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Dott. Giampaolo Arrighetti - Medico Osteopata

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Cesano
Dott. Giampaolo Arrighetti - Medico Osteopata

Medicina osteopatica, medicina manuale, terapia craniosacrale, rilascio somato-emozionale, osteopatia viscerale

Sono un medico-chirurgo laureato a Milano nel 1976 (110 e lode). Nel 1990 ho aggiunto alla mia attività di dentista la medicina manuale. Dopo una accurata valutazione ho puntato sull'osteopatia. Ho frequentato due scuole osteopatiche: un anno Siotema e tre anni Cio. Tra le varie tecniche mi sono poi dedicato principalmente a quelle che secondo me caratterizzano e differenziano l'osteopatia dalle altre tecniche manuali: l'osteopatia viscerale, con AJ de Köning allievo di Barral, e la terapia cranio-sacrale all'Istituto Upledger di Trieste. Attualmente esercito nel mio studio di Cesano Boscone via dei Tigli 6 tel. 024585260

08/09/2015

Differenze tra fisioterapia e osteopatia 3

Immaginiamo un paziente con un dolore alla spalla che come abbiamo visto può farsi curare indifferentemente da un fisioterapista o da un osteopata.
Il fisioterapista si concentra sulla spalla e sulle zone limitrofe ed utilizza terapie manuali e strumentali ( tens, tecar, ionoforesi, laser etc) spesso in base ad indicazioni di ortopedici o fisiatri.
L’osteopata controlla tutto il corpo, non tralascia nemmeno i piedi, ed usa (dovrebbe usare) esclusivamente le mani.

08/09/2015

Differenze tra fisioterapia e osteopatia 2

È idea molto diffusa che l’osteopatia sia una specie di fisioterapia solo più dolce.
In realtà in comune hanno solo che un certo numero di patologie, principalmente quelle riguardanti l’apparato muscolo scheletrico, possono essere trattate da entrambe.
Solo un fisioterapista però è in grado di occuparsi di riabilitazione dopo un intervento di ortopedia o dopo un ictus, mentre cefalee, insonnie, lievi depressioni, il recupero della forma fisica della puerpera e del neonato dopo un parto difficoltoso, tanto per fare alcuni esempi, possono essere trattati più efficacemente da un osteopata.

10/06/2015

Terapia cranio-sacrale 2

Con Sutherland (e anche con F.P. Millard per quanto riguarda la circolazione linfatica) l’osteopatia, fino ad allora basata soprattutto su manipolazioni energiche, si arricchisce di tecniche particolarmente delicate. Per quanto riguarda la terapia cranio-sacrale i grandi Maestri parlano di pressioni di 5 grammi (personalmente anche un po’ di più) che proprio per la loro delicatezza talvolta ci permettono di andare oltre al semplice trattamento fisico e di scendere ed arrivare alle emozioni del paziente, in questo caso si parla, secondo la definizione di John Upledger, di rilascio somato-emozionale. Il rilascio somato-emozionale è un mezzo terapeutico molto efficace, perché non è indotto dall'esterno ma è il paziente, sostenuto dal terapeuta, che rivivendo forti emozioni recupera e scioglie le tensioni profonde altrimenti difficilmente raggiungibili, non è un percorso facile, non è frequente e solo il paziente può avviarlo, ma quando avviene i risultati sono formidabili.

24/05/2015

Differenze tra fisioterapia e osteopatia 1

Cominciamo dalla legge. La fisioterapia è professione sanitaria riconosciuta, per esercitare si deve frequentare un corso universitario a numero chiuso.

19/05/2015

Terapia cranio-sacrale 1

William G. Sutherland, un giovane giornalista, dopo aver ascoltato alcune conferenze di osteopati, fa trattare il fratello malato da un osteopata, rimane colpito dal risultato, abbandona il giornalismo e nel 1898 si iscrive alla scuola di Osteopatia. Osservando le ossa disarticolate di un cranio rimane colpito dalla forma dei margini e avanza l’ipotesi che le ossa craniche non siano saldate tra di loro ma abbiano la possibilità muoversi. Dopo molti studi ed esperimenti (per esempio con un marchingegno si comprime il cranio fino a quasi svenire), nel 1939 pubblica The Cranial Bowl (La Sfera Craniale) dove espone le sue teorie sul movimento delle ossa craniche, del rapporto tra cranio e osso sacro ecc.. Il suo lavoro rappresenta il nucleo delle tecniche craniosacrali che secondo me rappresentano l’aspetto più dirompente (nel 1940 durante una conferenza per osteopati quando cercò di esporre le sue teorie venne zittito) di tutta l’osteopatia

01/05/2015

Siamo attorno al 1838, Still ha mal di testa, appende le due estremità di una corda ad un ramo, la ricopre con un pezzo di stoffa, vi appoggia la testa e si addormenta, al risveglio il mal di testa è sparito. Still utilizzerà spesso questa procedura per alleviare il suoi mal di testa, ma solo dopo 20 anni riuscirà a spiegarne il meccanismo.
Questo può essere considerato il primo trattamento osteopatico.

01/02/2015

Cosa vuol dire Osteopatia?
Il termine Osteopatia spesso è fonte di fraintendimenti. Molti pensano che indichi le malattie delle ossa, ma il Dr. Still scelse questo termine per indicare che la ricerca della causa delle malattie (di tutte le malattie) parte dall’analisi delle ossa.

You wonder what Osteopathy is; you look in the medical dictionary and find as its definition “bone disease.” That is a grave mistake. Osteopathy is compounded of two words, osteon, meaning bone, pathos, pathine, to suffer. I reasoned that the bone, “Osteon,” was the starting point from which I was to ascertain the cause of pathological conditions, and so I combined the “Osteo” with the “pathy” and had as a result, Osteopathy. (Autobiography of A. T. Still ed. 1908)

(Ti domandi cosa sia l’Osteopatia: guardi in un dizionario medico e trovi come definizione “malattia dell’osso”. Questo è un grave errore. La parola Osteopatia è composta da due parole: osteon (osso) pathos (sofferenza). Io sono convinto che l’osso sia il punto di partenza per la ricerca della causa delle patologie, così ho unito osteo e pathos e ho ottenuto Osteopatia)

30/11/2014

Sollecitato da alcuni pazienti inizio una breve storia dell’osteopatia

Andrew Taylor Still affascinato dall’anatomia la studia nelle scuole mediche e la approfondisce da autodidatta.
La svolta avviene nella primavera del 1864 quando tre dei suoi figli si ammalano di meningite, i farmaci sono inefficaci, tutti e tre muoiono e lui abbandona la medicina ufficiale.
La sua idea di base è considerare il corpo umano come una macchina e le malattie come conseguenze di un disequilibrio meccanico.
Basandosi sulle sue conoscenze anatomiche mette a punto tecniche e costruisce attrezzi per riportare in equilibrio il corpo.

Ecco alcuni punti salienti secondo A. T. Still:

1 La regola dell’arteria: il sangue deve affluire liberamente, anche una minima riduzione di afflusso comporta dei rischi.
La stessa attenzione viene posta sui nervi e sui vasi linfatici: nulla deve essere bloccato, anche solo parzialmente.

2 Il cervello umano è la farmacia che ci mette a disposizione tutte le medicine che Dio ha ritenuto sufficienti alla salute e al benessere umani.

30/11/2014

I do not claim to be the author of this science of osteopathy.
No human hand framed its laws;
I ask no greater honor than to have discovered it.

(non affermo di aver inventato l'osteopatia,
le sue leggi non sono opera umana,
ho solo il grande onore di averla scoperta)

Dr. Andrew Taylor Still
Founder of Osteopathy
1828-1917

Indirizzo

Cesano
20090

Telefono

024585260

Sito Web

facebook.com

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