Il bosco delle erbe curative ed arti magiche

20/09/2023

24/10/2022

Lo sapevi che, quando piangi i tuoi morti, piangi per te e non per loro?
Piangi perché ′′ li hai persi ", perché non li hai al tuo fianco. Pensi che tutto finisca con la morte. E pensi che loro non ci siano più.
Quindi se i tuoi morti non ci sono più, dove sono?
Se se ne sono andati, o ora sono altrove, quel posto è meglio di questo?
Sì, sicuramente quel posto è meglio di questo; allora perché soffri per la sua partenza?
Quando hai finito di accettare che loro già ′′ NON sono qui ", ma sono ancora altrove ancora meglio di questo, perché lì dove sono non sono più malati né soffrono. Allora smetterai di piangere e li riprenderai nel ricordo affinché continuino ad accompagnarti con la gioia di tutto ciò che è vissuto.
Non morire con i tuoi morti. Se li amavi davvero, torna ad amarli e questa volta con maggiore forza, con maggiore purezza. Con consegna più grande.
Beh, non ci saranno rimproveri di nessun tipo.
Solo l'amore sarà l'essenza tra voi, tra loro.
Rispettiamo il tuo dolore e il tuo modo di esprimerlo. Sappiamo che piangi e piangi senza conforto.
Ma.. Oggi ti diciamo:
Non morire con i tuoi morti.
Ricorda che stiamo solo guardando un volto della moneta (morte).
Non stiamo guardando dall'altra parte; non stiamo guardando il luogo meraviglioso di luce dove si trovano.
Che ne dici di iniziare a vedere la ′′ morte ′′ come una seconda nascita?
Seconda nascita che passeremo TUTTI.
Non morire con i tuoi morti, fai loro onore vivendo la tua vita come avrebbero voluto loro.

24/10/2022

Ci unisce agli Angeli quella luce che accendiamo quando gli permettiamo di far parte della nostra vita.
Quando nel buio ci aiutano a scorgere quel raggio di sole che ci permette di vedere..
Quando nel silenzio rivolgiamo l'attenzione al nostro battito.
Quando nei nostri occhi vediamo oltre.
Quando ogni momento troviamo parole,sensazioni o emozioni che respirando ci donano quella leggerezza che eleva la nostra consapevolezza.
Un'anima di luce in un corpo fisico.

24/10/2022

"...I migliori guaritori dei cuori umani non sono i mitici esseri autosufficienti, ma le persone il cui cuore un giorno è stato infranto, e loro hanno saputo guarire se stessi.
Hanno attraversato il dolore e la paura.
Hanno superato quel muro che costruisce colui che ha avuto un trauma dell'anima.
Possono dire in base alla loro esperienza: "questo è curabile".
Loro vedono, provano la compassione, capiscono....e vedono l'uscita. Guardano l'anima dell'altra persona sentendo le loro cicatrici. Non assumono un atteggiamento indifferente. Non dicono "smettila, è tutto passato."
Sanno che a volte è sufficiente una semplice presenza per aiutare l'altro ad aprirsi. Accettando e sostenendo l'altro nel suo dramma avviano un potente processo di guarigione, che parte da dentro. Basta creare delle condizioni per questo."

24/10/2022

La ricerca sulle origini dei festeggiamenti ad Halloween portano indietro nel tempo e si rifanno ad antiche tradizioni ad oggi irriconoscibili rispetto a come conosciamo questa festa: credenze popolari, zucche, zombie e strani personaggi sono stati introdotti successivamente consolidando tradizioni e simboli. Dunque la ricorrenza del Samhain non nasce negli Stati Uniti d’America ma in Irlanda, quando l’isola era dominata dai Celti. Halloween è sinonimo di capodanno celtico. Un tradizione che successivamente dall’Irlanda è stata esportata negli Stati Uniti da quei migranti costretti a lasciare la propria terra per via della Grande Carestia.