Artemisia tantra yoga

Artemisia tantra yoga ARTEMISIA Arte, yoga, meditazione, nutrizione consapevole, medicina vibrazionale sulla via del tantra

16/11/2025

Lo yoga e la musica sono linguaggi Universali.
Strumenti come tamburelli, xilofoni o maracas aiutano i bambini a sviluppare la coordinazione tra mani, occhi e corpo. Ad esempio, quando battono il ritmo con un tamburello, imparano a sincronizzare i movimenti con i suoni, migliorando la coordinazione motoria fine e globale. Queste abilità si riflettono poi in altre attività quotidiane, come scrivere, disegnare o praticare sport. Dalle osservazioni delle dinamiche del gioco e la ricerca di armonizzazione musicale, si possono osservare i singoli talenti dei bambini. Ogni bambino è un essere unico e inimitabile.

Quando iniziamo ad intraprendere la Via dello yoga, il sistema nervoso centrale ne trae profondo giovamento. In sintesi,...
30/10/2025

Quando iniziamo ad intraprendere la Via dello yoga, il sistema nervoso centrale ne trae profondo giovamento. In sintesi, le cose da tenere a mente sono quattro: 1) Il sistema nervoso centrale è il ponte tra la nostra mente subconscia e la realtà così come la intendiamo. La mente subconscia non comunica attraverso un linguaggio logico ma attraverso il nostro stato dell'essere. Si evince che il lavoro di "guarigione" parte dunque dal corpo e non dalla testa. 2) la nostra frequenza è la nostra fisiologia. Quando il nostro sistema nervoso ha conosciuto solo ansia, stress, sfiducia, mancanza, saboterà inconsciamente l'abbondanza, almeno finché la sicurezza non diventerà il nostro stato di base. 3) la riprogrammazione non consiste nel pensare positivo ma nel creare nel nostro corpo le basi per un nuovo punto di riferimento emotivo. Qui la pratica costante (Abyasa) e la dispassione (Vairagya) sono di aiuto. 4) Gli animali e la capacità di creare una relazione affettiva di cura con loro, sono il vero tesoro per iniziare a fare passi da gigante su questa via. (A tal fine vi posto gli ultimi studi che vi invito a leggere sino in fondo... . Il Legame Neurochimico: Come Cani e Gatti Trasformano il Nostro Cervello

L'incredibile scienza dietro il potere terapeutico dei nostri compagni a quattro zampe

Nel silenzio di un laboratorio di neuroscienze, qualcosa di straordinario stava accadendo. Mentre i partecipanti accarezzavano dolcemente un cane, i monitor mostravano un'intensa attivazione delle aree prefrontali del cervello - la stessa attivazione che si osserva durante i momenti più profondi di connessione umana. Questa non era solo una semplice interazione con un animale; era la prova scientifica di una trasformazione neurobiologica che avviene ogni giorno nelle case di milioni di persone.

L'Ossitocina: Il Neurotrasmettitore dell'Amore Interspecifico

La ricerca di Beetz e colleghi (2012), pubblicata su Frontiers in Psychology, ha rivelato che l'interazione con cani e gatti attiva il sistema dell'ossitocina nel cervello umano in modo sorprendentemente simile alle interazioni sociali più significative della nostra specie. L'ossitocina, spesso chiamata "l'ormone dell'amore", non è solo coinvolta nel legame madre-figlio o nelle relazioni romantiche, ma si attiva potentemente anche durante le interazioni positive con i nostri animali domestici.

Uno studio pionieristico di Odendaal e Meintjes (2003) ha dimostrato che dopo soli 5-24 minuti di contatto fisico con un cane, i livelli plasmatici di ossitocina negli esseri umani aumentano significativamente. Ancora più affascinante è che questo aumento è più pronunciato quando interagiamo con il nostro cane rispetto a un cane sconosciuto, suggerendo che la qualità della relazione emotiva influenza direttamente la risposta neurochimistica del nostro cervello.

Neuroimaging: Guardare Dentro il Cervello Innamorato

Le tecnologie di neuroimaging hanno aperto una finestra senza precedenti sui meccanismi cerebrali che sottendono il legame uomo-animale. Un studio rivoluzionario condotto da McDonough e colleghi (2022) utilizzando la risonanza magnetica funzionale ha rivelato che i proprietari di animali domestici mostrano volumi cerebrali maggiori nelle reti dell'attenzione dorsale, ventrale, limbica e della modalità predefinita (Default Mode Network).

Questi risultati sono straordinari perché indicano che possedere un animale domestico non solo influenza temporaneamente l'attività cerebrale, ma può effettivamente modificare la struttura fisica del cervello. I proprietari di cani, in particolare, mostravano anche un maggiore volume dell'ippocampo bilaterale, una regione cruciale per la memoria e l'apprendimento.

La Rivoluzione delle Neuroscienze Affettive

Una ricerca particolarmente importante condotta da Marti e colleghi (2022) utilizzando la spettroscopia nel vicino infrarosso funzionale (fNIRS) ha monitorato l'attività della corteccia prefrontale durante diverse forme di interazione con un cane. I risultati hanno mostrato che:

- L'attivazione cerebrale aumenta progressivamente dal semplice osservare l'animale al toccarlo attivamente
- L'emoglobina ossigenata era significativamente più alta (0.80 μmol/L) durante l'interazione con il cane rispetto a un animale di peluche
- Questa maggiore attivazione persisteva anche dopo la fine dell'interazione

Come spiega il team di ricerca: "L'interazione con un cane può attivare processi attentivi più forti ed elicitare un arousal emotivo maggiore rispetto all'interazione con stimoli non viventi".

Il Cortisolo: Quando lo Stress Scompare

Uno degli effetti più documentati della compagnia di cani e gatti è la riduzione drammatica dei livelli di cortisolo, l'ormone dello stress. Una meta-analisi di Pendry e Vandagriff (2019) su programmi di visita con animali ha dimostrato riduzioni significative nei livelli di cortisolo salivare negli studenti universitari dopo l'interazione con cani da terapia.

Ma forse più impressionante è lo studio di Viau e colleghi (2010) sui bambini con disturbi dello spettro autistico. I ricercatori hanno scoperto che la presenza di un cane in famiglia ha ridotto la risposta di risveglio del cortisolo dal 58% al 10%, un cambiamento che indica una modulazione profonda dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene.

Neuroplasticità: Il Cervello che Si Adatta All'Amore

Una delle scoperte più rivoluzionarie emersa dalla ricerca di McDonough è il concetto di "età cerebrale". Utilizzando algoritmi di machine learning per analizzare la struttura cerebrale, i ricercatori hanno scoperto che i proprietari di animali domestici avevano un'età cerebrale fino a 15 anni più giovane rispetto ai non proprietari.

Questo straordinario risultato suggerisce che la convivenza con animali domestici non solo ci fa sentire meglio emotivamente, ma può effettivamente rallentare l'invecchiamento cerebrale attraverso meccanismi neuroplastici ancora in parte da comprendere.

I Gatti: Compagni Sottovalutati della Neuroriabilitazione

Mentre la maggior parte della ricerca si è concentrata sui cani, studi emergenti stanno rivelando che anche i gatti hanno effetti neurofisiologici significativi sui loro compagni umani. La ricerca di Curry e colleghi (2015) ha dimostrato che l'interazione con gatti porta ad aumenti significativi dell'ossitocina, con effetti che possono influenzare la fiducia interpersonale.

Inoltre, il caratteristico ronronare dei gatti, con frequenze tra 20-50 Hz, ha dimostrato proprietà terapeutiche che possono promuovere la guarigione ossea e ridurre la pressione arteriosa attraverso meccanismi che coinvolgono il nervo vago.

Meccanismi Molecolari: Oltre l'Ossitocina

La ricerca più recente ha identificato una cascata neurochimistica complessa che include non solo l'ossitocina, ma anche:

- Dopamina: Aumenta significativamente dopo l'interazione con animali domestici, contribuendo alla sensazione di piacere e ricompensa
- Serotonina: Modulata positivamente dalla presenza di animali, influenzando l'umore e il benessere generale
- Endorfine: Rilasciate durante le attività di cura degli animali, creando una naturale analgesia
- GABA: Potenziato dalla compagnia animale, promuovendo rilassamento e riducendo l'ansia

Implicazioni Cliniche: Verso Una Medicina Personalizzata

Questi risultati stanno aprendo nuove frontiere nella medicina personalizzata. Come osservano Liu e colleghi (2024): "I meccanismi cognitivi e i fondamenti neurologici del ruolo degli animali da compagnia nel migliorare il benessere psicologico umano rappresentano un'applicazione cruciale nell'interazione uomo-animale".

La pet therapy sta evolvendo da pratica empirica a intervento basato su evidenze neurobiologiche solide. Ospedali e centri di riabilitazione stanno integrando programmi strutturati di terapia assistita con animali per ottimizzare:

- Recupero post-ictus: Migliorando la neuroplasticità attraverso l'attivazione dell'ossitocina
- Terapia della depressione: Modulando i sistemi serotoninergici e dopaminergici
- Riabilitazione cognitiva: Stimolando le reti attentive e mnemoniche

L'Età e la Molteplicità: Fattori Modulanti

Una scoperta particolarmente interessante è l'effetto dell'età sulla risposta neurale agli animali domestici. McDonough e colleghi hanno osservato che possedere più animali domestici era associato a uno spessore corticale maggiore negli adulti più anziani, suggerendo che la "complessità cognitiva" di gestire più animali possa avere effetti neuroprotettivi.

Futuro della Ricerca: Verso Una Comprensione Sempre Più Profonda

Le neuroscienze cognitive del legame uomo-animale stanno evolvendo rapidamente. Le ricerche future dovranno esplorare:

- Variazioni individuali: Come genetica e personalità influenzano la risposta agli animali
- Specificità di specie: Differenze tra cani, gatti e altri animali domestici
- Dosaggio ottimale: Quantità e qualità di interazione necessarie per massimizzare i benefici
- Meccanismi epigenetici: Come la convivenza con animali possa influenzare l'espressione genetica

Conclusioni: Un Legame Scritto nel DNA del Nostro Cervello

La ricerca scientifica sta dimostrando quello che molti proprietari di animali hanno sempre intuito: il legame con i nostri compagni a quattro zampe non è solo emotivo, ma profondamente neurobiologico. Ogni carezza, ogni momento di gioco, ogni sguardo condiviso attiva cascate neurochimiche che trasformano letteralmente la struttura e la funzione del nostro cervello.

Come conclude eloquentemente il team di Beetz: "L'attivazione del sistema dell'ossitocina rappresenta il meccanismo sottostante la maggior parte degli effetti positivi dell'interazione uomo-animale". In altre parole, l'amore per i nostri animali domestici non è solo una metafora poetica, ma una realtà neurobiologica misurabile e profondamente terapeutica.

La prossima volta che il vostro cane vi accoglie con la coda che scodinzola o il vostro gatto si accoccola sulle vostre ginocchia, ricordate: state partecipando a uno dei più antichi e potenti esperimenti di neuroplasticità della storia evolutiva umana. E la scienza sta finalmente iniziando a comprendere la straordinaria complessità e bellezza di questo legame che ci rende, letteralmente, più umani.

Lo yoga può aumentare naturalmente i livelli di GABA (acido gamma-amminobutirrico) nel nostro organismo, si tratta di un...
14/10/2025

Lo yoga può aumentare naturalmente i livelli di GABA (acido gamma-amminobutirrico) nel nostro organismo, si tratta di un neurotrasmettitore che riduce l'ansia e lo stress. La pratica soprattutto se dinamica, combinando: movimento, respirazione e meditazione, influenza positivamente l'umore, migliora la stabilità emotiva e contrasta stati di ansia, stress e depressione, agendo a livello neurologico. Studi scientifici hanno dimostrato che la pratica dello yoga, in particolare le sessioni intensive, può aumentare i livelli di GABA nel cervello, specialmente nel talamo. Poiché il GABA è influenzato da ormoni dello stress come il cortisolo e viene utilizzato in farmaci come le benzodiazepine per trattare l'ansia, lo yoga può essere considerato un'alternativa non farmacologica. La ricerca suggerisce che lo yoga potrebbe essere esplorato come trattamento per disturbi legati a bassi livelli di GABA, come ansia e depressione. Il tutto diventa più efficace se ci spingiamo fuori dalla nostra aria di confort. Senza paura... 🤟🙏💕

11/10/2025

La danza o danza dei rotanti è un mezzo per trascendere l'ego e raggiungere uno stato di mistica e di connessione con il divino. La perdita del controllo mentale e il cedimento al ritmo permettono al danzatore di fondersi con il movimento del creato.
Grazie al movimento incessante e la concentrazione, il cuore diventa il centro dell'essere, la dimora divina e il punto di connessione tra terra e cielo, rappresentato dal centro del movimento rotatorio. Per i bambini diventa tutto così meravigliosamente naturale.

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17/09/2025

Calendario delle classi yoga con tutte le splendide realtà tra e che ci ospitano. A partire da Ottobre 2025 a Giugno 2026.. 💖😘🙏 Following

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04/09/2025

🍀 Prenditi cura di te... Percorsi di Yoga e incontri olistici a Parma e Collecchio:

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🫶🤹 Yoga bambini (metodo bimbi in yoga) dai 4 ai 10 anni

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📚 Incontri di studio e meditazione

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09/07/2025

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👣 Un cerchio di riequilibrio energetico maschile/femminile è un rito, un'attività o un gruppo di persone che si riunisco...
14/06/2025

👣 Un cerchio di riequilibrio energetico maschile/femminile è un rito, un'attività o un gruppo di persone che si riuniscono per promuovere l'armonia tra le energie maschili e femminili all'interno di se stessi o di un gruppo. Questi cerchi possono essere praticati da uomini, donne o entrambi, e mirano a favorire l'equilibrio energetico attraverso vari strumenti, come la meditazione, la consapevolezza, la condivisione di esperienze e la pratica di tecniche di risveglio dell'energia.
Ecco alcuni punti chiave:
1) Concetto di equilibrio:
L'obiettivo principale è riequilibrare le energie maschili (Yang) e femminili (Yin) in se stessi e con gli altri.

2) Pratiche:
Questi cerchi possono includere pratiche di meditazione, consapevolezza corporea, condivisione di storie e esperienze, tecniche di respirazione, movimento e sonori.

3) Benefici:
Si crede che partecipare a questi cerchi possa favorire l'autoconsapevolezza, la crescita personale, la riduzione dello stress, la guarigione emotiva e la costruzione di relazioni più sane.

A chi si rivolge:
I cerchi di riequilibrio energetico sono aperti a tutti, indipendentemente dal sesso o dall'età, e possono essere particolarmente utili per chi cerca di comprendere meglio le proprie energie interne e come queste interagiscono con il mondo.

Un esempio specifico è il "Sacro Cerchio di Sorellanza", che mira a favorire la connessione e il potenziamento della femminilità tra le donne.
In sostanza, un cerchio di riequilibrio energetico maschile femminile è un luogo dove si può esplorare e armonizzare le proprie energie interiori, migliorando la propria vita e le proprie relazioni.

Uno degli aspetti fondamentali della pratica yoga teenager è portare maggiore fiducia in sé stessi, motivazione, umorism...
01/05/2025

Uno degli aspetti fondamentali della pratica yoga teenager è portare maggiore fiducia in sé stessi, motivazione, umorismo e comprensione fornendo una solida struttura di base rispetto al movimento del corpo. Questo aiuta gli adolescenti a sentirsi meglio ed avere più energia mantenendo un tono dell’umore alto e costante. Sul piano mentale migliora la concentrazione ed è un anti-stress naturale. Imparando come usare il respiro per rimanere presenti sull’attività che si sta svolgendo permette ai ragazzi di distinguere le distrazioni esterne dagli stimoli funzionali e favorisce un rilassamento spontaneo, regolando l’energia nel corpo.

Migliora l’umore e il funzionamento cognitivo. La pratica yoga regolare migliora lo stato d’animo e cambia la percezione dello stress, dell’ansia e della stanchezza. Lo yoga aiuta anche a migliorare il funzionamento cognitivo, in particolare la memoria dell’individuo e le prestazioni in termini di precisione e velocità. Tutto si svolge in un clima di collaborazione e non di competizione favorendo la socialità.

La nozione dell'aura, o di un corpo energetico  che contorna il corpo fisico, compare già nelle descrizioni dei Veda, ne...
19/04/2025

La nozione dell'aura, o di un corpo energetico che contorna il corpo fisico, compare già nelle descrizioni dei Veda, nel Libro di Dzyan, o nei geroglifici egiziani. Sin dall'antichità essa rappresentava «una luminosità, simbolica oppure reale, presente attorno al capo o al corpo di uomini savi, come santi». Anche nei dipinti di epoca cristiana, ad esempio di Tiziano o Raffaello, si nota spesso un alone luminoso intorno ai personaggi dotati di sacralità.
Charles Webster Leadbeater la descrive come «una nube a forma d'uovo di nebbia diafana». Joseph Jastrow sostiene in proposito che «tutti gli oggetti esalano dalla loro periferia una sorta di vapore o nube». Secondo il Manuale Rosacrociano, questa sorta di spirito, la cui essenza corrisponde al Mercurio degli alchimisti, ossia alla materia prima, «quando viene sottoposta a certe condizioni, si raccoglie in punti focali molto piccoli di carica elettrica», cioè negli elettroni; in tal modo avrebbe luogo la materia per come la vediamo.

Nell'Europa moderna Johann Georg Gichtel, filosofo, teologo e mistico tedesco, descrisse i presunti centri energetici dell'aura, noti nella scrittura sanscrita indiana come chakra, nella sua Theosophia Practica del 1696. Nell'Ottocento, alcuni studi sul presunto fenomeno furono condotti dal barone austriaco Carl Von Reichenbach, teorizzatore della forza Odica, e in seguito dalla comunità teosofica fondata da Helena Petrovna Blavatsky.

Agli inizi del Novecento, Charles Webster Leadbeater intese divulgare al grande pubblico la descrizione dell'aura col suo libro L'uomo visibile e l'uomo invisibile, mentre Rudolf Steiner accoglieva l'indagine sull'aura nella sua medicina antroposofica.

🥰 Oggi nella lezione di yoga con i bambini, dopo un esercizio di Dharana ed una breve Meditazione, abbiamo immaginato la nostra Aura... In alcuni disegni si ripetono dei simboli molto simili tra loro (i bambini non si guardavano mentre disegnavano, quindi non possono essersi copiati). Sembrano delle spirali.

L'ho trovato molto interessante. 🥰

Una bellissima esperienza per me e per chi ama gli animali: praticare lo Yoga in compagnia dei nostri preziosi amici Gat...
26/03/2025

Una bellissima esperienza per me e per chi ama gli animali: praticare lo Yoga in compagnia dei nostri preziosi amici Gatti. Le lezioni sono adatte a tutte le età. A apartire da giovedì 10 Aprile, tutti i giovedì, dalle 19.15 alle 20.15, presso la caffetteria Fusa & Caffè Strada M. D'Azeglio 72/E Parma. Sará necessario portare il proprio tappetino yoga.
Per informazioni e prenotazioni, Simonetta: 389 0777675

[I gatti presenti a "Fusa & Caffè" sono felini recuperati dalle Associazioni Animaliste di Parma, tutti adottabili. Venite a conoscerli, vi aspettano numerosi].



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