09/05/2021
"Le donne in gravidanza devono essere considerate una categoria fragile e quindi ammesse alla somministrazione del vaccino anti Covid". Quattro società italiane di ginecologia hanno lanciato un appello a favore della vaccinazione per le future mamme. "Fare il vaccino è una possibilità che deve essere offerta a tutte le donne che aspettano un figlio, poi ogni futura mamma deciderà e sceglierà in accordo e su consiglio dei propri medici", spiega Nicola Colacurci, presidente dell'Associazione ginecologi universitari italiani (Agui).
Il professor Colacurci ricorda che a differenza della fase precedente questa volta i contagi hanno colpito, in modo grave, anche la fascia dei giovani adulti e le donne gravide appartengono in buona parte a questa classe d'età. Secondo molti ginecologi le future mamme devono essere considerate "fragili" perché in gravidanza, con un cambiamento del sistema immunitario, le donne possono essere più esposte al contagio del virus. "Per lo stesso motivo il vaccino antinfluenzale viene somministrato anche a chi aspetta un bambino", spiega il professor Colacurci.
L'articolo completo di Maria Novella De Luca sul sito di Repubblica
