Ozono Terapia in Riviera del Brenta

Ozono Terapia in Riviera del Brenta Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Ozono Terapia in Riviera del Brenta, Dolo ( Ve) Via Matteotti 38, Dolo.

Patologie indicate al trattamento con O3: Dermatologia-Medicina interna-Cardiologia-Geriatria-Oculistica-Neurologia-Odontoiatria-Oncologia-Patologie intestinali-Ginecologia-Pneumologia-Malattie degenerative-Ortopedia.

17/02/2025
24/11/2024

Una recensione… ❤️

05/12/2023

Invecchiamento. L’invecchiamento è la conseguenza di una ridotta eliminazione dei cataboliti cellulari con il loro accumulo nei tessuti ed aumento dello stress ossidativo. L’alterata circolazione sanguigna e linfatica rappresenta contemporaneamente la principale causa ed effetto della ridotta eliminazione dei cataboliti. L’OZONO ( O3), stimolando il sistema antiossidante dei mitocondri, riattiva la circolazione ematica e linfatica, facilita l l’eliminazione dei cataboliti cellulari, avendo in conseguenza un notevole effetto antinvecchiamento. Tutto ciò si traduce in : miglioramento del microcircolo cerebrale; aumento dell‘attenzione; miglioramento del ritmo sonno- veglia; miglioramento delle attività cognitive e della memoria; diminuzione della spasticità neuromuscolare.

05/12/2023

„Qualunque dolore, sofferenza o malattia cronica, è causato anche da un insufficiente ossigenazione a livello cellulare“ Tratto da „ Fisiologia umana „ di
Dr. Arthur C. Guyton, M.D. Presidente dell‘american phisiological Society.

07/10/2023

La malattia da fatica cronica.
È una malattia multisistemica cronica ancora in fase di studio, caratterizzata da una fatica debilitante, malessere anche dopo uno sforzo minimo associati
a disturbi del sonno.L’organizzazione mondiale della sanità la definisce SINDROME da FATICA VIRALE. Quando questa malattia si manifesta in forma grave, le persone colpite non sono in grado di svolgere le normali e banali azioni quotidiane, come farsi la doccia o preparare da mangiare. Questa sindrome può peggiorare sia dopo intensa attività fisica che mentale. Spesso per il soggetto colpito è difficile anche mantenere una occupazione, andare a scuola e partecipare alla vita familiare e sociale. Si tratta di una malattia invisibile e subdola perché le persone affette non sono in grado di funzionare come prima, come un cellulare che sembra perfetto ma ha la batteria esausta. La malattia colpisce in modi diversi per cui alcuni riescono a svolgere alcune attività, mentre altri sono incapaci. Sono comunque persone, in prevalenza adulti che spesso
dopo un fatto infettivo o uno stress severo accusano una grande fatica sia fisica che cognitiva. Un ammalato di questa sindrome ha un forte impatto sulla propria vita ma anche su quella dei suoi famigliari.
Anche l’atteggiamento del medico curante non è da sottovalutare. Spesso questi ammalati incontrano pregiudizio e incredulità anche da parte del loro medico. Le cause di questa sindrome non sono ancora state scoperte, ma la diagnosi va formulata sui sintomi e sulla storia medica del paziente. La CAUSA più probabile è una ESAGERATA RISPOSTA IMMUNITARIA a virus e batteri infatti la malattia compare spesso dopo una forma virale o batterica. L‘OSSIGENO - OZONO terapia è il trattamento migliore sia in questa Sindrome da Fatica Cronica sia nella Fibromialgia che nel LONG-COVID. La somministrazione della miscela di ossigeno ozono per via venosa o per insufflazione rettale è del tutto priva di controindicazioni ed è in grado dì migliorare aspetti immunologici molto complessi che sono alla base di quei meccanismi che causano la sindrome. Nella sindrome da fatica cronica, come nel Long-COVID e nella fibromialgia ci potrebbe essere un eccesso di ossidanti e questa terapia si è dimostrata efficace nel trattare lo stress ossidativo collegato. ( prof. U. Tirelli)

04/08/2023

Lo studio di Ozono terapia riapre il giorno 22 agosto. Per appuntamento telefonare al 349 802 1571

13/04/2023

Visite ortopediche, Ozono terapia, Visite oculistiche Martedi e Venerdì dalle 16.00 Per appuntamenti telefonare al 3498021571.

21/02/2023

Quali sono le patologie per cui viene utilizzata l’ossigeno-ozono terapia e quali sono i benefici che genera?
La sua funzione varia a seconda delle patologie per cui viene impiegata.
Tra le sue proprietà terapeutiche: azione antinfiammatoria e antalgica, attiva i processi riparativi e rigenerativi, fluidifica il sangue, agisce da immunostimolatore e immunomodulatore, riduce l’insulinoresistenza e stimola i processi di detossificazione.
Le patologie trattate dall’Ossigeno-Ozono Terapia sono numerose, tra le più significative: arteriosclerosi, ischemie cardiache, ernie al disco e protrusioni discali, lombalgie, sciatalgie, cervicalgie, artrite reumatoide, cellulite, rettocolite ulcerosa, Morbo di Crohn.
Le vie di somministrazione autorizzate dalla SIOOT (Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia) e per le quali è stato presentato protocollo al Ministero della Salute sono:
• iniezioni sottocutanee
• iniezioni inframuscolari
• iniezioni paravertebrali
• applicazioni topiche tramite sacchetto
• insufflazioni rettali e vaginali
• emoterapia: G*E (Grande Autoemoinfusione) e PAE (Piccola Autoemoinfusione)

05/02/2023

Ossigeno-ozono terapia: la cura naturale al dolore

L’impiego dell’ossigeno-ozono terapia è molto indicato nelle patologie della colonna vertebrale.
Il bulging discale è una condizione degenerativa del disco intervertebrale all’interno della colonna dove, per una postura errata, il disco tende a perdere la propria posizione corretta, si deforma e impegna le radici nervose. Nel momento in cui il disco si deforma, ecco che si manifesta il dolore e compaiono i sintomi dovuti all’irritazione dei nervi.
Per rendere comprensibile a tutti questa situazione, voglio servirmi di un esempio che ho tratto dalla letteratura scientifica e che mi sembra molto esplicativo. Immaginiamo il disco intervertebrale come un panino imbottito. Se questo panino viene compresso dall’alto verso il basso tutto ciò che c’è tra le due fette di pane tende ad uscire dai bordi e sporgere lateralmente. Tale sporgenza va a schiacciare le strutture circostanti. Molte situazioni dolorose possono dare l’indicazione della presenza di un bulging: cervicobrachialgia, dolore al nervo sciatico, dolore alla zona sacroiliaca, dolore alla zona dell’osso sacro, sensazione di bacino storto.
La Risonanza magnetica (RM) è l’esame migliore da eseguire per giungere ad una diagnosi certa, in quanto consente di evidenziare le probabili dislocazioni del disco intervertebrale. Una radiografia non è infatti in grado di farci vedere lo stato delle parti molli ma solamente la parte ossea.
Sintomi del bulging discale: per fare diagnosi di bulging discale, non occorre che siano presenti tutti i sintomi che elenco qui di seguito: il dolore è quello che crea più problemi al paziente e rende difficoltoso e doloroso ogni movimento. Si può manifestare localizzato nella zona della discopatia oppure irradiarsi, nel caso che stia comprimendo la radice nervosa. Ad esempio, se si tratta di un bulging discale a livello della colonna cervicale il dolore può localizzarsi a livello delle braccia, se invece coinvolge la parte lombare può manifestarsi alle gambe. Le parestesie: formicolii, scosse elettriche, sensazioni di caldo o freddo sono fenomeni frequenti che vengono riferiti da chi soffre di bulging discali. La diminuzione della forza: sia per colpa del dolore, ma anche perchè la compressione del disco sui nervi a livello della schiena può determinare una diminuzione della forza. La diminuzione del volume muscolare e della sua forza: è possibile che si manifesti ipotrofia e difficoltà nella contrazione del muscolo. Infine il paziente può riferire anche la comparsa di una certa rigidità generale nei movimenti, dovuta in parte alla paura di avvertire dolore ed in parte all’instaurarsi di una rigidità dei movimenti stessi.
Differenze tra bulging discale, protrusione ed ernia: spesso il paziente affetto da bulging discale o protrusione mi chiede di spiegargli la differenza tra la patologia che lo affligge e l’ernia. E’molto importante infatti capire quali sono le differenze tra queste situazioni. Nel bulging discale la struttura del disco è ancora integra ed è presente solo lo slittamento del disco che però riesce ancora a sopportare le pressioni sulla colonna. Nella protrusione discale è presente lo sfaldamento del disco che non riesce più ad ammortizzare i carichi sulla colonna vertebrale, invece nell’ernia la parte gelatinosa del disco (nucleo polposo) è fuoriuscita e si trova in uno stato di avanzata degenerazione con maggiore gravità della protrusione.

Indirizzo

Dolo ( Ve) Via Matteotti 38
Dolo
30031

Orario di apertura

Martedì 16:00 - 19:00
Venerdì 16:00 - 19:00

Telefono

+393498021571

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Ozono Terapia in Riviera del Brenta pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Ozono Terapia in Riviera del Brenta:

Condividi