28/07/2025
Nell’ ultima lezione di luglio di Arteterapia abbiamo utilizzato come mediatore artistico il gioco della sabbia , e l’ elemento sappia per le sue caratteristiche fisiche ed evocative . Tra le altre cose il mese estivo è l’ ultima lezione conciliano con l’ immagine di vacanza e di tregua tra un momento e l’ altro dell’anno .
La nascita del gioco della sabbia come terapia
Il gioco della sabbia come terapia ha le sue radici nella teoria psicoanalitica di Carl Gustav Jung, che enfatizzava l'importanza dell'inconscio collettivo e del processo di individuazione. Dora Kalff, un'allieva di Jung, sviluppò la tecnica del gioco della sabbia come un mezzo per aiutare i pazienti a esprimere e processare le proprie emozioni e pensieri in modo non verbale
L’ Arteterapia come si sa è una forma di terapia che utilizza l'arte come mezzo di espressione e comunicazione, il gioco della sabbia quindi, può essere visto a tutti gli effetti come una forma di Arteterapia, poiché utilizza la creatività e l'immaginazione per aiutare i pazienti a esprimere e processare le proprie emozioni. La sabbia e gli oggetti in miniatura possono essere visti come un mezzo di espressione artistica, che permette ai pazienti di creare mondi simbolici e rappresentare le proprie emozioni e pensieri.La sabbia diviene setting fluido e trasformabile, ora asciutta , ora bagnata. Una base , un pianeta su cui posizionare le miniature creando situazioni ed immagini. L’ elemento di per sé facilita l’ aggancio con il gioco, rallenta i processi difensivi, facilita la narrazione. L’ immagine così creata viene fotografata e catalogata come testimonianza di un processo creativo ed evolutivo . E’ possibile poi, a distanza di tempo ritornare sul lavoro e portare cambiamenti e modifiche che diventano espressione di una crescita e di una evoluzione. Il terapeuta facilita il processo e la narrazione che viene testimoniata dalle foto che vengono fatte di volta in volta dopo ciascun incontro. L’ osservazione delle foto diviene una sorta di storytelling per il paziente.
La Gestalt è una teoria psicologica che enfatizza l'importanza della percezione e dell'esperienza globale. Il gioco della sabbia può essere visto come una applicazione della teoria della Gestalt, poiché utilizza la creazione di mondi simbolici e la rappresentazione di emozioni e pensieri in modo globale e olistico. La Gestalt enfatizza l'importanza della consapevolezza del presente e dell'esperienza immediata, e il gioco della sabbia può aiutare i pazienti a raggiungere questa consapevolezza attraverso la creazione e l'esplorazione dei propri mondi simbolici.
Intersezioni tra gioco della sabbia, Arteterapia e Gestalt
- Utilizzo della creatività e dell'immaginazione come mezzo di espressione e comunicazione
- Enfasi sull'esperienza globale e olistica
- Importanza della consapevolezza del presente e dell'esperienza immediata
- Utilizzo di simboli e metafore per rappresentare emozioni e pensieri. Di seguito alcune immagini dei lavori degli allievi, ogni lavoro è stato correlato da una narrazione che ha permesso all’ allievo di ascoltarsi e di aumentare la consapevolezza di sé stesso e del proprio modo di essere nel mondo in senso fenomenologico .