
13/12/2019
‘È solo una partita’
A questo nulla ridurrebbe la giornata di domenica il popolo di chi non sa comprendere.
Come gli uomini nel mito della caverna di Platone, questo popolo non riesce a far altro che vedere le ombre, senza scorgere la realtà delle cose.
‘È solo una partita’
Quattro banali parole che denigrano un mondo, rinchiudendolo in una gabbia di piccolezza.
Cosa è per noi la battaglia che attende i nostri undici giocatori domenica non si può spiegare.
Si potrebbe provare a farlo, magari, collegando un dispositivo per misurare la frequenza cardiaca a ognuno di noi durante i 90,92,95,97, o quelli che saranno, minuti di gioco.
Perché non è solo una partita.
È il derby.
Il derby con il Cortona, a Cortona!
Una rivalità che affonda le proprie radici nel passato, nel medioevo, nell’epoca dei romani, degli etruschi, degli uomini della pietra.
Un derby è la storia di una città che viene rinchiusa in un rettangolo di gioco.
Il passato di ogni uomo del paese che si concentra in un pallone da calcio.
E ci aspettiamo che quel paese, e quegli uomini che lo rappresentano in campo, rispondano con la propria presenza, il proprio sostegno e la loro voglia di vincere, dentro e fuori da quel quadrilatero verde.
Perché un uomo che non ha una storia, non ha un passato è un uomo che non ha un futuro.