10/02/2024
Asma o non asma? Questo è il dilemma
E non solo aggiungerei...
Da una conversazione con un paziente ho sentito l'esigenza di condividere
una riflessione riguardo l'asma allergica.
L'asma ha mille volti e anche diversi termini che confondono ancora di più il paziente adulto o il genitore del piccolo paziente.
Termini quali "asma", "bronchite", "broncospasmo", "spasmo bronchiale" vengono usati per comunicare la stessa condizione clinica, generando a volte una confusione nel paziente, che pensa di avere diversi problemi.
A complicare la situazione, sono i diversi modi di presentarsi dell'asma anche in base all'età.
Sotto forma di tosse secca persistente prevalentemente serale o notturna (accompagnata o meno da "sibilo")
Senso di costrizione toracica, senso di affanno, di "fiato corto" fino ad arrivare alle conseguenze più estreme dove il paziente si trova nella condizione di broncospasmo serrato che richiede un pronto soccorso immediato.
Abbiamo poi le forme asmatiche che subentrano dopo uno sforzo, un esercizio fisico. Spesso l'iperreattività bronchiale si evidenzia con tosse dopo stimoli emotivi. Per complicare il tutto non di rado si associa anche ansia.
Accade inoltre che vi sia la percezione che l'allergia e l'asma siano due cose del tutto distaccate e prive di collegamento. Non di rado mi sono sentito dire:"Sono allergico e ho anche l'asma", dando per scontato, che non vi sia connessione da quel pomfo che ai test indicava allergia all'acaro e e la sua asma. Non basta... Spesso si attribuisce la causa di quella tosse insistente ad un generico "raffreddamento". Il condizionatore se siamo in estate e il freddo se siamo in inverno sono spesso chiamati in causa.
Pensate sia finita qui? Siamo solo all'inzio e pochissimi impavidi resisteranno fino alla fine.
Giá perchè esiste la tosse da reflusso! Non l'ho dimenticata! Quindi potrebbe esserci il reflusso gastrico a complicare il tutto. Sarà asma da reflusso? Sarà asma da pollini? Saranno entrambe le cose? No! È lo scolo retronasale a provocargli la tosse!
Torniamo al tema principale ossia l'asma di natura allergica...
Risente dell'ambiente (dal periodo di fioritura dei pollini, dalla concentrazione degli allergeni nell'ambiente, dalla temperatura, dal vento ma anche dalla pioggia!
Quando piove la maggior parte (non tutti) dei pazienti allergici si sente meglio. Si ha la falsa sensazione di essere guariti (cosa lo prendo a fare l'inalatore? Sto bene!) fino alla prossima riacutizzazione dove si prende "di tutto" pur di far passare quel respiro corto o quella tosse.
Altro problema è quindi la necessità di far comprendere che la terapia va eseguita regolarmente anche quando non si hanno i sintomi.
Vedete quanti ostacoli ci sono tra l'asma ed il paziente che ne soffre? Tra la difficoltá di diagnosticarla e ancor di più di trattarla in modo efficace?
La spirometria è normale eppure ho l'asma...Eh già non sempre la spirometria può risultare alterata.
Ne vogliamo parlare della possibilità di uscirne fuori con una desensibilizzazione (chiamato in maniera frettolosa "vaccino")?
Spesso non si è nemmeno a conoscenza di questa via di uscita.
Siamo giunti finalmente alla conclusione per quei pochi temerari che ancora non si sono addormentati sul display...
Ma allora come diavolo faccio a capire se il mio problema respiratorio è causato dall'allergia e se ho proprio l'asma?
La risposta è solo una: è necessaria la valutazione di un medico specialista che attraverso l'anamnesi (la storia clinica che ci racconta il paziente!) esami strumentali, prove allergiche e il fonendoscopio (sottovalutato dal paziente) arrivi ad una diagnosi.
Una diagnosi che nasce d una valutazione di tanti fattori non ultimo l'esperienza. Non certo frutto di convinzioni maturate su google, o grazie a "miocuggino" (bias cognitivi)
La soluzione è affidarsi al medico e assieme a lui condividere un percorso, senza uscire dai binari con il fai da te e con il risultato di saltare da un pronto soccorso all'altro
Sei sei arrivato alla fine complimenti! Non hai vinto un premio ma avrai qualche spunto di riflessione in più