potere: "lo Stato c'è".
Molti in questi anni ci hanno detto, mi hanno detto "parlate sempre male di Pelliccia". Lo abbiamo fatto, l'ho fatto, perché non c'è nessuno che lo fa! Perché siamo gli unici che hanno il coraggio di dire che questo è uno scandalo, e siamo orgogliosi, perché non abbiamo paura di niente.
Ma oggi, finalmente, possiamo concludere questo capitolo. Su Pelliccia quando c'era da dire lo abbiamo detto, quando c'era da fare lo abbiamo fatto. Adesso vogliamo raccontare il nostro sogno.
Perché abbiamo le idee chiare sulla visione di città. Abbiamo la nostra idea sulla viabilità. Abbiamo la nostra idea su come utilizzare le aree dismesse, sullo sviluppo economico e sociale, sui parchi, sui trasporti.
E soprattutto, abbiamo la nostra idea su come amministrare: con la trasparenza, la partecipazione. Contro l'arroganza amministrativa, iniziando a far comprendere a tutti che quelli che vengono venduti come favori sono diritti di tutte e tutti noi.
Questo è il nostro sogno per Casalnuovo. Il sogno che tutte e tutti dovreste avere. Senza paura. Lavoriamo insieme, per essere donne e uomini liberi, per una città libera.
Gabriel Aiello