Dott.ssa Elisa Colombo Biologo Nutrizionista

🦠 Come uso gli alimenti fermentati 🦠L'utilizzo regolare di alimenti fermentati contribuisce alla salute del microbiota i...
23/06/2025

🦠 Come uso gli alimenti fermentati 🦠

L'utilizzo regolare di alimenti fermentati contribuisce alla salute del microbiota intestinale; di riflesso, può migliorare molte condizioni cliniche connesse a squilibri sia quantitativi che qualitativi nella comunità di batteri, lieviti e altri microrganismi che colonizzano il tratto gastrointestinale.

Quando con i pazienti parlo di cibi fermentati spesso sorgono domande su come poterli inserire nella propria alimentazione. È normale, si tratta quasi sempre di alimenti poco conosciuti e di tradizione estera, il cui utilizzo in cucina rappresenta una novità. Si possono reperire in supermercati e alimentari oppure produrre a casa.

Ecco un esempio che unisce vari alimenti in preparazioni semplicissime, per il pranzo vegetariano di oggi: tempeh di soia a cubetti spadellato con spezie e cipollotto, condito con salsa rapida di kefir di latte, succo di limone ed erba cipollina; tofu dorato condito con pesto di basilico; pane di grano saraceno a lievitazione naturale; insalata mista con giardiniera (fermentata, non sott'olio o sottaceto). Da bere a pasto il mio kombucha allo zenzero.

Cosa assaggeresti?


07/04/2025

🏖 TORMENTONE PROVA COSTUME? 👙

I motivi per mettersi a dieta possono essere tanti: raggiungere una forma fisica che ti faccia sentire bene è un obiettivo a cui dobbiamo imparare a dare il giusto valore, ricordando che il più importante guadagno nel migliorare la propria alimentazione è sempre il benessere. Se sei già in ansia per la prova costume, quest'anno teniamo solo la PROVA: prenota un appuntamento e scopri come un percorso nutrizionale personalizzato può migliorare il tuo benessere... per tutto l'anno!




Il 20 ottobre è la giornata mondiale dell'osteoporosi. La conosci? Ne soffri? Parliamone!                              Q...
20/10/2024

Il 20 ottobre è la giornata mondiale dell'osteoporosi. La conosci? Ne soffri? Parliamone! Qui puoi fare online un test per valutare il tuo rischio (copia e incolla il link) https://riskcheck.osteoporosis.foundation/.

💮 Crostata di mele con fiori di sambuco 💮Mi ha sempre affascinato l'idea di scoprire nuovi ingredienti semplicemente pas...
19/05/2024

💮 Crostata di mele con fiori di sambuco 💮

Mi ha sempre affascinato l'idea di scoprire nuovi ingredienti semplicemente passeggiando nella natura. La primavera è la stagione giusta per avere a disposizione una dispensa di sapori e qualità nutritive differenti, semplicemente osservando e conoscendo quello che ci circonda in questo momento di rigoglio vegetale.

🧠 🦠🚶🏽‍♀️🌳 🧘
Oltre ad avere l'occasione di imparare e applicare qualcosa di nuovo, questo "vizietto" di cercare nuovi ingredienti offre diversi vantaggi: in primis, quello di arricchire la varietà alimentare, che in molti sensi correla con una migliore salute; questo si abbina ad una buona scusa per muoversi un po', nel caso ne avessi bisogno; e infine implica la pratica di un minimo di aderenza spazio-temporale, obbligando all'osservazione attiva dell'ambiente, con risvolti potrei dire quasi meditativi.

Questi fiorellini preziosi come perline sono fiori di sambuco, una pianta arbustiva diffusa in parchi e altre zone verdi, almeno qui dove vivo io. Sono dolci e molto profumati, si usano tradizionalmente per fare decotti, sciroppi, frittelle e torte. Io ho pensato di impreziosire una semplicissima crostata preparata con frolla di farina di castagne, uno strato di crema 100% mandorle e fettine di mela profumate al limone. Per migliorarla ancora servirebbe un tocco acido, ad esempio qualche lampone ci starebbe benissimo!
Ti lascio la ricetta per la base della crostata:

-200 g farina di castagna
-40 g farina di cocco fine
-30 g amido di tapioca o mais
-2 uova felici
-55 g zucchero muscovado
-120 g b***o do qualità morbido
-cannella o zeste di limone in base al vostro gusto

Mescola le farine e lo zucchero, aggiungi le uova, il b***o e l'aroma scelto. Lavora gli ingredienti con una forchetta e poi brevemente con le mani per ottenere un panetto morbido e omogeneo. Riposa in frigo per 15 minuti prima di stendere con il mattarello, tra due fogli di carta da forno.

📢 L'insulinoresistenza (IR) non è una malattia, ma un segnale di scarsa salute metabolica 📢📈 Come si sviluppa? Quando ma...
18/02/2024

📢 L'insulinoresistenza (IR) non è una malattia, ma un segnale di scarsa salute metabolica 📢

📈 Come si sviluppa? Quando mangi, il pancreas produce insulina per assorbire il glucosio dal circolo verso fegato, muscoli e tessuto adiposo. Se la glicemia è sempre alta, il pancreas deve produrre più insulina per ottenere lo stesso effetto nel ridurre il glucosio in circolo. Nel tempo, il segnale insulinico perde efficacia cioè si sviluppa resistenza. Quando si comincia a forzare la produzione di più insulina dal pancreas, il corpo deve iniziare a gestire anche più infiammazione.

🔋Quali sintomi comporta? L'IR, a differenza dell'ipoglicemia, non dà sintomi caratteristici di allarme. Però magari soffri di crash energetici, soprattutto dopo i pasti, oppure di voglia continua di dolce che non si placa quando lo consumi.

🩺 Aumenta il rischio di malattie? Questa condizione si associa ad altri segnali di scarsa salute metabolica come aumentata circonferenza vita, ridotto colesterolo "buono", l'HDL, e trigliceridi alti. Aumenta il rischio di molte malattie non trasmissibili legate ad infiammazione cronica, come diabete di tipo 2, ipertensione e malattie cardiovascolari, malattie neurodegenerative.

🏋️‍♀️ L'esercizio serve? L'inattività aumenta il rischio di IR, mentre muovere i muscoli soprattutto prima e dopo i pasti principali migliora il controllo glicemico. Anche solo camminando 10 minuti. Sviluppare e mantenere massa muscolare migliora la sensibilità insulinica.

🍬 Cosa peggiora l'infiammazione indotta dalla IR? Dieta ipercalorica, eccesso di omega 6 di cui sono ricchi gli olii di semi usati in tutti i prodotti industriali (economici, danno consistenza), acidi grassi trans (economici, si conservano a lungo), eccesso di carboidrati raffinati o zuccheri semplici (dove manca la fibra).

Conoscevi l'insulinoresistenza?








  con piadinetta   farcita con   latte fieno addensato con   rapè, cannella e un pizzico di cacao amaro, mescolato con  ...
14/02/2024

con piadinetta farcita con latte fieno addensato con rapè, cannella e un pizzico di cacao amaro, mescolato con

➡️Grassi buoni, fibre prebiotiche, proteine animali dello yogurt e vegetali della farina di ceci, composti bioattivi di cannella (ipoglicemizzante) e mirtilli (antiossidanti)! Cosa ti serve di più per partire stamattina?

La base versatile è adattabile per colazioni e pranzi veloci semplicemente cambiando ripieno ma mantenendo la qualità di una cosa semplice fatta in casa!

📝Basta mescolare 20 g di farina di ceci, 20 g di farina di riso, un pizzico di sale e un poco di acqua, per ottenere una pastella piuttosto liquida, simile al latte. Scaldare una padella da 24 cm, ungere con qualche goccia di olio evo e versare la pastella. Cuocere a fuoco medio-alto e con coperchio per 3-4 minuti finché non si è rappresa, poi voltare delicatamente e cuocere altri 3 minuti.
La piadinetta resta morbida e si può piegare.

In versione salata, la piadinetta può essere aromatizzata alla curcuma o con curry e farcita con hummus di ceci o prosciutto di buona qualità. Io l'ho provata anche per un pranzo in versione burrito, ripiena di macinato di carne spadellato con verdure e una composta di pomodorini gialli.


🦠 Colazione amica del microbiota intestinale 🦠Un po' dappertutto si parla tantissimo di probiotici e salute del microbio...
20/01/2024

🦠 Colazione amica del microbiota intestinale 🦠

Un po' dappertutto si parla tantissimo di probiotici e salute del microbiota intestinale. Purtroppo a volte il marketing non ci aiuta, suggerendo l'utilizzo scriteriato di fermenti lattici in ogni possibile condizione di alterazione o sintomo gastrointestinale.

Ma cosa possiamo fare nel piccolo (grande, grandissimo) quotidiano per lavorare su un aspetto così importante della nostra salute? La colazione a casa potrebbe essere il momento ideale per pensarci. Ecco cosa ti serve sapere:
al microbiota piacciono le FIBRE, la VARIETÀ e i COLORI. Quindi, una base di yogurt bianco intero o kefir di latte da arricchire con:

🥝 frutta fresca o cotta, idealmente di stagione e minimamente trattata, con la buccia

🌰 fiocchi di cereali (avena, orzo, grano saraceno) o cereali soffiati al naturale (riso, farro) o magari castagne al vapore (vendute già pronte in pacchettini), evita invece i vari mix o prodotti arricchiti di zuccheri o olii vegetali (granole, muesli ecc)

🥜 frutta secca come mandorle, noci, nocciole, macadamia, ma anche semi oleosi (di zucca, sesamo, chia e lino), da tritare con macina-spezie o macina-caffè

🌐 spezie e aromi: cannella e cacao amaro per andare sul semplice, ma se ti piace esplorare esistono anche polveri ricavate da ingredienti non comuni, essiccati o tostati come la rosa canina (molto ricca di vitamina C e antiossidanti), la carruba (aromatica e ricca di fibre) o il baobab (tante fibre, gusto delicato)

💡 ingredienti jolly poco conosciuti ma reperibili anche al supermercato, tipo il polline o la granella di fave di cacao

Con questi ingredienti puoi cambiare tutti i giorni e al microbiota non dispiacerà!

Ti ho dato qualche idea in più? Cosa metti nel tuo yogurt?



🍲 Minestra porri, ceci e patate 🍲Freddino e nebbia fanno pensare alle copertine sul divano e ad una buona minestrina cal...
12/12/2023

🍲 Minestra porri, ceci e patate 🍲

Freddino e nebbia fanno pensare alle copertine sul divano e ad una buona minestrina calda a fine giornata! I porri sono tra le verdure invernali che preferisco, delicati e versatili in cucina e ricchi di proprietà nutrizionali.

Se sei in cerca di ispirazione per la cena di stasera, ti lascio questa idea per una minestra funzionale:

👉 saziante: con tante fibre prebiotiche, come l’inulina, e carboidrati a basso indice glicemico, soprattutto se ti avanza per il giorno dopo e la riscaldi, grazie agli amidi resistenti delle patate e dei ceci;

👉 cardioprotettiva: ricca in potassio e folato, che contribuisce a controllare la disfunzione endoteliale, regolando i livelli di fattori ad azione vasodilatante e vasocostrittrice e di omocisteina;

👉 ricca in manganese, un minerale importante per la salute delle ossa e le difese antiossidanti, e in composti con proprietà antiossidanti e antitumorali, come quelli solforati dei porri e il kaempferolo.

Io la preparo con brodo di ossa e aggiungo un pizzico di peperoncino 🌶
Se usi i ceci secchi reidratati, ti consiglio di fare così: dai ai ceci una prima cottura in acqua per renderli morbidi, magari in pentola pressione, ci vorranno circa 20 minuti; nel frattempo, pulisci le patate e tagliale a cubetti piccoli, lava i porri e falli a rondelle; poi scola i ceci e rimettili nella pentola con patate, porri e il brodo, un pizzico di sale e pepe e cuoci per 6-7 minuti dal fischio. In questo modo otterrai la giusta consistenza di patate e porri, senza spappolarli aspettando la cottura dei ceci. Aggiusta di sale se manca e completa il piatto con olio di oliva extravergine, accompagnando magari con del pane tostato.

Provala!

🥞   di domenica con dei super pancakes fatti in casa conditi con crema di frutta secca e frutta fresca 🥞Strano vedere la...
10/12/2023

🥞 di domenica con dei super pancakes fatti in casa conditi con crema di frutta secca e frutta fresca 🥞

Strano vedere lamponi e fichi? In estate ho acquistato dei lamponi in Appennino e poi li ho congelati mentre a settembre ho potuto congelare alcuni dei fichi del giardino e ora mi ritrovo con una varietà di frutta un po' più interessante di quella considerata normalmente reperibile in questo periodo: mele e pere (se ancora ne trovate, visto il disastroso raccolto in Emilia Romagna).

Parliamo di frutta invernale per un attimo. La stagione fredda ci offre:
🍎 mele
🍐 pere
🍊 agrumi: arance, clementine, mandarini, limoni, pompelmi
🍇 uva bianca e nera
🍑 prugne, almeno le varietà resistenti come le Angeleno
🥝 kiwi

Non dimentichiamoci però che l'inverno è anche la stagione di frutti appartenenti alla tradizione contadina medievale, alcuni dei quali, scommetto, sono ancora da scoprire per molti di voi. Tuttavia essi sono reperibili, ad esempio, nei mercati locali o tramite gruppi di acquisto solidale. Qualche esempio:

🔸 Cedro: un agrume antico di cui si mangia ogni parte, che viene consumato in Sicilia condito con sale, perfetto per belle insalate aromatiche.
🔸 Caco e il suo parente caco mela, più apprezzato per la consistenza soda.
🔸 Mele e pere cotogne, da consumare cotte, usate tradizionalmente nelle confetture.
🔸 Kiwi, che non è solo verde e asprino, ma anche dolce come quello giallo o quello rosso.
🔸 Nespole, non quelle estive arancioni ma quelle scure nostrane e dolci come la mela cotta.
🔸 Melagrane, ottime alleate della salute cardiovascolare.
🔸 Giuggiole, frutti pastosi simili ai datteri.
🔸 Corbezzoli, bacche rosso rubino di alberi usati spesso a scopo ornamentale.
🔸 Sorbe, simili alle nespole ma con semi ridotti e che ricordano piccole pere.

Una ricchezza di varietà che è importante tutelare, perché strettamente connessa alla nostra salute. Andate e assaggiate!

🍝 Penne di grano saraceno al pesto di cavolfiore e pomodorini secchi, con pinoli 🍝C'è chi direbbe che il cavolfiore è un...
05/12/2023

🍝 Penne di grano saraceno al pesto di cavolfiore e pomodorini secchi, con pinoli 🍝

C'è chi direbbe che il cavolfiore è una tela bianca, pure poco invitante quando lo fai al vapore... se la pensi così, allora dal mio pranzo di oggi eccoti un'idea per renderlo più appetitoso, preparando un pesto ultraveloce, saporito e avvolgente 🤩 frulla alcune cime di cavolfiore precedentemente cotto al vapore con 1-2 pomodori secchi, un cucchiaio di olio extravergine di oliva e se ti piace un pezzettino minuscolo di aglio. Regola di sale. Condisci la pasta e termina con una manciata pinoli.



Indirizzo

Castel San Pietro Terme

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