Istituto Comprensivo Eleonora d'Arborea di Castelsardo

Istituto Comprensivo Eleonora d'Arborea di Castelsardo L'Istituto Comprensivo di Castelsardo-Osilo Eleonora D’Arborea, comprende i plessi localizzati nei Comuni di Castelsardo, Sedini, Tergu, Osilo, Nulvi

04/04/2022
Per sensibilizzare i bambini, ma anche gli adulti, su un tema universale e inclusivo, basato sul rispetto reciproco, sul...
04/02/2022

Per sensibilizzare i bambini, ma anche gli adulti, su un tema universale e inclusivo, basato sul rispetto reciproco, sull’accettazione dell’altro. Dove diversità significa sempre bellezza.

31/01/2022

Si comunica che l'Istituto Comprensivo di Castelsardo, in attesa che venga fornita la gratuità per i test antigenici per gli alunni della scuola primaria, continuerà a sostenere le famiglie ,facendosi carico dei costi di tali test per le classi in sorveglianza sanitaria e in DAD.
Per ragione organizzative si chiede gentilmente alle famiglie di rispettare gli appuntamenti concordati e comunicati tramite Argo.

28/01/2022

OGGETTO: Convenzione con la FARMACIA PILO S.A.S. per l’effettuazione dei tamponi antigenici
Il Dirigente Scolastico

VISTO il frequente bisogno degli alunni della scuola dell’Infanzia e della primaria di sottoporsi al test antigenico
CONSIDERATO anche il costo a carico delle famiglie per l’effettuazione dei test antigenici

Ha stipulato una convenzione con la Farmacia Pilo s.a.s., sito a Castelsardo in via Roma 84, per effettuare i test antigenici gratuiti per gli alunni della scuola dell’infanzia e della primaria.

Per poter usufruire della Convenzione, i genitori dovranno attendere comunicazione, tramite il portale Argo, dell’appuntamento concordato con la Farmacia Pilo.

Con la presente si ringrazia la Farmacia Pilo per l’attenzione e la disponibilità mostrata nei confronti della Comunità.

https://www.anp.it/2022/01/22/non-ha-fine-il-sacrificio-della-scuola-per-supplire-allinadeguatezza-del-servizio-sanitari...
22/01/2022

https://www.anp.it/2022/01/22/non-ha-fine-il-sacrificio-della-scuola-per-supplire-allinadeguatezza-del-servizio-sanitario-territoriale/?fbclid=IwAR0j4FJkga4KZ8ykKGLBwhlnAMS800e8s8SXKzcDWKtYgJXvVqEJ0Wg-5jE

Home Coronavirus Non ha fine il sacrificio della scuola per supplire all’inadeguatezza del servizio... Non ha fine il sacrificio della scuola per supplire all’inadeguatezza del servizio sanitario territoriale 22 Gennaio 2022 Siamo ormai arrivati al 22 gennaio e, a parte qualche superficiale goss...

08/01/2022

Circolare n. 75 del 08/01/2022
Ai Sigg. Genitori
Agli Alunni
A tutto il Personale dell’Istituto
LORO SEDI
OGGETTO: Covid-19 - Screening mediante Test Antigenico.

Si comunica che nella giornata di Domenica 9 Gennaio 2022, presso i locali del CVSM Protezione Civile al Porto Turistico di Castelsardo, dalle ore 09.00 alle ore 19.00, sarà attivato, a cura dell’Amministrazione Comunale di Castelsardo, un programma di screening mediante test antigenici, atti ad individuare la presenza di componenti (antigeni) del virus Covid-19, su tutto il personale docente e ATA delle scuole. La campagna di screening con adesione su base volontaria, sarà garantita gratuitamente secondo i seguenti orari:,

dalle ore 09.00 alle ore 10.00, personale scolastico e Ata;
dalle ore 10.00 alle ore 11.00, classi scuola primaria Castelsardo: 1^ A – 1^ B – 2^ A – 2^ B – 3^ A – 3^ B – 4^ A;
dalle ore 11.00 alle ore 12.00, classi scuola primaria Castelsardo: 4^ B – 5^ A – 5^ B e classi scuola primaria Lu Bagnu: 1^ U – 2^ U;
dalle ore 12.00 alle ore 13.00, classi scuola primaria Lu Bagnu: 3^ U – 4^ U – 5^ U e classi scuola secondaria: 1^ A – 2^ A;
dalle ore 13.00 alle ore 14.00, classi scuola secondaria: 3^ A – 1^ M – 2^ M – 3^ M;
dalle ore 14.00 alle ore 15.00, classi scuola secondaria: – 2^ C – 3^ C e classi scuola dell’infanzia: 1^ - 2^ - 3^;
dalle ore 15.00 alle ore 16.00, tutte le classi Liceo Linguistico e Scientifico;
dalle ore 16.00 alle ore 17.00, tutte le classi delle Scuole dell’infanzia paritarie di Castelsardo e Lu Bagnu;
dalle ore 17.00 alle ore 19.00, tutte gli studenti frequentanti gli istituti superiori di secondo grado fuori Castelsardo.

Si richiede il rispetto tassativo degli orari di appuntamento. Si precisa che, in caso di figli frequentanti classi diverse, potranno eseguire il test contestualmente. I minorenni dovranno essere accompagnati da un genitore. E’ inoltre necessario presentarsi muniti della Tessera Sanitaria.

Parimenti il Comune di Sedini, sempre domenica 9 Gennaio 2022, dalle ore 10:00 alle 13:30 comunica che presso la ludoteca comunale sarà possibile effettuare gratuitamente il tampone rapido antigenico. Lo screening è rivolto prioritariamente agli studenti di ogni ordine e grado residenti e/o domiciliati nei Comuni di Sedini e Bulzi.
N.B. Lo screening sarà rivolto prioritariamente agli studenti di ogni ordine e grado e a tutti gli operatori scolastici. I minorenni dovranno essere accompagnati da un genitore. E’ inoltre necessario presentarsi muniti della Tessera Sanitaria.

Sempre per il giorno 09 Gennaio 2022, l’Amministrazione Comunale di Tergu comunica che lo screening rivolto alla popolazione scolastica residente nel Comune di Tergu sarà attivato con la collaborazione della Protezione civile Jerico e della dottoressa Cirotto, dalle ore 10:30 alle ore 11:30 presso la Piazza Autonomia in modalità drive-in. Sarà rivolto a :
- studenti infanzia
- studenti primaria
- studenti secondaria primo grado
- studenti secondaria secondo grado
- personale ATA
- personale servizio scuolabus.

Lo screening non è obbligatorio, ma su base volontaria, al fine di permettere la ripresa dell'attività didattica in sicurezza , si raccomanda la partecipazione.
I minorenni dovranno essere accompagnati da un genitore. E’ inoltre necessario presentarsi muniti della Tessera Sanitaria.
In allegato, in formato PDF, il modulo di consenso informato, da compilare e consegnare preferibilmente al momento del test, al fine di evitare ritardi e lunghe attese.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Paolo Carta

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=463593685128217&id=100044327684669
10/12/2021

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si è tolto la vita a 12 anni dopo essere stato per mesi vittima di . I compagni di classe gli dicevano, con frequenza martellante, che sarebbe andato all'inferno per la sua . Il colore preferito di Eli era il rosa e amava le sue unghie colorate. I compagni lo prendevano in giro anche per le sue unghie e per modo di vestire.
Eli aveva sempre respinto i bulli, rispondeva a tono, mostrava una forza che probabilmente non aveva fino in fondo. Finché non ce l'ha fatta più, e i suoi genitori ora sono distrutti.
"Quello che ci fa più male adesso è non averci dato peso. Lo vedevamo forte, ci diceva che non gli interessava. E invece le parole fanno davvero male, più delle botte. Logorano lentamente, finché il nostro bimbo non ha retto più. Apriremo un'associazione per difendere i giovani bullizzati, per aiutare i genitori a capire e ad agire. Per evitare di leggere altre storie come quella del nostro amato Eli." Tanta forza a questo papà e a questa mamma, e - vi prego - non smettiamo mai di riflettere su quanto male facciano i giudizi.

26/11/2021

"Ho deciso di mandare mio figlio in un'altra scuola calcio.
Ho deciso ciò e voglio spiegare le motivazioni che mi hanno portato a questa scelta.
Per diverso tempo mio figlio, sin dall'età di 7 anni, ha militato nella stessa società e ciò che meno mi piace è che non conosce il significato della parola "sconfitta".
Mi spiego: la sua squadra è davvero forte, lui ed i suoi compagni si sono allenati per 5 anni con lo stesso allenatore e si è venuto a creare un legame tale che per loro tutto è facile e la vittoria è l'unica cosa a cui assisto quando vado a vedere le partite. Avessi potuto scommetterci dei soldi, mi sarei arricchito.
Vittoria fissa! Sempre!

E questo a me non piace più. All'inizio era bello ma poi col tempo ho cambiato opinione.
Questa società funziona così: a seconda del numero di iscritti, vengono fatti dei gruppi (a, b, c...) in base alla qualità dei piccoli calciatori, e mio figlio ha avuto la "sfortuna" di essere bravo e quindi esser stato inserito nel primo.
Lì conta solo la vittoria, ba***re l'avversario, portare a casa coppe e trofei, che mister e dirigenti espongono con fierezza nella bacheca della sede.
Ma mio figlio vale più di una medaglia ed io lo sto perdendo.
Ha iniziato a guardare i suoi amichetti di scuola dall'alto verso il basso, ha rapporti solo con i suoi compagni di squadra (anzi, del gruppo 'a') e, a soli 12 anni, presenta una presunzione ed una competitività che a me non piacciono affatto. Se qualcosa gli va male, non affronta il problema ma fugge alla ricerca della soluzione più facile. E' schivo.
Quando gioca, per la sua squadra conta solo il risultato, ad ogni costo. E gli altri genitori sugli spalti, che sono seduti di fianco a me, non fanno altro che vantarsi dei propri ragazzi, come per sminuire i figli degli altri.

Ho giocato e so che il calcio è tutt'altro. Voglio che mio figlio cominci anche a perdere!
Voglio che si dispiaccia della sconfitta, che incoraggi un compagno dopo l'errore, che gli porga la mano per aiutarlo a rialzarsi quando cade. Che impari a scoprire se stesso ed i suoi limiti, per superarli attraverso l'impegno e la costanza. Voglio che torni a casa deluso ma felice e con la voglia di migliorare ciò che non è andato.
Desidero che sia consapevole che dietro una sconfitta c'è un percorso di risalita, che perdere non vuol dire fallire ma semplicemente doverci riprovare, più di prima e meglio ancora.
Inoltre, voglio che il mister lo lasci sbagliare, che lo faccia provare ad esprimere la propria creatività, anziché prediligere un calcio tattico, noioso e concreto, preferendone uno più libero e spensierato.
Ho provato a chiedere all'allenatore di inserirlo in un gruppo di giocatori "meno bravi" ma non ne ha voluto sapere.

Così ho deciso che porterò mio figlio in un'altra scuola calcio, non gliel'ho imposto ma ho parlato con lui e sembra aver compreso il problema.
D'altronde, ultimamente non si divertiva neanche più perché, diceva lui, in campo "doveva fare sempre le stesse cose, il rischio non gli era consentito" ed invece preferisce provare "i giochetti", come li chiama lui.
Andrà a giocare altrove, in una squadra con cui l'ultima volta ha vinto 7 a 0.
Forse perderà contro i suoi ex compagni, ma spero torni a casa con il sorriso e recuperi i rapporti con i suoi amici di scuola, e soprattutto che sia in futuro un uomo migliore: al diavolo le coppe e le medaglie!

Un papà qualunque".

Una scelta coraggiosa ma piena di significati per il bene del proprio figlio.
Magari il bambino non diventerà un grande calciatore, o forse si. Sicuramente sarà un ragazzo e un uomo migliore.
Parole che dovrebbero far riflettere tutti...
Complimenti al papà (rimasto volutamente nell'anonimato), davvero un grande genitore! ❤

Fonte: tuttocampo

https://www.orizzontescuola.it/i-docenti-lavorano-solo-18-ore-settimanali-lo-scrittore-balzano-smentisce-i-luoghi-comuni...
16/11/2021

https://www.orizzontescuola.it/i-docenti-lavorano-solo-18-ore-settimanali-lo-scrittore-balzano-smentisce-i-luoghi-comuni-lo-stato-rispetti-e-consideri-gli-insegnanti/?fbclid=IwAR3xdfg698QEkvTGEzLQOMGyHxgvTBdD7DRtF3vYWI6oMMv92V8sW2e-OFM

Su Vanity Fair intervista allo scrittore e conduttore del programma "Prof, la scuola siamo noi", Marco Balzano. Si parla di uno dei miti più radicati nell'opinione pubblica: "I docenti lavorano solo 18 ore settimanali". In realtà, come già più volte segnalato, è solo un luogo comune.

31/08/2021

“Il mio figlioletto inizia oggi la scuola: per lui, tutto sarà strano e nuovo per un po’ e desidero che sia trattato con delicatezza. È un’avventura che potrebbe portarlo ad attraversare continenti, un’avventura che, probabilmente, comprenderà guerre, tragedie e dolore.

Vivere questa vita richiederà Fede, Amore e Coraggio.

Quindi, maestro caro, la prego di prenderlo per mano e di insegnargli le cose che dovrà conoscere. Gli trasferisca l’insegnamento, ma con dolcezza, se può. Gli insegni che, per ogni nemico c’è un amico. Dovrà sapere che non tutti gli uomini sono giusti, che non tutti gli uomini sono sinceri. Gli faccia però anche comprendere che, per ogni farabutto c’è un eroe, che per ogni politico disonesto, c’è un capo pieno di dedizione.

Gli insegni, se può, che 10 centesimi guadagnati valgono molto di più di un dollaro trovato; a scuola, o maestro, è di gran lunga più onorevole essere bocciato che barare. Gli faccia imparare a perdere con eleganza e, quando vince, a godersi la vittoria. Gli insegni a esser garbato con le persone garbate e duro con le persone dure. Gli faccia apprendere anzitutto che i prepotenti sono i più facili da vincere.

Lo conduca lontano, se può, dall’invidia, e gli insegni il segreto della pacifica risata. Gli insegni, se possibile, a ridere quando è triste, a comprendere che non c’è vergogna nel pianto, e che può esserci grandezza nell’insuccesso e disperazione nel successo. Gli insegni a farsi beffe dei cinici.

Gli insegni, se possibile, quanto i libri siano meravigliosi, ma gli conceda anche il tempo di riflettere sull’eterno mistero degli uccelli nel cielo, delle api nel sole e dei fiori su una verde collina. Gli insegni ad aver fede nelle sue idee, anche se tutti gli dicono che sbaglia. Cerchi di infondere in mio figlio la forza di non seguire la folla quando tutti gli altri lo fanno. Lo guidi ad ascoltare tutti, ma anche a filtrare quello che ode con lo schermo della verità e a prendere solo il buono che ne fuoriesce.

Gli insegni a vendere talenti e cervello al miglior offerente, ma a non mettersi mai il cartellino del prezzo sul cuore e sull’anima. Gli faccia avere il coraggio di essere impaziente e la pazienza di essere coraggioso. Gli insegni sempre ad avere suprema fede nel genere umano e in Dio.

Si tratta di un compito impegnativo, maestro, ma veda che cosa può fare. È un bimbetto così grazioso, ed è mio figlio.”

Abramo Lincoln

Vorrei un bambino diversamente abile.....
04/07/2021

Vorrei un bambino diversamente abile.....

04/07/2021

“ Educare vuol dire togliere”
Quando un genitore dice: “ io non ho mai fatto mancare niente a mio figlio” esprime la sua totale idiozia
Perché il compito di un genitore è di far mancare qualcosa , perché se non ti manca niente a che ti deve servire la curiosità, a che ti serve l’ingegno , a che ti serve il talento, a che ti serve tutto quello che abbiamo in questa scatola magica, non ti serve niente, no? Se sei stato servito e riverito come un piccolo lord rimbecillito su un divano, ti hanno svegliato alle 7 meno un quarto la mattina, ti hanno portato a scuola , ti hanno riportato a casa, ti hanno fatto vedere immancabilmente Maria De Filippi perché non è possibile perdersi una puntata di Uomini e Donne, perché sapete che è un’accusa pedagogicamente brillantissima ...
Ma una cosa di buon senso, il coraggio di dire di no ? Vedete io me lo ricordo tanti anni dopo l’1 in matematica e non mi ricordo le centinaia di volte che mi hanno dato 6, perché il 6 non dice niente, è scialbo , è mediocre. Me lo disse mio padre quando tornai a casa . “Papà ho preso 1 in matematica”.
Pensai che avrebbe scatenato gli inferi , non sapevo cosa sarebbe successo a casa mia. Lui invece mi disse : “ fantastico, 4 lo prendono in tanti , invece 1 non l’avevo mai sentito . E quindi hai un talento figliolo “ E poi passava dall’ironia ad essere serio: “ cerca di recuperare entro giugno se no sarà una gran br**ta estate “fine . Non ne abbiamo più parlato . Perché lui credeva in me . E quando credi in un ragazzo non lo devi aiutare, se è bravo ce la fa. Perché lo dobbiamo aiutare? Io aiuto una signora di 94 anni ad attraversare la strada , ci mancherebbe altro. Perché devo aiutare uno di 18?Al massimo gli posso dire: “ sei connesso?” Ecco, questa è la strada , tanti auguri per la tua vita . Si raccomandano le persone in difficoltà, non un figlio. Perché devi raccomandare un figlio? Perché non ce la fa?Che messaggio diamo? Siccome tu non ce la fai, ci pensa papà . Tante volte ho sentito dire da un genitore: io devo sistemare mio figlio. “Sistemare”. Come un vaso cinese o una bottiglia di rosolio .Dove lo sistemi? Dentro la vetrinetta, sopra l’armadio? Hai messo al mondo un oggetto ?o hai messo al mondo un’anima ? Se hai messo al mondo un’anima non la devo sistemare , l’anima va dove sa andare .
Educare non ha nulla a che fare con la democrazia , dobbiamo comandare noi perché loro sono più piccoli . In uno stagno gli anatroccoli stanno dietro all’anatra. Avete mai visto un’anatra con tutti gli anatroccoli davanti ? È impossibile , è contro natura. Perché le anatre sono intelligenti, noi meno .
Un genitore è un istruttore di volo , deve insegnarti a volare . Non è uno che spera che devi restare a casa fino a sessant’anni , così diventi una specie di badante gratis. Questo è egoismo, non c’entra niente con l’amore . L’amore è vederli volare.
Domande dell’italiano medio al figlio in Erasmus: “fa freddo”? “ cosa hai mangiato”? Perché invece non parlare coi figli di felicità”?
Paolo Crepet

Indirizzo

Castelsardo

Orario di apertura

Lunedì 08:00 - 14:00
Martedì 08:00 - 17:00
Mercoledì 08:00 - 17:00
Giovedì 08:00 - 17:00
Venerdì 09:00 - 17:00
Sabato 08:00 - 17:00

Telefono

+39079470139

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