Associazione culturale "mangiar sano"

Associazione culturale "mangiar sano" Siamo un associazione culturale creata per far mangiare sano le persone come una volta, per tutelare la vostra salute. Qui si predilige il menù fisso vegan

Qui si predilige il menù fisso vegan/ vegetariano o macrobiotico, solo per i soci, dietro tesseramento annuale, €5,00

10/10/2025

ACIDOSI METABOLICA :
LA CAUSA PRIMARIA DEL CANCRO......🧑‍⚕️
Pochissime persone in tutto il mondo lo sanno, perché questo fatto è nascosto dall’industria farmaceutica e alimentare. Nel 1931 lo scienziato tedesco Otto Heinrich Warburg ha ricevuto il Premio Nobel per la scoperta sulla causa primaria di cancro. Proprio così. Ha trovato la causa primaria del cancro e ha vinto il Premio Nobel. Otto ha scoperto che il cancro è il risultato di un potere anti-fisiologico e di uno stile di vita anti-fisiologico. Perché? Poiché sia con uno stile anti-fisiologico nutrizionale (dieta basata su cibi acidificanti) e l’inattività fisica, il corpo crea un ambiente acido. (Nel caso di inattività, per una cattiva ossigenazione delle cellule). L’acidosi cellulare causa l’espulsione dell’ossigeno. La mancanza di ossigeno nelle cellule crea un ambiente acido. Egli ha detto: “La mancanza di ossigeno e l’acidità sono due facce della stessa medaglia: Se una persona ha uno, ha anche l’altro”. Cioè, se una persona ha eccesso di acidità, quindi automaticamente avrà mancanza di ossigeno nel suo sistema. Se manca l’ossigeno, avrete acidità nel vostro corpo. Egli ha anche detto: “Le sostanze acide respingono ossigeno, a differenza delle alcaline che attirano ossigeno.” Cioè, un ambiente acido è un ambiente senza ossigeno. Egli ha dichiarato: “Privando una cellula del 35% del suo ossigeno per 48 ore e’ possibile convertirla in un cancro”. “Tutte le cellule normali, hanno il bisogno assoluto di ossigeno, ma le cellule tumorali possono vivere senza ossigeno”. (Una regola senza eccezioni.) “I tessuti tumorali sono acidi, mentre i tessuti sani sono alcalini”. Nella sua opera “Il metabolismo dei tumori”, Otto ha mostrato che tutte le forme di cancro sono caratterizzate da due condizioni fondamentali: acidosi del sangue (acido) e ipossia (mancanza di ossigeno). Ha scoperto che le cellule tumorali sono anaerobiche (non respirano ossigeno) e non possono sopravvivere in presenza di alti livelli di ossigeno. Le cellule tumorali possono sopravvivere soltanto con glucosio e in un ambiente privo di ossigeno. Pertanto, il cancro non è altro che un meccanismo di difesa che ha alcune cellule del corpo per sopravvivere in un ambiente acido e privo di ossigeno. In sintesi: Le cellule sane vivono in un ambiente ossigenato e alcalino che consente il normale funzionamento. Le cellule tumorali vivono in un ambiente acido e carente di ossigeno. Importante: Una volta terminato il processo digestivo, gli alimenti, a secondo della qualità di proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali, forniscono e generano una condizione di acidità o alcalinità nel corpo. in altre parole ... dipende unicamente da ciò che si mangia. Il risultato acidificante o alcalinizzante viene misurato con una scala chiamata PH, i cui valori vanno da 0 a 14, al valore 7 corrisponde un pH neutro. E ‘importante sapere come gli alimenti acidi e alcalini influiscono sulla salute, poiché le cellule..per funzionare correttamente dovrebbe essere di un ph leggermente alcalino (poco di sopra al 7). In una persona sana, il pH del sangue è compreso tra 7.4 e 7.45. Se il pH del sangue di una persona è inferiore 7, va in coma. Gli alimenti che acidificano il corpo: * Lo zucchero raffinato e tutti i suoi sottoprodotti. (È il peggiore di tutti: non ha proteine, senza grassi, senza vitamine o minerali, solo carboidrati raffinati che schiacciano il pancreas). Il suo pH è di 2,1 (molto acido) * Carne. (Tutte) * Prodotti di origine animale (latte e formaggio, ricotta, yogurt, ecc) * Il sale raffinato. * Farina raffinata e tutti i suoi derivati. (Pasta, torte, biscotti, ecc) * Pane. (La maggior parte contengono grassi saturi, margarina, sale, zucchero e conservanti) * Margarina. * Antibiotici * e medicine in generale. * Caffeina. (Caffè, tè nero, cioccolato) * Alcool. * Tabacco. (Si*****te) Antibiotici * e medicina in generale. * Qualsiasi cibo cotto. (la cottura elimina l’ossigeno aumentando l’acidita’ dei cibi”) * Tutti gli alimenti trasformati, in scatola, contenenti conservanti, coloranti, aromi, stabilizzanti, ecc. Il sangue si ‘autoregola’ costantemente per non cadere in acidosi metabolica garantire il buon funzionamento e ottimizzare il metabolismo cellulare. Il corpo deve ottenere delle basi minerali alimentari per neutralizzare l’acidità del sangue nel metabolismo, ma tutti gli alimenti già citati (per lo più raffinati) acidificano il sangue e ammorbidiscono il corpo. Dobbiamo tener conto che con il moderno stile di vita, questi cibi vengono consumati almeno 3 volte al giorno, 365 giorni l’anno e tutti questi alimenti sono anti-fisiologici. Gli alimenti alcalinizzanti: * Tutte le verdure crude. (Alcune sono acide al gusto, ma all’interno del corpo avviene una reazione "alcalinizzante.” Altre sono un po acide, tuttavia, forniscono le basi necessarie per il corretto equilibrio). Verdure crude producono ossigeno, quelle cotte no. * I Frutti, stessa cosa. Ad esempio, il limone ha un pH di circa 2,2, tuttavia, all’interno del corpo ha un effetto altamente alcalino. (Probabilmente il più potente di tutti) (non fatevi ingannare dal sapore acidulo) * I frutti producono abbastanza ossigeno. * Alcuni semi, come le mandorle sono fortemente alcalini. * I cereali integrali: L’unico cereale alcalinizzante è il miglio. Tutti gli altri sono leggermente acidi, tuttavia, siccome la dieta ideale ha bisogno di una percentuale di acidità, è bene consumarne qualcuno. Tutti i cereali devono essere consumati cotti. Il miele è altamente alcalinizzante. * La clorofilla la pianta è fortemente alcalina. (Da qualsiasi pianta) (in particolare aloe vera, noto anche come aloe) * L’acqua è importante per la produzione di ossigeno. “La disidratazione cronica e la tensione principale del corpo è la radice della maggior parte tutte le malattie degenerative.” Lo afferma il Dott. Feydoon Batmanghelidj. * L’esercizio ossigena tutto il corpo. “Uno stile di vita sedentario usura il corpo.” L’ideale è avere una alimentazione di circa il 60% alcalina piuttosto che acida, e, naturalmente, evitare i prodotti maggiormente acidi, come le bibite, lo zucchero raffinato e gli edulcoranti. Non abusare del sale o evitarlo il più possibile. Per coloro che sono malati, l’ideale è che l’alimentazione sia di circa 80% alcalina, eliminando tutti i prodotti più nocivi. Se si ha il cancro il consiglio è quello di alcalinizzare il piu’ possibile. Inutile dire altro, non è vero? Dr. George W. Crile, di Cleveland, uno dei chirurghi più rispettati al mondo, dichiara apertamente: “Tutte le morti chiamate naturali non sono altro che il punto terminale di un saturazione di acidità nel corpo.” Come precedentemente accennato, è del tutto impossibile per il cancro di comparire in una persona che libera il corpo dagli acidi con una dieta alcalina, che aumenta il consumo di acqua pura e che eviti i cibi che producono acido. In generale, il cancro non si contrae e nemmeno si eredita. Ciò che si eredita sono le abitudini alimentari, ambientali e lo stile di vita. Questo può produrre il cancro. Mencken ha scritto: “La lotta della vita è contro la ritenzione di acido”. “Invecchiamento, mancanza di energia, stress, mal di testa, malattie cardiache, allergie, eczema, orticaria, asma, calcoli renali, arteriosclerosi, tra gli altri, non sono altro che l’accumulo di "acidi”. r. Theodore A. Baroody ha detto nel suo libro “Alcalinizzare o morire” (alcaline o Die): "In realtà, non importa i nomi delle innumerevoli malattie Ciò che conta è che essi provengono tutti dalla stessa causa principale:. Molte scorie acide nel corpo” Dr. Robert O. Young ha detto: “L’eccesso di acidificazione nell’organismo è la causa di tutte le malattie degenerative. Se succede una perturbazione dell’equilibrio e un corpo inizia a produrre e immagazzinare più acidità e rifiuti tossici di quelli che è in grado di eliminare allora le malattie si manifestano.” “Che il cibo sia la tua medicina, la medicina sia il tuo cibo”. Ippocrate il padre della medicina......

09/10/2025

Argomento molto forte, ma reale, apriamo gli occhi.....
ULTIMA ORA: LA SVIZZERA VIETA LA MAMMOGRAFIA – LA TRUFFA MEDICA SMASCHERATA

La Svizzera è appena diventata la prima nazione a mettere al bando la mammografia, svelando la verità dietro una delle più grandi frodi nella storia della medicina. Per decenni le donne sono state terrorizzate, sottoposte a diagnosi errate e mutilate da un sistema progettato non per guarire, ma per trarne profitto. Ora la maschera è caduta.

La mammografia non ha mai avuto lo scopo di salvare vite. Il suo scopo era creare pazienti. I fatti sono schiaccianti:

Fino al 60% di falsi positivi: metà delle diagnosi sono sbagliate. Le donne si sottopongono a chemioterapia, mastectomia e radioterapia per malattie che non hanno mai avuto.

Il test in sé provoca danni: seni schiacciati sotto una pressione brutale, tessuti irradiati con radiazioni. Un "test del cancro" che può causare il cancro.

Rischio di diffusione del tumore: studi dimostrano che la mammografia può effettivamente stimolare la crescita del tumore. Immagina di fidarti di un test che alimenta la stessa malattia che afferma di prevenire.

Oltre 690.000 diagnosi eccessive: innumerevoli donne sane sono state etichettate come malate e trasformate in mucche da soldi per la grande medicina.

Questa non è assistenza sanitaria. È criminalità organizzata contro le donne. Una macchina del profitto costruita sulla paura, sulla propaganda e sugli screening annuali forzati che intrappolano milioni di persone in un ciclo di diagnosi e trattamenti eccessivi.

La Svizzera ha dichiarato guerra alla mafia medica. Il loro divieto non è solo una questione politica: è un atto rivoluzionario che svela il segreto sporco del profitto a discapito delle persone. Il resto del mondo non può più fingere.

La verità è chiara: esistono alternative più sicure e accurate. Esami manuali e imaging avanzato senza schiacciamento o radiazioni lo dimostrano. L'industria medica lo sa, ma le sopprime per proteggere il suo impero miliardario.

Appello globale all'azione:
– Vietare la mammografia in tutto il mondo.
– Indagare e perseguire penalmente i profittatori.
– Reindirizzare i finanziamenti verso strumenti diagnostici sicuri e umani.
– Educare le donne alla verità, non alla paura della propaganda.

La Svizzera ha acceso la miccia. L'establishment medico combatterà per proteggere il suo impero, ma le crepe sono evidenti. Le bugie non reggono.

Non si tratta solo di cancro al seno, ma di denunciare l'intero sistema che si nutre della sofferenza umana. La Svizzera ha sparato il primo colpo di una rivoluzione globale per una vera assistenza sanitaria. La domanda è: il mondo si solleverà o permetterà alla mafia medica di continuare a distruggere vite per profitto?

Il tempo del silenzio è finito. La verità è venuta a galla.

Giuseppe PGLS

09/10/2025

Per la salute dei nostri figli, lasciamo questi prodotti a scaffale...... 😉boicottiamo.....👎

CHI NE VUOLE? I NOSTRI MELOGRANI LEGGI QUANTE PROPRIETA' HANNO!!Il melograno è un frutto ricco di vitamine e sali minera...
08/10/2025

CHI NE VUOLE? I NOSTRI MELOGRANI LEGGI QUANTE PROPRIETA' HANNO!!

Il melograno è un frutto ricco di vitamine e sali minerali. Ha proprietà nutrizionali e benefiche, infatti svolge un’azione antitumorale, previene le malattie cardiovascolari, ha funzione diuretica e lassativa. Un consumo eccessivo può causare intossicazione o interazione con alcuni farmaci.

Quali sono le proprietà nutrizionali, benefiche e le controindicazioni del melograno? Questo frutto, il cui nome scientifico è Punica Granatum, è originario del sud-ovest asiatico e appartiene alla famiglia delle Punicaceae. Si presenta come una pianta cespugliosa, con una buccia coriacea gialla, foglie allungate verdi, fiori rossi e un frutto (melagrana) costituito da chicchi succosi, leggermente aspri, ricchi di sali minerali, acqua e vitamine. Le diverse varietà di melograno si suddividono in zuccherine, agrodolci e acide. Questo frutto cresce bene nelle zone a clima mite, ma può essere coltivato anche in quelle con clima più fresco (purchè sia coltivato in posizione riparata). In Europa viene coltivato in Spagna e in Italia dove, però, si trovano unicamente varietà dolci: Alappia, Dente di Cavallo, Melograno Dolce, Neirana, Profeta Partanna, Racalmuto, Ragana e Selinunte. Le proprietà benefiche del melograno erano già note nei tempi antichi: la radice cotta nel vino veniva usata come vermifugo e la buccia veniva utilizzata in caso di intestino pigro.

Proprietà nutrizionali e benefiche

Il melograno è ricco di antiossidanti, vitamina C (un solo melograno contiene quasi il 20% dell’intero fabbisogno di un uomo adulto), vitamina K, vitamina B, vitamina A, potassio, proteine, carboidrati e grassi. Il melograno è anche ricco di altri minerali, tra cui ferro, calcio, magnesio, fosforo e, in misura minore, manganese e zinco. Apporta poche calorie: circa 60 Kcal per 100 grammi di prodotto. Grazie alla presenza di tannini epolifenoli, questo frutto svolge un’azione antitumorale, ostacolando la formazione di metastasi e riducendo i radicali liberi. Le antocianine contenute nel succo di melograno sono in grado di svolgere un’azione protettiva nei confronti dei danni da raggi UV. Il suo succo può agire anche come anticoagulante, riducendo il rischio di arteriosclerosi, nonché svolgere anche azione di prevenzione per le malattie cardiovascolari. Il suo consumo regolare aiuta a ridurre il colesterolo LDL e ad aumentare il colesterolo HDL, a combattere l’obesità, a migliorare il benessere complessivo ed è indicato anche per pazienti in dialisi.

Controindicazioni

Il consumo eccessivo di melograno (in particolare dei principi attivi ricavati dalla corteccia) può provocare intossicazione. In questi casi, gli effetti collaterali sono: vertigini, cefalea, sonnolenza e difficoltà respiratoria. Inoltre, il succo di questo frutto può inibire l’effetto di alcuni farmaci. Mangiare un melograno di tanto in tanto non influenza la buona riuscita di una cura, ma se l’assunzione è quotidiana è bene consultare il proprio medico di base per verificare eventuali possibili interazioni con i farmaci assunti. Raramente, le persone sperimentano reazioni allergiche al succo di melograno. Quando esso viene applicato sulla pelle può causare prurito, gonfiore, difficoltà respiratorie e congestione nasale. Grandi quantità di succo di melograno, infine, possono abbassare la pressione sanguigna.🧑‍⚕️

Per chi per colpa delle temperature più fredde ha smesso di bere 2 litri d'acqua al giorno provate questo; 1 litro bevut...
08/10/2025

Per chi per colpa delle temperature più fredde ha smesso di bere 2 litri d'acqua al giorno provate questo;
1 litro bevuto durante il giorno lontano dai pasti, l'altro litro d'acqua normale prima, durante o dopo i pasti, così concludi la giornata che hai assunto 2 litri di liquido al giorno.......
😋🤔🤗👅🧠👄

I CONFLITTI INTERIORI CHE LOGORANO L ' ORGANISMOUn amore sbagliato. Una grave perdita, un lutto, una separazione, una pe...
08/10/2025

I CONFLITTI INTERIORI CHE LOGORANO L ' ORGANISMO
Un amore sbagliato.
Una grave perdita, un lutto, una separazione, una persistente insoddisfazione sul lavoro.
Frequentissime condizioni che possono dare non solo ansia, tristezza, malinconia, ma anche malattie psicosomatiche, come eruzioni cutanee, problemi digestivi e respiratori, disturbi del sonno.
Come ben spiega la psiconeuroendocrinoimmunologia e la medicina psicosomatica, i sentimenti e le emozioni negative, soprattutto quando non espresse, possono radicarsi nel corpo.
«Ogni individuo è un’inseparabile unità fra mente e corpo: per questo, salute o malattia sono anche un’espressione di benessere o malessere psicologico», spiega Antonino Minervino, Primario dell’Unità Operativa di Psichiatria 25, a Casalmaggiore (CR) e Membro Consiglio Direttivo della Società Italiana di Medicina Psicosomatica.
«Nel malessere psicologico, ad esempio, vi è un considerevole incremento di cortisolo, ormone che in quantità eccessive, inibisce il sistema immunitario. E rende così più vulnerabili alle malattie infettive».
Ma i sintomi non vanno combattuti e basta, perché sono anche un segnale che ci manda il nostro inconscio per dirci di cambiare.
Bisogna imparare a coniugare il sintomo con il suo significato profondo. Ammalarsi in questi casi deve diventare lo stimolo ad abbandonare gli atteggiamenti negativi, le strade poco consone alla propria natura più profonda. Anche se, si sa, per attuare questo processo spesso non basta una buona propensione all’introspezione e all’autoanalisi, ma è necessario la guida, il supporto di un esperto.
Ecco, di seguito, la spiegazione psicosomatica di alcuni tra i disturbi più ricorrenti ed il loro significato.
MAL DI TESTA. Cefalea ed emicrania possono segnalare il bisogno di ridurre l’eccesso di razionalità, l’esigenza di dar più voce all’intuizione e alle emozioni. Solitamente, chi soffre di cefalea è uno che deve tenere sempre tutto sotto controllo senza delegare mai, è troppo realista, imbrigliato in un progetto di vita con standard troppo elevati e conseguenti difficoltà a raggiungere gli obiettivi prefissati. «Spesso si tratta di persone che, sin dall’infanzia, hanno subito aspettative genitoriali esagerate», dice Anna Zanardi, psicologa e autrice del saggio "Il linguaggio degli organi", recentemente pubblicato per Tecniche Nuove.«Spesso, in queste persone si nota una serie di caratteristiche ricorrenti: forti componenti ansiose, ambizione, aspirazione a dominare, tendenza al perfezionismo, grande tensione nervosa e spiccata tendenza a reprimere sentimenti negativi, come invidia ed ostilità, soprattutto rivolte a forme di successo intellettuale», osserva Minervino.
INSONNIA.
L’insonnia è un disturbo che colpisce, di preferenza, chi non riesce a lasciarsi andare e accompagna la depressione. Spesso, chi soffre di insonnia è anche una persona profondamente insicura, che si sente esausta e sovraesposta ai rischi della vita.
TORCICOLLO.
Chi tende a somatizzare nei muscoli e nelle spalle ha un modello di vita piuttosto rigido, con una propensione al perfezionismo e all’autocontrollo, una costante "padronanza di se stesso", negandosi impulsi aggressivi e manifestazioni di delusione e di irritazione. «Appaiono come persone infinitamente disponibili, ma, in genere, questi tratti caratteriali sono il risultato più di una costrizione intima, neppure conosciuta come tale, che di una spontanea apertura verso gli altri». Uno dei disturbi più frequenti, il torcicollo, si alterna spesso alle cervicalgie. «Questi malesseri rappresentano un’esacerbazione del "mantenere la testa a posto", o del "non abbassare la testa", atteggiamenti che in buona misura non sono da evitare, ma che nel loro manifestarsi in modo troppo rigido svelano la presenza di un disadattamento emotivo, che si trasforma in una costante richiesta a se stessi di maggior sforzo e volontà», dice Minervino.
DISTURBI RESPIRATORI. Simboleggiare la difficoltà ad affrontare da soli gli ostacoli e le lotte, piccole o grandi, che la vita inevitabilmente richiede: molto forte è, infatti, l’equivalenza della respirazione con l’autonomia. «L’esempio più classico è dato dall’asma, una malattia complessa che spesso può avere anche una base allergica, ma "nasconde" nella storia della maggioranza di queste persone un’esperienza infantile conflittuale con la madre o con figure equivalenti.
Un altro esempio piuttosto comune è rappresentato dalla tosse nervosa, indice di una grande tensione e del tentativo di sbarazzarsi di desideri percepiti come estranei o pericolosi.
Non a caso, sentimenti di collera o di ira che non si riescono ad esprimere a parole sono spesso alla base della tosse cronica», dice Minervino.
ORTICARIA,
psoriasi ed altre patologie dermatologiche.
La pelle rappresenta uno dei più importanti organi di espressione emotiva.
Pelle e sistema nervoso si sviluppano dallo stesso gruppo di cellule dell’embrione, l’ectoderma: è come se fossero due facce, una esterna ed una interna, della stessa funzione. Sarà per questo che la pelle è lo straordinario confine fra il dentro ed il fuori, specchio dell’anima e grande strumento di comunicazione. Ma qual è il problema alla base di chi soffre, per esempio, di un disturbo specifico, come l’orticaria? «Sono persone con una tendenza ad adottare atteggiamenti passivi nei rapporti umani. Hanno una spiccata componente ansiosa associata ad una scarsa tolleranza all’ansia stessa, una grande vulnerabilità nei rapporti sentimentali ed un elevato grado di insicurezza. In particolare, il prurito, tipico sintomo dell’orticaria, indica la scarsa propensione a reggere una tensione emotiva, irritabilità, ansia, problemi sessuali, sentimenti di colpa, paura e collera ed inibizione dell’aggressività, spesso accompagnate da uno stile ossessivo», dice Minervino.
ALLERGIE. Esprimono un reazione aggressiva volta a difendersi simbolicamente da ciò che attrae e che, insieme, si percepisce come pericoloso. «Esprime la paura della persona verso chiunque, anche verso il proprio partner. Non è raro che il soggetto allergico riconosca l’altro per il suo bisogno di intimità, ma lo tratti, nello stesso tempo, come uno sconosciuto, un estraneo», spiega Zanardi. Aggiunge Minervino: «Chi soffre di problemi allergici di solito porta in sé un bisogno più o meno profondo di protezione, di attenzioni premurose e protettive.
Spesso si tratta di persone ipersensibili, che hanno difficoltà ad avere relazioni che comportano troppa distanza».
PROBLEMI CARDIACI.
Spesso chi manifesta "problemi di cuore" ha fortemente compresso le sue emozioni e pulsioni istintive, si è trincerato dietro una cortina impenetrabile. Psicosomaticamente, chi è affetto da angina pectoris è spesso descritto come un individuo che nella vita si è preso particolarmente "a cuore" qualcosa o qualcuno e, per tale motivo, si è isolato, almeno dal punto di vista psicologico, da tutto e tutti. Questa persona tende, di conseguenza, ad evitare le relazioni, ad interiorizzare molta aggressività e a manifestarla solo in rare occasioni», spiega Zanardi. Diverso, invece, il profilo psicosomatico di chi è stato colpito da infarto cardiaco. «L’infarto spesso rappresenta il punto d’arrivo di sofferenze interiori croniche, prolungate.
Chi ne è stato colpito, non di rado ha una paura molto radicata della perdita, che si trasforma in una depressione mascherata. È una persona insicura, dipendente, vulnerabile, ma che tende a negare e a reprimere queste sue caratteristiche e bisogni. Anche a se stesso».GASTRITE e altri disturbi dell’apparato digerente.Soffrire, con una certa frequenza, di gastriti, bruciori di stomaco e altri disturbi digestivi denota un atteggiamento spesso rinunciatario, una mancanza di fiducia nelle proprie potenzialità. Osserva Zanardi: «Chi soffre di malattie gastriche è lacerato tra due poli opposti: reprime l’aggressività, oppure esplode in reazioni iperaggressive. Si sente spesso rifiutato dagli altri, ha forti bisogni di dipendenza e di sicurezza; è profondamente frustrato da eventuali insuccessi e facilmente vulnerabile nella sfera affettiva. Tende anche a soffrire di rabbia repressa e di forme di invidia». Il consiglio per superare queste difficoltà? Aumentare la consapevolezza emotiva e accettare il bisogno di protezione, di attenzioni, spesso mascherate da un’apparenza di orgoglio e di indipendenza.
STITICHEZZA CRONICA E COLON IRRITABILE.
Secondo la psicosomatica, la stipsi cronica riguarda, di preferenza, le persone che presentano caratteristiche quali ostinazione, metodicità e parsimonia. Caratteristiche che, all’estremo, portano all’intolleranza, alla pedanteria e alla avarizia. «La colite è spesso l’espressione di uno stress protratto ed è connessa a fattori emotivi legati ad una struttura di tipo ossessivo o ad ansia e depressione», dice Minervino. Anche nella rettocolite ulcerosa, malattia dell’intestino tra le più gravi, frequentemente si rileva una marcata componente emotiva, con presenza di forme depressive, esperienze di perdita (reali quanto immaginate) e di situazioni vissute come minacciose per la propria esistenza. «Spesso, le persone che ne sono colpite vivono con estremo disagio i cambiamenti nel mondo del lavoro o nel loro ambiente abituale e tendono ad inibire ogni forma di aggressività», sottolinea Minervino.

08/10/2025

TUTTE LE MALATTIE HANNO ORIGINE NELL'INTESTINO;
(Ippocrate-460-370 a.C.) ecco perchè bisogna mangiare sano e curarsi con il cibo anzichè i farmaci!

La maggior parte dei problemi di salute o malattie croniche derivano da un apparato digerente compromesso. I processi di autoriparazione e difesa dell’organismo partono principalmente dall’intestino che è la sede del sistema immunitario, dell’assimilazione dei nutrienti chiave, produzione di alcune vitamine, produzione di alcuni ormoni (come la serotonina) e si occupa anche dell’impedire ad organismi estranei di entrare nel flusso sanguigno.

L’ intestino è un sistema molto delicato e sensibile a tutto ciò che mangiamo e sentiamo a livello emotivo, tanto che chi manifesta patologie autoimmuni ha quasi sempre un mal funzionamento del proprio sistema gastrointestinale. Recenti studi mostrano come le infiammazioni dei tessuti delle pareti gastriche e intestinali sono la causa scatenante di moltissime patologie e aggravano tutte le altre. Quindi possiamo dire che oggi gli scienziati hanno dimostrato quello che Ippocrate aveva detto 2500 anni fa.

Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato che una flora intestinale sbilanciata causa obesità, sovrappeso, malattie cardiovascolari, carie, osteoporosi, infezioni alle vie respiratorie, depressione e patologie autoimmuni. I batteri del nostro intestino infatti hanno un ruolo cruciale nel controllare l’immunità, l’assorbimento del cibo, l’accumulazione dei grassi, la trasmissione dei segnali relativi all’insulina, la regolazione della massa ossea e gli ormoni che decidono il nostro umore.

Disbiosi
La disbiosi intestinale è una condizione che si verifica quando vi è uno squilibrio tra batteri buoni e quelli cattivi nell’intestino. La disbiosi è causata dall’alimentazione, in particolare dalla dieta moderna, ecco in cosa consiste:

Elevato consumo di zuccheri
Eccesso di cibi fritti e salati
Cibi raffinati e trasformati
Basso contenuto di fibre, minerali, acidi grassi essenziali (due soli sono gli acidi omega essenziali, cioè non sintetizzabili dal corpo umano: l’acido alfalinolenico (omega 3) e l’acido linoleico (omega 6)
Conservanti
Ormoni contenuti nella carne, nel pesce e nei latticini.
Se aggiungiamo a questi fattori lo stress e l’abuso di antibiotici, il corpo sarà sempre più debilitato. Senza apportare i dovuti cambiamenti questa condizione può sfociare in una problematica molto più grave chiamata: Sindrome da intestino permeabile.

Questa sindrome diffonde l’infiammazione cronica in tutto il corpo, favorendo così la comparsa di malattie autoimmuni che possono danneggiare lentamente la salute o addirittura nel peggiore dei casi, causare la morte!

Le malattie autoimmuni rappresentano un grave problema e purtroppo sono in costante aumento. Secondo le stime delNational Institutes of Health 1 persona su 6 è affetta da malattie autoimmuni, sono dei numeri spaventosi!

Ora che ho catturato la tua attenzione, partiamo dall’inizio.

Dalle analisi statistiche emerge che 10-12 milioni di persone siano affette da disturbi digestivi in Italia. Questa è la terza malattia più comune nei paesi occidentali.

Affinché il cibo venga assorbito correttamente nel corpo, deve essere suddiviso in carboidrati che vengono poi convertiti in glucosio e proteine che vengono poi suddivise in aminoacidi. Ma se siamo sottoposti a stress o mangiamo di corsa e troppo in fretta, la digestione verrà compromessa. Se il cibo non viene digerito correttamente, inizierà a putrefarsi e produrre tossine favorendo così la comparsa di malattie croniche.

Altri fattori che possono compromettere la digestione:

Il consumo eccessivo di cibi raffinati e privi di fibra sovraccarica il corpo di lavoro, e non offre nulla in cambio.
Bere troppi liquidi durante i pasti compromette la digestione diluendo gli acidi all’interno dello stomaco (acido cloridrico HCl).
Mangiare troppo e in fretta, l’eccesso di cibo, in particolare cibi sbagliati.
Permeabilità intestinale
La permeabilità intestinale è una malattia molto grave e diffusa, e quasi sconosciuta alla classe medica in Italia, che consiste in un malfunzionamento delle pareti intestinali che lasciano passare cibo indigerito, tossine e batteri nel flusso sanguigno causando così gravi danni a tutto l’organismo dato che il sangue trasporta queste sostanze per tutto il corpo.

I fattori di stress possono essere fisici, emotivi, mentali e anche ambientali causati da migliaia e migliaia di sostanze chimiche che si trovano nel nostro cibo, nell’acqua e l’aria che respiriamo. Quando il corpo è sottoposto a stress, è progettato in modo che inverta qualsiasi energia indirizzata verso lo stomaco e la digestione per reindirizzarla al fine di affrontare lo stress. Lo stress riduce le nostre energie e indebolisce le difese immunitarie, favorendo la permeabilità intestinale, le malattie autoimmuni e persino il cancro.

Il dottor Michael T. Murray afferma che la cattiva digestione porta a tossiemia, candida e parassiti, i quali creano squilibrio nella flora intestinale, permettendo alla permeabilità intestinale di sfociare in una malattia cronica.

Questo processo può svilupparsi lentamente manifestandosi in un primo momento sotto forma di intolleranze alimentari.

Quando un intestino è permeabile, sostanze come le tossine, i microbi, le particelle di cibo non digerito (accade quando mangiamo troppo velocemente o non mastichiamo bene il cibo) e altro, possono passare dall’intestino e attraverso il flusso ematico spostarsi in tutto il corpo. Il sistema immunitario segnala questi “invasori stranieri” come patogeni e li attacca.

Le malattie autoimmunitarie più incurabili sono causate da questo esatto meccanismo, in cui il corpo attacca i suoi stessi tessuti.

La digestione è governata dal sistema nervoso parasimpatico. Ogni stress stimola il sistema simpatico e inibisce quello parasimpatico, ostacolando così le funzioni digestive: ecco perché è importante mangiare e digerire in modo rilassato.

Se il tuo corpo è in uno stato cronico di stress, aumenteranno anche i livelli di cortisolo (ormone dello stress).

Lo stress cronico causa i seguenti problemi:

Esaurimento delle riserve vitaminiche del nostro organismo.

Aumento di colesterolo e trigliceridi

Alti livelli di cortisolo vengono associati all’aumento di peso, obesità addominale e difficoltà a dimagrire o costruire tessuti muscolari.
L’eccesso di cortisolo causa anche invecchiamento precoce e stress ossidativo
ll corpo tende a trattenere il sodio.

Le intolleranze alimentari aumentano
L’insulino-resistenza cresce
Il metabolismo delle proteine diminuisce e di conseguenza anche la massa muscolare.
Dolori e infiammazioni si accentuano notevolmente
L’ambiente in cui viviamo sovraccarica gravemente il fegato, con conseguente aumento della quantità di tossine che circolano nel sangue e danneggiano gli apparati corporei. Quando è intossicato il fegato manda segnali di allarme che si manifestano sotto forma di acne, cefalee croniche, malattie infiammatorie e autoimmuni e stanchezza cronica.

Altri fattori che possono causare permeabilità intestinale:

Intestino irritato (caffeina, alcool, glutine/cereali)
Parassiti/Batteri (da acqua contaminata e cibo)
Sostanze chimiche (negli alimenti, plastica e ambiente)
Carenze di enzimi
Cibo spazzatura
Ormoni in eccesso
Le micotossine (muffe e funghi)
Farmaci anti-infiammatori
Steroidi
Antibiotici
La permeabilità intestinale può portare a:

Lupus
Artrite reumatoide
Sclerosi Multipla
Sindrome da stanchezza cronica (CFS)
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Come prendersi cura del proprio intestino
1. Eliminare cibi e sostanze nocive. L’obiettivo è quello di sbarazzarsi delle sostanze irritanti che influenzano negativamente l’ambiente del tratto gastrointestinale, come caffeina, alcool o droghe. Alimenti che causano infiammazione come glutine, latticini, mais, soia e zucchero. Consiglio un test di intolleranza alimentare IgG. Le infezioni possono essere dovute a parassiti, lieviti o batteri. Un’analisi completa sarà determinante per rilevare i livelli di batteri buoni, nonché eventuali infezioni. Combattere le infezioni con antimicrobici naturali quali:

Aglio : contro-Salmonella typhimurium, Escherichia coli, Staphylococcus aureus, Bacillus cereus, Bacillus subtilis, micotossigeni Aspergillus, Candida albicans

Cipolla: Aspergillus flavus, Aspergillus parasiticus

Cannella : micotossigeni Aspergillus, Aspergillus parasiticus

Chiodi di garofano: micotossigeni Aspergillus

Senape: micotossigeni Aspergillus

Pimento: micotossigeni Aspergillus

2. Sostituire gli alimenti. Aggiungi gli ingredienti essenziali e assicurati di avere una corretta digestione che favorisca l’assorbimento dei nutrienti, queste funzioni possono essere compromesse da diete, farmaci (come gli antiacidi), malattie o invecchiamento precoce. Questo include enzimi digestivi, acido cloridrico e acidi biliari necessari per una corretta digestione. Consuma alimenti fermentati e cibi ricchi di fibre solubili che favoriscono la crescita dei batteri buoni a scapito di quelli patogeni.

3. Ripristinare la funzionalità della flora batterica intestinale. Incrementare lo sviluppo di batteri benefici al fine di ripristinare un sano equilibrio di batteri buoni è essenziale. Ciò può essere ottenuto prendendo un integratore probiotico contenente bifidobatteri e lattobacilli. Si raccomanda di assumere 25-100.000 milioni di unità al giorno. Inoltre, consiglio di assumere un integratore prebiotico (cibo per i batteri buoni) o consumare alimenti ad alto contenuto di fibre solubili.

4. Depurare l’intestino. Fornire le sostanze nutritive necessarie per lubrificare e depurare l’intestino è essenziale.
La L-glutammina, è un integratore che aiuta a ringiovanire il rivestimento della parete intestinale. Altri nutrienti essenziali includono zinco, omega 3, vitamina A, vitamina C, vitamina D e Aloe Vera.

5. Relax. E’ molto importante rilassare il sistema nervoso, il diretto responsabile di funzioni quali riposo e digestione, questo può alleviare in modo efficace i sintomi, fino a ripristinare e risolvere lo stato infiammatorio. Puoi iniziare con qualcosa di semplice, come l’ascolto di una meditazione guidata per diversi minuti al giorno, dedicando a questa pratica fino a 20 minuti due volte al giorno per ottenere un effetto terapeutico.

Esistono prove del fatto che siano i batteri intestinali ad aiutare a mantenere il contatto bidirezionale tra le componenti dell’asse cervello-intestino. In altre parole, lo stress modifica la flora batterica, ma è vero anche il contrario, ossia che i batteri dell’intestino possono avere un profondo effetto sull’asse cervello-intestino e possono modulare la motilità, la permeabilità e la sensibilità delle viscere. Questa comunicazione tra i batteri e l’asse nervoso cervello-intestino, avviene attraverso vari meccanismi: lo scambio di messaggi ormonali con le cellule della mucosa intestinale, la comunicazione con le cellule immunitarie, ma anche diretta comunicazione tra batteri e cellule del sistema nervoso enterico. Un sistema che è una rete inestricabile di oltre cinquecento milioni di neuroni concatenati tra loro e distribuiti per oltre nove metri lungo tutto l’apparato digerente. Fin quando non si inizia ad apprezzare questa relazione complessa, non saremo in grado di prevenire o curare efficacemente la depressione, destinata a diventare la seconda causa di disabilità entro il decennio.

Come società, siamo in grado di proteggere il microbioma (insieme del patrimonio genetico e delle interazioni ambientali della totalità dei microrganismi di un ambiente definito) dalla medicalizzazione della vita fin dalla nascita a cominciare dall’alimentazione infantile. E come individui, possiamo evitare antibiotici, antinfiammatori, cereali, geneticamente modificati, cibi raffinati e inquinati. Interventi promettenti atti a combattere la depressione da una prospettiva intestinale includono probiotici, cibi fermentati, alto contenuto di grassi naturali, e relax per favorire una digestione ottimale, niente più anti-infiammatori, farmaci insulino-sensibilizzanti e nessun farmaco antidepressivo!

Saper gestire lo stress è un processo di apprendimento che richiede un intera vita, ma qui ci sono alcuni suggerimenti per iniziare.

Impara a respirare correttamente. Ogni volta che ti senti ansioso, stressato o sopraffatto da ciò che sta accadendo, fai un respiro profondo e conta fino a cinque, trattieni il fiato per tre secondi, ed espira lentamente per altri otto secondi. Ripeti questo esercizio tre volte. Può essere utile farlo anche prima dei pasti.
Sorseggia una tazza di tè Tulsi. Il Tulsi o Basilico Santo (Ocimun sanctum), dal sanscrito “Madre Medicina” è un’erba ayurvedica che possiede innumerevoli proprietà benefiche che gli conferiscono effetti antiossidanti, antibatterici, antivirali, immuno-stimolanti e adattogeni (antistress).
Non incrementare lo stress mangiando in fretta.
Non consumare caffeina a stomaco vuoto, soprattutto la mattina. Aggiungi una fonte di grassi sani (come l’olio di cocco o b***o chiarificato) o proteine (come polvere di collagene) alla tua colazione, contribuirà a stabilizzare i picchi glicemici che rallentano il metabolismo.
Evita conversazioni troppo impegnative o accese prima di colazione.
Nessun esercizio estremo prima di colazione.
Utilizza zinco, L-carnosina (queste due sostanze nutritive hanno effetti benefici sulla mucosa gastrointestinale, e la loro associazione rappresenta un avanzamento importante nella gestione delle ulcere peptiche, tanto che in Giappone viene riconosciuto come farmaco dalle autorità. L’associazione di zinco e carnosina ha dimostrato di risolvere le ulcere dal 60 al 70%, un risultato paragonabile alle terapie farmacologiche convenzionali e con una sicurezza maggiore dei farmaci comunemente usati) eglutammina (studi attuali suggeriscono che la glutammina debba essere considerata un nutriente indispensabile per il corretto mantenimento del metabolismo, della struttura e della funzionalità intestinale) Sia i pazienti che hanno avuto lesioni intestinali, che quelli trattati con farmaci chemioterapici, radiazioni, farmaci o semplicemente danneggiati da una dieta SAD (Standard American Diet) hanno tratto beneficio dall’assunzione di queste sostanze nutritive.

Secondo la medicina tradizionale cinese e la medicina ayurvedica, il nucleo della vita, la chiave della salute dimora nel tratto gastrointestinale, dove risiede il 70-80% del sistema immunitario. Quindi prenditi cura della casa in cui vivi ORA… prima che sia troppo tardi.🫶🧑‍⚕️

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Chiaramonte Gulfi
97012

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Siamo un associazione culturale creata per far mangiare sano le persone come una volta, per tutelare la vostra salute. Qui si predilige il menù fisso vegan, composto da 7 portate totali tipo 5 antipasti + 1 primo + 1 secondo a soli €10,00; trovi anche la pizza sia vegan che normale con impasto fatto da grani antichi siciliani integri e lievito madre con lievitazione 22 ore, quindi è sempre meglio prenotare il giorno prima, perchè i panetti vanno fatti in base al numero dei prenotati tutti i giorni.

D’estate abbiamo la location fuori in mezzo alla natura, o nel gazebo a bordo piscina dove gustare i nostri buffet per compleanni, banchetti, meeting e ricevimenti vari, feste di laurea, ed eventi speciali; potete portare i vostri amici a 4 zampe con voi a passare la giornata, e per le famiglie c’è l’aria attrezzata con i giochi dei bambini dove possono passare il tempo al sicuro. Tutte le domeniche continua “la domenica del benessere” dove prima, o dopo il pranzo puoi farti coccolare da un massaggio rilassante per eliminare lo stress; insomma da noi stacchi la spina, ti diverti, ti rilassi ma soprattutto mangi sano!!!!!!!!!!!!!!!!