13/03/2025
Cari tutti
Sono trascorsi ormai due anni dalla prima alluvione che ha segnato il nostro territorio faentino, e appena pochi mesi dall’ultimo evento che ha colpito le zone limitrofe di Bagnacavallo. Se ancora si fa fatica a quantificare i danni materiali, ancora più difficoltoso è il processo di guarigione dalle ferite interiori ed emotive. Queste infatti non sempre corrispondono all’aver subìto un danno o una perdita materiali.
Ci sono ancora troppe persone che, da due anni a questa parte, alla domanda “Come stai?” rispondono “Si va” oppure “Si sopravvive”. Moltissime persone riportano emozioni di paura o veri e propri stati d’ansia ogni volta che le previsioni del tempo indicano forti piogge, e stati di insonnia ogni qualvolta che piove di notte. Questi sono alcune delle manifestazioni di disagio, oltre a pensieri ossessivi ricorrenti, preoccupazione circa la propria sopravvivenza in base all’area geografica di residenza, preoccupazione per i propri cari e più in generale per il mondo che stiamo lasciando ai bambini. Ci sono persone che da quel maggio del ‘23 faticano a ritrovare una speranza, a vedere il bello che li circonda, a ritrovare la serenità per socializzare con spensieratezza.
Se vi riconoscete in queste parole che ho descritto, o se avete accanto persone per le quali vi risuona questa descrizione, vi informo che riaprono le porte per due percorsi di Arte Terapia totalmente gratuiti, che avranno luogo nei mesi di aprile e maggio. Uno sul territorio di Faenza e uno a Bagnacavallo.
Saranno momenti in cui poter raccontarsi di fronte a un gruppo attento e consapevole; momenti in cui dare voce a tante emozioni e pensieri, per poi costruire un nuovo senso di condivisione e comunità.
Rabbia, paura, tristezza, sconforto, sono emozioni che il nostro popolo romagnolo spesso traduce nel darsi da fare per rimettere insieme la propria collettività; questo è stato fatto negli ultimi due anni. Ma se per qualcuno questo non fosse stato abbastanza e ancora ci fosse il desiderio di ritrovare la propria gioia e spensieratezza, l’invito è quello di partecipare e mettersi in gioco.
Di seguito qualche informazione pratica:
iscrizioni entro il 28 marzo
3512565705 e emergenzacaritas@diocesifaenza.it
L'iscrizione sarà preceduta da un colloquio conoscitivo
BAGNACAVALLO
8, 15 e 29 aprile
20 e 27 maggio
ore 20
via Mazzini 1/A
FAENZA
3 e 17 aprile
8, 22 e 29 maggio
ore 20
via Laghi 87
a cura di Federica Ronchi, psicoterapeuta della Gestalt