24/09/2025
A te, papà.
Anche se non ci sei più, continuo a camminare con te dentro me. Non è solo un ricordo, non è nostalgia: è una presenza silenziosa, che pulsa in ogni battito, in ogni passo. Mi dicono che col tempo tutto passa, che il dolore si affievolisce. Ma la verità è che ci sono assenze che non si cancellano. Si fanno parte di noi. Ci cambiano. E restano.
La tua mancanza non ha mai scalfito l’amore che provo per te. Anzi, lo ha reso più forte, più profondo. Sei lì, in ogni risata che riaffiora nella mia mente, in ogni immagine che torna all’improvviso, in ogni parola che vorrei ancora sentire. Ti rivedo mentre mi racconti le tue storie, con quella voce che sapeva accarezzare anche i giorni più duri.
Ti porto in ogni angolo del mio cuore, e nessuno potrà portarti via da lì. Sei la radice di ciò che sono. Sei la voce che mi guida nei silenzi. Sei il sorriso che cerco quando il mondo fa troppo rumore.
No, non si guarisce davvero da un'assenza come la tua. Ma si impara a viverla. A onorarla. A farne memoria viva.
E anche oggi, mentre scrivo queste parole, so che mi ascolti.