11/04/2025
Navasana:
addominali o qualcosa di più?
Ebbene si, questa è un’asana
che simboleggia il distacco
dal mondo materiale e l’equilibrio interiore.
La postura, infatti, rappresenta una “barca” che galleggia sul “mare”
delle emozioni e dei pensieri,
dove la mente è chiamata a non
cedere alla deriva del caos, ma
a mantenere il controllo e l’equilibrio.
Nel Yoga Sutra di Patanjali, l’immagine della “barca” è evocata per
simboleggiare il viaggio verso
la liberazione (moksha).
Alcuni maestri affermano che,
nella posizione di Navasana,
si entra in uno stato di consapevolezza
in cui la “barca” non è solo fisica,
ma diventa un ponte tra il corpo
e la mente, permettendo al praticante di “navigare” attraverso le acque tumultuose della vita con stabilità interiore.
Inoltre, nella tradizione tantrica, si crede che Navasana stimoli un flusso di energia nel corpo che si dirige
verso il chakra del plesso solare (Manipura), il centro della volontà
e della forza personale.
Quando il corpo è sospeso
in equilibrio, la pratica viene vista
come un atto di allineamento tra la volontà individuale e la forza universale, un’opportunità per “padroneggiare” la mente attraverso
la forza di volontà (ichha shakti).
Capite che mondo meraviglioso c’è dietro ogni singola posizione yogica?
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