
17/05/2025
Molte difficoltà relazionali non derivano dalla mancanza d’amore, ma da difficoltà nella definizione dei confini.
I confini assertivi non sono strumenti di difesa, ma elementi fondamentali per costruire relazioni sane e reciproche. Saperli riconoscere, comunicarli e proteggerli è una competenza psicologica che si può apprendere e allenare, ed è spesso la chiave per interrompere dinamiche disfunzionali.
In questa checklist ho individuato 6 confini fondamentali:
🔹 1. Consapevolezza dei propri bisogni e desideri
Non puoi comunicare ciò che non sai di volere.
Molte di noi sono cresciute abituate ad adattarsi, a compiacere. Ma l’assertività parte da qui: dare valore a ciò che senti, anche quando è scomodo, anche quando non coincide con ciò che desidera l’altro.
🔹 2. Comunicazione chiara e onesta
Parlare in modo diretto non significa essere dure.
Significa non negarsi per quieto vivere, non usare il silenzio o i sottintesi per punire o manipolare.
È avere il coraggio di dire: “Questo per me è importante”.
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🔹 3. Capacità di dire NO
Un “no” detto con rispetto è un atto d’amore verso di sé.
Allenarsi a dire no – anche in piccole cose – aiuta a ricordarti che hai il diritto di scegliere. Sempre.
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🔹 4. Affrontare i conflitti in modo sano
I conflitti non sono un problema. Evitarli sempre, sì.
Un confine assertivo è saper restare presenti anche nel disaccordo. Non urlare, non fuggire. Ma restare fedeli a sé stesse, anche quando l’altro non è d’accordo.
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🔹 5. Equilibrio tra autonomia e condivisione
Essere in una relazione non significa fondersi.
Un legame sano è fatto di due persone intere, non di metà che si completano.
Spazio personale e condivisione possono coesistere, se c’è rispetto.
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🔹 6. Rispetto reciproco dei confini
Se ti senti costantemente invasa, controllata o svalutata, è un segnale.
I tuoi confini non sono rispettati o tu non li stai comunicando in modo adeguato.
👉 Se senti che questi confini ti mancano, ti ricordo che si possono allenare. Scrivimi se vuoi iniziare un percorso con me!