20/06/2023
Click mandibolari: c’è da preoccuparsi? 🗣️
Ti sarà capitato di parlare, masticare, ridere o sbadigliare e farlo con estrema serenità.
Ci sono casi, tuttavia, in cui queste facili e banali azioni siano accompagnate da un suono dell’articolazione temporo-mandibolare: un click che è percepibile sia esso leggero o forte.
Avvertire questo “click” alla mandibola è in realtà un fenomeno molto più frequente di quanto si pensi, di solito (non sempre) accompagnata da dolore a carico dell’articolazione temporo-mandibolare.
👉 Ti ricordiamo che questa articolazione è proprio quella che connette la mandibola al cranio e che entra in azione ogni volta che si compiono le azioni più semplici come masticare, parlare, sbadigliare, ecc.
Il movimento della mandibola dovrebbe essere scorrevole e a questo provvede il disco articolare.
Quando si avvertono i click, quando non diventano veri e propri blocchi della mandibola in apertura o chiusura della bocca, ci si trova davanti a una mancanza di coordinazione fra disco articolare e articolazione, che ha una causa patologica e richiede un’attenta diagnosi e una specifica terapia.
👉 Quali sono i fattori coinvolti?
I fattori coinvolti possono essere numerosi.
Quelli più noti e chiamati in causa sono i problemi di malocclusione (la scorretta sovrapposizione delle arcate dentarie, di solito conseguenza della perdita dei denti posteriori), a cui spesso si associa il bruxismo, ovvero il disturbo per il quale mascella e mandibola sono portate a contrarsi o sfregare in modo inconscio l’una contro l’altra.
👉 Come si risolve?
Se il disturbo è lieve e occasionale non occorrono particolari provvedimenti, se non l’eventuale ricorso a terapie sintomatiche, per esempio esercizi quotidiani mirati oppure farmaci miorilassanti che riducono la tensione muscolare, o analgesici per alleviare il dolore.
Qualora invece persista, o peggiori, è consigliabile un attento studio delle arcate dentarie.
Qualora si evidenzino problemi di malocclusione occorre correggerli con terapie ortodontiche o con protesi che sostituiscano gli elementi dentari mancanti.
Se a prevalere è il bruxismo, risulta utile il ricorso a specifici bite.
👨⚕ La diagnosi come sempre fa la differenza e deve essere altamente precisa e personalizzata.