05/11/2023
A 51 anni sono il più anziano giocatore di pallanuoto che compete nei campionati agonistici della Federazione Italiana Nuoto. La mia passione per questo sport è nata quando ero bambino e non si è mai spenta. Ho iniziato a giocare a pallanuoto a 20 anni, nel 1992 e ho giocato fino al 2006 poi ho fatto una lunga pausa di 15 anni dove mi sono lasciato andare dal punto di vista del corpo senza più allenarmi ma qualcosa è cambiato ho ripreso ad allenarmi e nel 2021 ho ripreso anche a gareggiare. Ho partecipato a numerosi tornei regionali e nazionali, vincendo diverse volte ma questo non è importante, spesso si pensa che vincere sia l'unico obiettivo da perseguire nello sport, ma in realtà non è così, vincere non è tutto, perché non garantisce la soddisfazione personale, il divertimento, l'apprendimento e lo sviluppo delle proprie potenzialità. Al contrario, focalizzarsi troppo sul risultato può portare a stress, frustrazione, paura del fallimento e scarsa autostima. Ora, dopo quasi 31 anni di carriera, continuo a gareggiare proprio grazie ad un approccio orientato al miglioramento continuo, al puro piacere dell’allenamento fatto ogni giorno, con costanza e dedizione. Amo la pallanuoto, mi fa stare bene e mi fa sentire vivo. Non penso all'età, penso solo a giocare. E poi ho una squadra fantastica, con cui ho un rapporto di amicizia e rispetto.
