
31/10/2022
Samhain era considerato il primo e l’ultimo giorno della ruota dell’anno: la fine di un ciclo e contemporaneamente l’inizio di un altro.
In questo giorno l’inizio e la fine diventano un’unica cosa e l’energia della vita e della morte entrano in connessione tra loro.
Energeticamente, il confine che separa la nostra realtà con quella dell’aldilà si assottiglia, cosicché, secondo la tradizione, le anime dei nostri cari sarebbero potute tornare per una notte sulla terra.
È per questi motivi che Samhain era riservato al culto degli antenati, festeggiando la vita nella morte con una celebrazione che non ha nulla di triste, a ricordare che ogni Fine ha un nuovo Inizio, e ogni Morte ha la Vita.
Samhain ci invita a:
🎃 fare il bilancio dell’anno appena trascorso e progettare quello a ve**re
🎃 eseguire una profonda pulizia energetica di noi stessi e dell’ambiente in cui viviamo, lasciando andare tutto ciò che non serve più agli scopi positivi della nostra vita
🎃 affondare le radici nel proprio passato, magari ricostruendo il nostro albero genealogico, per ritrovare la nostra identità e vivere in armonia con essa.
E voi avete già pensato a come trascorrere questa giornata?