
16/03/2024
Oggi è la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, promossa nel 2012 dall'Associazione "Mi Nutro di Vita" e nata dall’iniziativa di Stefano Tavilla, che nel 2011 ha perso la figlia 17enne Giulia a causa della bulimia mentre era in lista d'attesa per il ricovero in una struttura.
Il 15 marzo è proprio la data della scomparsa di Giulia, e nel 2018 la Giornata è stata sancita dalla Presidenza del Consiglio con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sul tema dei disturbi del comportamento alimentare (Dca).
I numeri purtroppo sono in continua crescita: in Italia sono circa tre milioni le persone affette da disturbi alimentari e della nutrizione. Gli ultimi dati del Ministero della Salute parlano di un aumento del 30% dei casi dopo la pandemia e il lockdown, ma la tendenza in salita non si ferma. E l’anno scorso i decessi per le complicanze legate all’anoressia o alla bulimia sono stati 3.780. Si tratta della prima causa di morte tra i giovanissimi dopo gli incidenti stradali: il 70% dei malati, infatti, è in età adolescente.
Noi ci auguriamo che grazie a iniziative come questa che ricorre oggi e al capillare lavoro sul territorio dei professionisti della salute, si riesca a lavorare sempre di più sulla prevenzione.
Forza Biologi, il nostro ruolo è fondamentale nell'aiuto di queste giovani vite!