15/07/2022
Frutta e verdura d'estate...fanno davvero dimagrire?
La stagione estiva, insieme al caldo possono influenzare la nostra voglia di metterci ai fornelli, per cui tendiamo a consumare pietanze per lo più fredde, come frutta e verdura, tendenzialmente ricchi di acqua e povere di calorie.
Frutta e verdura sono gli alimenti alla base della dieta mediterranea, considerata tra i modelli alimentari più sani al mondo, per gli effetti positivi nella prevenzione di malattie metaboliche e cardiovascolari.
Ricordiamoci comunque che una buona dieta, per essere ben bilanciata, deve essere varia e caratterizzata anche da alimenti quali cereali, legumi, carne, pesce e uova.
Una dieta quasi esclusivamente composta da frutta e verdura, risulta essere sbilanciata, con perdita di peso, ma non sano.
Come dimagrire in modo corretto?
Per perdere peso in maniera corretta, bisogna attivare il metabolismo, inducendo la perdita massa grassa; attenzione quindi alla perdita di massa magra!
La perdita di grasso avviene quando si fornisce il giusto carburante all’organismo, per mettergli di azionare i processi metabolici che permettono di bruciare grasso; nel caso in cui gli forniamo però solo frutta e verdura non garantiamo l’apporto di tutti i nutrienti e creiamo così uno squilibrio che può dare sensazione di leggerezza e dimagrimento apparente, apparente perché si perdono soltanto liquidi.
Per cui frutta e verdura sì, ma senza eccessi, in quanto un abuso di frutta può comportare valori alterati della glicemia e un eccesso di verdura può irritare l’intestino, causando colite e gonfiore addominale.
La frutta contiene principalmente zuccheri semplici (fruttosio) e fibra, ideale come spuntino da consumare durante il giorno; la verdura invece contiene principalmente fibra e acqua, ideale come contorno saziante nei pasti principali.
Consumare frutta al posto del pasto o solo un’insalatona mista di verdure, senza una proteina, lipide e zuccheri associati, non è ideale quando si vuole seguire un’alimentazione sana e duratura nel tempo.
Le possibili conseguenze sono stanchezza, perdita di massa magra e conseguente fame fuori pasto, soprattutto prima o dopo cena, quando ci si rilassa.
A tale proposito in caso di fame evitare di piluccare crackers, pane, grissini con formaggio e affettati prima di cena; il piluccare, infatti, non ci fa rendere effettivamente conto di quanto cibo si ingerisce.