Fior di Loto

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Stefania Fratalia ( Riflessologia Plantare Auricoloterapia e Intolleranze Alimentari)
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Dott. Daniele Pietrucci
Medico Nutrizionista.

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Buon ferragosto a tutti 🌞
15/08/2025

Buon ferragosto a tutti 🌞

22/06/2025

LEGGERE LA LINGUA

Quante volte ti sei guardato allo specchio per controllare la pelle, i capelli o magari i denti… ma ti sei mai soffermato davvero a osservare la tua lingua? Forse sì, ma probabilmente senza sapere che stavi guardando un vero e proprio cruscotto interno, uno specchio fedele del tuo stato di salute.

Nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC), la diagnosi tramite la lingua non è un vezzo esotico, ma una tecnica clinica consolidata e fondamentale. Si chiama tongue mapping, una sorta di "mappa geografica interna", dove ogni zona della lingua riflette un organo o un sistema del corpo. Sembra magico, ma è tremendamente logico.

Partiamo da qui, perché mai osservare una lingua dovrebbe darci informazioni su fegato, intestino o cuore?

La medicina cinese parte da un presupposto diverso da quello occidentale...tutto è connesso. L’organismo viene visto come un insieme di sistemi energetici in relazione tra loro. E la lingua, essendo un muscolo riccamente vascolarizzato, innervato e costantemente esposto all’ambiente interno, è un punto privilegiato per osservare gli squilibri interni.

La sua forma, il suo colore, la patina che la ricopre, le eventuali crepe o i segni ai margini… ogni dettaglio racconta una storia. Una storia fatta di carenze, stasi, eccessi, blocchi, accumuli.

Secondo la mappa tradizionale della MTC, la lingua si divide in aree ben precise che corrispondono agli organi interni:

- Punta della lingua: cuore e mente (Shen)

- Lato anteriore: polmoni

- Zona centrale: stomaco e milza (cioè la digestione e l’assimilazione)

- Zona posteriore: intestino, vescica, reni

- Bordi laterali: fegato e cistifellea

In sostanza, è come se il tuo corpo si fosse trasferito in miniatura dentro la tua bocca. Se un’area appare arrossata, gonfia, pallida, screpolata, o ha una patina anomala… qualcosa in quell’organo corrispondente non funziona come dovrebbe.

Vediamo uno per uno i principali segni da osservare, con esempi pratici. Quando un terapeuta o un medico esperto di MTC guarda una lingua, osserva sei aspetti fondamentali:

1. Colore

Il colore del corpo della lingua è forse il primo e più immediato parametro. Ecco le principali interpretazioni:

- Rosa chiaro o rosso tenue: è il colore ideale. Indica buona circolazione, equilibrio tra Yin e Yang, e uno stato vitale armonico.

- Pallida: carenza di sangue o Qi (energia vitale). Comunemente legata ad anemia, affaticamento, scarso calore interno.

- Rossa accesa: eccesso di calore interno (infiammazione, febbre, irritabilità, acne, stitichezza).

- Rosso scuro o porpora: ristagno di sangue. Può esserci dolore, freddo interno, problemi circolatori.

- Blu o violacea: grave stasi di sangue o Qi. Si trova in soggetti con problemi cardiovascolari, cianosi, o malattie croniche avanzate.

2. Forma

La forma della lingua rivela lo stato dei liquidi corporei e la tonicità generale del sistema digestivo:

- Normale: linguetta di spessore medio, senza segni laterali.

- Gonfia o “a palloncino”: accumulo di Umidità interna. Indica spesso digestione pigra, edema, metabolismo rallentato.

- Sottile: carenza di sangue o di liquidi Yin. Si osserva in soggetti denutriti, disidratati, o in convalescenza.

- Con segni laterali (impronte dentarie): deficit di milza (ovvero digestione carente, ritenzione di liquidi, gonfiori).

- Tremolante: debolezza energetica profonda o instabilità emotiva (ansia, paura, panico).

3. Patina

La patina è quella sorta di pellicola biancastra che si può notare sulla lingua. In MTC, si chiama “fur” e deriva da residui di vapore interno. Ci interessa il suo:

- Spessore: sottile è normale, spessa indica accumulo di umidità o muco.

- Colore: bianca è fisiologica, giallastra segnala calore interno, verdognola o grigia può indicare infezione o grave stasi digestiva.

- Distribuzione: se uniforme, bene. Se localizzata, segnala un problema nell’area corrispondente (es. patina spesso solo sul fondo = intestino crasso affaticato).

4. Umidità

Una lingua troppo asciutta è segnale di calore interno e carenza di Yin. Una lingua troppo bagnata o lucida può indicare freddo interno, ritenzione di liquidi o deficit di Yang (energia attiva).

5. Segni particolari

Ogni anomalia ha il suo significato:

- Crepe: spesso legate a calore interno, stress cronico, esaurimento dello Yin.

- Punti rossi: segnalano eccesso di calore o fuoco interno, spesso legati a problemi ormonali, epatici, dermatologici.

- Macchie nere o violacee: stasi cronica, problemi vascolari.

- Ulcere o vescicole: segno di Fuoco tossico o calore estremo. Si associano spesso a infezioni, stomatiti, herpes.

6. Vene sottolinguali

Anche le vene sotto la lingua parlano. Se sono troppo prominenti, violacee, tortuose, indicano stasi ematica. Un segnale utile per sospettare emorroidi, vene varicose, dolori cronici, cefalee da stasi.

Ora vediamo i quadri clinici più comuni in MTC legati alla lingua. E se ti riconosci in uno di questi, non allarmarti: sono segnali precoci e riequilibrabili, non sentenze.

🔸️Calore interno

Lingua rossa, secca, con patina gialla: classico segno di Fuoco interno. Tipico in persone nervose, che si arrabbiano facilmente, con problemi cutanei (acne, dermatite), stitichezza, alitosi.

🔸️ Deficit di Qi

Lingua pallida, con segni laterali e patina sottile. Spesso associato a stanchezza cronica, mancanza di respiro, difficoltà digestive. La milza è l’organo più coinvolto.

🔸️ Stasi di Qi

Lingua normale o leggermente arrossata, con bordi rossi e patina fine. Soggetti tesi, che trattengono emozioni, che soffrono di dolori migranti, gonfiore post-prandiale, sindrome premestruale.

🔸️ Deficit di sangue

Lingua molto pallida, sottile, senza coating. È il classico quadro di una carenza ematica, anche da malassorbimento o carenza di ferro/B12. Sintomi... insonnia, palpitazioni, ansia sottile, cicli irregolari.

🔸️ Deficit di Yin

Lingua rossa o scarlatta, secca, con crepe. Quadro di essiccamento interno, tipico della menopausa, dello stress cronico, dell’iperattività. Si associa a insonnia, calore notturno, sudorazione.

🔸️ Deficit di Yang

Lingua pallida, gonfia, umida, spesso con coating bianco. Persona sempre infreddolita, con metabolismo rallentato, depressione, bassa libido. Tipico nei casi di ipotiroidismo.

🔸️ Umidità e muco

Lingua gonfia, con coating spesso e grasso. Spesso giallastro (Damp-caldo) o bianco (Damp-Freddo). Quadro di accumulo. Soggetti con digestione pigra, gonfiore, feci molli, infezioni ricorrenti, acne, candida.

Non basta guardarsi la lingua con la torcia del telefono e trarre conclusioni affrettate. Come ogni tecnica diagnostica, la lettura della lingua richiede esperienza, confronto con altri segni clinici, e un occhio allenato a cogliere i dettagli.

Inoltre, la lingua può essere temporaneamente modificata da cibo, bevande, dentifrici, spazzolamento o stress. Una patina bianca dopo una pizza con mozzarella e birra non è una patologia... è fisiologia in corso.

Nel nostro mondo iper-medicalizzato, ci si affida spesso solo a esami del sangue, eco, risonanze. Ma molte condizioni iniziano in modo sottile, energetico, senza ancora alterazioni visibili nei parametri biochimici. Ecco perché strumenti di osservazione diretta, come la lingua, sono preziosi.

La MTC non vuole sostituire la medicina moderna, ma integrarla. Offrire uno sguardo più raffinato, precocemente preventivo, capace di cogliere squilibri prima che diventino patologie conclamate.

La tua lingua è molto più di un muscolo che ti aiuta a parlare e mangiare. È un piccolo laboratorio diagnostico sempre accessibile, che riflette l’equilibrio o il disequilibrio tra i tuoi organi, tra le energie Yin e Yang, tra digestione, emozioni e circolazione.

Osservala ogni tanto. Non con ansia, ma con curiosità. E se noti segni persistenti, rivolgiti a chi conosce l’arte antica, e scientificamente sensata, della lettura della lingua. Potresti scoprire squilibri nascosti prima che diventino cronici. E, come sempre, la prevenzione è la medicina più potente che esista.

Post di- Patrizia Coffaro
Condiviso da:
Fior di Loto
Studio di Terapie Olistiche e Integrate
Via Leopoli 7 Civitavecchia

SINDROME DA IDROCUZIONE: ATTENTI AD IMMERGERSI RAPIDAMENTE IN ACQUA FREDDA!Con l’arrivo dell’estate in spiaggia è bellis...
20/06/2025

SINDROME DA IDROCUZIONE: ATTENTI AD IMMERGERSI RAPIDAMENTE IN ACQUA FREDDA!
Con l’arrivo dell’estate in spiaggia è bellissimo farsi un bagno, farlo a mare lo è ancor di più. Ma come sappiamo, senza fare allarmismo, anche il nostro luogo preferito può nascondere dei pericoli. Uno dei principali pericoli è la sincope da Idrocuzione.
La sindrome da Idrocuzione si identifica in una sincope da immersione rapida in acqua, specialmente fredda, caratterizzata da riflessi neurovegetativi che possono causare anche morte per arresto cardiorespiratorio o annegamento.
Il meccanismo patogenetico dell’ idrocuzione risulta una vasocostrizione, che a sua volta provoca riflessi a livello del tronco dell’encefalo, interessando sia i centri di regolazione cardiaca sia quelli respiratori (arresto cardiorespiratorio).
Se non sono coinvolti i centri bulbari in modo letale, l’arresto di circolazione e di ossigenazione cerebrale provoca comunque sincope con perdita di coscienza, con conseguente annegamento qualora il soggetto non possa essere subito soccorso.
L’Idrocuzione può essere favorita da processi digestivi in corso.
I nostri ragazzi e non solo, spesso non sanno cos’è la sindrome da Idrocuzione. In parole povere, se passiamo due ore al sole con alte temperature, si è mangiato pesante e magari si è fatto anche attività fisica all’aperto, NON SI DEVE ENTRARE IN ACQUA.
Specialmente si deve evitare di fare tuffi! Il tuo corpo è intorno ai 37 gradi e l’acqua del mare, o peggio di lago e fiume, non supera probabilmente i 18 o i 20 gradi. Il cervello riceve un sovrastimolo che crea uno shutdown del sistema.
Così la respirazione si ferma, si sviene e trovandosi in acqua spesso si affonda in quanto, specie in laghi e fiumi, non essendo l’acqua salata, non aiuta a sorreggere il corpo, e si finisce per annegare.
Conoscere i sintomi di questo pericolo latente ma molto a rischio in estate, è fondamentale per poter salvare davvero molte vite, anche perchè, purtroppo la sindrome da idrocuzione è infida. Può essere rapida e completamente asintomatica, ma spesso si può riconoscere in:
*Ronzii alle orecchie
*Nausea
*Affaticamento
*Senso di freddo improvviso
*Riduzione del campo visivo
Quindi conviene sempre ba****si con calma e gradualmente per evitare qualsiasi rischio, bagnando gradualmente le parti del corpo almeno per un paio di minuti prima di tuffarsi.
Fonte: cardiologiaoggi.com

Riflessologia plantare e oncologia: Perché  è una tecnica di trattamento terapeutico importanteLa riflessologia plantare...
14/06/2025

Riflessologia plantare e oncologia:
Perché è una tecnica di trattamento terapeutico importante

La riflessologia plantare è una tecnica di Medicina Integrata basata sulla stimolazione di specifici punti del piede che corrispondono a diverse parti del corpo. Nei pazienti oncologici, viene consigliata e utilizzata come supporto al trattamento medico per migliorare la qualità della vita.

Benefici principali per i malati oncologici:

Riduzione del dolore: Può contribuire ad alleviare dolori cronici e acuti legati alla malattia o ai trattamenti (es. chemioterapia).

Controllo di ansia e stress: Favorisce il rilassamento profondo, utile per contrastare tensione emotiva e insonnia.

Diminuzione di nausea e affaticamento: Alcuni studi riportano miglioramenti nella gestione degli effetti collaterali della chemio, come nausea, stanchezza e malessere generale.

Miglioramento del benessere generale: Favorisce una maggiore consapevolezza corporea e uno stato di equilibrio psicofisico.

Importanza nel percorso di cura:

Terapia Integrata o Complementare, non alternativa: sempre più Medici la integrano ai protocolli oncologici tradizionali (chemioterapia, radioterapia, chirurgia).

Approccio olistico: Aiuta il paziente a sentirsi più coinvolto attivamente nel proprio processo di guarigione, migliorando la percezione di sé e del proprio corpo.

La Riflessologia Plantare non è invasiva ed è personalizzabile: Adatta anche a pazienti molto debilitati.

Se c'è un problema c è una soluzione, altrimenti NON è un problema. Scrivi ciò che ti serve qui in questo momento e poi ...
08/06/2025

Se c'è un problema c è una soluzione, altrimenti NON è un problema.

Scrivi ciò che ti serve qui in questo momento e poi elaboriamo (se vuoi anche insieme) come fare.
Buona giornata 🌞
Stefania Fratalia

Hai mai sentito parlare del “Triangolo d’oro del piede”?No, non è una nuova mossa di karate né una strategia da scacchis...
01/06/2025

Hai mai sentito parlare del “Triangolo d’oro del piede”?

No, non è una nuova mossa di karate né una strategia da scacchisti zen. È una delle basi più importanti della biomeccanica umana, eppure la maggior parte delle persone.. ci cammina sopra senza saperlo!

Guarda bene l’immagine. Questi tre cerchi evidenziano i punti chiave di appoggio del piede, anche noti come:

1. Testa del 1° metatarso (sotto l’alluce)
2. Testa del 5° metatarso (sotto il mignolino)
3. Centro del calcagno

Ma perché sono così importanti?

Perché da questi tre punti parte tutto: la propriocezione, l’attivazione delle catene muscolari l’equilibrio, il controllo del ginocchio, dell’anca e persino della mandibola!

Sì, hai letto bene: se il tuo piede non appoggia bene.. potresti ritrovarti con dolori alla cervicale! Il triangolo di appoggio è la base per una buona volta plantare, ma anche per una catena posturale efficiente.

E qui arriva il colpo di scena.

La maggior parte delle scarpe moderne? Distruggono questo triangolo. Rialzi inutili, solette troppo morbide, scarpe strette.. e il piede dimentica come si sta in piedi da solo.

Esercizio-bonus per veri FisioNerds

In piedi, scalzi, cerca di sentire contemporaneamente questi tre punti al suolo.
Poi piega leggermente le ginocchia, attiva i glutei, respira.. e senti il tuo corpo dire “grazie”.

Chi comanda davvero il tuo corpo? Forse non è la testa… ma l’alluce. 😜

Per i curiosi, un articolo per approfondire:

https://educarefisio.com/2024/11/01/il-ruolo-fondamentale-del-piede-nella-postura-e-nel-benessere-generale/

12/03/2025

Dolore alla gamba, debolezza muscolare o sensazioni strane al piede? Potresti pensare a un problema locale, ma la vera causa potrebbe essere nascosta più in alto: nella colonna lombosacrale!

I nervi che controllano gli arti inferiori partono dalla colonna vertebrale e seguono un percorso ben preciso. Alterazioni lungo questo tragitto possono causare sintomi che spesso vengono scambiati per tendiniti, fasciti o semplici problemi muscolari.

ECCO PERCHÉ CAPIRE QUESTO È CRUCIALE!

Ogni radice nervosa ha una funzione specifica:

MOTORIO – Controlla il movimento dei muscoli
SENSITIVO – Fornisce percezione e sensibilità alla pelle
RIFLESSO – Regola le risposte automatiche

Se un nervo è irritato, compresso o infiammato, il corpo invia segnali ben precisi!

MOTORIO: IL CONTROLLO DEI MOVIMENTI

L4 – Tibiale anteriore
Se debole: difficoltà a sollevare il piede (segno di steppage gait)
Possibile riflesso alterato: rotuleo

L5 – Estensore lungo delle dita
Se debole: difficoltà a estendere le dita e a camminare sui talloni
Nessun riflesso specifico

S1 – Peronei (lungo e breve)
Se debole: difficoltà a stare sulle punte dei piedi
Riflesso achilleo ridotto o assente

S2-S5 – Muscoli intrinseci del piede e controllo sfinterico
Se debole: difficoltà a flettere le dita e controllo sfinterico alterato

SENSIBILITÀ: QUANDO IL CERVELLO PERDE IL SEGNALE

L4 – Parte anteriore della coscia e lato mediale della gamba
L5 – Dorso del piede e alluce
S1 – Laterale della gamba e pianta del piede
S2-S5 – Area perineale e sfinteri

Se hai alterazioni della sensibilità in queste zone, potresti avere un coinvolgimento della colonna lombosacrale!

RIFLESSI: LE RISPOSTE AUTOMATICHE DEL SISTEMA NERVOSO

Rotuleo (L4) → Se assente o ridotto, attenzione a L4
Achilleo (S1) → Se assente o ridotto, possibile coinvolgimento di S1
A**l wink (S2-S5) → Se assente, possibile compressione midollare o sindrome della cauda equina (urgenza medica!)

E SE I RIFLESSI SONO IPERATTIVI? Potrebbe esserci un problema più alto, a livello del midollo spinale o una lesione del sistema nervoso centrale.

PERCHÉ SAPERE QUESTO È FONDAMENTALE?

Ti aiuta a capire se il problema è nella colonna e non nella gamba!
Evita diagnosi errate come tendiniti, fasciti o problemi di circolazione!
Può segnalare condizioni gravi come ernie discali importanti o compressioni nervose!

CONCLUSIONI

Se avverti dolore, debolezza o formicolii alla gamba o al piede, potrebbe trattarsi di un problema neurologico che parte dalla colonna. Un esame approfondito può evitare anni di trattamenti sbagliati e portarti alla soluzione giusta.

Hai mai avuto uno di questi sintomi? Condividi con chi potrebbe trovarsi nella stessa situazione e non sa da dove partire! 😉

28/02/2025

PAURA, RABBIA, STRESS E ... CERVICALE.
COME IL NERVO VAGO MANDA A PALLINO L'INTESTINO.
A tutti, almeno una volta nella vita, è capitato di trasformarsi in un potenziale assassino in-un-quarto-di-secondo. Magari ti è successo mentre eri seduto in macchina, bloccato nel traffico, l'ennesimo volta che qualcuno si è infilato dove/come non avrebbe potuto.
Così si manifesta l'attivazione dell'asse dello stress (chiamato o asse ipotalamo-ipofisi-surrene), sistema ancestrale "cablato" nel nostro DNA. Che si attiva quando il nostro cervello CREDE che stiamo per "rimetterci le penne".
Assume quindi le redini del nostro comportamento e ci guida LETTERALMENTE verso un comportamento o di lotta o di fuga.
O combatti o fuggi, ti dice.
Sono situazioni in cui un secondo o due possono fare la differenza tra vivere e morire, e se il tuo cervello CREDE che è quello che sta accadendo, toglie SANGUE all'apparato digerente e lo trasferisce prioritariaMente a polmoni, cuore e muscoli.
Perchè o combatti o fuggi, devi avere i muscoli pronti, ben irrorati dal sangue, sangue ben ossigenato dal polmone.
La conseguenza fisiologica?
La tua digestione ne risente.
Lo stomaco smette di funzionare.
L'intestino smette di funzionare.
Il colon smette di funzionare.
Perchè, o combatti o fuggi, la priorità è sopravvivere in situazioni in cui un secondo o due possono fare la differenza tra vivere e morire, giusto?
IN QUEL MOMENTO avere fame, digerire o cacare sono azioni non prioritarie.
Il tutto è rinviato a un momento migliore.
Queste azioni sono mediate dal nervo più grande e con lo sviluppo PIU' AMPIO che abbiamo nel corpo, il nervo VAGO, così chiamato perchè VAGA nel nostro corpo (è il più lungo e ramificato nervo cervicale).
Una volta nel torace genera i plessi nervosi esofagei ed entra nella coordinazione motoria dell'esofago, della laringe, della faringe.
Entra nell'addome tramite l'orifizio esofageo diaframmatico, decorre lungo lo stomaco formando due grandi archi nervosi e si distribuisce a tutti gli organi addominali.
Quando la sua funzionalità è compromessa (ad esempio l'artrosi cervicale o la RETTILINIZZAZIONE della fisiologica lordosi cervicale) possono verificarsi tutta una serie di sintomi, tra cui
- nausea ed acidità di stomaco,
- vertigini, giramenti di testa, tachicardia
- dolore e rigidità del collo, mal di testa, pallore, sudorazione fredda,
- salivazione ridotta, vomito...
Sintomatologie che troppo spesso vengono chiamate "crisi di panico", o "reflusso", o "gastrite" ...
Guardare ad una persona, ad un paziente, al singolo organo e al singolo SINTOMO, dimentichi dell'anatomia e della fisiologia è come aver buttato nel cesso interi semestri del corso di laurea in Medicina.
Usare farmaci sintomatici ( , ansiolitici, antidolorifici) per farti star bene quel tanto che ti permette di lavorare, va anche bene ..... ma ti sei mai fatta delle domande sulle cause?.. qualcuno si è interessato ad investigare e risolvere le cause?
Questa (dis)attivazione del VAGO avviene quando sei nel traffico, quando litighi con qualcuno, quando devi inghiottire (m***a) le situazioni del mondo ... .. o vivi nella costante rimuginazione (per la situazione politica o per le relazioni tossiche in cui vivi).
O quando mangi certi cibi (te ne sei accorta, vero?).
Ed è come se quel meccanismo è costantemente attivato.
Fatti una domanda, datti la risposta, esci dalla prigione di un nome dato ai sintomi (si chiama DIAGNOSI) e di farmaci che agiscono sui sintomi.
Riprenditi il possesso del tuo corpo e della tua salute e Ascolta la tua pancia.
PERCHE' LA TUA SALUTE VALE!

Cos'è il nervo vago:
https://it.wikipedia.org/wiki/Nervo_vago
Cos'è l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene:
https://www.fob-osteopatia.it/stress-system-lasse-ipotalamo-ipofisi-surrene-hpa-e-lomeostasi-corporea/

https://www.facebook.com/share/19XR8WDSo3/
10/12/2024

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NON ASSUMERE LA VITAMINA D.
CHE POI GUARISCI DAI PROBLEMI POLMONARI.
La carenza di vitamina D è diventata un importante problema di salute pubblica globale con una stima di oltre 1 miliardo di persone in tutto il mondo con livelli sierici bassi/insufficienti [link 0].
Ormai, della VITAmina D ne sà più la vicina di casa o il fruttivendolo che chi si-prende-cura-di-te, il quale deve "sottostare" a linee-guida basate sul risparmio e giustificate da quel "millesimo di letteratura" che dimostra che questa MERAVIGLIOSA VITAMINA da sola, nemmeno a 2000 UI al giorno, può ridurre il rischio fratture.
Già.
Tutti sanno che la vitamina D svolge un ruolo rilevante nel mantenimento di uno scheletro mineralizzato sano e nella prevenzione del rachitismo e dell'osteomalacia.
Ma Lo sanno anche i sassi che SENZA MAGNESIO LA VITAMINA D non si attiva, e che ci vogliono la , il e il per frenare l'osteoporosi e ripristinare la struttura dell'osso.
Così come tutti sanno che PER MOTIVI MERAMENTE ECONOMICI lo "stato" e il ministero della "sanità" hanno emanato delle (tristemente) NOTE per cui a meno che non sei attaccato al polmone d'acciaio non ti viene prescritta.
Ci sarebbe da ridere se non ci fosse già da piangere ..... tenendo conto di quel 99,9% della letteratura che riconosce tutti gli effetti POSITIVI sul sistema immunitario e sugli organi e viene negata per "ordini di scuderia".
Ne sanno qualcosa gli specialisti "ippocraticaMente onesti" (V. primo commento).
Ma come si correla la CARENZA DI VITAMINA D nelle BPCO (broncopneumopatie cronico ostruttive), nel e nella ( ) ?
La carenza di vitamina D, che si verifica comunemente nei pazienti con IBD, è stata associata alla necessità di un intervento chirurgico.
MA LA CARENZA DI VITAMINA D è anche associata a un declino accelerato della funzione polmonare.
Altro che calcio delle ossa!
Nei pazienti con BPCO, l’aumento dell’assunzione di vitamina D è positivamente associato a un miglioramento della funzionalità polmonare e, come nell’IBD, la carenza di vitamina D è associata alla BPCO.
Ad oggi, è stato fatto molto poco per esaminare l’impatto della supplementazione di vitamina D sul microbiota polmonare ma sappiamo che:

a) Studi in cui i topi sono stati nutriti con vitamina D hanno dimostrato che la vitamina D riduce l'abbondanza di patogeni respiratori; ciò potrebbe riguardare l’effetto della vitamina D sul microbiota intestinale (e quindi sulle IBD) [link 1-2]
b) la vitamina D svolge un ruolo nell’attivazione dei macrofagi e nella modellazione del microbiota polmonare promuovendo una ridotta ricchezza batterica. [link 3]
c) L'integrazione di vitamina D nei pazienti con Crohn determina un aumento delle specie Firmicutes correggendo alcune delle disbiosi che si verificano nel Crohn, mentre il trattamento con BUTIRRATO DI SODIO aumenta l’espressione di VDR, un fenomeno che si è tradotto anche in topi carenti di IL-10, suggerendo uno stretto legame tra il microbiota e la segnalazione della vitamina D. [link 4]

d) La segnalazione del VDR (recettore nucleare della vitamina D) regola numerosi processi antimicrobici tra cui l'espressione di β-defensine, catelicidina e peptidi antimicrobici; i topi privi di VDR sono più suscettibili alla colite indotte sperimentalmente ed è associata a disbiosi intestinale [link 5-6].

e) gli effetti immunomodulatori e di regolazione del microbiota della vitamina D possono influenzare fortemente l’infiammazione sia nell’intestino che nei polmoni.
Dato che la carenza di vitamina D è associata sia a IBD che a BPCO, l'integrazione di vitamina D dovrebbe essere sperimentata più ampiamente in queste coorti di pazienti, in particolare in pazienti con comorbilità IBD E BPCO.
Quindi, indipendentemente dallo stato e dal "ministero" e dai loro interessi economici - quanto piuttosto il livello di libera formazione di chi-si-prende-cura-di-te - pochi sono i suggerimenti che dovresti portarti a casa da questo post:

1) Non sempre chi-si-prende-cura-di-te vuole il tuo male, fa solo il meglio che può con quello che ha studiato (ad esempi, dal "ministero"....)

2) La vitamina D è un ORMONE e ci sono STUDI AMPI che mostrano che fa bene un pò per tutto, ma fondamentalmente come fattore di stimolazione e sostegno al sistema immunitario

3) La vitamina D - che elemosini nello studio di chi-si-prende-cura-di-te - puoi sempre acquistarla liberamente in farmacia, parafarmacia ed erboristeria. Ed è più economico, perchè anche con la prescrizione (tranne nel polmone d'acciaio) LA PAGHI TU.

4) Ci sono DIVERSI CIBI che sono fonte di vitamina D; tra questi non ci sono nè pane nè pasta nè pizza nè patate nè dolci né bibite gasate

5) Quando mangi cibo che STIMOLA la produzione di BUTIRRATO DI SODIO stai favorendo la funzione della vitamina D e aiuti a sfiammare il colon e il polmone

6) NON E' IL CORTISONE IL FARMACO CHE GUARISCE; va solo usato in casi acuti, perchè E' DIMOSTRATO CHE PORTA ALLA CANDIDOSI [LINK 7], e la candidosi mantiene e peggiora sia le IBD che la BPCO.

7) Se chi-si-prende-cura-di-te SE LA FA SOTTO a prescrivere la VITAMINA D, ogni giorno, alle dose giuste, RICORDA CHE nessuno è mai morto per il suo eccesso; e se qualcuno ti dice diversamente, fai come me: CHIEDI LA LETTERATURA o il CASE REPORT, altrimenti sono chiacchere da bar (stavo per usare la parola "fregnacce").
Perchè lo scrivo?
Perchè sono un marchettaro?
Perchè ho un sito che vende pentole?
No.
Molto più semplicemente MI SENTO BENE quando faccio il con tanto di letteratura scientifica a supporto.
E ti ricordo che LA TUA SALUTE VALE 😉
👇👇👇LINK DI APPROFONDIMENTO👇👇👇
0] https://thorax.bmj.com/content/65/5/456.short
1] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3049841/
2] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6294653/
3] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19996341
4] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4312277/
5] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3771816/
6] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26046242
7] https://www.cdc.gov/fungal/infections/immune-system.html

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00053

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