Dottor Andrea Salvi - CTU e Ortopedico a Chiari - Brescia

Dottor Andrea Salvi - CTU e Ortopedico a Chiari - Brescia Sito Google : https://g.co/kgs/faJsni - Nato nel 1973. Medico Chirurgo, Specialista in Ortopedia e Traumatologia. Dirigente Medico Ortopedico - A.S.S.T.

Franciacorta, Ospedale di Chiari (Brescia) C.T.U. per l'Autorità Giudiziaria. Consulente (C.T.U.) per il Tribunale di Brescia. Già Docente presso la Scuola di Diploma di Laurea in Infermieristica dell'Università degli Studi di Brescia (Sezione di Chiari). Docente presso l'Università Isabel I de Castilla "La Catòlica" (UN.I.CA.) accreditata presso le Nazioni Unite (U.N.D.E.S.A.)

Per quali motivi, prima dell'introduzione di un chiodo endomidollare in una frattura di un osso lungo (omero, femore, ti...
12/10/2025

Per quali motivi, prima dell'introduzione di un chiodo endomidollare in una frattura di un osso lungo (omero, femore, tibia), si ricorre spesso alla fresatura del canale osseo lungo il filo guida (figura 1 - fresa su filo guida) introdotto nella cavità diafisaria (figura 2 - amplioscopia durante introduzione della fresa sul filo guida) ? La fresatura permette alcuni vantaggi : 1) tempo di consolidamento della frattura più ridotto (perciò minori rischi di pseudoartrosi - ovvero mancata consolidazione - e conseguente reintervento) 2) possibilità di utilizzare chiodi di sezione maggiore (figura 3 - radiografia di gamba) con minor rischio di rottura/piegamento del chiodo stesso e possibilità di carico precoce sull'arto operato 3) stimolazione della guarigione in casi di precedente inchiodamento con pseudoartrosi ipertrofica 4) creazione di un canale endomidollare "uniforme" per l'introduzione del chiodo in un osso come il femore, che possiede un decorso latero-mediale e lievemente posteriorizzato 5) sfruttamento delle proprietà osteogeniche e osteoinduttive dei detriti di alesatura, in quanto contengono cellule staminali pluripotenti e fattori di crescita che accelerano il processo di riparazione delle fratture, funzionando come "autotrapianti" per "micro-apposizione" nella sede di frattura, che si verifica proprio durante l'alesatura intramidollare.

02/10/2025

La sutura autobloccante consiste di un filo chirurgico provvisto di "punte" situate lungo il suo decorso che lo ancorano al tessuto sottocutaneo, eliminando la necessità di nodi per fissare la sutura. Questo design garantisce una chiusura più rapida, una tensione più costante e potenzialmente una riduzione del dolore e dell'infiammazione rispetto alle tradizionali suture annodate, ed è utilizzato nella chiusura delle ferite. L' anello di ancoraggio all'estremità di partenza del filo di sutura serve per fissare ulteriormente il punto. Provato ultimamente, funziona perfettamente.

La sindrome del tunnel carpale è stata descritta nel 1932 dal chirurgo americano William Learmont, che ne propose l'inte...
30/09/2025

La sindrome del tunnel carpale è stata descritta nel 1932 dal chirurgo americano William Learmont, che ne propose l'intervento chirurgico decompressivo.

Il canale carpale è delimitato da otto ossa carpali ed é ricoperto da una spessa struttura legamentosa, il legamento trasverso (visibile nell'immagine a sinistra). Insieme ai nove tendini flessori delle dita, anche il nervo mediano (in giallo nell'immagine a sinistra, insieme ai suoi rami e sollevato nell'immagine intraoperatoria a destra) attraversa questo "tunnel". Questo nervo è responsabile della forza dei muscoli della base del pollice e della sensibilità del pollice, dell'indice, del medio e della metà dell'anulare.

L'obiettivo dell'intervento è quello di alleviare la sintomatologia nervosa e migliorare i vasi sanguigni che lo nutrono. Si accede direttamente al legamento trasverso ("tetto" del tunnel carpale) attraverso un'incisione di circa 4-5 cm condotta nel palmo della mano. Il legamento viene poi inciso, allargando in tal modo lo spazio a disposizione delle strutture anatomiche, risolvendo la sintomatologia compressiva sul nervo.

FORSE É IL FUTURO ? 🤔Scienziati cinesi creano una "colla ossea" che ripara le fratture in soli 3 minuti.La colla può anc...
28/09/2025

FORSE É IL FUTURO ? 🤔

Scienziati cinesi creano una "colla ossea" che ripara le fratture in soli 3 minuti.

La colla può anche essere assorbita naturalmente dall'organismo durante la guarigione dell'osso, eliminando la necessità di un ulteriore intervento chirurgico per rimuovere gli impianti.

Alcuni ricercatori cinesi hanno affermato di aver sviluppato una colla ossea medica che può essere utilizzata per curare fratture e frammenti ossei frantumati in soli tre minuti. La necessità di una colla ossea per riparare le fratture, così come per incollare dispositivi ortopedici, è stata a lungo considerata un Sacro Graal, ma gli scienziati cinesi sembrano aver decifrato il codice.

Il prodotto denominato "Bone 02", la colla per ossa, è stato presentato mercoledì 10 settembre da un team di ricerca nella provincia di Zhejiang, nella Cina orientale, secondo quanto riportato dal Global Times. Lin Xianfeng, direttore e primario associato di chirurgia ortopedica presso il Sir Run Run Shaw Hospital, ha dichiarato di aver trovato l'ispirazione per sviluppare la colla per ossa dopo aver osservato delle ostriche aggrappate saldamente a un ponte sott'acqua..

Secondo Lin, l'adesivo può ottenere un fissaggio preciso entro due o tre minuti, anche in un ambiente ricco di sangue. La colla può anche essere assorbita naturalmente dall'organismo durante la guarigione dell'osso, eliminando la necessità di un ulteriore intervento chirurgico per rimuovere gli impianti.

I test di laboratorio hanno confermato che "Bone-02" ha raggiunto risultati eccellenti sia in termini di sicurezza che di efficacia. In uno degli studi, la procedura è stata completata in meno di 180 secondi o tre minuti, mentre i metodi di trattamento convenzionali avrebbero richiesto un'ampia incisione per impiantare placche e viti in acciaio. Secondo CCTV , la colla ossea è stata testata con successo su oltre 150 pazienti.

Le ossa incollate hanno mostrato una forza di adesione massima di oltre 180 kg, una resistenza al taglio di circa 0,5 MPa e una resistenza alla compressione di circa 10 MPa, il che evidenzia che il prodotto potrebbe avere il potenziale per sostituire i tradizionali impianti metallici. Potrebbe anche ridurre i rischi di reazioni e infezioni, hanno affermato gli scienziati.

Attualmente, sul mercato sono disponibili diversi cementi ossei e riempitivi ossei per la riparazione delle fratture, ma nessuno vanta proprietà adesive. I primi adesivi ossei furono sviluppati negli anni '40 ed erano a base di gelatina, resine epossidiche e acrilati. Tuttavia, non erano adatti e furono scartati a causa di problemi di biocompatibilità.

Le placche e le viti per mini-frammenti (minifragment plates) sono progettate per l'uso in interventi traumatologici che...
22/09/2025

Le placche e le viti per mini-frammenti (minifragment plates) sono progettate per l'uso in interventi traumatologici che coinvolgono piccoli frammenti ossei e sono caratterizzate dal basso profilo, provvisti di design diversi, compatibili con la struttura anatomica della regione da sottoporre ad intervento. Le viti mini fragment variano in dimensione da 2.0 mm a 2.4 mm a 2.7 mm (laddove le viti standard iniziano da 3.5 mm). In questo intervento di osteosintesi di frattura del malleolo mediale e laterale, ho potuto affrontare la pluriframmentazione del malleolo laterale (immagine TAC a sinistra) con maggiore sicurezza, con il ripristino della corretta lunghezza ed orientamento dei capi di frattura.

06/09/2025

Arteriografia del cingolo scapolare. Si nota il rapporto tra l'arteria ascellare bilateralmente e l'articolazione gleno-omerale durante i movimenti in abduzione delle spalle.

🔴 👉 Avviso sempre i miei pazienti in merito ai rischi connessi al fumo sulle possibili evoluzioni negative dell'interven...
23/08/2025

🔴 👉 Avviso sempre i miei pazienti in merito ai rischi connessi al fumo sulle possibili evoluzioni negative dell'intervento chirurgico (es. riassorbimento osseo, mancata consolidazione / guarigione, necrosi ossea).

SENTENZA "STORICA" DEL TRIBUNALE DI PARIGI (FRANCIA) : Negligenza medica: non smettere di fumare prima dell'applicazione di una protesi mammaria

Il Tribunale di Parigi ha ritenuto un istituto oncologico civilmente responsabile per aver applicato una protesi mammaria senza richiedere la cessazione preventiva del fumo, né per aver informato chiaramente la paziente dell'aumento dei rischi di complicanze cicatriziali.

IL paziente, un fumatore attivo, aveva subito una necrosi cicatriziale con conseguenti lesioni personali. Ha contestato la violazione delle regole dell'arte medica e la mancanza di informazioni sufficienti sui rischi associati al tabacco.

La decisione riconosce una perdita del 50% di opportunità per evitare queste complicazioni e condanna l'istituto e il suo assicuratore a risarcire la vittima fino a questa percentuale.

(Tribunale Giudiziario di Parigi, 2 giugno 2025, nº 23/12526).

Perché i chiodi endomidollari tibiali sono curvi nella loro porzione prossimale ? La curvatura (ideata da Herzog piegand...
19/08/2025

Perché i chiodi endomidollari tibiali sono curvi nella loro porzione prossimale ? La curvatura (ideata da Herzog piegando di 20° un chiodo di Kuntscher tibiale nella sua porzione prossimale) si riferisce a una leggera curvatura nella porzione prossimale (superiore) del chiodo per consentire un impianto più facile, con un punto di introduzione anteriore eccentrico sulla corticale tibiale tra la tuberosità tibiale ed il piatto tibiale. La curvatura (indicata dalla freccia bianca nell'immagine radiografica di un inchiodamento da me eseguito recentemente) è progettata per adattarsi all'anatomia naturale della tibia prossimale, consentendo il corretto allineamento e la stabilizzazione della frattura.

Nei casi di compressione del nervo ulnare a livello del tunnel cubitale (ovvero al gomito), sia la neurolisi (liberazion...
19/08/2025

Nei casi di compressione del nervo ulnare a livello del tunnel cubitale (ovvero al gomito), sia la neurolisi (liberazione dalle aderenze - nelle foto un mio caso recente), sia la trasposizione del nervo (spostamento sottocutaneo) sono efficaci nel migliorare l'esito clinico. L'unico vantaggio statisticamente significativo della neurolisi rispetto alla trasposizione sembra essere il sollievo dal dolore localizzato al gomito. In più é possibile eseguire lo scollamento ed il ribaltamento sul tunnel cubitale di una porzione di tessuto connettivo sottostante al nervo liberato dalle aderenze, in modo da favorirne lo scorrimento durante i movimenti. Arto superiore destro esteso e flesso, col gomito appoggiato su spessore a favorire il mantenimento della posizione. Cerchio piccolo : epitroclea, cerchio grande : olecrano, X prossimale : livello dell'arcata dello Struthers (a 8 cm circa), X distale : livello del legamento di Osborne. Incisione eseguita tra le due strutture.

Quando un tempo giravo nelle Sale Operatorie del Nord Italia per apprendere i trucchi dei grandi operatori....
16/08/2025

Quando un tempo giravo nelle Sale Operatorie del Nord Italia per apprendere i trucchi dei grandi operatori....

16/08/2025

Come si eseguivano gli inchiodamenti endomidollari nelle fratture (es. di gamba) quando si era agli albori di questa tecnica ? Il filmato che qui propongo mostra l'inventore del chiodo endomidollare, Gerhard Bruno Kuntscher, leggenda del mondo traumatologico. Grazie alla Sua idea, inizialmente derisa ed osteggiata, al pari del russo Ilizarov, inventore del fissatore esterno circolare, le fratture delle ossa lunghe (omero, femore e tibia) potevano essere sintetizzate molto più velocemente, con concessione del carico più rapida e ridotte perdite ematiche. Per evitare che il chiodo scivolasse nella cavità ossea, veniva inserito un secondo chiodo all'interno del primo a funzione di "espansore" per fare aderire meglio il primo chiodo alle pareti ossee. Buona visione 😃

Buona Festa dell'Assunzione e auguri di Buon Ferragosto 😃😃😃
15/08/2025

Buona Festa dell'Assunzione e auguri di Buon Ferragosto 😃😃😃

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Via Carso 31
Cazzago San Martino
25046

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Lunedì 18:00 - 20:00
Martedì 18:00 - 20:00
Mercoledì 18:00 - 20:00
Giovedì 18:00 - 20:00
Venerdì 18:00 - 20:00

Telefono

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