11/05/2023
LO SPIEGONE: VITA DA MMG
"Il medico non mi risponde mai"
"Ho scritto al medico ieri sera e non mi ha ancora risposto"
Quante volte l'abbiamo pensato?
Senza però considerare quella che è la giornata di un medico di medicina generale.
Per prima cosa ci sono da gestire le chiamate al mattino, chiamate ricevute contemporaneamente da più persone, che quindi possono trovare occupato il numero e dover provare molte volte prima di trovare la linea libera. Dire che si è trovato il numero occupato è ovvio: con 1000 e più pazienti da gestire in solitudine è la normalità e non è un'informazione utile; meglio arrivare dritti al punto e spiegare il motivo della telefonata.
Poi si inizia l'ambulatorio: ovviamente durante le visite non è possibile rispondere al telefono e alle mail. Contando che oltre alla visite programmate bisogna aggiungere le persone che hanno un'urgenza e si presentano in studio, le ore di visita invece che 3 diventano 4 o anche 5.
Poi si torna a casa a mangiare (sì, anche i medici si nutrono, so che può sembrare incredibile) e via con quelli che molti colleghi chiamano "i compiti a casa": tutte le mail e messaggi ai quali non si è riusciti a rispondere durante l'orario di ambulatorio vengono letti e risolti uno dopo l'altro, cercando di dare priorità a quelle situazioni che ci sembrano più urgenti. Ricette, visite, certificati di invalidità sono solo alcune di queste richieste.
Poi ci sono le chiamate alle quali non si è riusciti a rispondere, ovviamente chiamando chi ha provato a telefonare più volte: solitamente chi ha un'emergenza non chiama una volta sola (certo è che se non dovesse trattarsi di un'urgenza è compito del medico cercare di educare i propri pazienti a riguardo).
Tutto questo per un medico "a pieno regime" porta a lavorare in maniera fissa dalle 8 alle 20. Se invece aggiungiamo la vita di molti corsisti (in un prossimo post vi racconterò in cosa consiste il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale e perché non dovete chiamarci "medici di base"), metà delle giornate sono svolte anche in ospedale, spesso lontano da casa, e dunque il lavoro va avanti anche dopo cena.
Per questo, pensare che il Medico di Famiglia non faccia nulla è invece lo specchio di una società del "tutto e subito", dove si chiede piuttosto che il medico sia a disposizione H24 7/7 sempre pronto a rispondere immediatamente ad ogni singolo bisogno. Un medico multitasking con più braccia, più cervelli e più orecchie per soddisfare ogni richiesta come se fosse un delivery.
Al prossimo "SPIEGONE" 👨⚕️✨