20/12/2024
VALUTAZIONE DELL'IGIENE ORALE PER UNA CURA EFFICACE NELLA PREVENZIONE DELLA POLMONITE NEGLI ANZIANI (Dentistry33 - 20 dicembre 2024)
(Traduzione) Lo scopo di questo studio era stabilire criteri per la valutazione visiva dell'igiene orale analizzando la relazione tra lo stato dell'igiene orale e il numero di batteri orali nella saliva, da utilizzare per prevedere lo sviluppo della polmonite.
Sono stati arruolati nello studio 145 giapponesi di età avanzata residenti in case di cura. Abbiamo valutato il Dental Plaque Index (DPI) e il Tongue Plaque Index (TPI) come semplici misure dello stato di igiene orale. Abbiamo anche determinato il numero di microrganismi vitali nella saliva di ciascun soggetto.
La relazione tra lo stato di igiene orale e gli episodi di polmonite è stata studiata per un periodo di un anno. I pazienti dentati con scarsa igiene orale, come indicato dai loro punteggi DPI e TPI, hanno dimostrato conteggi batterici salivari significativamente più alti rispetto a quelli con un buon punteggio per l'igiene orale (rispettivamente p < 0,01 e p < 0,05). Sia il numero di giorni febbrili sia il numero di pazienti che hanno sviluppato polmonite erano significativamente più alti (p = 0,0012) nei pazienti dentati con punteggi scarsi basati su DPI rispetto a quelli con punteggi buoni basati su DPI.
Questi risultati dimostrano una significativa correlazione positiva tra i batteri salivari e la valutazione visiva dell'igiene orale nei pazienti con dentizione in base al numero di giorni febbrili e allo sviluppo di polmonite.
Introduzione
Il tasso di mortalità per polmonite da aspirazione negli anziani sottoposti a cure infermieristiche è molto alto (Marrie e Blanchard, 1997, Mylotte et al., 2003). Sono stati adottati diversi approcci per prevenire questa malattia, tra cui il miglioramento del riflesso della deglutizione mediante farmaci, cure dietetiche e cure orali (Loeb et al., 2003). L'aspirazione di batteri orali attraverso la compromissione dei riflessi della deglutizione e della tosse risultante da disturbi cerebrovascolari è una causa comune di polmonite da aspirazione (Bartlett et al., 1974, Levison, 1994). Molti studi hanno suggerito che le specie batteriche endogene orali potrebbero essere patogeni coinvolti nella polmonite (Pierce e Sanford, 1974, Bentley, 1984, Scannapieco et al., 1992). Alcuni studi hanno segnalato una stretta relazione tra malattie sistemiche e batteri anaerobici, inclusi i batteri periodontopatici (Scannapieco e Myolette, 1996, Scannapieco et al., 1998). Kikuchi et al. (1994) hanno dimostrato che il 70% dei pazienti anziani con una storia di polmonite ha sviluppato un'aspirazione apparente durante il sonno. Shinzato e Saito (1995) hanno anche riferito che batteri orali, inclusi Prevotella intermedia e Streptococcus constellatus, sono stati rilevati in lesioni polmonari da aspirazione. I patogeni respiratori da campioni isolati dalle vie respiratorie di pazienti con polmonite acquisita in ospedale corrispondevano geneticamente a quelli recuperati dalla placca dentale corrispondente (El-Solh et al., 2004). Questi studi suggeriscono che l'aspirazione di batteri orali dalla placca dentale può causare lo sviluppo di polmonite da aspirazione.
Il mezzo che trasporta i batteri orali dalla placca dentale alle vie respiratorie inferiori è la saliva e lo sviluppo della polmonite dipende dalla quantità di batteri aspirati nei polmoni da questa saliva (Inglis et al., 1993). È stato anche riportato che la quantità di batteri patogeni polmonari orali negli anziani in cura aumentava con una scarsa igiene orale, mentre veniva ridotta dall'igiene orale professionale (Abe et al., 2001). È difficile controllare questi microrganismi endogeni, soprattutto negli anziani, perché vengono rilasciati continuamente dal biofilm della cavità orale. Per ridurre la quantità di microrganismi endogeni, è essenziale la rimozione meccanica del biofilm. Uno studio recente ha dimostrato che fornire alle persone anziane assistite da infermieri un'igiene orale professionale ha ridotto la frequenza di febbri inspiegabili (Yoneyama et al., 1996, Adachi et al., 2002) e abbassato il tasso di mortalità dovuto a polmonite da aspirazione (Meguro et al., 1992, Yoneyama et al., 1999, Adachi et al., 2002).
Per ottenere una sana cura orale mirata alla prevenzione della polmonite da aspirazione, è necessario valutare accuratamente il livello di igiene orale nelle persone anziane. Tuttavia, non è disponibile un indice semplice per valutare lo stato di igiene orale, ovvero il numero di microrganismi nella saliva. Sono stati precedentemente introdotti diversi metodi di valutazione orale, come uno per i pazienti con cancro orale (Passos e Brand, 1966, Beck, 1979, Eliers et al., 1988). Tuttavia, sono stati evidenziati problemi di affidabilità e convalida per questi metodi (Susan ed Elizabeth, 1993). Gli indici disponibili per la valutazione visiva dell'accumulo di placca sulle superfici dei denti includono l'Oral Hygiene Index (Greene e Vermillion, 1960), il Simplified Oral Hygiene Index (Greene e Vermillion, 1964), il Silness–Löe Index (Silness e Löe, 1964), il Quigely Hein Index (modificato) (Turesky et al., 1970) e il Plaque Control Record (O'Leary et al., 1972). Tuttavia, questi indici vengono utilizzati per valutare il rischio di carie e parodontite e non sono adatti per la quantificazione dei microrganismi nella saliva. L'assenza di un sistema di valutazione del rischio per le condizioni orali nella polmonite rende difficile fornire un'adeguata assistenza orale volta a prevenire la polmonite nei pazienti in ospedali e strutture infermieristiche. L'assistenza orale viene attualmente eseguita secondo le procedure sviluppate in modo indipendente in ciascuna istituzione (Grap et al., 2003). È inoltre necessario un sistema di valutazione per determinare se i metodi convenzionali funzionano bene nella prevenzione della polmonite. Pertanto, un semplice indice di salute orale per valutare il rischio di sviluppare polmonite da aspirazione sarebbe utile.
Uno degli obiettivi di questo studio era dimostrare la relazione tra lo stato igienico orale visivo dei soggetti in base all'accumulo di placca e il numero di batteri orali nella saliva, che è un fattore di rischio per la polmonite da aspirazione. Inoltre, abbiamo cercato di stabilire criteri per la valutazione dell'igiene orale, poiché l'istituzione di tali criteri consentirebbe ai professionisti sanitari di fornire una solida cura orale volta a ridurre il tasso di polmonite da aspirazione.
Autori: Shu Abe, Kazuyuki Ishihara, Mieko Adachi, Katsuji Okuda
Fonte: https://www.sciencedirect.com/
The purpose of this study was to establish criteria for the visual evaluation of oral hygiene by analyzing the relationship between status of oral hygiene and number of oral bacteria in saliva for use in predicting the development of pneumonia.