La Famiglia di Pan, Studio di Psicoterapia, di Silvia Rotondi

08/09/2025

Salve tenebra, vecchia amica mia
Eccomi a parlare ancora con te
Perché una visione silenziosamente
Si è intrufolata mentre dormivo
Ed ha lasciato una traccia
E questa visione mi si è impiantata in testa
E lì rimane ancora con il frastuono del silenzio

 

Nei miei sogni agitati camminavo da solo
Strade di ciottoli strette
Sotto l’alone di un lampione
Alzai il bavero per il freddo e l’umidità
Allorchè i miei occhi furono trafitti dal
Lampo di una luce al neon
Che squarciò la notte
E scosse il frastuono del silenzio.

 

E nella luce vivida vidi
Diecimila persone, forse più
Persone che conversavano senza parlare
Persone che udivano senza ascoltare
Persone che scrivevano canti che quelle voci
Non avrebbero mai condiviso
E nessuno osava disturbare
Il frastuono del silenzio.

 

“Idioti” dissi, “Non sapete che
Il silenzio cresce come un cancro
Udite le parole che potrei insegnarvi
Prendete le mie braccia con le quali potrei Raggiungervi.”
Ma le mie parole come silenti gocce di pioggia
Caddero ed echeggiarono nei pozzi del silenzio
.......
Simon & Garfunkel

06/09/2025

«Per essere creativi, anche come insegnanti, bisogna conoscere il fallimento. Beckett rivolto a sé stesso diceva: "Fallisci di nuovo, fallisci sempre meglio". Una lezione difficile da apprendere, e pure da insegnare; tuttavia, ricorda Recalcati, è decisiva per essere dei maestri. Insomma, niente è facile, neppure fallire».

Al link, "Caro maestro insegnaci a fallire e a desiderare", la recensione di Marco Belpoliti uscita su la Repubblica di ieri al mio nuovo libro, "La luce e l'onda. Cosa significa insegnare?" (Einaudi editore): https://drive.google.com/file/d/1_Tjhe6JjinPRxG2k5yybfv51ch_et5y_/view?usp=share_link

03/09/2025

Essere donna senza overdose di spazzatura, vestire la serenità e il sorriso nasce sempre da dentro, la bellezza esteriore è solo una conseguenza di quella interiore

25/08/2025

E basta con questa storia che se noi donne non facciamo lo smalto, trucco e parucco, e filler labbra, ciglie finte e sopracciglie tatuate e ... bla bla bla non ci prendiamo cura di noi ! Sono solo cavolate, da che mondo e mondo, anzi come testimoniato dai ritrovamenti ai tempi dei primi ominidi, la scimmia donna inizio a spargere porpora rossa e preparare braccialetti, questo non perché andava di moda indossare un braccialetto o colorare qualcosa ma perché la donna è per sua indole creativa, passionale, un universo di pianeti e universi che mai nessuno saprà catalogare! Essere donna e amare la bellezza, vivere con senso estetico non significa doversi omologare a tutto ma sopratutto dare importanza alle cose che hanno sostanza ancor prima di lustrare la superficie, il confine che collega il dentro al fuori è arte la superficie è la tela su cui l' artista impreme pur sempre un soggetto, mai una cosa priva di anima. Prima di imbellettare superficie a modo di carta copiativa bisognerebbe sostanziare il sotto: cultura, intelligenza conoscitiva ed emotiva, arte, sport, passioni e tutti gli interessi possibili immaginabili: cucina, cucito, agricoltura ... Un contenitore esiste per custodire il suo prezioso contenuto. Un contenitore senza contenuto fa solo eco.

17/08/2025

10/08/2025

La direzione non è dare in eredità ai figli giardini reali, non è dare in eredità ai figli i beni, le rendite, le proprietà. Si tratta di dare in eredità ai figli il nostro sguardo sul mondo.
La prima forma dell'eredità dei figli è l'eredità dello sguardo dei genitori.
Questo sguardo è capace di vedere lo splendore del mondo?
Questo sguardo è capace di testimoniare che sentiamo, ancora, che siamo ancora capaci di amare, nonostante il dolore del mondo?

[Massimo Recalcati]

09/08/2025

09/08/2025

Il diritto alla rivolta

08/08/2025

Il nuovo volto della follia (in collaborazione con Castelvecchi editore)

08/08/2025

Un impegno comune unisce la pratica dell'arte a quella della psicoanalisi: come includere la mancanza in una forma? Come il simbolico e l'immaginario possono accostare il reale? Come il reale - impossibile da rappresentare - può essere ospitato in una forma?

07/08/2025

La vacanza del "Lasciare andare" : necessario, obbligatorio se si vuole vivere con leggerezza, senza la barriera distruttiva delle difese; eliminare il superfluo a cui siamo purtroppo abituati da usi consumistici non solo degli oggetti ma anche delle esperienze che viviamo; facciamo cose senza viverle con il solo intento di farle, come se farle voglia dire esserci! Lasciar andare l' inutilità di troppe foto, acquisti, stili, mode, paradigmi, idee, credenze. Abituarsi invece alla sorpresa dell' incontro: quello vero e autentico con l' altro, al suo ascolto senza pregiudizio, che nasce sempre in modo causale e inatteso.
Liberarsi di oggetti, persone, esperienze, attività che sappiamo essere inutili se non nocive .....

Vacanza del lasciar andare