
05/05/2025
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📌Psicologa iscritta all'alboA degli Psicologi della Campania N.8732 ~ Analista del comportamento ABA
Caserta
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Sono la dott.ssa Rosa Casapulla, Psicologa iscritta all' albo A degli psicologi della Campania N.8732. Di cosa mi occupo?
• Sostegno Psicologico, rivolto a persone che vivono un momento di disagio o crisi personale a seguito di una situazione particolare o di un determinato momento di vita (affrontare una situazione critica, prendere una decisione, trovare una soluzione funzionale ai problemi incontrati, migliorare una relazione coniugale, familiare, affettiva, professionale o amicale); l'intervento mira alla gestione di una specifica difficoltà quotidiana, supportando il soggetto a reperire strategie idonee alla risoluzione delle problematiche incontrate e stimolando le risorse personali. L’obiettivo è quello di raggiungere e mantenere uno stato di benessere, agendo sulle risorse e sui punti di forza del cliente, fornendo supporto rispetto alla gestione di un attuale problema specifico (emotivo, relazionale, psicologico, affettivo);
• Potenziamento cognitivo nelle diagnosi di dsa (disturbi specifici dell’apprendimento) Il trattamento cognitivo nelle diagnosi di DSA è un percorso personalizzato durante il quale la persona svolge esercizi con il fine di migliorare le competenze risultate carenti dalla valutazione neuropsicologica. Esso mira a potenziare le capacità cognitive come memoria, attenzione, comprensione, linguaggio, apprendimento, ragionamento, funzioni esecutive, lettura, scrittura e calcolo. Il trattamento deve essere personalizzato, ovvero deve basarsi sulle difficoltà e punti di forza della specifica persona, infatti, avere una valutazione cognitiva approfondita permette di acquisire queste informazioni ed impostare quindi un trattamento cognitivo mirato. Con i soggetti dislessici andremo a migliorare la lettura svolgendo esercizi mirati che vadano, a partire da livelli più semplici, potenziando la lettura di singole parole e suoni, aumentando tappa dopo tappa la velocità e complessità , evitando così il rischio di cadere in errori fonologici (confusione grafemi simili, strutture fonologiche complesse, digrammi-trigrammi…), lessicalizzazione (accenti, parole irregolari, …) e anticipazioni. Lavoreremo sulla comprensione del testo usando le risorse dei libri digitali (video didattici, schemi, immagini), schematizzando con parole chiave e immagini. Esercizi ed esperienze concrete che consolidino i riferimenti spazio temporali (sequenze temporali, percorsi e posizioni nello spazio) e acquisizione dei concetti topologici (dentro e fuori, sopra e sotto, davanti dietro, alto basso, grande piccolo). Per quanto riguarda i soggetti disgrafici e disortografici si svolgeranno esercizi di scrittura curando l’impugnatura corretta della matita anche con ausili che facilitino la prensione e migliorino il grafema. Esercizi linguistici che allenino i bambini a trovare rime, a dividere le parole oralmente in sillabe e suoni e a ricomporle. Per i soggetti con discalculia, costruiremo insieme tabelline, formulari di geometria, usando strategie di calcolo (addizioni e sottrazioni) invece che basarci sulla memoria. Il bambino/ragazzo da questi incontri imparerà ad utilizzare gli strumenti compensativi più idonei alle proprie difficoltà allo scopo di rendere il bambino/ragazzo autonomo nello studio ottimizzando le risorse attraverso strategie specifiche e migliorando la propria autostima. Inoltre è possibile richiedere che il professionista parli con gli insegnanti per spiegare le problematiche rilevate e per fornire delle strategie utili nel caso i docenti vogliano un parere sulla gestione a scuola dell'alunno. Questo è molto importante per poter impostare un lavoro scolastico ed extrascolastico che abbia gli stessi obiettivi e sia quindi più efficace e utile per il bambino. • Potenziamento cognitivo nelle diagnosi Adhd (Disturbo da deficit di attenzione e iperattività ) Il Potenziamento cognitivo nelle diagnosi di ADHD ha l’obiettivo di sollecitare e sviluppare competenze come il problem solving, l’analogia, le capacità deduttive, la comprensione, la capacità di orientamento, l’organizzazione del comportamento, capacità di confronto, categorizzazione e molte altre. Tutte competenze che consentono al bambino di apprendere e mettere in atto comportamenti adattivi, migliorando anche i tempi e l’attenzione. È un percorso personalizzato durante il quale la persona svolge esercizi con il fine di migliorare le competenze risultate carenti dalla valutazione neuropsicologica. Il trattamento si concentrerà soprattutto sul comportamento del bambino, analizzando il comportamento e mettendolo in relazione all’ambiente in cui viene emesso e alle conseguenze che produce. La risposta dell’ambiente è dunque una risorsa fondamentale di cui avvalersi per modificare un comportamento problema. Partendo da un’osservazione strutturata dei comportamenti problema emessi dal bambino, dalla frequenza con cui compaiono e dal contesto in cui si verificano si costruirà un intervento volto alla diminuzione della loro comparsa. Individuati gli antecedenti (ciò che succede immediatamente prima dell’emissione del comportamento), le risposte dell’ambiente (descrizione di come gli altri reagiscono al comportamento) e le conseguenze (descrizione delle reazioni del bambino) di ogni comportamento si procederà selezionando quelli da modificare. Verrà adottato quindi un sistema di Token Economy in cui il bambino s’impegna a rispettare. La Token prevede l’assegnazione di un gettone per ogni comportamento corretto emesso dal bambino e la mancata assegnazione o addirittura la perdita di un gettone già assegnato per ogni comportamento scorretto. Al raggiungimento di un determinato numero di gettoni (precedentemente stabilito) il bambino riceverà il premio concordato. La terapia con il bambino, inoltre, ha l’obiettivo di modificare i comportamenti problematici, fornendo assistenza pratica, ad esempio nell’organizzazione dei compiti o nel completamento degli stessi e lavora sulla gestione delle emozioni e sull’autocontrollo, insegna a monitorare le proprie azioni e ad auto lodarsi per i comportamenti corretti, come il controllo della rabbia o l’agire in maniera consapevole e non impulsiva. L’intervento mira inoltre ad aumentare le abilità sociali, ad andare d’accordo con gli altri, rispettare le regole e interagire in modo efficace con i pari. • METODO ABA Metodologia molto efficace nelle diagnosi di spettro autistico. Si basa su un processo molto semplice: -studiare il comportamento scomponendolo in tutte le sue parti; -capire in modo oggettivo quale conseguenza mantiene un determinato comportamento; -modificare le condizioni alla base di quel comportamento per promuovere i comportamenti positivi e ridurre quelli negativi. Il piano di intervento prevede programmi individualizzati in base ad una valutazione effettuata mediante somministrazione di test standardizzati intervenendo sulle aree fondamentali dello sviluppo: cognitiva, linguistica, e delle abilità sociali. Inoltre prevedere il coinvolgimento della famiglia con formazione sulla comprensione e gestione delle dinamiche educative. L’intervento deve essere articolato prevedendo momenti di insegnamento sia in ambiente strutturato che in ambiente naturale (NET) .