Buzzella Centro Dentale

Buzzella Centro Dentale Il centro dentale lavora con professionalità e passione garantendo il benessere dei propri pazienti cercando di soddisfare le singole esigenze.

Buzzella Centro Dentale di Buzzella dr. Marco, si è sempre distinto nell'accrescimento professionale per la ricerca di nuove tecnologie riguardanti la cura delle patologie dentali. Negli ultimi anni sono stati adottati servizi innovativi, sia per le cure tradizionali, che per le correzioni degli inestetismi del sorriso. Pratichiamo implantologia con carico immediato e Denti fissi in un giorno grazie alla guida 3D; Ci avvaliamo del nuovo sistema di ortodonzia invisibile per l'allineamento con mascherine trasparenti; In studio mettiamo a disposizione La TAC CONE BEAM 3D, e pratichiamo i trattamenti Laser per afte ed esportazione epulidi, rapidi e sicuri. Realizziamo faccette e intarsi in porcellana di elevato valore estetico, ci occupiamo di riabilitazione e siamo in grado di rispondere a ogni esigenza estetico/funzionale e, non da meno, la possibilità di agire in aiuto agli inestetismi che sopraggiungono. Siamo convenzionati con Pronto Care, Previmedical e Unisalute. Riceviamo su appuntamento dal lunedì al sabato negli orari indicati.

☀️Siamo nel pieno dell’estate.Vuol dire più aria aperta, vuol dire movimento, vuol dire possibilità di piccoli incidenti...
22/08/2025

☀️Siamo nel pieno dell’estate.
Vuol dire più aria aperta, vuol dire movimento, vuol dire possibilità di piccoli incidenti che possono portare qualche fastidio in più.

🍃Cosa fare se durante l’attività all’aperto di tu* figli*si verifica un trauma, una rottura di un dente?
Vediamo quali sono i passaggi da osservare in caso di “dente rotto”.

📌 Naturalmente: no panico.
Step 1️⃣: Recuperare il frammento se possibile.
Step 2️⃣: Conservarlo nel latte o in una soluzione fisiologica, o saliva. Vietata l’acqua.
Step 3️⃣: Evita di strofinare o disinfettare.
Step 4️⃣: Entro massimo 1 ora recati al dentista più vicino.

In molti casi, infatti, è possibile poter anche recuperare l’integrità dell’elemento.
✨🦷

05/08/2025
✨🎅Si avvicinano le cene e i pranzi delle festività, ma porti l’apparecchio fisso?📌6 consigli che ti renderanno più piace...
29/12/2023

✨🎅Si avvicinano le cene e i pranzi delle festività, ma porti l’apparecchio fisso?

📌6 consigli che ti renderanno più piacevole mangiare durante le feste, anche se porti l’apparecchio fisso.

1⃣Scelte Alimentari Sagge: via libera a quasi tutti i cibi morbidi, alla frutta, e anche ad alcuni dolci.
Da prestare più attenzione invece le carni nervose e i salumi, che tendono a sfilacciarsi. Se puoi resistere, tieniti lontano da caramelle appiccicose, torroni super duri e frutta secca particolarmente dura.
2⃣Spazzolino, Filo Interdentale e…: va bene è festa, ma almeno 2 volte al giorno toccherà usarlo lo spazzolino. Ricordati di abbinare anche il filo interdentale specifico e lo scovolino apposito per eliminare i residui di cibo e mantenere puliti sia denti che apparecchio.
3⃣Cibi duri: l’apparecchio non è infrangibile, pertanto la scelta di cibi più morbidi riduce il rischio di danni o di far saltare qualche “stellina”. Se proprio non resisti al fascino del croccante, puoi ovviare spezzando il cibo in pezzi più piccoli. Ridurrà il carico masticatorio sull’apparecchio (e anche la tua fatica).
4⃣Kit di Emergenza: ebbene sì. E’ sempre consigliato, soprattutto in giorni di festa, avere a portata di mano un piccolo kit di emergenza con cera ortodontica e una spazzola morbida. Può essere utile per gestire piccoli disagi legati all'apparecchio.
5⃣Bevande Senza Zucchero: le feste sono sacre, ma bevande dolci a parte, il consiglio è quello di bere tanta acqua, in modo da idratare il cavo orale ed evitare fastidiose macchie sui denti.
6⃣Sorridere senza Timore: tempo di festa spesso fa rima con gioia, emozioni positive e tante foto. Liberare il proprio sorriso anche se indossi l’apparecchio fisso è importante e ti darà maggiore motivazione. Provare per credere.

E con qualche piccolo suggerimento vi auguriamo di passare delle serene festività! 🎄✨

🦷 Emergenza traumi dentali: cosa fare?Un trauma dentale può avvenire per diverse ragioni, come ad esempio una caduta, un...
10/10/2023

🦷 Emergenza traumi dentali: cosa fare?

Un trauma dentale può avvenire per diverse ragioni, come ad esempio una caduta, un urto.
Nello specifico oggi ci occupiamo di quei traumi provocati ai denti e vediamo come è possibile intervenire.

👉 La miglior scelta è sempre quella di recarsi dal dentista subito, ma ove non fosse possibile ecco qualche consiglio utile per tenere “vivo” un dente caduto a causa di un trauma.

1⃣ Per prima cosa, recuperare il dente e conservarlo opportunamente, ovvero in acqua fisiologica e saliva. Da evitare l’acqua corrente, poiché non conserva e non preserva l’integrità del dente. In alternativa, è possibile conservarlo nel latte. E’ importante conservarlo opportunamente per provare a recuperarlo;
2⃣ Se il dente non è infetto perché caduto su superfici, ma te lo sei ritrovato letteralmente in mano, puoi provare a rimetterlo “al suo posto”. E’ doloroso ma aiuta a stabilizzare la situazione. Ricorda di premere il tutto senza forzare troppo con un tampone di ovatta finchè non arrivi dal dentista;
3⃣ Se noti che il dente non è intero, effettua quanto detto al punto 1, ma evita di tentare il punto 2. Questo perché potresti peggiorare la situazione dei frammenti nei tessuti;
4⃣ Ricordati che hai al massimo 2 ore di tempo per recuperare il dente, o non sarà più possibile recuperarlo. Naturalmente, si tratta di un tempo assolutamente indicativo, poiché dipende da un mix di fattori esterni e interni. L’IDEALE è che tu possa recarti dal dentista o al pronto soccorso entro 30 minuti al massimo.

✅ Per i traumi, è fondamentale recarsi sempre dal tuo Specialista che potrà valutare la situazione anche con il supporto di strumenti diagnostici.

🦷😁💗 Giornata mondiale del sorriso!Come ogni primo  venerdì del mese di Ottobre, oggi festeggiamo la giornata mondiale de...
06/10/2023

🦷😁💗 Giornata mondiale del sorriso!

Come ogni primo venerdì del mese di Ottobre, oggi festeggiamo la giornata mondiale del sorriso.

Lo sapevi che il sorriso ha effetti positivi su tutto il corpo?
Grazie alle emozioni che lo scatenano, si rilasciano gli ormoni della felicità: ossitocina ed endorfina.

Insomma, quando il sorriso nasce dal cuore e dalla gioia, fa bene alla salute.

Tuttavia, sappiamo bene quanto può essere complicato sorridere quando manca la confidenza nel proprio e nella sua forma.
Un sorriso non armonico può diventare nemico dell’autostima e della propria sicurezza.

✅ Prendersene cura correttamente non riguarda esclusivamente gli aspetti funzionali, sempre importanti. Riguarda spesso anche aspetti psicologici che includono l’immagine di sé e la propria autostima.

Per questo, siamo sempre pronti a invitarti a prendertene cura. 💗🦷

Le vacanze si avvicinano e le abitudini alimentari saranno un po' revisionate.Se indossi un apparecchio tradizionale, ti...
29/07/2023

Le vacanze si avvicinano e le abitudini alimentari saranno un po' revisionate.
Se indossi un apparecchio tradizionale, ti sarai chiesto:

🍎🚫 "Cosa mangiare e cosa evitare se indosso con l'apparecchio ortodontico tradizionale? 🍔🚫

Con l'apparecchio ortodontico, alcuni cibi possono essere amici del tuo sorriso, mentre altri possono diventare i tuoi nemici!
Ecco una guida rapida per aiutarti a prenderti cura del tuo apparecchio e dei tuoi denti durante il trattamento:

✅ Cibi amici dell'apparecchio:
Frutta morbida come mele cotte o banane.
Verdure cotte come carote bollite o patate dolci.
Pasta, riso, e altri carboidrati cotti.
Latticini come yogurt e formaggi morbidi.
Carni tenere come pollo, tacchino o pesce senza ossa.

🚫 Cibi da evitare:
Cibi duri e croccanti come noci, ghiaccioli troppo ghiacciati e popcorn.
Cibi appiccicosi come caramelle, chewing gum e caramelle gommose.
Alimenti che richiedono morsi diretti come mela cruda o mais.
Cibi che possono macchiare l'apparecchio come curcuma o succo di frutta.
Bevande gassate e zuccherate che possono danneggiare gli apparecchi.

🍽️ Ricorda sempre di tagliare gli alimenti in piccoli pezzi e masticare lentamente ed evita di mangiare cibi duri o appiccicosi che potrebbero danneggiare l'apparecchio o causare fastidi.

Click mandibolari: c’è da preoccuparsi? 🗣️Ti sarà capitato di parlare, masticare, ridere o sbadigliare e farlo con estre...
20/06/2023

Click mandibolari: c’è da preoccuparsi? 🗣️

Ti sarà capitato di parlare, masticare, ridere o sbadigliare e farlo con estrema serenità.
Ci sono casi, tuttavia, in cui queste facili e banali azioni siano accompagnate da un suono dell’articolazione temporo-mandibolare: un click che è percepibile sia esso leggero o forte.

Avvertire questo “click” alla mandibola è in realtà un fenomeno molto più frequente di quanto si pensi, di solito (non sempre) accompagnata da dolore a carico dell’articolazione temporo-mandibolare.

👉 Ti ricordiamo che questa articolazione è proprio quella che connette la mandibola al cranio e che entra in azione ogni volta che si compiono le azioni più semplici come masticare, parlare, sbadigliare, ecc.

Il movimento della mandibola dovrebbe essere scorrevole e a questo provvede il disco articolare.
Quando si avvertono i click, quando non diventano veri e propri blocchi della mandibola in apertura o chiusura della bocca, ci si trova davanti a una mancanza di coordinazione fra disco articolare e articolazione, che ha una causa patologica e richiede un’attenta diagnosi e una specifica terapia.

👉 Quali sono i fattori coinvolti?
I fattori coinvolti possono essere numerosi.
Quelli più noti e chiamati in causa sono i problemi di malocclusione (la scorretta sovrapposizione delle arcate dentarie, di solito conseguenza della perdita dei denti posteriori), a cui spesso si associa il bruxismo, ovvero il disturbo per il quale mascella e mandibola sono portate a contrarsi o sfregare in modo inconscio l’una contro l’altra.

👉 Come si risolve?
Se il disturbo è lieve e occasionale non occorrono particolari provvedimenti, se non l’eventuale ricorso a terapie sintomatiche, per esempio esercizi quotidiani mirati oppure farmaci miorilassanti che riducono la tensione muscolare, o analgesici per alleviare il dolore.

Qualora invece persista, o peggiori, è consigliabile un attento studio delle arcate dentarie.

Qualora si evidenzino problemi di malocclusione occorre correggerli con terapie ortodontiche o con protesi che sostituiscano gli elementi dentari mancanti.

Se a prevalere è il bruxismo, risulta utile il ricorso a specifici bite.

👨‍⚕ La diagnosi come sempre fa la differenza e deve essere altamente precisa e personalizzata.

L’importanza dell’igiene orale durante la gravidanza 🦷 🤰
16/03/2023

L’importanza dell’igiene orale durante la gravidanza 🦷 🤰

🦷 DENTIZIONE DECIDUA E DENTIZIONE DEFINITIVA🦷 Oggi ci occupiamo del tema della dentizione decidua e definitiva.I Primi d...
21/02/2023

🦷 DENTIZIONE DECIDUA E DENTIZIONE DEFINITIVA🦷

Oggi ci occupiamo del tema della dentizione decidua e definitiva.
I Primi dentini, come già anticipato in altri post, iniziano ad erompere a circa 6 mesi.
Sono i dentini da latte che iniziano a spuntare, in genere partendo dagli incisivi centrali superiori e inferiori.

🧐 PICCOLO QUIZ SULLA DENTIZIONE DA LATTE:

Nella bocca di un* bambin* ci sono 20 dentini da latte.
✅ VERO: nella bocca di un* bambin* ci sono 20, distribuiti in 5 per ogni semi arcata: dall’incisivo centrale fino al 5° dentino premolare.

I c.d. sesti premolari sono dentini che vengono permutati dal bambino intorno ai 6 anni

❌FALSO
I sesti molari sono denti definitivi che erompono intorno ai 6 anni, senza permuta.

I dentini da latte non hanno radici
❌FALSO
I dentini da latte hanno tutti radici.

I dentini da latte che si cariano non vanno curati
❌FALSO
I dentini da latte che soffrono di lesioni cariose vanno curati con attenzione per 2 motivi: 1. Le carie possono generare dolore, tanto quanto sui denti definitivi; 2. L’eccessiva lesione dei dentini da latte può danneggiare il dente definitivo sottostante nella sua eruzione o salubrità.

I denti da latte cadono sempre tutti
❌FALSO
Esistono casi in cui è possibile che i denti da latte restino in bocca per diverso tempo, soprattutto in caso di agenesia del corrispondente definitivo.

👉 E TU QUANTE NE CONOSCEVI?

🦷 Apparecchio: e se tu*figli* dice no? 😒 La motivazione all’utilizzo dell’apparecchio non è cosa da poco verso i pazient...
14/01/2023

🦷 Apparecchio: e se tu*figli* dice no? 😒

La motivazione all’utilizzo dell’apparecchio non è cosa da poco verso i pazienti adulti, figuriamoci verso i più piccoli. 🧒
Spesso, la terapia ortodontica diventa un vero e proprio campo di battaglia tra figli e genitori, aumentando i livelli di stress dei piccoli pazienti che sono “costretti” (secondo il loro punto di vista) a tollerare questa cura.

👉 Qui, qualche piccolo consiglio linguistico ai genitori per evitare di aumentare la dose di stress legata alla terapia e ad aumentare la collaborazione da parte dei piccoli pazienti.

1⃣ La terapia è per il tuo bene.
Attenzione al tono, ma anche al presupposto. I bambini più che leggere le parole in sé avvertono il tono che usi. Inoltre, così posta la frase presuppone che ci sia una malattia di fondo. E il bambino questo lo percepisce. Modificare la frase in: “è un apparecchio fatto apposta per te” lo rende esclusivo.

2⃣ EVITARE le minacce di qualsiasi tipo in caso di mancata collaborazione.
“Se non metti l’apparecchio avrai i denti storti per tutta la vita” suona come un giudizio universale al cui il bambino non risponderà nel modo desiderato. Le minacce funzionano molto poco e quel poco ha durata davvero breve.
Prediligi invece frasi più costruttive, realistiche e costruttive come: ti piacerebbe mettere i dentini al giusto posto? Ogni cosa ha il suo posto, e anche loro.

3⃣ EVITA di convincere tu*figli* con promesse esagerate sulla durata: inutile addolcire i tempi. Di solito è controproducente. Fondamentale farsi aiutare dallo Specialista in questa comunicazione.

4⃣ EVITA parole di terrore mentre sei dallo Specialista con tu* figli*, tipo: paura, dolore, non ti farà male, ecc.
Il cervello recepisce esattamente ogni singola parola e aziona un mix biochimico reattivo. Prediligi parole tranquillizzanti, come: il dottore si prenderà cura di te, io sono qui, sei al sicuro.

I primi dentini 🧒🦷Oggi ci occupiamo di un tema caro alle mamme (e ai papà): la dentizione nel neonato.Vediamo insieme al...
28/10/2022

I primi dentini 🧒🦷

Oggi ci occupiamo di un tema caro alle mamme (e ai papà): la dentizione nel neonato.

Vediamo insieme alcune informazioni importanti

1⃣ Innanzi tutto: quando nascono i primi dentini?
I denti decidui, c.d. denti da latte, sono 20. Ne troviamo 5 in ogni semi-arcata, dall’incisivo centrale al secondo molare. I primi dentini in nascita sono di solito, verso il quarto mese, gli incisivi superiori centrali cui seguono gli inferiori e i laterali.
Tra il primo e secondo anno, è il turno dei primi molari e dei canini.
Entro il terzo anno dovrebbero arrivare anche i secondi molari.
Naturalmente, ogni bambin* ha una sua specificità biologica, perciò i tempi sono puramente indicativi.

2⃣ Quali sono i sintomi e i segnali collegati alla dentizione?
Nei giorni successivi all’eruzione dei primi dentini possono presentarsi alcuni episodi di febbre, non così comuni come si pensi. IN genere, si tratta di un aumento della temperatura, sebbene non vi siano evidenze scientifiche della correlazione tra questa e la dentizione.
I sintomi tipici invece sono: salivazione abbondante, gengive infiammate e sensibili, tendenza a rifiutare il cibo, irritabilità e una certa difficoltà alla nanna.

3⃣ Come sono le gengive quando i dentini nascono?
Il fastidio delle gengive nel neonato è reale e il piccolo cerca conforto con un massaggio che effettua con le manine o con oggetti da suggere, per ottenere sollievo con lo sfregamento meccanico. Il freddo può dare ulteriore sollievo, ad esempio, riponendo in frigo gli oggetti ad hoc finalizzati al conforto, ma non è sempre ben tollerato.
In casi particolari, è possibile utilizzare un gel studiato per igienizzare e dare sollievo alle gengive.

🦷 𝐔𝐍𝐀 𝐓𝐄𝐑𝐀𝐏𝐈𝐀 𝐎𝐑𝐓𝐎𝐃𝐎𝐍𝐓𝐈𝐂𝐀 𝐄’ 𝐏𝐄𝐑 𝐒𝐄𝐌𝐏𝐑𝐄. ✨Ci piacerebbe poter dire che è veramente così, ma non è SEMPRE così. Questo pe...
08/09/2022

🦷 𝐔𝐍𝐀 𝐓𝐄𝐑𝐀𝐏𝐈𝐀 𝐎𝐑𝐓𝐎𝐃𝐎𝐍𝐓𝐈𝐂𝐀 𝐄’ 𝐏𝐄𝐑 𝐒𝐄𝐌𝐏𝐑𝐄. ✨

Ci piacerebbe poter dire che è veramente così, ma non è SEMPRE così.
Questo perché la terapia ortodontica implica diversi fattori: genetica, crescita, abitudini.

𝐃𝐮𝐫𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞, 𝐝𝐮𝐧𝐪𝐮𝐞?
Un trattamento ortodontico ben fatto è per sempre, seppur a determinate condizioni.
Prima fra tutte, la CONTENZIONE, ovvero una fase fondamentale per mantenere i risultati del trattamento nel tempo.

🤔 𝐄 𝐋𝐄 𝐑𝐄𝐂𝐈𝐃𝐈𝐕𝐄 𝐀𝐋𝐋𝐎𝐑𝐀?
Nonostante tutti gli accorgimenti, il fattore crescita può influire nella rilevazione di piccole recidive nel tempo che possono essere corrette facilmente, se intercettate per tempo.

🕐 𝐐𝐮𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐯𝐞 𝐝𝐮𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐨𝐫𝐭𝐨𝐝𝐨𝐧𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐚𝐜𝐞?
Se parliamo di trattamenti in fase di crescita, questo tempo varia in genere da paziente a paziente.
Ti ricordiamo che il trattamento ortodontico, anche fisso, richiede una collaborazione da parte del paziente, se non altro per mantenere integro e pulito apparecchio (e sani i denti, naturalmente).

🪥 𝐈𝐠𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐨𝐫𝐚𝐥𝐞, 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐩𝐨𝐬𝐭𝐨, 𝐪𝐮𝐢𝐧𝐝𝐢.

Torniamo al tempo: in media un trattamento ortodontico può durare da 15/18 mesi fino a 24/30 mesi.
Sono tempi indicativi, poiché ogni trattamento, paziente e terapia è individuale e personalizzata in base alla persona e alla risposta fisiologica.

Indirizzo

Via Villatico, 16
Colico
23823

Orario di apertura

Lunedì 08:30 - 12:00
14:00 - 19:00
Martedì 08:30 - 12:00
14:00 - 19:00
Mercoledì 08:30 - 12:00
14:00 - 19:00
Giovedì 08:30 - 12:00
14:00 - 19:00
Venerdì 08:30 - 17:00
Sabato 08:30 - 12:00

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