29/05/2025
FORMAZIONE 28/05/25
Il magnesio svolge molteplici funzioni, di particolare importanza in gravidanza.
Magnesio: principali caratteristiche
• Il Mg++ è il più abbondante catione nel corpo umano
• E’ cofattore in oltre 300 reazioni enzimatiche (in generale in tutti i processi che richiedono e producono energia, tra cui glicolisi, sintesi DNA, trasporto di ioni, contrazione muscolare, fosforilazione ossidativa, eccitabilità neuronale)
• Il Mg modula il tono e la contrattilità delle fibre muscolari lisce della parete vasale
interagendo con gli ioni calcio; è un co-modulatore della pressione arteriosa
• E’ il maggior determinante del metabolismo del glucosio e dell’insulina
• L’insulina è l’ormone chiave nel metabolismo del magnesio stesso: infatti ne facilita il trasporto dal compartimento extracellulare a quello intracellulare
Da cosa può dipendere la carenza di magnesio:
• Diete sbilanciate o eccessive
- aumento fibre (e quindi di fitati) riduce l’assorbimento di Mg, Cu e Zn
- il ridotto consumo proteico (< 30mg/die) riduce l’assorbimento di Mg
- l’aumento dell’alcol riduce l’assunzione e l’assorbimento di Mg
• Abuso di lassativi (accelerato transito intestinale)
• Abuso di diuretici (> perdita renale)
• Vomito auto-indotto, nella bulimia
L’ipomagnesemia può concorrere a:
ansia, angoscia, irritabilità, caduta del
tono dell’umore, emotività, insonnia, esasperazione della sindrome premestruale,
anche attraverso la modulazione dell’attività della serotonina; tachicardia, dispnea, nodo alla gola,
extrasistoli, vasocostrizione/ipertensione, pallore, vampate, sintomi gastrointestinali,
aerofagia, meteorismo; crampi, parestesie, mialgie, marcata affaticabilitàfisica, astenia muscolare; sindrome metabolica.
È consigliabile una dieta ricca di cibi con alto contenuto di magnesio, quali vegetali a foglia verde, frutta fresca, frutta secca con guscio e integrazione (ottimali 1500
mg/die, per esempio di magnesio pidolato) possono ridurre il rischio di
sviluppare sindrome metabolica e diabete gestazionale.
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