Nutrizionista Chiara Ferrari

Nutrizionista Chiara Ferrari Sono una biologa nutrizionista, il mio ruolo è accompagnare nell'adozione di buone abitudini alimen

19/12/2022

Anno nuovo, stile di vita nuovo! 😍

Uno dei grandi argomenti che vengono trattati durante le feste è sicuramente il cibo, quindi perchè non iniziare il nuovo anno programmando un appuntamento con la nostra dott.ssa Nutrizionista Chiara Ferrari? 🍎🥖🍫

📲 Per saperne di più chiamaci al +39 347 424 2698

06/10/2022
Lo so, sono fuori tempo massimo per la pubblicazione di questo post. Ad alcuni avevo promesso la ricetta di questo piatt...
11/05/2022

Lo so, sono fuori tempo massimo per la pubblicazione di questo post. Ad alcuni avevo promesso la ricetta di questo piatto che avevo condiviso giorni fa nelle storie.

Meglio tardi che mai 😬

Gnocchi di patate con borragine e fiori di salvia selvatica 🌱

La ricetta è molto semplice, sono gnocchi classici fatti in casa. Io ho usato:
500g di patate
250g di farina
Una manciata di foglie di borragine

Dopo aver fatto cuocere le patate, ho sbollentato la borragine e poi tritata. Ho mescolato patate e borragine e poi aggiunto la farina, fino a creare una pagnotta omogenea.

L’ho divisa in quattro pagnotte più piccole e creato dei salsicciotti, che ho poi tagliato grossolanamente. Ho passato gli gnocchi nella farina e poi messi a cottura in acqua bollente e già salata.

A parte ho fatto soffriggere il cipollotto e la salvia che ho usato come condimento, insieme a poca stracciatella e qualche fiore di salvia.

🌳Ultimamente, l’avrete notato anche voi, ho dedicato più spazio a ciò che mi fa stare bene, riconnettendomi con gli ambi...
04/05/2022

🌳Ultimamente, l’avrete notato anche voi, ho dedicato più spazio a ciò che mi fa stare bene, riconnettendomi con gli ambienti e i silenzi a cui ho sempre sentito di appartenere.

✨Mi sono riconnessa con i sogni che avevo da bambina, quei “quando sarò grande mi piacerebbe…”, quei desideri che perdi un po’ mentre cresci, ma ecco ho deciso di riafferrarli visto che sono tornati in superficie.

⛰Non so bene come andrà a finire e se mi ritroverò davvero in una casa sperduta in mezzo ai prati (intanto mi limito a cercarla proprio lì, ben lontana dal caos).

🗣In questi giorni sto vedendo tante polemiche sui social che mi sembra servano di più a creare polvere che non a risolvere un problema, dove è più importante emergere che non portare avanti la causa, anzi la causa sembra quasi la scusa per emergere. Ecco queste cose mi hanno sempre incendiata parecchio.

💚Quello che mi sento di dire è che se volete davvero fare qualcosa per questa crisi climatica, continuate a informarvi e a mettere in atto cambiamenti, informare se ne avete la possibilità ma senza “aggredire” chi non capisce.
Spiegando.
Emozionando.
Coinvolgendo.

Perché allontanare le persone non serve davvero a niente, soprattutto per questa causa.

☝🏻Viene facile in queste occasioni proporre azioni da mettere in atto per dare il nostro contributo al cambiamento. Non ...
22/04/2022

☝🏻Viene facile in queste occasioni proporre azioni da mettere in atto per dare il nostro contributo al cambiamento.
Non è sbagliato, anche l’ultimo Report dell’IPCC da valore alla collettività e chiama in campo anche gli influencer per appunto, influenzare le persone ad adottare stili di vita più sostenibili.

🌬L’altro aspetto su cui lavorare, e sembra scontato, sono le emozioni e le connessioni.

Ci sentiamo parte di questo ecosistema o siamo fruitori e basta?

⛰Perché spesso questa è la prima difficoltà che incontriamo, quella di sentirci parte dell’ecosistema. Più facilmente trattiamo l’ambiente come un grande rifugio in montagna, di quelli molto attrezzati e in autogestione, dove ci si rimette al buon senso delle persone: che siano parsimoniose nell’uso delle risorse che ci sono in rifugio e che pensino anche a chi verrà dopo di loro.

Ma la Terra è qualcosa di più, è un ecosistema.

🏞L’ecosistema è l’insieme di organismi viventi e non viventi che interagiscono tra loro e con l’ambiente che occupano. Un sistema autosufficiente e in equilibrio, e noi questo equilibrio lo stiamo un po’ perdendo.

Quello che vi invito a fare è di iniziare a sentirvi parte di questo ambiente, riconnettervi con esso. Sviluppare quella che viene definita intelligenza ecologica, e cioè la capacità di riconoscere le connessioni tra noi e l’ambiente per poter averne cura. Sviluppare anche un’intelligenza sociale, che ci riconnetta come umanità, riconoscendo il valore della collettività e prendere forza da questo.

Per questa giornata della Terra, e per tutti i giorni normali che seguiranno, provate a guardare quello che ci circonda con occhi nuovi.

Quanto è difficile cambiare le proprie abitudini alimentari? Per alcuni tanto, per altri meno.Per quanto si riescono a p...
15/04/2022

Quanto è difficile cambiare le proprie abitudini alimentari? Per alcuni tanto, per altri meno.

Per quanto si riescono a portare avanti le modifiche fatte alla propria giornata alimentare? Alcuni riesco a non tornare sui propri passi, altri fanno qualche passo verso le vecchie abitudini, altri ci tornano completamente.

Cosa può esserci stato di sbagliato? Spesso il tempo con cui è stato fatto il cambiamento.

L’idea di dover essere super costanti e coerenti con i cambiamenti che vogliamo apportare, e le aspettative che abbiamo, ci portano a mollare, a non dar valore ai piccoli passi o a non iniziare nemmeno.

Se mai metteremo in conto di doverci dare del tempo, mai inizieremo.

Ieri sera con .cighetti durante la live su twitch del giovedì sono saltate fuori tematiche che riguardano cambiamenti più o meno drastici dell’alimentazione.

Siete disposti ora come ora a eliminare totalmente la carne? E se vi si chiedesse invece di ridurne i consumi? E se invece l’alternativa proposta fosse quella di inserire insetti?

Come si reagisce davanti a queste richieste?

Ormai, voi che siete in questa bolla, avete sviluppato un’idea e avete degli strumenti per ragionarci su. Se penso di porre queste domande al di fuori so già che non sarebbe facile.

In Italia, in media, una persona consuma poco più di 80kg di carne all’anno. I consumi stanno aumentando, soprattutto nei paesi che si stanno sviluppando. In Cina si stanno costruendo allevamenti super che sono palazzi da 9 piani che contengono una media di 1200 maiali per piano. Questo aumento di consumi di carne si tramuta in un aumento delle richieste di materie prime per i mangimi (soia e cereali). Il che spesso si traduce in deforestazione e perdita di biodiversità, come avviene in Brasile, ma non solo.

Siamo già pronti a puntare il dito, lo so, ma noi che cambiamenti siamo disposti a fare per migliorare la rotta?

🌬L’esperienza di ieri è stata una boccata d’aria fresca. Era tanto che non entravo in un bosco e mi lasciavo travolgere....
11/04/2022

🌬L’esperienza di ieri è stata una boccata d’aria fresca. Era tanto che non entravo in un bosco e mi lasciavo travolgere.
Con Erica de che ha spiegato mille e mila cose, ci ha dato informazioni su come riconoscere e a cosa stare super attenti. Il raccoglimento di erbe spontanee non è privo di pericoli, ma per questo vi rimando a lei e al suo profilo per tutte le info.

🌳Io invece voglio solo ribadire come prevedere un momento di immersione come ieri, sia davvero qualcosa da regalarsi ogni tanto.
In quel bosco mi sono resa conto come tutto proceda lentamente e come tutto funzioni con i tempi necessari. Di come le comunicazioni tra piante e animali siano più efficaci di quelle tra gli uomini e di quanto l’uomo abbia solo da imparare.

L’ha già fatto in passato: ha preso spunto da strutture di erbe e piante o da meccanismi utilizzati dagli animali per evolversi. Solo questo dovrebbe ricordarci quanto la connessione con l’ambiente sia qualcosa di essenziale per noi, che continuiamo invece a sentirci solo fruitori e non parte di questo mondo.

Dopo questa immersione, usciamo dal bosco e torniamo tra le case, vediamo una fila di alberi in un giardino, con le chiome giovani inserite all’interno di un reticolo che vuole dar loro una forma quadrata e ti sbatte in faccia quanto l’uomo senta il bisogno di controllare e modificare persino la forma delle chiome degli alberi di casa propria.

Ecco forse c’è bisogno di fermarsi e ricentrarsi un attimo.



🧐Non vedere i risultati sperati o vedere che richiedono troppo tempo o ancora accorgersi che quella dieta non fa più al ...
10/04/2022

🧐Non vedere i risultati sperati o vedere che richiedono troppo tempo o ancora accorgersi che quella dieta non fa più al caso nostro sono solo alcuni dei motivi che portano a interrompere un percorso.

🪟Veniamo da anni in cui la dieta era quella finestra temporale di 3-6 mesi in cui portava rapidamente al peso desiderato e tanti saluti. Si tornava alla normalità delle vecchie abitudini e con più o meno tempo si tornava anche al vecchio peso.

🍉Quello che si cerca di fare ora è restituire alla dieta il significato di stile di vita che le appartiene. Qualcosa che dura tutta la vita, che ha poco a che fare con grammature strette, e che invece deve essere sostenibile nel tempo per la persona (e sostenibile a questo punto anche per l’ambiente).

🥯Rieducare all’idea che gli “sgarri” in uno stile di vita non esistono, ma sono cibi diversi da quelli che mangiamo nella quotidianità, a cui dobbiamo solo imparare a dare una frequenza.

🤸🏻‍♀️ Inserire il movimento con regolarità, cercando di fare ciò che piace e senza obblighi.

⏱Per imparare e inserire tutto questo ci vuole tempo. Un tempo che spesso non si ha la pazienza di concedersi, ancora di più se arriva il momento in cui il peso si “blocca”. E la vecchia idea di dieta breve risolutiva, estremamente restrittiva torna a farsi vedere.

Suggerire che la cosa migliore è concedersi il tempo e avere pazienza spesso non basta. Dal canto mio anche decidere di interrompere il percorso, in certi casi anche dopo i primi mesi, ha poco senso.
Abbiamo passato una vita con le stesse abitudini, magari intervallate da diete impossibili, non possiamo pensare che nel giro di qualche mese tutto si risolva.
Ecco perché iniziare a fare il “cambio di pensiero” e intendere la dieta come stile di vita ci da una prospettiva diversa, nuova, che può supportare lungo il percorso.

Cosa ne pensate?

.nutrizionista

Questa prima foto sembra un bianco e nero ma non lo è. È senza filtri ed è la bolla in cui eravamo immersi. Una bolla fa...
02/04/2022

Questa prima foto sembra un bianco e nero ma non lo è. È senza filtri ed è la bolla in cui eravamo immersi.
Una bolla fatta di neve (ad aprile, me ne rendo conto) e di profumi che ci siamo portati a casa. Di cibi tipici mai assaggiati prima e molto felici di averlo fatto.

🧀Ringrazio anche chi, tramite dm, ci ha consigliato per portare a casa il formaggio tipico di questa zona. Siamo stati accolti da tre cagnoni abbaioni che poi si sono lasciati avvicinare, uno aveva gli occhi color neve.

🫕L’altro super consiglio è stata la dove abbiamo mangiato prodotti tipici molto buoni e preparati freschi al momento. Tutto ottimo.

Sapete quanto mi piaccia raccontarvi i posti in cui sono stata bene e che mi sento di consigliare a mia volta. La scoperta dei profumi di questi cibi e dei sapori così pungenti è qualcosa che merita di essere provato.

A volte ritornano… questa volta a farlo sono gli agretti, che aprono le stagioni in cui la scelta tra frutta e verdura d...
27/03/2022

A volte ritornano… questa volta a farlo sono gli agretti, che aprono le stagioni in cui la scelta tra frutta e verdura diventa molto più varia.

Io li adoro con gli spaghetti.

🧄Faccio un soffritto con l’aglio e poi li lascio appassire un po’.
🍝 Quando gli spaghetti sono un po’ al dente, unisco tutto e finisco la cottura.
🍋Aggiungo un po’ di scorza di limone grattugiata e un filo d’olio a fine cottura.
🥖Nel mentre faccio tostare le briciole di pane qualche minuto in padella. Le aggiungo quando il tutto è già nel piatto.

Voi come li mangiate?

Ci tengo sempre a ribadire che cibo non è solo dieta e non lo è neanche quando a parlarne è un nutrizionista.Il cibo è m...
20/03/2022

Ci tengo sempre a ribadire che cibo non è solo dieta e non lo è neanche quando a parlarne è un nutrizionista.

Il cibo è molto di più, è la scoperta dei piatti di altre culture, è provare consistenze diverse da quelle a cui siamo abituati, assaporare abbinamenti che mai ci azzarderemmo a fare e scoprire che invece funzionano.

È andare un po’ oltre i pregiudizi, è imparare a sperimentare senza giudicare, è ritrovarsi e unirsi.

Cibo è creare legami, tra noi e con nuove culture.

Il cibo continua a essere tutto questo anche durante un percorso nutrizionale.

È volutamente provocatorio. Qualche giorno fa mi sono chiesta che percezione abbiano le persone su questo tema. Plastica...
09/03/2022

È volutamente provocatorio.

Qualche giorno fa mi sono chiesta che percezione abbiano le persone su questo tema. Plastica è sempre male, o sempre bene, o ci sono delle sfumature da considerare?

♻️La plastica non è un materiale riciclabile all’infinito e la sua attuale gestione non è sempre al top, in parte per una difficoltà nostra di differenziamento dei rifiuti e in parte per un problema più grande di smaltimento. Oltre a questo, c’è il fatto che al momento il ciclo di vita della plastica non è circolare (ma ci stiamo lavorando).

🏭Da quando è entrata nelle nostre vite fatichiamo a farne a meno e infatti, nel giro di pochi anni i rifiuti globali di plastica sono raddoppiati. Il 9% viene riciclato mentre il rimanente si distribuisce tra discariche, termovalorizzatori e un’altra percentuale ancora non viene gestita e finisce nell’ambiente.

Detto questo però decidere di fare la guerra a un materiale come la plastica ha poco senso. Mette noi in una condizione di impotenza portandoci a pensare che “quello che faccio non va mai bene, non è mai abbastanza” e a dirottarci nella scelta (automatica) e del tutto in buona fede, di prodotti plastic free in bambù o in altri materiali, che però non sempre potrebbero essere la scelta giusta.

🗑Ogni comune infatti sa e può smaltire alcuni materiali, mentre altri, per quanto apparentemente validi sostituti, non può gestirli perchè i siti di raccolta e riciclo non hanno gli strumenti per farlo. Quindi finisce tutto nell’indifferenziato con un risultato forse peggiore.

❗️Questo non vuole essere un via libera all’uso sconsiderato di plastica, ma un consiglio a informarsi sempre prima di fare un’azione. I siti dei comuni, o delle aziende che hanno in appalto la gestione dei rifiuti, danno indicazioni sui materiali che raccolgono e su come noi dobbiamo differenziarli. Questo da a noi gli strumenti per effettuare scelte in linea con la volontà di ridurre il proprio impatto e di farlo compatibilmente con le possibilità che il nostro comune ha.

Indirizzo

Crema

Orario di apertura

Lunedì 08:30 - 19:00
Martedì 08:30 - 19:00
Mercoledì 08:30 - 19:00
Sabato 08:00 - 14:00

Telefono

+393517290095

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