20/10/2024
Titolo un po' boomer, ma la stagione fredda (umida soprattutto ☔) è già avviata. E sono partiti anche il raffreddore, i farmaci, il tè caldo, il divano e le serie TV.
Bisogna scendere a compromessi anche con l'allenamento ovviamente, anche se è bene non smettere del tutto se i sintomi sono lievi.
Invece, la visione d'insieme è quella che torna utile anche in tema prevenzione e supporto al sistema immunitario (prima e alle prime avvisaglie): la nutrizione può fare molto, ma non può fare ovviamente tutto.
La vitamina D va monitorata perché importante nella lotta alle infezioni.
Per la C e lo zinco le dosi ottimali non sono chiare, ma è probabile oscillino rispettivamente tra 500-1000 mg e 75/100 mg al giorno nel periodo clou (non va bene prendere per sempre zinco solo perché può prevenire in soggetti predisposti: può influenzare negativamente il normale adattamento all'esercizio e l'equilibrio ferro/zinco).
Nemmeno le dosi di Omega-3 sono chiare, ma è buona cosa prediligere il pesce azzurro, avocado, noci.
Probiotici (integratori, yogurt): possono aiutare nel trattamento di infezioni respiratorie o intestinali, ma ne esistono svariati ceppi che vanno testati.