L’Orto Botanico di Villa Beuca a Cogoleto è sorto nel 2002 per andare oltre alle varie funzioni tipiche di queste istituzioni scientifiche (ricerca, didattica e divulgazione naturalistica, visite al pubblico): esso infatti mira a porsi, in un nuovo scenario turistico offerto dalla cittadina rivierasca, anche come un elemento di novità tra le iniziative di interesse turistico del Ponente genovese,
risultando per di più in collegamento territoriale e scientifico con il Parco del Beigua. E’ stato realizzato dal Comune di Cogoleto con il cofinanziamento del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale. Attualmente, l’Orto Botanico del Comune di Cogoleto offre elementi di pregio naturalistico tali da abbinare la funzione estetica con quella didattica e scientifica per cui è stato concepito. La struttura è infatti in grado, grazie agli interventi mantentivi, straordinari e ordinari, ai tempi di assestamento e ai ritmi vegetativi della Natura, di fornire un campionario di specie della Liguria nella parte perimetrata e visitabile negli orari di apertura; l’offerta didattica dell’Orto Botanico è potenzialmente ampia, agevolata anche da percorsi tematici ad uso del mondo della scuola (vegetazione ligure, piante officinali e aromatiche, il cui comparto è stato incrementato a fine 2007 nell’ambito del Progetto “Terramed”, adattamenti, ecc.). Rappresenta per scelta dell’Amministrazione Comunale di Cogoleto altresì un’ulteriore ed importante opportunità per l’inserimento lavorativo di alcune persone a disagio psichico e sociale nel mantenimento e nella gestione dell’Orto stesso, con la partecipazione a forme cooperative di impresa: la gestione è stata infatti affidata, dal 2002, dal Comune alla Cooperativa Sociale Il Giunco Onlus che ha occupato una parte di lavoratori svantaggiati, e dal 2013 confluita nella Cooperativa Sociale Il Rastrello. L´Orto Botanico di Villa Beuca è esteso complessivamente per 34.000 m2 con tre zone principali: la Cornice didattica, gli Ambienti liguri e la Cornice spontanea. Una parte dell´Orto Botanico (La Cornice Didattica) è sempre aperta al pubblico, come parco inserito in un´area pianeggiante liberamente fruibile, integrata con panchine per il riposo e giochi per i bambini, sebbene non manchino richiami ed elementi di approfondimento al mondo delle piante. La parte centrale dell´Orto Botanico (Ambienti liguri), perimetrata ed aperta al pubblico secondo un orario stagionale differenziato, intende offrire uno spaccato dei principali ambienti vegetali della Liguria. scogliera marina
macchia e gariga mediterranea
bosco termofilo
bosco mesofilo
zona antropica, con piccolo campo, vigneto ed oliveto
zona umida
roccaglia calcarea
roccaglia e sfatticcio serpentinico
Pannelli descrittivi introducono il visitatore, oltre che ai principali habitat sopra elencati, anche alle orchidee spontanee, con le loro vistose fioriture primaverili, e alle pinete con cenni ai problemi ecologici ad esse collegati: le specie botaniche sono contrassegnate da appositi cartellini. Infine nella cosiddetta Cornice Spontanea la vegetazione è stata lasciata in condizioni di spontaneità, cioè come si presentava prima della creazione dell´Orto Botanico. Con una superficie di circa 11000 mq, vi si trova un´associazione vegetale caratterizzata da due specie: il giunco nero (Schoenus nigricans) e il pregevole afillante (Aphyllanthes monspeliensis).