Dr Marchegiani Ezio omeopatia otorinolaringoiatria studio Chivasso Torino

23/02/2020

mi hanno prescritto anche una moderata attività sportiva e la sto facendo quasi per intero. Al momento sono migliorato ma non ancora a sufficienza per riavere il mio equilibrio pieno e le visite private sono ancora sospese.

05/02/2020

le visite sono sospese anche per il mese di febbraio. Ci vuole pazienza per recuperare bene. A tutti una buona continuazione

20/12/2019

troppe le tensioni , di ricerca casa e studio ed altro ancora, sono rientrato nella mia casa ma occorre ancora un po' di tempo per riprendere la mia attività con le visite.
Un caro augurio di Buon Natale a tutti/e!!

27/05/2019

19/04/2019

14/03/2019

ACONITUM! omeopatizzato alle 9 o 15 ch va sempre assunto nei colpi d'aria e forme seguenti al colpo di freddo! è terapia eccezionale per i RAFFREDDAMENTI...ieri sera, dopo la SUDATA ECCEZIONALE DI VENERDì (sollevati quintali tra pellet e ceste in 20 minuti) con raffiche di vento sulla maglia fradicia di sudore, ero con naso chiuso colante con brividi... ho assunto queste INSOSTITUIBILI TERAPIE INNOVATIVE (con aggiunta di rame oligoelemento) che ho assunto, sono uscito, ho BALLATO al Cicolatino con i miei splendidi AMICI/che, miglioravo, sono uscito cambiato con maglia asciutta con il NASO LIBERO...!...TERAPIE OMEOPATICHE, ci guariscono molto rapidamente in questi casi (a differenza di quanto si crede) , meglio assieme al BALLO ..oltre all'allegria!

24/01/2019

quanto è vero ciò che è riportato qui! il CORPO GRIDA ciò che la bocca tace! un grazie per questo post a Squillace Barbara , infermiera professionale nell'ospedale Chivasso esperta in questo ambito di umanizzazione cure (oltre al cuore grande e valente ballerina). Sapeste quante volte si manifesta il "PIANTO DAL NASO" , il nodo che stringe la gola (mia mamma quando è morto crudelmente suo fratello compagno d'infanzia, io l'ho provato da innamorato nel rincontro con questa ragazza, mi sentivo soffocare, chi ha il nodo in gola per il lutto del proprio cane), l'elenco è lungo. E' anche per questo che faccio partire a fine settembre un corso collettivo di TRAINING AUTOGENO, a Chivasso e se riesco anche a Torino, vi aiuterà nella salute generale,(sono inclusi alcuni consigli in terapia omeopatica), migliorando il vostro rendimento in lavoro, studio e sport, ma certamente vi insegnerà come ascoltare il vostro corpo, con più consapevolezza, più lacrime e meno malanni anche gravissimi (compresi i tumori maligni)!

IL CORPO GRIDA Quello Che La Bocca Tace
La malattia è un conflitto tra la personalità e l' Anima

Il raffreddore "cola" quando il corpo non piange.
Il dolore di gola "tampona" quando non è possibile comunicare le afflizioni.
Lo stomaco "arde" quando le rabbie non riescono ad uscire.
Il diabete "invade" quando la solitudine duole.
Il corpo "ingrassa" quando l'insoddisfazione stringe.
Il mal di testa "deprime" quando i dubbi aumentano.
Il cuore "allenta" quando il senso della vita sembra finire.
Il petto "stringe" quando l'orgoglio schiavizza.
La pressione "sale" quando la paura imprigiona.
Le nevrosi "paralizza" quando il bambino interno tiranneggia.
La febbre "scalda" quando le difese sfruttano le frontiere dell'immunità.
Le ginocchia "dolgono" quando il tuo orgoglio non si piega.


Ed i tuoi dolori silenziosi? Come ti parlano attraverso il tuo corpo?
La malattia non è cattiva, ti avvisa che stai sbagliando cammino.
Mi sembra bello condividere questo messaggio:

LA STRADA PER LA FELICITÀ NON È SEMPRE DRITTA
• Esistono curve chiamate Equivoci
• Esistono semafori chiamati Amici
• Luci di precauzione chiamate Famiglia

E tutto (l'evoluzione e la guarigione) si compie se hai:
• Un cerchione di risposta chiamato Decisione
• Un potente motore chiamato Amore
• Una buona assicurazione chiamata Fede
• E abbondante combustibile chiamato Pazienza

Marina Lorenzi

19/01/2019

già! troppi FARMACI CHIMICI e ben UN QUINTO DEI COSTOSI RICOVERI OSPEDALIERI TOTALI PRODOTTI DA INTOSSICAZIONE DA FARMACI CHIMICI ALLOPATICI! assieme alle affezioni iatrogene (da farmaci chimici) rappresentano almeno il 15% della SPESA SANITARIA PUBBLICA, come mai non se ne parla mai? un MEDICO OMEOPATA cura e guarisce più di un medico tradizionale, e costa solo il 47% , meno della metà; OMEOPATIA, ovvero MEDICINA EFFICACE E UMANA (H.Ghandhi) di BASSO COSTO. Le famiglie che la impiegano correttamente arrivano a risparmiare ugualmente, ma il SISTEMA PUBBLICO perchè non si adopera per diffonderle? pensate quanti vostri famigliari, ANZIANI e BAMBINI, si ammalano per i troppi farmaci chimici ed anche per i loro limiti (in molti ambiti sono grossolani)?

Farmaci: prima causa di morte al mondo
29 maggio 2018Informazione, Salute, ScienzaChemioterapia, Death by Medicine,Effervescienza, FANS, Pantoprazolo, Pharmakiller, RosuvastatinaMarcello Pamio
In Italia ogni anno a causa di una qualche malattia muoiono circa 600.000 persone.
Le principali cause sono: malattie ischemiche del cuore (69.653), cerebrovascolari (57.230) e altre malattie del cuore (49.554), poi è la volta dei tumori maligni (33.386), malattie ipertensive (30.690), demenza e Alzheimer (26.600), malattie respiratorie (20.234), diabete mellito (20.183), tumori di colon/retto (18.671), tumore seno (12.330), tumori al pancreas (11.186) e via via fino al suicidio (4.147) all’ultimo posto.
Raggruppando le prime tre sotto la voce «malattie cardiovascolari», dato che interessano lo stesso apparato, si raggiunge la cifra di 184.737 morti all’anno. I tumori invece uccidono all’incirca 125.000 persone.
Ecco spiegata la solita classificazione della mortalità che vuole al primo posto le malattie cardiovascolari poi i tumori. Ma è proprio così?
Dai dati Istat non esisterebbero le «morti iatrogene», cioè tutte quelle morti dovute agli effetti collaterali dei farmaci chimici ed a errori medici

22/10/2018

😉ragazzi, che serata all'ordine dei medici! quando chi c'era che si addormentava dopo la lunga giornata di lavoro, (per davvero) ecco lì! intervengono Alberto Magnetti e poi il vigore dei nuovi! io ho aperto le danze con il mio intervento, su ricerca, fitoterapia e abusivi e tutela della salute del cittadino, Giorgio Bertani ha continuato con una relazione da audiovideo, spaziando dalla medicina energetica alla fisica quantistica ed altro ancora! Giampiero Di Giovanni sarà orgoglioso di noi! che ha turno abbiamo ascoltato gli altri e completato il nostro discorso, trascinante, in una serata con i botti finali che nessuno si aspettava, è il vigore e l'energia del nuovo che avanza, apporta, innova!... i nuovi innesti in una commissione di medicine non convenzionali fanno solo bene! ben 3 punti nuovi da sviluppare! ed ora, stop! e buona notte a tutti, domani sera ricarico le batterie!👍con ballo!

18/09/2018

2014, avevo scritto questo sfogo che nella sostanza resta attuale, occorre investire nelle terapie che vanno sulle emozioni, con le loro variazioni corporee e quindi neuroendocrine e immunitarie! anche per questo ho aperto le iscrizioni al CORSO COLLETTIVO DI TRAINING AUTOGENO , tecnica di rilassamento che permette di eliminare emozioni negative, migliorare autocontrollo e concentrazione e le alterazioni delle funzioni corporee da stress emotivo, migliorando la salute e vivendo meglio.

05/09/2018

eccomi al lavoro, con entusiasmo e passione, al servizio dei miei pazienti e del loro lato umano... quest'ultimo da non dimenticare mai!!

08/08/2018

oggi dalla direzione sanitaria ho appreso che dovrebbe essere possibile la riapertura del mio servizio pubblico di AUDIOLOGIA e OTONEUROLOGIA, sede OSPEDALE DI CHIVASSO , per il 20 agosto prossimo. Quello PRIVATO esiste dal 1993 a Chivasso, poi anche a Torino, adatto a cittadini senza esenzione dal ticket (attenzione ; alcune prestazioni audiologiche costano di più se effettuate nel S.S.N. pubblico rispetto a questo studio "a risparmio", molte altre vanno alla pari). Per scaramanzia non festeggio prima di iniziare, l'avevo fondato con il mio arrivo da Milano nel 1994, e l'ho diretto , ammetto, con orgoglio ed ambizione, ma anche spinto dai miei ideali verso il paziente ed il suo lato umano. Non mi pentirò mai di aver perduto il posto di assistente medico di ruolo a Milano per essermi opposto alla richiesta di rinunciare alle mie conclusioni scientifiche su stress emotivi e pazienti vertiginosi con il loro umano che riuscivo finalmente a curare, questa storia ve la racconto in un altro post, perché fa parte della storia che ogni medico subisce dalle multinazionali del farmaco chimico quando sceglie di seguire il lato umano del suo paziente. Vi ringrazio dell'attenzione

12/07/2018

ORGOGLIO NAZIONALE:
Scienza e Farmaci
Farmindustria rivendica ruolo e successi: “Italia è diventato primo produttore in Europa. Abbiamo i prezzi più bassi e siamo trasparenti. Vogliamo essere anche in futuro un partner delle Istituzioni per lo sviluppo del Paese”. Aggiungo che è ripartita la produzione di medicinali naturali italiani (Cemon e Bauer e altri ancora), dobbiamo sostenerli!

07/07/2018

RIPORTO: I batteri che compongono la flora intestinale possono alterare sia la funzionalità dell'intestino, sia la 'mente' di un individuo, esponendolo a sindrome dell'intestino irritabile - la malattia gastrointestinale più diffusa al mondo - e anche a comportamenti ansiosi. Infatti questi batteri risultano "contagiosi": se trapiantati nella pancia di topolini sani, trasmettono loro ansia e disturbi del colon. E' quanto suggerisce uno studio pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine e condotto dall'italiana Giada De Palma, presso la McMaster University a Hamilton. Il colon irritabile è una malattia caratterizzata da dolore addominale, problemi intestinali che passano da diarrea a costipazione. Per provare la complicità dei batteri intestinali nel causare questa malattia tanto diffusa quanto misteriosa, l'italiana ha prelevato campioni di flora intestinale di pazienti e soggetti malati, trapiantandoli nella pancia di topolini. Il trapianto dei batteri intestinali dei pazienti ha determinato la comparsa della sindrome dell'intestino irritabile negli animali, con comparsa anche di disturbi d'ansia, esattamente come nei pazienti. Quando invece i topolini sono stati trapiantati con flora intestinale di soggetti sani, la malattia non è comparsa.

Io ne ho sofferto da giovane, guarito con ipnosi "fantasmatica"(visualizzazioni con psicoanalisi brevissima), poi , come medico omeopata, ne ho curati e guariti molti, quando si ignorava in medicina occidentale il ruolo del "cervello enterico" e la "centrale energetica" piazzata lì, ben nota invece sia per agopuntura trad. cinese, sia ayurweda indiana, sia omeopatia, e psicoterapia corporea... certamente questi studi danno degli strumenti terapeutici in più, ed anche nuove conoscenze scientifiche... gli antichi "mens sana in corpore sano", ovvero, mente sana in corpo sano= anche il corpo può influenzare la mente, e non sempre l'inverso, ovvero il cervello che comanda tutto.... certamente fermenti lattici biologici molto attivi (es. lactobauer), gemmoterapici come vaccinum vitis idea mg sono importantissimi, ma anche i rimedi omeopatici, da cuprum, magnesia phosphorica, colocynthys, e altri, fanno la loro parte, e individuando il rimedio di fondo permettono al paziente con la colite di venirne fuori, anche definitivamente...!.....:-)

03/07/2018

oggi sono davvero felice, GIORNO STORICO, rientro in ospedale a Chivasso per due pomeriggi per audiologia, (è un inizio) riprendere questo servizio che ho fondato appena arrivato da Milano nel 1994 arriva a commuovermi... torno ad essere utile per la mia gente, mi impegnerò come sa chi mi conosce per nel supremo interesse del cittadino, a mettere nelle mani di tutti la mia esperienza clinica nelle affezioni neurologiche in otorino (tumori dell'acustico, vertiginosi difficili, ecc.) del suo lato umano, con degli strumenti che devono esistere anche nel servizio pubblico! il mio LUNGO e SOFFERTO ESILIO COLLINARE 😪(gov. MONTI) 👿finisce, non vedo l'ora di iniziare ... ringrazio il mio amico Libero Tubino e quanti mi hanno sostenuto. Ovviamente continuerò, e con maggiore spinta e mezzi, la mia azione di membro della COMMISSIONE DELL'ORDINE DEI MEDICI di TORINO SULLE MEDICINE NON CONVENZIONALI.

24/06/2018

si sono suggestionate anche queste mucche, oltre al frumento (che ha risposto ai farmaci omeopatici) o è meglio che gli OMEOSCETTICI (OMEOFOBI) vadano a farsi curare da un buon psichiatra?

Andrea Martini, Roberto Plidori, Giangiacomo Lorenzini, Clara Sargentini, Carolina Marson Dipartimento di Scienze Zootecniche e Dipartimento di Economia Agraria e delle Risorse Territoriali dell’Università degli Studi di Firenze Premessa L’omeopatia viene utilizzata correntemente negli allevame...

16/06/2018

in risposta ad un post apparso nel gruppo "non solo omeopatia..."
chiariamo che:
con il nome di NATUROPATA si dovrebbe definire un operatore della salute non medico ma nella realtà nella nostra zona ci si riferisce ad un gran numero di ABUSIVI che, per scopi di squallido lucro, e recando danno alla salute del cittadino, esistono da oltre 30 anni esercitando la professione medica e quella di psicologo psicoterapeuta senza la laurea.
Non esiste una scuola nazionale né una legge di riferimento per la “NATUROPATIA”, che viene insegnata in modo molto diverso nelle varie scuole private (nessuna è pubblica né riconosciuta ufficialmente); esistono corsi che insegnano “counselling del benessere” , legittimo, ed altre, che insegnano terapie mediche e psicologiche, e relative associazioni, spesso “truffando gli stessi allievi dei corsi”, come riportato nel web da scuole di naturopatia (cfr Università popolare di psicologia, corso di naturopatia) che mettono in guardia dalle truffe.
Stando ai naturopati di queste scuole e loro associazioni tutto questo è avvenuto ed avviene in modo legittimo, per buona pace della salute pubblica e delle sentenze dei nostri tribunali (se pure non velocissimi, hanno confermato che si tratta di ABUSIVI emettendo sentenze di condanna sino alla reclusione dell’abusivo naturopata) e delle disposizioni del Parlamento dell’Unione Europea, che ha confermato che omeopatia e fitoterapia debbano essere esercitati da un medico esperto, e la necessità di tutelare i cittadini da persone da non qualificate.
La maggioranza di questi operatori possiede un diploma con il nome il più possibile simile a quello di medico, come “medicina naturale” e simili; veniva venduto a fine corso, caratterizzato da costi molto elevati anche oggi, esposto nel proprio studio di abusivo, avente lo scopo di ingannare meglio il cittadino; che spesso li consulta convinto di avere davanti un medico, come mi viene riportato nelle visite di omeopatia che effettuo ormai da quasi 30 anni.
Io stesso alcuni di questi diplomi ad inganno li ho visti con i miei occhi in alcuni studi di Torino.
In altri casi il cittadino, intervistato da me, mi ha affermato di aver cercato terapie naturali in modo consapevole da questi ABUSIVI NATUROPATI, a seguito degli articoli o delle trasmissioni televisive nelle quali ha dovuto ascoltare quella minoranza molto rumorosa di medici nemici dell’omeopatia, e si è fatto l’idea che “queste non sono medicine riconosciute dalla classe medica”, come mi riportano loro stessi: “quelli che le prescrivono non sono veri medici”, “andiamo da questi altri per avere una terapia che sia naturale “. I media comportano che la maggioranza dei cittadini italiani ignora l’esistenza del medico diplomato in omeopatia ed in fitoterapia, con corso accreditato dal Ministero della Salute.
I danni procurati dai naturopati quando esercitano omeopatia e fitoterapia alla salute dei cittadini sono davvero grandi, arrivano sino al decesso, sempre attribuito al medico omeopata dai media, anche quando si tratta di indicazioni di terapia che sono completamente al di fuori della disciplina omeopatica.
Il più delle volte il cittadino non se ne accorge di questi danni; non sta bene , torna dal medico tradizionale e, dopo la risposta “sono stata da un omeopata” questo sentenzia che ha “assunto acqua fresca,” che si tratta di un peggioramento della sua malattia, e non della conseguenza di terapie non adeguate, anche per la necessità di saperle integrare correttamente con la terapia tradizionale.
In mancanza di un albo ufficiale di medici omeopati (e agopuntori, di fitoterapia) anche per un medico omeopata come me spesso è impossibile sapere se le terapie precedenti erano di un medico omeopata o un abusivo; “era un omeopata”, risponde il paziente “di più non so dirle”.
A complicare le cose c’è l’idea diffusa nella cittadinanza che ogni terapia senza farmaci chimici sia omeopatia, ovvia conseguenza della assenza totale di informazione sanitaria via tv , radio e altri media più diffusi.
Sino a circa 10 anni or sono anche l’OMEOPATIA era insegnata nei corsi per abusivo naturopata, ai quali per decenni si poteva accedere anche con il diploma di scuola media inferiore, creando il mondo dell’OMEOPATIA SOMMERSA, fatto di abusivi NON MEDICI e NEGOZI NON AUTORIZZATI alla vendita di questi medicinali, spesso di provenienza ignota, fuori da ogni controllo.
In seguito, con il nascere delle scuole di omeopatia per medici e farmacisti, nelle quali ho insegnato dal 1993/4 , è migliorata la cultura sanitaria generale, soprattutto sono intervenute le varie procure, alcuni abusivi sono stati condannati alla reclusione per avere prescritto medicinali omeopatici ed altre azioni di tipo medico. L’insegnamento per ABUSIVI si è allora accentrato su altre terapie mediche come la dieta, su altri medicinali che sono riconosciuti e registrati al Ministero della salute come “oligoelementi essenziali”, “fitogemmoterapia”, ora persino la nutriceutica, che rappresenta la disciplina moderna nata all’interno dell’università mediche di tutto il mondo che impiega integratori alimentari che contengono molecole farmacologicamente importanti persino aromaterapia , ovvero l’impiego medico degli olii essenziali delle piante, che rappresentano dei concentrati vegetali estremamente potenti ed altrettanto pericolosi senza l’intervento di un laboratorio estremamente specializzato e di un medico molto esperto nel loro impiego.
Non potendo conoscere la loro farmacologia, gli abusivi naturopati hanno recato danni con gli olii essenziali, quasi sempre attribuiti all’operato di noi medici omeopati (durante il corso in tre anni facevano tutto, dall’agopuntura, omeopatia, tutte le forme di fitoterapia, altre terapie ancora), come, alla signora con ustioni in va**na prodotte dal pessimo impiego di olii essenziali, giunta al pronto soccorso, il medico “ma no signora, quella è acqua fresca!... queste ulcere sono prodotte da una infiammazione ulcerosa che ora le curiamo noi…” (citato al corso di fitoterapia C.S.T.N.F.) ed altri casi di questo stampo.
Premesso che non capirò mai perché così esistano scuole e associazioni di NATUROPATA che debbano per forza improvvisarsi medico o psicologo psicoterapeuta, piuttosto che esercitare discipline NON MEDICHE che sarebbero di sua competenza, come lo shatzu (anche se esiste il corso orientale specifico per operatore shatzu), la riflessologia plantare (anche se nata in ambito medico), la pranoterapia , ignorata, anche se appartiene alle terapie naturali, riporto quanto ha disposto il nostro Ministero della Salute:
E’ del 25 luglio 2014 la direttiva del Ministero della Salute inviata a tutti gli Assessorati alla Sanità delle Regioni e delle province Autonome. Ed è molto chiara.
La Direzione generale delle Professioni sanitarie si è espressa, rilevando prima di tutto che il fenomeno della diffusione di alcune discipline, ora chiamate non convenzionali, ora complementari, è tale che lo stesso Parlamento europeo aveva già approvato una risoluzione in merito dove si evidenziava la necessità di
1) garantire ai pazienti la più ampia libertà possibile di scelta terapeutica;
2) proteggerli da persone non qualificate;
assicurando loro il più elevato livello di sicurezza e informazione più corretta sulla innocuità, qualità, efficacia e il rischio eventuale.
Il Ministero in questa missiva ricorda anche che la Cassazione ha sancito in diverse sentenze che l’esercizio di discipline quali anche la fitoterapia, costituisce atto medico, ed ha ricondotto questo tipo di competenze solo ed esclusivamente al medico.

Risulta evidente che occorre difendere il cittadino e la sua salute , soprattutto sino a quando la fitoterapia e l’impiego degli oligoelementi non saranno esclusi dai corsi e dell’attività per NATUROPATI , lo stesso dicasi per la nutriceutica, disciplina medica moderna che impiega molecole vegetali molto attive, non sempre prive di inconvenienti, ad esempio quella efficace per abbassare il colesterolo contenuta nel riso rosso fermentato a volte viene sospesa dal medico che la prescrive quando si accorge che quel paziente rischia di avere opaco il cristallino nel tempo, ma questo accorgimento è possibile se si conosce la professione medica.
Sino a quel giorno siamo costretti a difenderci dagli ABUSIVI NATUROPATI , chi è medico omeopata e di fitoterapia o psicoterapeuta può riferirvi quando tempo, quanta fatica e quante spese (mediche , di farmacia) occorrono per rimediare i danni alla salute prodotti a troppi pazienti dall’esercizio abusivo di questi naturopati.
Personalmente mi auguro un giorno di poter collaborare con i “VERI NATUROPATI”, quando tutti saranno diventati capaci di circoscrivere i loro interventi terapeutici a cure non mediche.
Mi spiace constatare che sino ad oggi la classe medica è stata impegnata più in duelli assurdi e non scientifici, prodotti dai medici “integralisti” nemici dell’omeopatia in base a proprie convinzioni filosofiche e non scientifiche e persino dell’agopuntura e delle psicoterapie, piuttosto che a difendere la salute dei propri pazienti.
Tuttavia “proteggere i cittadini da persone non qualificate” è un obbligo , che mi ha portato a scrivervi questo articolo, dopo aver letto che il post dei naturopati abusivi del Metamorphosis Holistic Center

Riporto:
Corso naturopatia online
SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE ONLINE IN
NATUROPATIA OLISTICA
NON CADETE NELLA TRAPPOLA, CHE DENUNCIAMO DA ANNI, DEI DIPLOMI DI NATUROPATIA A 8000 EURO, PRIVI DI VALORE LEGALE E CHE INSEGNANO LA PRATICA MEDICA ABUSIVA SOTTO FORMA DI “RIEQUILIBRI ENERGETICI”
Diploma professionale: corso naturopatia olistica a distanza (interamente on line) con modalità on line abbreviata e intensiva, in conformità con il programma formativo della naturopatia professionale anglosassone (British College Of Naturopathy & Osteopathy of London – Naturopatic Basic Practitioner).
della Uni.psi, con articolo scritto dal suo presidente