
14/06/2016
COMUNE DI MORLUPO
Provincia di Roma
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Dipartimento Tecnico Ambientale
Servizio 3.3 Infrastrutture – Manutenzioni – Ambiente - Reti Tecnologiche – Cimitero – Parchi e
Giardini
Responsabile geom. Mario Bettelli
“SERVIZIO LAMPADE VOTIVE CIMITERIALI”
Regolamento
Delibera di Consiglio Comunale n. ____ del ___________
Articolo oggetto
1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
2 STIPULA DEL CONTRATTO
3 ADEMPIMENTI CONSEGUENTI AL FINE DELL’ACCENSIONE
4 INIZIO E TERMINE DEL SERVIZIO
5 CANONE ANNUALE
6 OMESSO PAGAMENTO
7 RIALLACCIO ALLA RETE
8 VARIAZIONI NELL’UTENZA
9 ESECUZIONE DEGLI IMPIANTI
10 MODIFICA DELL'IMPIANTO
11 SOMMINISTRAZIONE DELLA FORNITURA
12 PROPRIETA' DEL PUNTO LUCE
13 TRASFERIMENTO SALMA
14 CESSAZIONE DELL’UTENZA
15 SEGNALAZIONE GUASTI
16 DIVIETI
17 ALLACCI ABUSIVI ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO
18 ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO
19 EVENTUALI MODIFICHE DELLE PRESENTI NORME
20 DISPOSIZIONI TRANSITORIE
Articolo 1. OGGETTO DEL REGOLAMENTO
Il presente regolamento disciplina, a decorrere dal 1.1.2007, la fornitura del
servizio di illuminazione delle lampade votive che è di norma effettuato in
corrispondenza di tombe, cappelle, loculi, ossari, colombari, lapidi, ecc. dietro
versamento del canone corrispondente.
Per altri tipi di fornitura non previsti, è in facoltà dell'Amministrazione
comunale di concedere la fornitura per usi diversi da quelli sopra riportati; nel qual
caso sarà quantificato apposito canone.
Il Comune di Morlupo esercita il servizio di illuminazione delle lampade votive
in economia ai sensi dell’art. 113 bis del TUEL n. 267 del 18.08.2000. Il servizio
pubblico è disciplinato dalle norme del presente regolamento per la gestione diretta
del servizio.
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Articolo 2. STIPULA DEL CONTRATTO
L’erogazione del servizio ha inizio con la richiesta di allaccio di luce votiva al
servizio 3.3. e Manutenzione del Comune di Morlupo mediante la sottoscrizione di
apposito contratto nel quale devono essere specificati i dati anagrafici del soggetto
richiedente, nominativo del/i defunto/i con indicazione della data di morte e con
precisa indicazione dell’esatta ubicazione.
Il contratto deve essere fatto per ciascuna luce votiva richiesta. La stipula del
contratto si perfeziona con il versamento alla Tesoreria Comunale della somma
stabilita con apposita deliberazione.
Articolo 3. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI AL FINE
DELL’ACCENSIONE
Ad avvenuta sottoscrizione, il servizio 3.3, che riceve contestualmente dalla
Tesoreria quietanza attestante l’avvenuto pagamento dell’allaccio, provvede
all’inserimento dei dati nel programma per la gestione del suddetto servizio.
L’allaccio sarà attivato entro un mese dalla data del pagamento. Tale termine
si intende garantito qualora tutte le opere edili di competenza del privato siano
idonee e ultimate.
Articolo 4. INIZIO E TERMINE DEL SERVIZIO
Il servizio decorre dal 1° giorno del mese successivo al allaccio della fornitura
e cessa l'ultimo giorno del mese in cui la fornitura è interrotta.
L'utente che cessa dovrà darne comunicazione scritta direttamente o a mezzo
raccomandata al servizio 3.3 che si impegnerà al distacco del servizio.
Articolo 5. CANONE ANNUALE
Il servizio di illuminazione votiva viene garantito, dietro pagamento di un
canone annuale anticipato stabilito annualmente con deliberazione di Giunta
Comunale. Gli appositi bollettini di c/c postale sono recapitati nel mese di gennaio
all’indirizzo indicato in sede di stipulazione del contratto. La scadenza del pagamento
sarà espressamente indicata sul modulo di versamento.
Nel canone annuale è compresa la manutenzione e la conservazione
dell’impianto (compresa la sostituzione delle lampadine).
Gli importi da versare sono quelli riportati nella seguente tabella e verranno
aggiornati annualmente mediante Delibera di Giunta Comunale sulla base dei dati
inflativi risultanti dall'ISTAT dell'anno precedente.
Costo per allacciamento lampada votiva per loculo/celletta Euro 33,00
Costo per allacciamento lampada votiva per tomba/edicola a preventivo
Canone annuo lampada votiva Euro 13,25
Costo per trasferimento lampada votiva ad altro loculo/celletta Euro 19,00
Costo per interruzione e riallacciamento lampada votiva Euro 28,00
Costo per trasferimento lampada votiva ad una tomba/edicola a preventivo
Costo per interruzione lampada votiva fuori scadenza Euro 16,00
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Articolo 6. OMESSO PAGAMENTO
Il servizio 3.3, verificati i pagamenti da parte dell’utenza, provvede
all’individuazione dei soggetti morosi rispetto alla scadenza indicata nei modelli e
procede all’emissione di un secondo ed ultimo bollettino a titolo di sollecito
maggiorato di una percentuale pari al 20% del canone. Lo stesso contiene l’espressa
indicazione che il mancato pagamento, entro il termine perentorio evidenziato,
comporta la cessazione definitiva del servizio attraverso il distacco dalla rete.
Eventuali pagamenti pervenuti con data successiva a quella indicata nel
sollecito non verranno rimborsati.
Articolo 7. RIALLACCIO ALLA RETE
Qualora, in seguito a omesso pagamento, la luce votiva staccata voglia essere
ripristinata deve essere effettuato un nuovo allaccio attraverso la stipula e il
pagamento di un nuovo contratto .
Articolo 8. VARIAZIONI NELL’UTENZA
Le variazioni nell’utenza possono riguardare:
• indirizzo al quale inviare il bollettino;
• modifica del nominativo dell’intestatario del bollettino;
• interruzione del servizio;
Le suddette variazioni devono essere comunicate al servizio 3.3 con diretta
compilazione di modulo disponibile presso l’Ufficio stesso e scaricabile dal sito:
http://www.comune.morlupo.roma.it.
I bollettini ritornati al mittente (decesso o trasferimento dell’intestatario) per i
quali non sia possibile provvedere ad un ulteriore invio, per mancata comunicazione
dei dati precisi da parte dell’interessato o chi per esso, comporterà di conseguenza
l’interruzione del servizio. L’eventuale riallaccio è disciplinato all’Articolo 2.
Articolo 9. ESECUZIONE DEGLI IMPIANTI
L'allaccio del servizio è effettuato esclusivamente da personale del Comune o
da esso incaricato; l'impianto prevede la fornitura e l'esecuzione della condotta
elettrica, il punto luce.
Il portalampada è acquistato dal contraente e istallato dal personale del
Comune: questo deve contenere elementi decorativi conformi all'ambiente; è in
facoltà dell'Amministrazione richiedere il cambio degli elementi decorativi qualora non
rispondenti ai requisiti previsti.
La manutenzione dell'impianto è a carico del Comune di Morlupo che dovrà
garantire il funzionamento dell'impianto fino al portalampada ed a curare la
sostituzione delle lampade qualora risultino non funzionanti.
L'allaccio del servizio di illuminazione viene effettuato direttamente dal
personale del Comune entro il termine di gg. 30 dalla stipula del contratto.
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Articolo 10. MODIFICA DELL'IMPIANTO
Il Comune ha diritto ad apportare all'impianto le modifiche che ritiene
necessarie garantendo per quanto possibile il mantenimento dell'estetica
dell'impianto.
Il contraente può richiedere modifiche all'impianto, debitamente motivate che
l'Amministrazione si riserva di accogliere: nel qual caso tutte le spese di modifica
sono a suo carico.
Articolo 11. SOMMINISTRAZIONE DELLA FORNITURA
Il servizio di illuminazione è fornito in corrispondenza di: loculi, tombe, loculi
ossari, colombari, lapidi a presa singola, cappelle in base al numero di loculi di cui è
composta o a presa singola.
In concomitanza con il punto luce è garantita una potenza di 3 Watt.
Articolo 12. PROPRIETA' DEL PUNTO LUCE.
Tutto quanto fa parte dell'impianto è di proprietà del Comune con esclusione
del portalampada.
Articolo 13. TRASFERIMENTO SALMA
Nel caso in cui una salma titolare di una luce votiva venga trasferita, per
motivi non dipendenti dall’Amministrazione erogatrice del servizio, e per la quale si
intenda conservare l’utenza, è necessario effettuare un nuovo contratto di allaccio
ma non pagare l’importo di allaccio.
Articolo 14. CESSAZIONE DELL’UTENZA
La richiesta di cessazione dell’utenza deve avvenire con le stesse modalità
espresse nell’Articolo. 8, del presente regolamento. La cessazione dell’utenza, in
qualunque momento richiesta, non comporta alcun tipo di rimborso qualora non sia
previsto il riallacciamento.
Articolo 15. SEGNALAZIONE GUASTI
E’ interesse dell’intestatario del bollettino segnalare eventuali guasti o
interruzioni al servizio 3.3. del Comune di Morlupo il quale provvede, previa
verifica della posizione dell’utenza, al ripristino del servizio.
Articolo 16. DIVIETI
E' assolutamente vietato manomettere l'impianto, asportare, sostituire le
lampade, eseguire attacchi abusivi, cedere o subaffittare corrente elettrica, o
comunque apportare modifiche all'impianto esistente ad eccezione di quanto disposto
dall'art. 8. I contravventori saranno tenuti al risarcimento dei danni fatta salva ogni
altra azione civile o penale; l'Amministrazione si riserva la facoltà di interrompere il
servizio.
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Articolo 17. ALLACCI ABUSIVI
Qualora venga individuato un allaccio effettuato abusivamente ovvero senza
stipulazione e pagamento del contratto e dei canoni annuali il servizio 3.3., previa
comunicazione al servizio Ragioneria , provvede immediatamente all’interruzione del
servizio.
La regolarizzazione della posizione avviene con la stipula del contratto di
allaccio e con il pagamento di una sanzione pari a due annualità del canone stabilito
per l’anno in cui si rileva l’abuso.
Articolo 18. ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO
Con la stipula del contratto di fornitura è implicitamente intesa l'accettazione
delle disposizioni del presente regolamento.
Articolo19. EVENTUALI MODIFICHE DELLE PRESENTI NORME
L'Amministrazione si riserva la facoltà di apportare al presente regolamento le
modifiche che ritiene opportune; tali modifiche debitamente approvate dagli organi
competenti, si intendono obbligatorie anche per coloro che già usufruiscono del
servizio di illuminazione lampade votive.
Articolo 20. DISPOSIZIONI TRANSITORIE
Le presenti disposizioni abrogano e sostituiscono ogni altra precedente qualora
ne siano in contrasto.