Casalnuovo AUT

Casalnuovo AUT Aut in latino è: oppure. Qualcuno si sta chiedendo cos’è Casalnuovo AUT, che cosa fa e dove và. Ebbene Casalnuovo AUT è un agorà.

Non è la pronuncia della parola inglese out, fuori, ma l'opposizione dell'oppure, di un'alternativa alla politica falsa e corrotta di questo paese, alla cultura provinciale e omologata di Casalnuovo di Napoli E se và da qualche parte non cammina in linea retta ma procede sempre agoràzein, cioè a zig zag. E se si ferma resta agoràzonta, resta immobile ma con l’orecchio teso, attento a sentire quell

o che si dice intorno. Questo è Casalnuovo AUT, se capite cosa vogliamo dire. Qualcuno sentiva e sente solo un bisogno di gridare nel silenzio delle vostre parole, di rompere i ragionamenti che da sempre attraversano questo paese, di riportare all’originale la frase che a Casalnuovo suona come: da ognuno secondo le proprie possibilità economiche, ad ognuno secondo i proprio interessi. Detto questo adesso non cercate una categoria tra quelle che vi suggerisce la vostra cultura omologata e provinciale, ne un etichetta da affibbiarci: sono i soliti casinisti, filosofi del cazzo, ragazzacci senza voglia di fare niente. Abbiamo solo voglia di gridare e di farvi gridare. E lo possiamo fare solo in una piazza, appunto. Se qualcuno ha voglia di gridare può collaborare, intervenire, criticare, insomma disturbare liberamente. La correttezza e l'educazione che in questo paese servono solo ad approfittarsi degli altri non sono ben accette in questa piazza di scugnizzi.

Buongiorno segnalo questa buca da più di 6 mesi che si espande sempre di più, si trova in via Edoardo de Filippo 51 nei ...
07/08/2025

Buongiorno segnalo questa buca da più di 6 mesi che si espande sempre di più, si trova in via Edoardo de Filippo 51 nei pressi di piazza Mafalda.
Ogni volta che si passa bisogna stare attenti a non squarciare qualche gomma.
Ho già segnalato alla pagina del sindaco e canale uno ma senza risultato, spero nel vostro aiuto. Grazie

Marco Iacobbe

   Quattro alberi in croce in una colata di cemento senza alcun richiamo a Giancarlo Siani.Con oltre un anno di ritardo,...
07/08/2025


Quattro alberi in croce in una colata di cemento senza alcun richiamo a Giancarlo Siani.
Con oltre un anno di ritardo, Piazza Siani a Tavernanova è finalmente pronta e il risultato è osceno! È veramente br**ta, concepita già vecchia.
Niente verde.
Nessuna ombra.
Nessuna possibilità di aggregazione.
Una follia bella e buona che già all'inaugurazione mostra il poco prato previsto bruciato o incolto.
Soldi pubblici sprecati e se ne vantano pure!

Mario Visone

30/07/2025

FUMI TOSSICI DI NOTTE, SILENZIO TOTALE DI GIORNO
Si continua a respirare veleno, nel silenzio delle istituzioni.
Da anni, e ancora oggi, le notti sono un incubo: odori insopportabili, fumi di bruciato, gola che brucia nel sonno, svegliati da puzze che non danno tregua
Tutto questo è inaccettabile. Come cittadini. Come esseri umani.

Eppure, le istituzioni pubbliche restano indifferenti. Anzi, qui è “vietato” parlare di Terra dei Fuochi.
Non esiste per le istituzioni locali. Siamo una bolla di cemento “felice”, dove va tutto bene. Guai a dire il contrario: vieni isolato, ridicolizzato, aggredito anche verbalmente, come è accaduto a un giovane attivista solo per aver osato denunciare l’evidenza.

Ma la verità è sotto gli occhi – e nel respiro – di tutti: qui si continua ad ammalarsi e morire di tumore, a tutte le età: bambini, giovani, mamme, padri, e le istituzioni, responsabili della salute pubblica, dove sono?
Non possiamo più accettare il silenzio e l’indifferenza della politica.
le donne, i bambini, i giovani e gli uomini, in particolare gli anziani di Casalnuovo e di tutte le città, piccole e grandi, meritano verità, tutela, bonifiche, controlli e giustizia.

Pasquale Testa

28/07/2025

Come diceva il Vecchio detto:

Senza soldi non si cantano messe.
Aggiungiamo anche,che non si suonano nemmeno le campane.
Inutile, nemmeno la pietà umana ha fatto smuovere alcuni parroci a Casalnuovo.
Nemmeno Don Mimmo Battaglia ha avuto presa su di loro.
Il tintinnare di moneta sonante invece funziona sempre.

Che amarezza.
Mi fa pensare che la morte di bambini,donne e uomini per bombe,fame e torture conta solo quando il colore della pelle è chiara,se sei arabo,nero,mussulmano o cristiano di altro continente puoi morire e non sei nemmeno degno di una suonata di campane.

27/07/2025

DISERTIAMO IL SILENZIO
Spero​, che questa sera, 27 luglio alle ore 22,00, anche le Chiese di Casalnuovo Di Napoli accolgano l’invito del Cardinale Don Mimmo Battaglia​ a suonare insieme ​le campane delle chiese per rompere il silenzio sulla tragedia in corso nella Striscia di Gaza.
Perché qui, a Casalnuovo, il silenzio è di casa. Un silenzio che troppo spesso copre l’ingiustizia, l’indifferenza, l’abitudine al dolore altrui.

Suonare le campane sarà un gesto semplice ma potente: un richiamo alla coscienza, un rifiuto della passività, un atto di pace.
Per non abituarci alla guerra.​ Per non voltare lo sguardo.​ Per non smettere di sperare nella pace.

Per Gaza. Per l’infanzia che soffre. Per la dignità umana.
Perché il silenzio non sia più complicità, ma coscienza che si desta.

Pasquale Testa

Allora non siamo gli unici a pensare ,anzi a sostenere che negli ultimi 15 anni hanno cementificati tutto e di più.Duran...
25/07/2025

Allora non siamo gli unici a pensare ,anzi a sostenere che negli ultimi 15 anni hanno cementificati tutto e di più.
Durante l' Amministrazione del finto Decaduto circondato dal suo cerchio magico edile abbiamo visto il peggio del peggio.
Altro che cemento zero.

CASALNUOVO DI NAPOLI – Un grido d’allarme si leva da chi osserva con amarezza il lento sfaldarsi dell’identità culturale della città. Secondo quanto Casalnuovo, allarme sul patrimonio storico: “Distrutto in nome della speculazione edilizia”

24/07/2025

Casalnuovo di Napoli: la città con il più alto numero di telecamere... fuori uso
Molti reati restano impuniti non per mancanza di strumenti, ma perché le telecamere sono spente, dimenticate, inutilizzabili.
Succede qui a Casalnuovo, dove per anni si è celebrata l’installazione di decine di dispositivi come svolta per la sicurezza urbana. Oggi, quella narrazione appare sempre più lontana dalla realtà: la maggior parte delle telecamere non funziona più.
Il procuratore capo di Napoli, Nicola Gratteri, lo ha detto chiaramente:
“Una sagra della melanzana in meno, ma più telecamere. Non possiamo avere pattuglie ovunque: le telecamere sono lo strumento più economico, sicuro e garantista.”
E mentre l’amministrazione tace, i cittadini avvertono il pericolo ogni giorno, soprattutto di sera.
Appena chiudono i negozi, Casalnuovo diventa una città difficile da vivere con tranquillità, deserta, scarsamente illuminata, alla mercé di balordi, ladri, scippatori e automobilisti sfrenati.
A farne maggiormente le spese sono le donne, e in particolare le ragazzine, che per una semplice passeggiata si trovano ad affrontare un clima di insicurezza e vulnerabilità inaccettabile.
Eppure basterebbe poco: rendere davvero funzionanti le telecamere, presidiare l’unica strada cittadina ancora viva la sera, restituire un minimo di controllo e deterrenza.
Le domande restano comunque aperte:
Che fine ha fatto la sicurezza promessa? Quando si interverrà davvero?

Perché una telecamera spenta non è solo un guasto tecnico, ma una resa silenziosa alla paura delle donne, dei bambini, delle ragazze, degli anziani e dei giovani di Casalnuovo, #

Pasquale Testa

Anche in questo articolo cita il fatto che sono 10 anni che il Comune non paga Sapna.Il debito sarebbe di oltre gli 8 mi...
21/07/2025

Anche in questo articolo cita il fatto che sono 10 anni che il Comune non paga Sapna.
Il debito sarebbe di oltre gli 8 milioni di euro.
Il finto Decaduto lascerebbe il Comune con un bel problema e con tutto il cerchio magico a fargli campagna elettorale .
Inoltrare da sottolineare che Casalnuovo è l' unico dei 92 Comuni della provincia di Napoli in questa situazione.
All' orizzonte un bel dissesto finanziario, veramente un bel lavoro.

Nell' articolo sta scritto che forse il Decaduto ci ha lasciato anche un bel debito con Sapna,non di 800 Mila euro,ma di...
20/07/2025

Nell' articolo sta scritto che forse il Decaduto ci ha lasciato anche un bel debito con Sapna,non di 800 Mila euro,ma di ben 8 milioni di euro.
Il rischio sarebbe di andare in dissesto finanziario...
Dopo i danni ,la beffa finale

La citazione perché l'amministrazione dal 2016 non ha pagato il conferimento rifiuti. Il Consiglio comunale vota a favore dell'incompatibilità

20/07/2025

Si è conclusa la terza ed ultima seduta del consiglio comunale dedicata alla decadenza del Sindaco.

Si è conclusa, e questo è certo, un'era.

Nei consigli comunali ho ribadito, con coerenza e rispetto istituzionale, la posizione mia e della lista a cui appartengo: NO a una procedura politicamente forzata, poco chiara nei contenuti tecnici e con una tempistica che risponde più a logiche ed opportunità elettorali che a un reale interesse per la città.

Non si è ravvisata alcuna necessità – né politica né tantomeno istituzionale – di votare la “decadenza” del Sindaco nello stesso giorno in cui scadeva il termine per le sue dimissioni, imposte dalla Legge Regionale in caso di candidatura alle elezioni.

Tutto superfluo – se non strumentale.

La convinzione che questa “decadenza ad orologeria” nasconda altri obiettivi è concreta e fondata.

Nei tre consigli comunali ho sempre votato contro la decadenza.

Nei tre consigli comunali ho chiesto le dimissioni del Sindaco – dopo i palesi annunci di una sua candidatura alle regionali - un atto di trasparenza e correttezza.

Utilizzare lo strumento della decadenza in assenza di chiarezza tecnica e con motivazioni non chiare, non è nell’interesse dei cittadini.

Questa vicenda non è nell'interesse dei cittadini.

Il voto contrario è stato espresso nel principio che le istituzioni non si debbano curvare ad interessi e tattiche politiche.

L'ho fatto a viso aperto e con coerenza e rispetto delle istituzioni.

Salvatore Rea consigliere comunale PD

19/07/2025

La nostra città amministrata come una Tecnocasa qualunque e come uno Studio associato qualunque.
Nessuna dignità, solo affari privati con i soldi pubblici.
Nessun rispetto per per la Legge e la Costituzione,solo appalti e gettoni di presenza.
intanto la città nel vivere quotidiano affossa, nel deserto culturale sociale e politico che da 10 anni pensa soltanto al cerchio magico e gli interessi speculativi che gli girano intorno.
Da cemento zero a case ovunque,da meno traffico a città intasata in qualunque ora,da città della moda e la cultura a città di neo melodici senza arte né parte.
Ora assisteremo ad una Campagna Regionale con tutto l' apparato amministrativo e politico che andrà in una sola direzione cercando di fare eleggere qualcuno che ha pensato e penserà sempre e solo a se stesso .
Tutto per loro e niente per noi.
Fate veramente schifo.

19/07/2025

È finita. Termina così l'esperienza del Sindaco Pelliccia, con un grandissimo schiaffone alla legge, alla costituzione, alla democrazia.

Termina con l'atteggiamento che ha prevalso in questi lunghi 10 anni: l'arroganza amministrativa.

Il Sindaco di Ercolano è un fesso. Il Sindaco di San Giorgio è un fesso. Il Sindaco di Frattamaggiore è un fesso. Tutti i sindaci che hanno rispettato la legge che prevede le loro dimissioni in caso di candidatura alle elezioni regionali: tutti fessi!

Il consiglio comunale di Casalnuovo ha riscritto le leggi! Per far decadere un sindaco basta una citazione in giudizio di chiunque (spoiler: no, non è così).

Una forzatura di legge mai vista prima. Tutto ciò per garantirsi il potere della macchina amministrativa durante la campagna elettorale per le regionali. Un atto che mina la credibilità delle istituzioni, falsifica la dialettica democratica e distorce la parità di condizioni nella competizione elettorale.

È assurdo. Inaccettabile. Arrendevole.

Più volte in questi anni ci siamo chiesti, più volte, ma lo Stato esiste? Perché a Casalnuovo non abbiamo elementi che ci facciano sentire che qui lo Stato c'è?

Ed è per questo motivo che Casalnuovo Coraggiosa, in queste ultime settimane in cui si sono succeduti i consigli comunali ha presentato tre (3) esposti alla Prefettura di Napoli, intestandoli direttamente all'attenzione di Sua Eccellenza il Prefetto Michele Di Bari.

Ed è sempre per questo motivo che Casalnuovo Coraggiosa ha chiesto alle forze politiche nazionali che hanno sottoscritto l'appello-denuncia in cui si prevedeva tutto ciò di presentare una interrogazione al Ministero dell'Interno, trovando disponibilità nel Partito Democratico nella persona del deputato Piero De Luca.

Vogliamo poter dire, anche noi, semplici cittadini di Casalnuovo di Napoli, giovani, che non hanno abbassato la testa di fronte a questa dimostrazione di stra-potere: "lo Stato c'è".

Molti in questi anni ci hanno detto, mi hanno detto "parlate sempre male di Pelliccia". Lo abbiamo fatto, l'ho fatto, perché non c'è nessuno che lo fa! Perché siamo gli unici che hanno il coraggio di dire che questo è uno scandalo, e siamo orgogliosi, perché non abbiamo paura di niente.

Ma oggi, finalmente, possiamo concludere questo capitolo. Su Pelliccia quando c'era da dire lo abbiamo detto, quando c'era da fare lo abbiamo fatto. Adesso vogliamo raccontare il nostro sogno.

Perché abbiamo le idee chiare sulla visione di città. Abbiamo la nostra idea sulla viabilità. Abbiamo la nostra idea su come utilizzare le aree dismesse, sullo sviluppo economico e sociale, sui parchi, sui trasporti.

E soprattutto, abbiamo la nostra idea su come amministrare: con la trasparenza, la partecipazione. Contro l'arroganza amministrativa, iniziando a far comprendere a tutti che quelli che vengono venduti come favori sono diritti di tutte e tutti noi.

Questo è il nostro sogno per Casalnuovo. Il sogno che tutte e tutti dovreste avere. Senza paura. Lavoriamo insieme, per essere donne e uomini liberi, per una città libera.

Gabriel Aiello

Indirizzo

Casalnuovo Di Napoli
80013

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Casalnuovo AUT pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi