10/12/2023
🥞 di domenica con dei super pancakes fatti in casa conditi con crema di frutta secca e frutta fresca 🥞
Strano vedere lamponi e fichi? In estate ho acquistato dei lamponi in Appennino e poi li ho congelati mentre a settembre ho potuto congelare alcuni dei fichi del giardino e ora mi ritrovo con una varietà di frutta un po' più interessante di quella considerata normalmente reperibile in questo periodo: mele e pere (se ancora ne trovate, visto il disastroso raccolto in Emilia Romagna).
Parliamo di frutta invernale per un attimo. La stagione fredda ci offre:
🍎 mele
🍐 pere
🍊 agrumi: arance, clementine, mandarini, limoni, pompelmi
🍇 uva bianca e nera
🍑 prugne, almeno le varietà resistenti come le Angeleno
🥝 kiwi
Non dimentichiamoci però che l'inverno è anche la stagione di frutti appartenenti alla tradizione contadina medievale, alcuni dei quali, scommetto, sono ancora da scoprire per molti di voi. Tuttavia essi sono reperibili, ad esempio, nei mercati locali o tramite gruppi di acquisto solidale. Qualche esempio:
🔸 Cedro: un agrume antico di cui si mangia ogni parte, che viene consumato in Sicilia condito con sale, perfetto per belle insalate aromatiche.
🔸 Caco e il suo parente caco mela, più apprezzato per la consistenza soda.
🔸 Mele e pere cotogne, da consumare cotte, usate tradizionalmente nelle confetture.
🔸 Kiwi, che non è solo verde e asprino, ma anche dolce come quello giallo o quello rosso.
🔸 Nespole, non quelle estive arancioni ma quelle scure nostrane e dolci come la mela cotta.
🔸 Melagrane, ottime alleate della salute cardiovascolare.
🔸 Giuggiole, frutti pastosi simili ai datteri.
🔸 Corbezzoli, bacche rosso rubino di alberi usati spesso a scopo ornamentale.
🔸 Sorbe, simili alle nespole ma con semi ridotti e che ricordano piccole pere.
Una ricchezza di varietà che è importante tutelare, perché strettamente connessa alla nostra salute. Andate e assaggiate!