19/06/2025
Per anni la piramide alimentare è stata un riferimento per capire “come mangiare sano”.
Ma oggi, il concetto stesso di salute alimentare è cambiato. Non riguarda solo ciò che mangi, ma come, quando, con chi e con quale impatto.
La nuova piramide alimentare del 2025, aggiornata secondo le ultime evidenze scientifiche e linee guida internazionali (come quelle del CREA e delle fondazioni europee per la sostenibilità alimentare), non propone solo nuovi alimenti o proporzioni diverse.
Prova a restituire un’immagine più realistica e concreta di cosa significhi “nutrirsi bene”.
Ecco tutto quello che devi sapere.
🔻 Com'era la vecchia piramide?
Base: cereali (pane, pasta, riso) anche raffinati, in quantità abbondanti
Livelli intermedi: frutta, verdura, proteine animali (carne, pesce, latticini)
Cima: grassi, zuccheri, dolci → da limitare
Pochissimo (o nessun) riferimento a stile di vita, attività fisica, contesto sociale, sostenibilità
Problema?
Era uno schema statico, che non rifletteva le esigenze attuali né le conoscenze scientifiche su salute, prevenzione, microbiota, ambiente e longevità.
🔺 Com’è oggi la piramide del 2025?
È un modello più dinamico, flessibile e realistico, basato su:
Frequenza settimanale, non solo porzioni quotidiane
Qualità degli alimenti, non solo quantità
Un forte accento su salute, benessere psicofisico e impatto ambientale
Ecco i livelli principali della nuova piramide mediterranea:
1️⃣ BASE: STILE DI VITA E CONTESTO SOCIALE
La vera base non è un alimento, ma un modo di vivere:
- Attività fisica regolare e personalizzata
- Idratazione costante
- Convivialità e relazioni: mangiare insieme, non isolarsi
- Gestione dello stress
- Consapevolezza delle proprie scelte (non solo cosa mangi, ma anche perché lo scegli)
👉 Perché conta?
Perché oggi sappiamo che la salute metabolica non dipende solo dal contenuto del piatto, ma anche da come vivi il tuo rapporto con il cibo.
2️⃣ FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE (OGNI GIORNO)
Almeno 5 porzioni al giorno, variando colori e consistenze
Preferibilmente di stagione, per garantire freschezza, nutrienti e minor impatto ambientale
Patate escluse: sono considerate alimenti amidacei, non verdure
👉 La stagionalità riduce gli sprechi, migliora la qualità nutrizionale e supporta la filiera corta.
3️⃣ CEREALI INTEGRALI (OGNI GIORNO)
Pasta, pane, riso, avena, farro, cous cous…
Meglio se integrali o semintegrali, meno lavorati
Attenzione al carico glicemico, alla combinazione con proteine e fibre
📌 La nuova piramide non promuove l'eccesso di carboidrati, ma una selezione attenta e funzionale all'equilibrio del pasto.
4️⃣ OLIO EVO (OGNI GIORNO, CON MISURA)
Grande protagonista.
Fonte di grassi monoinsaturi, polifenoli, vitamina E
Protettivo per cuore, cervello e intestino
Sostituisce b***o, margarine e altri grassi industriali
🔁 L’olio extravergine non è più in cima alla piramide da “limitare”, ma al centro di una dieta mediterranea equilibrata.
5️⃣ LEGUMI (ALMENO 3–4 VOLTE A SETTIMANA)
Passano da “alternativa proteica” a protagonisti assoluti:
Ricchi di proteine vegetali, fibre, micronutrienti
Versatili in cucina, sazianti, sostenibili
Aiutano a ridurre il consumo di carne e migliorano la salute intestinale
📌 Sono tra i pochi alimenti che uniscono nutrizione, economia e ambiente. Un alleato concreto per salute e pianeta.
6️⃣ PROTEINE ANIMALI: UOVA, PESCE, POLLAME, LATTICINI
Da alternare con equilibrio
- Il pesce azzurro è il più consigliato
- Le uova sono state rivalutate: 3–4 alla settimana sono compatibili con una dieta sana
- I latticini? In moderazione, preferibilmente fermentati (yogurt, kefir)
👉 L’obiettivo non è eliminare, ma diversificare e personalizzare.
7️⃣ CARNE ROSSA, SALUMI, DOLCI (RARAMENTE)
Massimo 1 volta a settimana per la carne rossa
Salumi e insaccati? Occasionali.
Dolci? Non vietati, ma contestualizzati, magari fatti in casa, con materie prime semplici
📉 Più attenzione a qualità e origine che alla demonizzazione.
8️⃣ VINO: NON È PIÙ UNA RACCOMANDAZIONE
Non viene più consigliato nemmeno “con moderazione”
Solo per adulti sani, in contesti sociali e con consapevolezza
Il messaggio è: non ti fa bene, anche se fa parte della tradizione
🍷 Il mito del vino rosso “benefico” è stato ridimensionato.
9️⃣ SALE: MENO È, MEGLIO È
Raccomandazione: massimo 5g al giorno
Ridurre anche quello nascosto (formaggi, sughi pronti, prodotti da forno)
Più spazio a spezie, erbe aromatiche, acidità naturale per esaltare i sapori
🟠 ATTENZIONE ALLO SPRECO ALIMENTARE
Una delle novità concettuali della piramide 2025 è il richiamo alla sostenibilità quotidiana.
Ridurre gli sprechi significa anche scegliere porzioni giuste, conservare bene gli alimenti, usare gli avanzi con creatività
Le nuove abitudini alimentari devono essere sostenibili anche nel lungo termine, per il pianeta e per il portafoglio
🟣 CONTRASTO ALL’ISOLAMENTO ALIMENTARE
Mangiare bene non significa mangiare da soli, o ossessionarsi.
La piramide 2025 recupera il valore della condivisione, della cucina fatta insieme, del rapporto sano e rilassato con il cibo.
Perché il cibo, oltre a nutrire, educa, unisce e racconta.
Una dieta efficace è anche una dieta emotivamente sostenibile.
✅ PERCHÉ QUESTE SCELTE FANNO LA DIFFERENZA?
Perché oggi sappiamo che una dieta mediterranea moderna e aggiornata:
- Riduce il rischio di malattie cardiovascolari, metaboliche, neurodegenerative
-Protegge la salute intestinale e mentale
- Contribuisce a ridurre l’inquinamento ambientale e le disuguaglianze alimentari
Ti aiuta a mangiare meglio… senza rinunciare al piacere
📌 IN CONCLUSIONE
Questa nuova piramide non impone, ma orienta.
Ti chiede di essere più consapevole, non perfetto.
E soprattutto ti ricorda che mangiare bene non è solo un obiettivo fisico, ma anche culturale e sociale.
💬 Vuoi capire come adattare questi principi alla tua routine, senza rinunciare al gusto e alla semplicità?
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Possiamo costruire insieme un’alimentazione pensata, concreta, e finalmente tua.