
01/08/2025
In Nuova Zelanda, diverse città hanno adottato un’iniziativa a misura di comunità: piantare alberi da frutto lungo i marciapiedi, nei parchi pubblici e vicino ai percorsi pedonali. Promosso da enti locali e gruppi di agricoltura urbana, questo movimento punta a rafforzare la sicurezza alimentare, la sostenibilità e la salute pubblica. Al posto degli alberi ornamentali, vengono piantate varietà da frutto come mele, prugne, feijoa e agrumi, a disposizione di chiunque voglia raccoglierli gratuitamente.
Spesso accompagnati da cartelli che invitano a raccogliere con rispetto e a condividere con gli altri, questi alberi riducono lo spreco alimentare e rafforzano il senso di comunità. Famiglie, bambini e perfino turisti possono gustare frutta fresca e biologica a costo zero, avvicinandosi così alla natura anche in ambiente urbano. L’iniziativa contribuisce inoltre a educare sull’alimentazione stagionale e sull’agricoltura locale. Il modello neozelandese è sempre più considerato un esempio virtuoso di pianificazione urbana sostenibile e inclusiva, a beneficio sia delle persone che del pianeta.