23/07/2025
𝗦𝗲𝘀𝘀𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗮𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗽𝗶𝘂̀ 𝘁𝗲𝗺𝗶 𝗱𝗮 𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗼 𝗿𝗶𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲!
Sempre più giovani chiedono a gran voce di poterne parlare con sincerità, lontano dal giudizio e dall’imbarazzo degli adulti. Vogliono capire il proprio corpo, esplorare le emozioni, dare un senso ai primi desideri, ai dubbi, ai no, ai sì, agli innamoramenti e alle delusioni.
Non basta più spiegare “come funziona”: 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗲 𝘂𝗻’𝗲𝗱𝘂𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗹𝗴𝗮, 𝗮𝘀𝗰𝗼𝗹𝘁𝗶 𝗲 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗶.🤝
Il digitale ha cambiato le regole del gioco. La scoperta dell’intimità oggi passa anche attraverso i social, le chat, le foto condivise, le insidie del revenge p**n e del sexting. I giovani non cercano sermoni, ma guide credibili che sappiano dire: “Attenzione, da qui in poi potresti farti male”. Parlare di sessualità significa anche proteggersi, imparare il consenso, riconoscere il rispetto, dentro e fuori dallo schermo.
💬 𝗘𝗱𝘂𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗲𝘀𝘀𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ significa costruire libertà, non controllo. Significa prevenire la violenza, promuovere relazioni sane, dare voce a chi cresce. Per farlo servono adulti presenti, formati e disposti ad ascoltare. Perché ogni corpo merita rispetto e ogni emozione, dignità.
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Spazi sicuri, parole vere, adulti presenti: perché crescere significa anche imparare ad amarsi, con rispetto e consapevolezza.